Moto violente anni 70-80

In risposta al messaggio di motociclista12 del 15/08/2023 alle 10:52:01

Non vedo cosa altro di interessante ci possa essere in un giardino...

Non ricordo nemmeno l'ultima volta che l'ho messa in moto e da quanti anni è senza revisione.

La mia é stata ferma 10 anni quasi, ora che il ragazzo é grandicello, a maggio ho provato a metterla in moto, pisciava benzina da tutti i pori.... Nei carburatori c era la crosta, i fori dei getti non esistevano più...
Due giorni di " sturaggio " , ora gira che é un orologio.

In risposta al messaggio di Ummagamma del 15/08/2023 alle 11:19:07

Fatto il paragone con il caccia intercettore di quegli anni perché era un missile ma non aveva portanza ed in caso di avaria cadeva come una lavatrice  In comune aveva con la Kawa 2 tempi il sibilo e la denominazione di “bara” Oggi magari ad averla, è quotata 18.000 euro 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 15/08/2023 alle 11:19:07

Fatto il paragone con il caccia intercettore di quegli anni perché era un missile ma non aveva portanza ed in caso di avaria cadeva come una lavatrice  In comune aveva con la Kawa 2 tempi il sibilo e la denominazione di “bara” Oggi magari ad averla, è quotata 18.000 euro 

Quante notti ho fatto la guardia a Ghedi, al 165⁰ gruppo o al QRA (i 2 "pronti a partire") ... dico all'F104, non al Kawa 500 

Notare che da noi in I. era stato "promosso" a cacciabombardiere e portava addosso un sacco di .. ehm .. "accessori" in più, eppure il 6⁰ stormo in quegli anni aveva vinto pure un premio Nato per la sicurezza, esenzione da incidenti ecc. Poi ne sono andati contro una collina 4 allineati in formazione, in Germania; si era parlato di un errore del caposquadra e che gli altri 3 andavano a vista rispetto a lui .. mah. E anche: uno degli ultimi marescialli piloti era caduto col 104 durante un volo di routine: aveva perso conoscenza (non era più giovanissimo) e malgrado i richiami via radio era man mano calato di quota fino a schiantarsi. Comunque incidenti atipici rispetto alla fama dell'F104 che "cadeva da solo"

In risposta al messaggio di motociclista12 del 15/08/2023 alle 10:23:36

500 , 2 tempi freni a TAMBURO. Non oso nemmeno immaginare la frenata...

Guarda che i freni a tamburo non erano tutti uguali. Già solo nei modelli di cui abbiamo parlato, confronta anche solo esternamente il Fontana del Morini 3½ con il tamburino del Kawa 500!
E notare che il primo era anche a 4 ganasce, con un effetto di autofrenaggio maggiore anche se fosse  a pari dimensioni. E poi doveva frenare una moto da 144 kg che faceva "solo" i 160. Il suo eventuale problema era che frenava troppo e se la gomma non era al top dell'aderenza e non lo sapevi dosare potevi pattinare sull'anteriore.
L'ABS non c'era ancora    c'era solo il BSA
(Bisogna Saper Andare )

 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 16/08/2023 alle 13:53:26

Il Tornado, ancora in servizio a Ghedi è ancora piu ‘ adrenalinico perche’ progettato per volare a bassa quota, così me lo ha descritto un mio conoscente generale dell’AM attualmente in pensione e che per anni aveva fatto l’istruttore alla base di Ghedi. Chissà se lo hai conosciuto si chiama Icardi

Improbabile ma potrebbe darsi, se aveva abitato a Montichiari. In effetti, non certo per il servizio (ero solo un av.sc. VAM) quanto perché abitavo vicino, conoscevo alcuni sottufficiali e ufficiali. Ricordo che a volte da burba del 70⁰ corso scandalizzavo i miei nonni del 67⁰ perché magari l"ufficiale di picchetto mi vedeva nella fila della mensa truppa, prendeva il vassoio e stava a mangiare con me. Potevamo aver fatto un giro insieme i giorni prima al lago (era per me il periodo del Morini 3½) o esserci salutati al bar. Ma parliamo del 75-76!

