https://www.repubblica.it/crona...
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 09:20:26Potresti avere ragione, ma anche no.
Tutta la nazione parla del fatto, uno di quegli episodi di cronaca stranamente elevato dalla stampa, quando nello stesso momento capitavano altre tragedie altrettanto dolorose. Ma ci può stare, del resto erano ragazzinee il dramma della loro scomparsa è incredibilmente incommensurabile. Beh, i reo dell'investimento è un cattivo quasi perfetto, ragazzo della Roma bene, giovane e con troppi soldi in tasca, lontano da qualsiasi regola. IN GALERA. Però ... se seggo questo ... Viene fuori che le ragazze hanno attraversato una strada ad alto scorrimento, la notte, fuori dalle strisce. Ma siamo davvero certi che una persona totalmente sobria avrebbe avuto qualche possibilità di evitarle ? Signori Romani, li qualcuno va a 50 km/h ? Io non conosco il posto ... A me sta legge sull'omicidio stradale continua a far storcere il naso. Francamente a mio avviso sto ragazzo dovrebbe essere sanzionato duramente per le condizioni fisiche con cui si è messo alla guida, ma considerarlo un omicida... Quanto capitato è il peggior incubo per chi è alla guida, ragazzi che si gettano al buio sotto la macchina e tu non puoi fare nulla ... possibile che sia il destino a trasformarti in un omicida ? Il fatto che sia una tragedia incommensurabile non toglie che il comportamento delle due ragazzine è stato altrettanto esecrabile e se non erano in grado di gestirsi non dovevano essere lasciate sole in giro la notte. Il dolore non deve far perdere la lucidità, lo dico io che sono andato a funerali di amici che hanno fatto cavolate colossali. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 09:20:26Attraversare in quel punto è un suicidio, farlo di notte durante un temporale è ancora peggio.
Tutta la nazione parla del fatto, uno di quegli episodi di cronaca stranamente elevato dalla stampa, quando nello stesso momento capitavano altre tragedie altrettanto dolorose. Ma ci può stare, del resto erano ragazzinee il dramma della loro scomparsa è incredibilmente incommensurabile. Beh, i reo dell'investimento è un cattivo quasi perfetto, ragazzo della Roma bene, giovane e con troppi soldi in tasca, lontano da qualsiasi regola. IN GALERA. Però ... se seggo questo ... Viene fuori che le ragazze hanno attraversato una strada ad alto scorrimento, la notte, fuori dalle strisce. Ma siamo davvero certi che una persona totalmente sobria avrebbe avuto qualche possibilità di evitarle ? Signori Romani, li qualcuno va a 50 km/h ? Io non conosco il posto ... A me sta legge sull'omicidio stradale continua a far storcere il naso. Francamente a mio avviso sto ragazzo dovrebbe essere sanzionato duramente per le condizioni fisiche con cui si è messo alla guida, ma considerarlo un omicida... Quanto capitato è il peggior incubo per chi è alla guida, ragazzi che si gettano al buio sotto la macchina e tu non puoi fare nulla ... possibile che sia il destino a trasformarti in un omicida ? Il fatto che sia una tragedia incommensurabile non toglie che il comportamento delle due ragazzine è stato altrettanto esecrabile e se non erano in grado di gestirsi non dovevano essere lasciate sole in giro la notte. Il dolore non deve far perdere la lucidità, lo dico io che sono andato a funerali di amici che hanno fatto cavolate colossali. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 09:20:26la penso esattamente come te .... e ho messo su tutti i mezzi di casa le dash cam ... serviranno a poco ma almeno si vede come e successo l'incidente se mai succederà !
