Prima dei bianchi in europa c'erano i neri

Chissà cosa ne pensano nel tuo paese. 
Facci sapere 

In risposta al messaggio di sergiozh del 20/12/2019 alle 10:38:17

Come viene attestato da questa ricerca  ... in cui una donna vissuta 5700 anni fa in danimarca era nera. articolo originale in inglese:  ... se i migranti neri invadono ora l'europa, non fanno altro dunque che ritornare a casa.

Mi sembra una incredibile semplificazione che un biologo come te non dovrebbe fare in un forum pubblico in cui la tua materia dovresti perlomeno diffondere con un pelo di attenzione in più.
Come minimo in europa ai tempi già c'erano molte popolazioni dalle origini (e dai fenotipi)  più varie, con contaminazioni non ancora ben definite neandertaliane; quest'ultima parte non è secondaria, in quanto questi vivendo da decine di migliaia di anni in climi freddi avevano selezionato molti  caratteri utili ai climi freddi, probabilmente cute e occhi, che forse almeno in parte abbiamo ancora oggi. Quanto e a che velocità questi pacchetti genetici si siano diffusi anche dopo l'estinzione dei cugini con cui era possibile l'ibridazione solo in un senso (non ricordo se maschio su femmina o viceversa) è un affascinante mistero.
Ricordiamo quindi che noi europei siamo anche un po' neanderthal.

In risposta al messaggio di sergiozh del 20/12/2019 alle 14:41:31

La notizia ha due componenti importanti: 1. il dna di quella donna proviene da una 'gomma da masticare' preistorica (ricavata dalla betulla) e non da denti o ossa come finora era sempre stato il caso. 2. tramite metodiche

genetiche recenti (venti anni fa non esistevano) si e' potuto determinare varie caratteristiche fisiche di quella donna come il colore degli occhi, capelli, pelle... suppongo che lo si sia gia' fatto con dna archeologico di altre persone ma io non ne avevo mai sentito parlare e mi stupirei che si sono gia' fatti studi genetici volti a determinare il colore della pelle, occhi,... di chi viveva migliaia di anni fa in europa. A me ha stupito molto che quella donna avesse la pelle scura perche' credevo che in europa 6000 anni fa (periodo abbastanza recente) avessero tutti la pelle bianca. Il colore della pelle non e' determinato da un unico gene, sono parecchi geni che lo determinano. ho letto da poco il libro  prehistoires d'europe. De neandertal a vircingetorix 40000-52 avant notre ere, anne lehoerff, 2016 scritto da una persona competente, il libro ha vinto un premio importante (prix bordin) nel 2018 e in nessuna parte del libro si parla del colore della pelle anche se si parla della migrazione dell'uomo dall'africa.

...

Era una tecnica peraltro consolidata

http://pikaia.eu/catrame-di-bet...

Nello specifico col dna hanno delineato i possibili fenotipi di molti appartenenti al genere Homo. Peraltro spesso è un modo per dare visibilità alle ricerche, non so con quale valore scientifico.

Vediamo se può aiutare...

In risposta al messaggio di sergiozh del 20/12/2019 alle 14:41:31

La notizia ha due componenti importanti: 1. il dna di quella donna proviene da una 'gomma da masticare' preistorica (ricavata dalla betulla) e non da denti o ossa come finora era sempre stato il caso. 2. tramite metodiche

genetiche recenti (venti anni fa non esistevano) si e' potuto determinare varie caratteristiche fisiche di quella donna come il colore degli occhi, capelli, pelle... suppongo che lo si sia gia' fatto con dna archeologico di altre persone ma io non ne avevo mai sentito parlare e mi stupirei che si sono gia' fatti studi genetici volti a determinare il colore della pelle, occhi,... di chi viveva migliaia di anni fa in europa. A me ha stupito molto che quella donna avesse la pelle scura perche' credevo che in europa 6000 anni fa (periodo abbastanza recente) avessero tutti la pelle bianca. Il colore della pelle non e' determinato da un unico gene, sono parecchi geni che lo determinano. ho letto da poco il libro  prehistoires d'europe. De neandertal a vircingetorix 40000-52 avant notre ere, anne lehoerff, 2016 scritto da una persona competente, il libro ha vinto un premio importante (prix bordin) nel 2018 e in nessuna parte del libro si parla del colore della pelle anche se si parla della migrazione dell'uomo dall'africa.