Del successivo Tornado ebbi qualche conoscenza ma di altro tipo, perché la ditta di BS dove lavoravo produsse canna e camma esterna al tamburo della Mauser 27 mm per la quota italiana e parte della inglese, e tutto l'attrezzamento relativo venne progettato nell'ufficio Metodi di cui ero responsabile, in effetti andavo spesso a Oberndorf a/N. per aspetti tecnici o a Ottobrunn per altre cose. O talora a Roma in Via del Castro Pretorio, non ricordo che Divisione Aeronautica.

salve...
DUCATI scrambler 125 cc - MOTOBI 125cc - KAWASAKI 500cc MACH III H1A (azzurrina) - BENELLI 250 cc 2C -
( in vecchiaia ) SV650 NAKED - DUCATI MULTISTRADA 1100 - DAX 125cc (lo caricavo nel gavone del camper)

ora in garage ci sono queste del figlio: ( ogni tanto posso guidare l'HYPERMOTARD )




ciao attutti
massimo

In risposta al messaggio di Armando del 14/08/2023 alle 16:15:59

Ti è andata bene con la Kawasaki  500 3c  2 t   .. Io nel 75 e seguenti avevo una Morini 350 Sport poi più tardi (82) una Kawasaki 550 gpz che ho ancora, iscritta ASI

Anche io ma GS, purtroppo non ho foto, poi una Honda 750 four, una Ducati Monster 600 e queste


 

In risposta al messaggio di Armando del 16/08/2023 alle 14:05:52

Guarda che i freni a tamburo non erano tutti uguali. Già solo nei modelli di cui abbiamo parlato, confronta anche solo esternamente il Fontana del Morini 3½ con il tamburino del Kawa 500! E notare che il primo era anche

a 4 ganasce, con un effetto di autofrenaggio maggiore anche se fosse  a pari dimensioni. E poi doveva frenare una moto da 144 kg che faceva solo i 160. Il suo eventuale problema era che frenava troppo e se la gomma non era al top dell'aderenza e non lo sapevi dosare potevi pattinare sull'anteriore. L'ABS non c'era ancora    c'era solo il BSA (Bisogna Saper Andare )  

...

Intendevo infatti per modulare le frenate...
mai guidato moto con ABS.
Ciao

Mi intrometto... purtroppo non ho foto (anche meglio magari)
Anche io ho avuto il 3 e1/2 Sport... moto per me mitica. Non frenava una beata cippa con i tamburelli ma almeno ti dava la sensazione di farlo e a 18 anni si vive di sensazioni e, nel mio caso, si sopravvive alle sensazioni.
Ciononostante la moto più cattiva in assoluto che ho mai avuto sotto le chiappe appartiene alle moto da fuoristrada. Se qualcuno ha avuto la ventura di provare la KTM 360 sa di cosa parlo. Se non la ha avuta è inutile che ne parli perchè non riuscirei a rendere l'idea. Dico solo che in 3a aprendo la manetta un pelo di fretta ti trovavi in verticale appeso a manubrio e pedane non sapendo mai se saresti ricaduto sulla bestia o la bestia su di te. In 4a era leggermente più docile ma bisognava sempre stare attenti.
Io sono ancora convinto che non fosse motorizzata ma posseduta anche se ricordo con le lacrime agli occhi dalla nostalgia le valli bergamasche dove passavamo una settimana a casa di un amico a Piazzatorre.
5/6 demoni che non si toglievano gli RG o gli Alpinestars manco per dormire.
Un'altra bestiolina era la Honda Nigthawk 650.
Sorniona dietro il suo aspetto da innocua moto da passeggio ma tra il peso, la lunghezza, il cardano ogni gita in montagna/lago era un autentico rodeo...

****** che nostalgia... non solo delle moto

Momenti mitici... Non si dimenticano più!

