La mela

In risposta al messaggio di sergiozh del 03/04/2019 alle 23:33:52

la mela non bio ha sopra tanti pesticidi e per questo ora ci vuole una legge. ...

21 trattamenti in un anno,di cui gli ultimi 3 sul prodotto raccolto e conservato.
A poco serve che,a mensa,dica ai ragazzi di non mangiarla a morsi con la buccia. Ancora una volta l'educazione familiare  predomina su quella scolastica.
Tra poco verra' fuori che anche alcune mele prodotte da aziende bio,hanno qualcosa sulla buccia o dentro...
 

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 04/04/2019 alle 05:27:12

21 trattamenti in un anno,di cui gli ultimi 3 sul prodotto raccolto e conservato. A poco serve che,a mensa,dica ai ragazzi di non mangiarla a morsi con la buccia. Ancora una volta l'educazione familiare  predomina su quella scolastica. Tra poco verra' fuori che anche alcune mele prodotte da aziende bio,hanno qualcosa sulla buccia o dentro...  

L'educazione familiare DEVE predominare su quella scolastica!!
Ma, datosi che la famiglia non esiste più, ecco che la si pretende dalla istituzione in questo caso scolastica...ma non dimentichiamo che la istituzione viene guidata da un interesse politico e, quindi, economico... non di certo, quindi,  che fa il bene del popolo!! Solo chi crede nella famiglia e nel suo alto valore morale di conseguenza (essendo educato in tal senso) può dare la giusta educazione ai figli!
...e nessun altro!! Le istituzioni possono solo educare al regime!!

In risposta al messaggio di francarmen del 04/04/2019 alle 08:37:24

L'educazione familiare DEVE predominare su quella scolastica!! Ma, datosi che la famiglia non esiste più, ecco che la si pretende dalla istituzione in questo caso scolastica...ma non dimentichiamo che la istituzione viene

guidata da un interesse politico e, quindi, economico... non di certo, quindi,  che fa il bene del popolo!! Solo chi crede nella famiglia e nel suo alto valore morale di conseguenza (essendo educato in tal senso) può dare la giusta educazione ai figli! ...e nessun altro!! Le istituzioni possono solo educare al regime!!

...

Mi sia scusato l'OT.
Dici bene, la famiglia non esiste più. A Verona fanno un congresso sulla famiglia e si scatena il finimondo, manco fossero degli insurrezionalisti.
La famiglia dovrebbe essere uno dei temi principali di discussione, ma ahimè non va più di moda. Ne riparleremo tra 30 anni, ciao!

Le mele? Si, ma tutta la frutta e la verdura  è nelle stesse condizioni ! C'è chi sta peggio delle mele, e parlo di quella frutta raccolta acerba che ha bisogno di un "aiutino" per maturare ed essere venduta, tipo le banane.

le mele basta sbucciarle, il problema sono i frutti che non si possono sbucciare, fragole, albicocche ciliege ecc

E non solo la frutta. Che mi dite dei pomodori e delle zucchine? Io ne ho nel mio piccolo orto e se non li spruzzo ogni tanto, i pomodori e le zucchine le vedro in foto in internet... Anche il pomodoro e la zucchina non vanno sbucciate. 

In risposta al messaggio di chorus del 04/04/2019 alle 09:19:57

Mi sia scusato l'OT. Dici bene, la famiglia non esiste più. A Verona fanno un congresso sulla famiglia e si scatena il finimondo, manco fossero degli insurrezionalisti. La famiglia dovrebbe essere uno dei temi principali di discussione, ma ahimè non va più di moda. Ne riparleremo tra 30 anni, ciao!

Chiedo scusa anch'io per l'OT!!
Grazie, francesco

In risposta al messaggio di francarmen del 04/04/2019 alle 08:37:24

L'educazione familiare DEVE predominare su quella scolastica!! Ma, datosi che la famiglia non esiste più, ecco che la si pretende dalla istituzione in questo caso scolastica...ma non dimentichiamo che la istituzione viene

guidata da un interesse politico e, quindi, economico... non di certo, quindi,  che fa il bene del popolo!! Solo chi crede nella famiglia e nel suo alto valore morale di conseguenza (essendo educato in tal senso) può dare la giusta educazione ai figli! ...e nessun altro!! Le istituzioni possono solo educare al regime!!

...

Francarmè...che dici?
Educare al regime? la famiglia deve prevalere sulle istituzioni?
Apri un post che ne parliamo vah
Ps io ho un piccolo orto e mi rifiuto di spruzzare. Quest'anno voglio vedere con le pesche come va.

In risposta al messaggio di Steu851 del 04/04/2019 alle 10:06:43

le mele basta sbucciarle, il problema sono i frutti che non si possono sbucciare, fragole, albicocche ciliege ecc

...e noi che li respiriamo ..?  io forse me la cavo con una mia folta pilluria nasale ...
ww.italiachecambia.org/2014/09/malles-venosta-primo-comune-no-pesticidi/

https://www.ilsole24ore.com/art...

poi però ...

http://www.altoadige.it/cronaca...

sono anta anni che le mangio con la buccia e sono anni che respiro ...che dio me la mandi bona...