Tutta la nazione parla del fatto, uno di quegli episodi di cronaca stranamente elevato dalla stampa, quando nello stesso momento capitavano altre tragedie altrettanto dolorose. Ma ci può stare, del resto erano ragazzinee il dramma della loro scomparsa è incredibilmente incommensurabile. Beh, i reo dell'investimento è un cattivo quasi perfetto, ragazzo della Roma bene, giovane e con troppi soldi in tasca, lontano da qualsiasi regola. IN GALERA. Però ... se seggo questo ... Viene fuori che le ragazze hanno attraversato una strada ad alto scorrimento, la notte, fuori dalle strisce. Ma siamo davvero certi che una persona totalmente sobria avrebbe avuto qualche possibilità di evitarle ? Signori Romani, li qualcuno va a 50 km/h ? Io non conosco il posto ... A me sta legge sull'omicidio stradale continua a far storcere il naso. Francamente a mio avviso sto ragazzo dovrebbe essere sanzionato duramente per le condizioni fisiche con cui si è messo alla guida, ma considerarlo un omicida... Quanto capitato è il peggior incubo per chi è alla guida, ragazzi che si gettano al buio sotto la macchina e tu non puoi fare nulla ... possibile che sia il destino a trasformarti in un omicida ? Il fatto che sia una tragedia incommensurabile non toglie che il comportamento delle due ragazzine è stato altrettanto esecrabile e se non erano in grado di gestirsi non dovevano essere lasciate sole in giro la notte. Il dolore non deve far perdere la lucidità, lo dico io che sono andato a funerali di amici che hanno fatto cavolate colossali. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
In risposta al messaggio di mapalib del 24/12/2019 alle 11:00:05Se è come dici le ragazze potevano essere state coperte dall'auto in rallentamento e droga o no, lui non poteva in alcun modo vederle. Certo, superare un'auto che rallenta è un atto imprudente, tipico di chi ha poca esperienza, ma spesso istintivo.
Potresti avere ragione, ma anche no. E' vero che le ragazze hanno attraversato fuori dalle striscie, però secondo i testimoni prima di Veronesi un'altra auto le ha viste e ha frenato. Veronesi arrivava da dietro a fortevelocità, non ha visto le ragazze, non ha capito il motivo della frenata, non ha rallentato, ha superato l'auto e a quel punto si è trovato davanti le due ragazze. Se fossimo in una puntata di CSI ora i periti stabilirebbero senza ombra di dubbio in che misura il tasso alcolico del ragazzo e l'attraversamento vietato abbiano influito sulla dinamica dell'incidente, ma siamo in Italia e la legge sull'omicidio stradale non gli darà scampo: anche se le prove dimostrassero che lui non ha fatto niente di sbagliato (e già la velocità non gioca a suo favore...) il fatto che si sia messo alla guida con un tasso tre volte il massimo consentito e non abbia evitato di investire due ragazze fa di lui un assassino.
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 11:19:12Infatti penso sia andata proprio così.
Se è come dici le ragazze potevano essere state coperte dall'auto in rallentamento e droga o no, lui non poteva in alcun modo vederle. Certo, superare un'auto che rallenta è un atto imprudente, tipico di chi ha poca esperienza,ma spesso istintivo. Essere considerati assassini è una cosa brutta che ci si porta dietro per il resto della vita. Se oggi i media invece che dare all'untore (non troppo, mi pare di capire, non era straniero e questo conta) evidenziassero che un pelo di educazione stradale dovevano usarla anche le ragazze ... Prendo il treno da 30 anni quasi quotidianamente. In stazione gli unici che non usano i sottopassi sono gli adolescenti. Ogni qualche anno un giovane ragazzo muore per questo.
In risposta al messaggio di Gege01 del 24/12/2019 alle 11:21:55Un caso come questo dovrebbe portare ad una riflessione sulla legge riguardo all'omicidio statale, che sembrava una urgenza per la nazione e sta creando solo danni. E sebbene il numero asoluto dei morti diminuisca, siamo ben lontani da un risultato significativo sopratutto per le categorie deboli
L'ho scritto anche nel post dedicato ai ciclisti, ma mi ripeto.... Il comportamento delle ragazze, pur NON volendo in alcun modo giustificare il guidatore, ha messo a repentaglio la propria e altrui sicurezza. Provate adimmaginare se invece di un auto ci fosse stato uno scooter/moto come poteva finire... probabilmente le ragazze si salvavano e ad avere la peggio era il centauro. PS: anni fa mi successe un episodio analogo a Milano. Circonvallazione esterna, corsia riservata per autobus e mezzi a due ruote. Ero fermo al semaforo rosso; grosso incrocio con una strada a 4 corsie. Il semaforo diventa verde, parto con moderazione come sempre, dall'altra parte dell'incrocio ci sono persone ferme al semaforo pedonale rosso. Mi avvicino e due ragazze, guardando il proprio cellulare, decidono di attraversare a 2 metri da me. Inchiodata e schivata, una di loro è stata sfiorata dal mio specchietto. Io non sono caduto perché alla guida di un MP3 della Piaggio, quello dietro di me ha pinzato forte e cadendo si è fratturato la caviglia. Mi fermo, presto aiuto al ragazzo sincerandomi che non avesse nulla di grave, chiamo il 118 e... le ragazze sono sparite. Puff.... come se nulla fosse successo.
https://www.gazzetta.it/motori/...
http://www.aci.it/archivio-noti...
