Bloccato: Stupro di gruppo

In risposta al messaggio di dani1967 del 23/08/2023 alle 19:09:56

Nemmeno le mafie approvano uno stupro in piazza.  Girarsi è solo da mer@e. Anche servisse a nulla,  meglio telefonare che non. Se uno ha paura di telefonare per il timore che quelli siano mafiosi, voglio abdicare dal genere umano o da italiano. 

Perché, hai a che fare con loro per saperlo?
si, la mafia in genere non tollera certi comportamenti, ma i "picciotti"emergenti sono delle teste calde, poi non ho detto che siano mafiosi, ma che chi li vede potrebbe pensarlo, e averne timore
Prima di parlare su quello che avrebbero dovuto fare i passanti, bisogna viverci in certi luoghi
D'altronde, Matteo Messina denaro, ha vissuto da latitante per lunghissimo tempo, e la gente del posto lo sapeva benissimo, non poteva no saperlo
 

Ma se mettono in un famoso resort in Sardegna una povera ragazza sdraiata su un tavolo mezza nuda e spruzzata di cioccolato accanto al buffet dei dolci...c'è da riflettere.

https://tg24.sky.it/cronaca/202...

In risposta al messaggio di sergiozh del 24/08/2023 alle 00:15:08

La ministra della famiglia vede una relazione tra lo stupro di gruppo di palermo e la fruizione del porno per i minori.

Allora, mi trovo nella spiacevole situazione di dover spezzare una lancia per questo ministro. Già l'intervista è uno stralcio, ma la citazione di sergio è uno stralcio ad hoc estrapolato sia dalla frase che dal discorso.
Per fortuna /(per lei) che la ministra ha messo un forse. Anche sopra noi abbiamo detto che una educazione sessuale ed affettiva fornita da internet non va bene; non si tratta di braghettonismo, del resto se un pezzo consistente di internet è porno, non sono certo solo i ragazzi o personaggi sbandati a fruirne. Quello che non funziona nell'affermazione della ministra è che entra nel mondo del tecnicamente impossibile, e quindi in quanto tale, è poco utile parlarne in quei termini.

E mettiamoci anche 'sta roba:

https://www-ilfattoquotidiano-i...

https%3A%2F%2

Fwww.google.com

&ampshare= https%3A%2F%2

Fwww.ilfattoquotidiano.it

%2F2023%2F08%2F23%2Fragazza-ricoperta-di-cioccolato-sul-tavolo-del-buffet-in-un-hotel-uno-degli-ospiti-il-corpo-di-una-donna-come-una-stoviglia-che-******%2F7269599%2F

In risposta al messaggio di Pedro2 del 23/08/2023 alle 23:27:25

Ma se mettono in un famoso resort in Sardegna una povera ragazza sdraiata su un tavolo mezza nuda e spruzzata di cioccolato accanto al buffet dei dolci...c'è da riflettere.

Penso non sia stata costretta, ma pagata per fare questa cosa, non e' la prima volta che succede.
Max

In risposta al messaggio di Tore99 del 24/08/2023 alle 08:27:18

E mettiamoci anche 'sta roba: *****/7269599/amp/?amp_gsa=1&amp_js_v=a9&usqp=mq331AQIUAKwASCAAgM%3D#amp_tf=Da%20%251%24s&aoh=16928583846838&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&ampshare=https%3A%2F%2Fwww.ilfattoquotidiano.it%2F2023%2F08%2F23%2Fragazza-ricoperta-di-cioccolato-sul-tavolo-del-buffet-in-un-hotel-uno-degli-ospiti-il-corpo-di-una-donna-come-una-stoviglia-che-******%2F7269599%2F

...

C'e' un po' di differenza con uno stupro di gruppo, la Signorina in questione viene pagata per queste esibizioni.
max

In risposta al messaggio di dani1967 del 24/08/2023 alle 08:19:48

Allora, mi trovo nella spiacevole situazione di dover spezzare una lancia per questo ministro. Già l'intervista è uno stralcio, ma la citazione di sergio è uno stralcio ad hoc estrapolato sia dalla frase che dal discorso.