In risposta al messaggio di francarmen del 04/04/2019 alle 11:07:30

Chiedo scusa anch'io per l'OT!! Grazie, francesco

Si vabbeh... si parte dalle mele per arrivare alle non-famiglie, ma siamo proprio sicuri che ste benedette famiglie vengano sempre distrutte da altri e mai da noi stessi, ma non avete mai visto queste famigliole che lasciano i loro pargoletti per ore e ore davanti ad una tv, oppure a giochicchiare col telefonino e li portano al parcheggio-scuola e se ne disinteressano?
E tanto per restare it, cosa mi dite di queste famigliole che comprano frutta e verdure fuori stagione e non sanno neanche lontanamente quando è il periodo giusto le le une e le altre?
Quindi... per favore non diamo sempre la colpa agli altri, perchè la responsabilità è nostra, sempre e solo nostra.
 

Si possono spruzzare tante cose, alcune sono consentite anche nel biologico. Esiste un disciplinare europeo che ne parla in dettaglio.
Comunque in genere si spruzzano sostanze contro i parassiti, ce ne sono di naturali da poter fare in casa (macerati ecc), per crescere invece serve principalmente il concime e anche qui si può scegliere...
Meglio sorvolare sugli ormoni, purtroppo ci sono anche quelli.
Andrea

In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 04/04/2019 alle 18:38:08

Si vabbeh... si parte dalle mele per arrivare alle non-famiglie, ma siamo proprio sicuri che ste benedette famiglie vengano sempre distrutte da altri e mai da noi stessi, ma non avete mai visto queste famigliole che lasciano

i loro pargoletti per ore e ore davanti ad una tv, oppure a giochicchiare col telefonino e li portano al parcheggio-scuola e se ne disinteressano? E tanto per restare it, cosa mi dite di queste famigliole che comprano frutta e verdure fuori stagione e non sanno neanche lontanamente quando è il periodo giusto le le une e le altre? Quindi... per favore non diamo sempre la colpa agli altri, perchè la responsabilità è nostra, sempre e solo nostra.  

...

Quanto dici non fa una grinza...il mangiare è anche e sopratutto un fattore di aducazione ed insegnamento. Mai forse ci sogneremmo di mangiare gli insetti eppure tribù di indio lo fanno...e comunque ho chiesto scusa per l' OT...è stato un semplice appunto a quanto sostenuto da Marco in merito all'educazione familiare.
Grazie,

se la gente conoscesse bene come funziona o meglio lavora il pesticida delle mele, e come vengono poi conservate dopo la raccolta, altro che una mela al giorno leva il medico di torno.

In risposta al messaggio di superduke46 del 04/04/2019 alle 21:22:45

se la gente conoscesse bene come funziona o meglio lavora il pesticida delle mele, e come vengono poi conservate dopo la raccolta, altro che una mela al giorno leva il medico di torno.

Hai ragione,  ma sei un po' drastico. Ci sono mele e mele, quelle che hanno più problemi di conservazioni sono le stark. Peggio è per le pere. Gran parte della conservazione è riservata alla catena del freddo e in parte ad aiuti chimici. Tuttavia, non è che scartando le mele dall'alimentazione si risolve il problema. Questo rimane più o meno per tutto quello che ingeriamo.
Quindi, cosa fare? L'unica cosa sarebbe ritornare allo sfruttamento della natura prima dell'avvento del consumismo, ma allora morivano più giovani per altre cose.

Sono circa 12 anni che ho piantato i miei alberi da frutta...
all'inizio mi ero informato per fare i trattamenti biologici presso un amico che insegna in un istituto agricolo.
la prima domanda che mi ha fatto è stata : vuoi passare il tuo tempo libero con la pompa del liquido in spalla?
al mio Perchè? mi ha spiegato questo:
con il sistema tradizionale, con prodotti in libera vendita anche agli hobbisti, fai:
un trattamento invernale con calce e verderame
un trattamento primaverile con olio minerale e insetticida
poi se non ci sono malattie particolari piu nulla eventualmente dei funghicidi se appaiono delle muffe dovute alla combinazione umido- caldo... fino a che non appaiono i primi frutti poi piu nulla in nessun caso
se fai i trattamenti  "biologici"  li devi fare costantemente ogni 10/15 giorni fino a poco prima (periodo di carenza) della raccolta dei frutti... saranno anche naturali ma la quantità di veleni irrorate sulle piante è enorme... e anche per acquistare alcuni prodotti Bio  serve il patentino.
per pigrizia ho scelto di fare il minimo di trattamenti certo qualche frutto è puntinato qualcuno marcisce prima del tempo o addirittura sulla pianta pero alla prima comparsa dei frutti  la pompa del liquido va a riposo fino alla caduta delle foglie

In risposta al messaggio di sergiozh del 04/04/2019 alle 12:51:53

I mei genitori avevano nell'orto zucchine e pomodori e hanno sempre prodotto senza spruzzarli.