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Di recente ho letto
Mio caro Neanderthal. Trecentomila anni di storia dei nostri fratelli, di Silvana Condemi,François Savatier,
e
Ultime notizie sull'evoluzione umana di Giorgio Manzi.
Entrambi parlano come probabile un Neanderthal dai fenotipi chiari. E sopratutto un avvicendarsi e coesistere di più specie umane sia in Africa che in europa, ben diversa dalla famosa figura

propone invece tutte le più recenti specie relativamente simili tra loro, con una evoluzione culturale parallela a quella biologica. Ad esempio le innovazioni dei sapiens vennero mutuate dai neanderthal.
Quindi ai tempi era possibile che in europa ci fossero molti fenotipi differenti, viste le condizioni di probabile isolamento geografico di molte popolazioni.

Ora capisco perché sono così scuro di carnagione pur avendo tratti somatici europei
.. non so se può interessare alla discussione ma ho anche lo stesso calibro 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 20/12/2019 alle 22:41:08

Ora capisco perché sono così scuro di carnagione pur avendo tratti somatici europei .. non so se può interessare alla discussione ma ho anche lo stesso calibro 

Ma "calibro" nel senso di pistola?

In risposta al messaggio di Mocambo del 21/12/2019 alle 09:21:15

Ma calibro nel senso di pistola?

Esatto .. pure nero
ho fatto tatuare in bianco Parabellum
ma vorrei cambiare in Castellammare di Stabia

A proposito di Castellammare...
Seconda guerra mondiale, gli americani  dopo lo sbarco in Sicilia e a Salerno risalgono lentamente l’Italia, alcuni reparti si ristorano nelle famose terme di Castellammare e un bel giorno capita un militare, un ragazzone di colore che vuole fare i fanghi e i massaggi, le donne addette  fanghi sono spaventate, il militare è un omone grande e grosso, poi è pure nero e loro non avevano mai visto un nero dalle loro parti…  il soldato entra distribuisce cioccolata, sigarette, fa vedere un pacco di dollari, le donne sono indecise… vai tu… no vai tu che ho paura… alla fine la più anziana si decide… “ehh… quante storie… in fondo è solo un uomo come tutti e che diamine”…. ed entra.
Le altre donne fanno circolo davanti alla porta, origliano, osservano dala seratura….
Dopo più di mezz’ora il soldato esce, tranquillo, riposato, profumato e fresco come una rosa….
Poi esce tutta trionfante l’anziana massaggiatrice e tutte le si fanno intorno curiose, vogliono sapere com’è andata… “dai racconta… com’è stato, ti ha fatto niente… ti ha maltrattata?”…
 
L’anziana massaggiatrice tutta soddisfatta le prende in giro… “avete fatto troppe storie, è stata una persona gentilissima, educata, sorridente…. mi ha pure regalato un dollaro alla fine. Aveva solo un tatuaggio strano… e in quel posto lì”… concluse alludendo all'arnese.
 
Cominciano i sorrisini, le ammiccatine, le gomitate complici… “ma tu l’hai visto com’era fatto… sto tatuaggio?”… chiesero le donne, “certo che l’ho visto”, rispose l’anziana, era tatuato sull'affare, il coso… c’era scrittto “CM14”…..  forse è il numero del suo reparto… chi li conosce sti americani…. certo che ne hanno di abitudini strane. La cosa finì lì.
 
Ma dopo una settimana lo stesso soldato si ripresenta alle terme, ancora cioccolata, sigarette, ecc…
e si avvia verso la stanza dei fanghi, stavolta non c’è timore, tutte pensano al dollaro regalato…. vado io, no vado io”… alla fine interviene sempre l’anziana che decide di mandare la più giovane… perchè così si attira di più la clientela..   “ragazze, dobbiamo essere gentili e accoglienti, se si sparge la voce tra gli americani facciamo i soldi”…
La giovane massaggiatrice entra e tutte aspettano fuori curiose… dopo mezz’ora l’americano esce, tranquillo, riposato, profumato e fresco come una rosa….
Esce pure la giovane ragazza tutta soddisfatta, ma con l’occhietto furbino, come se avesse scoperto qualcosa, le donne le si fanno intorno e fanno le solite domande, la ragazza dice che è stato tutto come l’altra volta, è stato gentile, sorridente, educato…. solo una cosa non rispondeva a com’era stata descritta: il tatuaggio….
Come come?...  disse l’anziana indispettita, “l’ho visto con i miei occhi, mica me lo sono inventato?
Era molto contrariata, ma la giovinetta la calmò subito e le disse… “nooo… ma che avete capito? Il tatuaggio c’era ma non c’era scritto “CM14”…. nossignore….c’era scritto…. CASTELLAMMAREDISTABIA1944!