In risposta al messaggio di Aiace del 25/08/2023 alle 18:59:28

Mi intrometto... purtroppo non ho foto (anche meglio magari) Anche io ho avuto il 3 e1/2 Sport... moto per me mitica. Non frenava una beata cippa con i tamburelli ma almeno ti dava la sensazione di farlo e a 18 anni si vive

di sensazioni e, nel mio caso, si sopravvive alle sensazioni. Ciononostante la moto più cattiva in assoluto che ho mai avuto sotto le chiappe appartiene alle moto da fuoristrada. Se qualcuno ha avuto la ventura di provare la KTM 360 sa di cosa parlo. Se non la ha avuta è inutile che ne parli perchè non riuscirei a rendere l'idea. Dico solo che in 3a aprendo la manetta un pelo di fretta ti trovavi in verticale appeso a manubrio e pedane non sapendo mai se saresti ricaduto sulla bestia o la bestia su di te. In 4a era leggermente più docile ma bisognava sempre stare attenti. Io sono ancora convinto che non fosse motorizzata ma posseduta anche se ricordo con le lacrime agli occhi dalla nostalgia le valli bergamasche dove passavamo una settimana a casa di un amico a Piazzatorre. 5/6 demoni che non si toglievano gli RG o gli Alpinestars manco per dormire. Un'altra bestiolina era la Honda Nigthawk 650. Sorniona dietro il suo aspetto da innocua moto da passeggio ma tra il peso, la lunghezza, il cardano ogni gita in montagna/lago era un autentico rodeo... ****** che nostalgia... non solo delle moto

...

Uei Telamonio, ma l'avevi presa usata la 3½ Sport?
Perché la mia frenava e come .. non impressioni. Di più del modello successivo col disco, confronti fatti diverse volte. Certo serviva davanti una gomma super altrimenti tirata al massimo bloccava, come accennavo il Pirelli originale non ce la faceva e avevo messo davanti una Michelin PZ2.

Una volta a Pinzolo dietro insistenza sua (a me non interessava per nulla), ho fatto una garetta di ripresa con un cremonese che aveva una KTM 250. Era anche bravo, faceva cose in fuoristrada che io proprio non mi sarei mai sognato. Vabbé , comunque voleva dimostrate che la sua pur di cilindrata minore ma due tempi e poi KTM (poi forse con qualche cv in più del normale), ecc. andava di più. Piuttosto sicuro di questo .
Ci siamo messi affiancati alla stessa V sulla strada di Campiglio in rettilineo, ovviamente deserto, fatto count down 3, 2, 1 e via. Si è visto che lui in realtà non poteva aprire tutto perché impennava, la mia invece tutto quello che aveva lo metteva per terra. Insomma gli sono andato via abbastanza agevolmente.
Poi dico la verità che avevo fatto il furbetto a mettermi in 2ª proprio al regime di coppia massima della mia (mi pare 6000 g/1') così rendeva subito al top,  mentre lui non so com'era come regime. Comunque è stata l'unica volta che ho fatto un test del genere.
Se non conto quella anni prima che mi ero messo in 3ª "lanciato" col Vespino 50 e un mio amico con un Itom mi aveva sorpassato in prima. Beh il Vespino era così  

 ohhhh sì, era usata e, visto che era appartenuta al meccanico/rivenditore da cui l'ho presa aveva pensato bene di farci qualche "lavoretto" che traspariva solo dalle marmitte e dal fatto che si lasciava dietro più di un 500 cc.
Sul davanti ancora ancora avevi la frenata ma dietro era illusorio. Comunque l'ho venduta  a un collezionista svizzero che è venuto con il furgone a prendersela. Il padre e il nonno collezionavano Guzzi e Laverda  e lui, per differenziarsi , Morini e Ducati. Non aveva ancora girato all'incrocio che già ero pentito ma è stato meglio così almeno qualcuno se la gode.

Il KTM 250 era ancora gestibile con circospezione ma il 360 proprio no. Avresti dato paga anche a quello e anche più facilmente perchè vederlo con due ruote a terra era veramente difficile

In risposta al messaggio di Ummagamma del 27/08/2023 alle 12:23:26

Tempi che non torneranno piu’.. la “violenza” di un Gilera 125 le nostre fidanzate bellezza acqua e sapone e senza tatuaggi 

Non se ne sono mai andati Umma. Li portiamo con noi e fino a che avremo abbastanza neuroni per ricordare, cuore per provare commozione e maroni per non rinnegarli non se ne andranno.

Ho visto per caso questa in rete pochi minuti fa e mi pare in linea ..



Foto fatte a 70 anni di distanza .. stessa moto, stesso luogo, stessa "ragazza".
Peccato per il cane