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 11:19:12secondo me è ancora poco diffusa la consapevolezza che guidare un veicolo in condizioni sconsiderate genera di fatto tali conducenti in assassini e come tali dovrebbero essere giudicati, è come essere autorizzati a maneggiare un'arma, ma in stato di alterazione da alcol,droghe o distratti dall'uso del telefono,...si può parlare di colposità dopo una tragedia dovuta da un comportamento del genere?...ben diversa dalla "colpa" derivata da un fatto fortuito, accidentale, non prevedibile....
Se è come dici le ragazze potevano essere state coperte dall'auto in rallentamento e droga o no, lui non poteva in alcun modo vederle. Certo, superare un'auto che rallenta è un atto imprudente, tipico di chi ha poca esperienza,ma spesso istintivo. Essere considerati assassini è una cosa brutta che ci si porta dietro per il resto della vita. Se oggi i media invece che dare all'untore (non troppo, mi pare di capire, non era straniero e questo conta) evidenziassero che un pelo di educazione stradale dovevano usarla anche le ragazze ... Prendo il treno da 30 anni quasi quotidianamente. In stazione gli unici che non usano i sottopassi sono gli adolescenti. Ogni qualche anno un giovane ragazzo muore per questo.
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare"In risposta al messaggio di ezio59 del 24/12/2019 alle 11:53:21...a me viene più da piangere per chi si è visto strappare una persona cara per colpa di comportamenti del genere, senza entrare nel merito del caso in questione, al quale nessun giudizio potrà alleviare un dolore eterno.
Mi viene da piangere a leggere un post come questo. Vorrei vedere se fossero figli vostri tutti e tre. Solo la magistratura dirà come e perché, le vostre sono solo parole di chi si arroga il diritto di giudicare.
In risposta al messaggio di ecostar del 24/12/2019 alle 11:59:51Io direi che forse si dovrebbe leggere bene le cose che uno scrive prima di commentare. Io ho detto che il ragazzo deve essere punto anche pesantemente per le condizioni in cui si è messo alla guida. Ma una cosa diversa è essere degli assassini.
io sono dell'idea che guidare ubriachi o ancora peggio siringati è un gravissimo reato e ritengo giusto che ove necessiti entri in gioco il reato di omicidio anche se le colpe sono da entrambi le parti come in questo caso , condivido totalmente la decisione dei magistrati verso quel ragazzo o meglio mina vagante mario
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"Viaggio per vedere non per viaggiare"In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 12:14:54
Io direi che forse si dovrebbe leggere bene le cose che uno scrive prima di commentare. Io ho detto che il ragazzo deve essere punto anche pesantemente per le condizioni in cui si è messo alla guida. Ma una cosa diversaè essere degli assassini. Ora, immedesimandomi nella situazione, calcolando che io non bevo mai prima di mettermi alla guida, oramai non bevo quasi più in assoluto, non ho mai assunto droga (lasciamo stare quella volta che mi hanno messo le gocce per dilatare gli occhi dall'oculista e ci ho bevuto sopra una birra, ho avuto difficoltà a tornare a casa a piedi), ho qualche centinaio di migliaio di km in tutta europa quale camperista ed ho viaggiato anche molto per lavoro, io non sono certo che quelle ragazze le avrei evitate, anzi, temo che le avrei prese. Sull'entità della tragedia e il dramma umano io so benissimo cosa voglia dire, per tutti e tre e per le loro famiglie. Mi è capitato di tenere la mano ad una madre che vedeva sigillare la bara del figlio, mio migliore amico, esperienze che ti segnano per sempre. Ma poi, malgrado il dolore, su queste cose si deve ragionare anche a sangue freddo.
In risposta al messaggio di ezio59 del 24/12/2019 alle 12:37:50Di coscienza comune ne avete a pacchi.. di capacità di comprensione di un testo scritto un po' meno.
E' fuori dubbio che se le cose fossero così tutti hanno colpa, ma le due ragazze sono morte e il ragazzo non doveva nemmeno sedersi in auto, altro che viaggiare!. Scrivere che l'omicidio stradale non dovrebbe esserci e fa ****** sono piccolezze di gente senza una coscienza comune.
In risposta al messaggio di Tequi del 24/12/2019 alle 12:42:25Siamo qui per imparare dai professori.
Di coscienza comune ne avete a pacchi.. di capacità di comprensione di un testo scritto un po' meno.
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" 
, incominciamo a metterne sotto qualcuno in piu, vedrai se cambiano , e che diamine , non se ne po piu' 