Seee... forse non sei stato attento. Le zucchine e anche cetrioli dopo un po di gg particolari di umido e caldo in fila sono capaci morire in 2 gg se non stai attento. Compare sulle foglie quella patina bianca che sembra farina e ciao zucchine, riproviamo prossimo anno. E cetrioli uguale se non che in Svizzera il clima e' diverso. Io ne ho perso di piantine cosi prima di imparare di andare controllare tutti gg e schizzare immediatamente non so cosa specifico. Poi per un tot di giorni non si possono mangiare i  frutti. ora non ricordo quanto, mi aggiornero quando sara ora. Con i pomodori e' un po piu facile ma anche li capita qualche casino. 

In risposta al messaggio di jana del 04/04/2019 alle 23:43:38

Seee... forse non sei stato attento. Le zucchine e anche cetrioli dopo un po di gg particolari di umido e caldo in fila sono capaci morire in 2 gg se non stai attento. Compare sulle foglie quella patina bianca che sembra

farina e ciao zucchine, riproviamo prossimo anno. E cetrioli uguale se non che in Svizzera il clima e' diverso. Io ne ho perso di piantine cosi prima di imparare di andare controllare tutti gg e schizzare immediatamente non so cosa specifico. Poi per un tot di giorni non si possono mangiare i  frutti. ora non ricordo quanto, mi aggiornero quando sara ora. Con i pomodori e' un po piu facile ma anche li capita qualche casino. 

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Molto dipende dal clima locale
Le zucchine,riesco a coltivarle senza trattamenti. Le macchie bianche che vedi si chiamano " ioidio " o mal bianco  e compare in caso di forte umidita'.
Pensa che il 1 marzo le ho messe in serra e raccolgo gia' gli zucchine,per uso familiare. Nessun trattamento (a  parte verderame) ma le piantine sono acquistate e prodotte da semi ibridi,resistendi alla malattia.
Stessa cosa per i pomodori,sempre  messi in serra il 1 marzo e che raccogliero' a fine maggio. Soltanto trattamenti con verderame che interrompo a una settimana dalla raccolta.
A seconda delle zone,ci sono cose che si coltivano senza trattare o con al massimo trattamenti di verderame. Anche le fragole le ho senza alcun trattamento ,pure le cilige , albicocche ,spinaci ,lattuga,finocchi ,fave e tanti altri prodotti che non sto a elencare.
Purtroppo,dovessi coltivare per vendere e ,quindi avere una resa tale per metro quadro,che ripaghi la produzione,dovrei intervenire aumentando la quantita' di piantine per metro quadro e pure le dimensioni delle stesse che,oltretutto devono essere anche belle da vedersi,vedi le smisurate fgole che poi sanno di poco...
I miei dati di produzioone si riferiscono alla toscana  e quindi se ci si accontenta,si puo' coltivare senza trattamenti,ma non tutto e in ogni periodo del'anno
 

In risposta al messaggio di roblungh del 04/04/2019 alle 22:52:03

Sono circa 12 anni che ho piantato i miei alberi da frutta... all'inizio mi ero informato per fare i trattamenti biologici presso un amico che insegna in un istituto agricolo. la prima domanda che mi ha fatto è stata : vuoi

passare il tuo tempo libero con la pompa del liquido in spalla? al mio Perchè? mi ha spiegato questo: con il sistema tradizionale, con prodotti in libera vendita anche agli hobbisti, fai: un trattamento invernale con calce e verderame un trattamento primaverile con olio minerale e insetticida poi se non ci sono malattie particolari piu nulla eventualmente dei funghicidi se appaiono delle muffe dovute alla combinazione umido- caldo... fino a che non appaiono i primi frutti poi piu nulla in nessun caso se fai i trattamenti  biologici  li devi fare costantemente ogni 10/15 giorni fino a poco prima (periodo di carenza) della raccolta dei frutti... saranno anche naturali ma la quantità di veleni irrorate sulle piante è enorme... e anche per acquistare alcuni prodotti Bio  serve il patentino. per pigrizia ho scelto di fare il minimo di trattamenti certo qualche frutto è puntinato qualcuno marcisce prima del tempo o addirittura sulla pianta pero alla prima comparsa dei frutti  la pompa del liquido va a riposo fino alla caduta delle foglie

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sperimentato lo stesso metodo ,ottimi risultati confermati.Unica aggiunta è stato l'uso di un detersivo  piatti al limone Ho una dozzina di piante da frutta di diverse qualita', mele, pere, prugne, susine, fichi, melograni e cachi ,piu tre filari di uva fragola  ..Da quest'anno anche 4 aiuole di cipolle, peperoni ,pomodori e insalata,piantate di fianco alle aiuole di origano, erba salvia, menta, more,  mirtilli e lamponi, vedremo il risultato, ( solo piccola cosa , vedi foto)