Per fortuna /(per lei) che la ministra ha messo un forse. Anche sopra noi abbiamo detto che una educazione sessuale ed affettiva fornita da internet non va bene; non si tratta di braghettonismo, del resto se un pezzo consistente di internet è porno, non sono certo solo i ragazzi o personaggi sbandati a fruirne. Quello che non funziona nell'affermazione della ministra è che entra nel mondo del tecnicamente impossibile, e quindi in quanto tale, è poco utile parlarne in quei termini.

...

La tecnica di estrapolare parti di frasi scritte, o parlate, è una tecnica specifica di chi non ha nulla di utile da dire ma solo per denigrare. 

Io credo che una soluzione possibile ci sia. Tutti noi possiamo scrivere, pubblicare foto, senza alcuna responsabilità. Possiamo offendere, incitare alla violenza, senza che il nostro nome e cognome appaia. Se per scrivere qualsiasi cosa in rete fosse necessario, per esempio, lo Spid, allora tutti noi saremmo più responsabili e certe violenze verbali in rete sparirebbero. Certo non sarebbe ben vista dai gestori di questi immondezzai (social), ma potrebbe essere un ostacolo per certi comportamenti. 

Giovanni 

In risposta al messaggio di Max967 del 22/08/2023 alle 15:02:22

Io personalmente per certe bestie non avrei pieta', li metterei in condizione di non nuocere piu', chiaramente soffrendo il piu' possibile. Max

Dati in pasto ai genitori delle ragazze stuprate, senza regole, anzi una sola, farli soffrire il più possibile.
La morte deve essere lentissima, mi sembra che il morire di sete è terribile, ma questo alla fine

In risposta al messaggio di Grinza del 24/08/2023 alle 09:42:46

Dati in pasto ai genitori delle ragazze stuprate, senza regole, anzi una sola, farli soffrire il più possibile. La morte deve essere lentissima, mi sembra che il morire di sete è terribile, ma questo alla fine

Oltre ai genitori ci metterei tutti i parenti di chi ha subito violenza senza ricevere giustizia.
Ci metterei anche i nostri calcianti, chissa' cosa rimane.
Max

In risposta al messaggio di Max967 del 24/08/2023 alle 09:28:39

Penso non sia stata costretta, ma pagata per fare questa cosa, non e' la prima volta che succede. Max

Non si parla di lei individualmente come vittima, ma di una mentalità da "donne come oggetti di consumo"

In risposta al messaggio di Armando del 24/08/2023 alle 09:59:49

Non si parla di lei individualmente come vittima, ma di una mentalità da donne come oggetti di consumo

Ok, ma se era una festa gay, e c'era un uomo ?
Sono consapevoli e pagati.
Max

In risposta al messaggio di Armando del 24/08/2023 alle 09:59:49

Non si parla di lei individualmente come vittima, ma di una mentalità da donne come oggetti di consumo

Bè, se non vogliono passare come oggetti di consumo che si togliessero dalle vetrine, vedi Amsterdam, e dai vassoi.
Poi è difficile cambiare la mentalità millenaria radicata nell' uomo.
Stesso discorso della mentalità Siciliana. 
Quello che ho capito io è che con il vil denaro si compra tutto, e a loro sembra andare bene.
Non condivido e non voglio generalizzare sia ben chiaro.
Poi c'è l' opposto, la mentalita musulmana, che per evitare ciò le obbliga a coprirsi totalmente.
Il giusto forse è a metà strada...forse.
 

In risposta al messaggio di Max967 del 24/08/2023 alle 09:49:39

Oltre ai genitori ci metterei tutti i parenti di chi ha subito violenza senza ricevere giustizia. Ci metterei anche i nostri calcianti, chissa' cosa rimane. Max

Certo intendevo tutti
 

In risposta al messaggio di Isabello del 24/08/2023 alle 10:53:39

Bè, se non vogliono passare come oggetti di consumo che si togliessero dalle vetrine, vedi Amsterdam, e dai vassoi. Poi è difficile cambiare la mentalità millenaria radicata nell' uomo. Stesso discorso della mentalità

Siciliana.  Quello che ho capito io è che con il vil denaro si compra tutto, e a loro sembra andare bene. Non condivido e non voglio generalizzare sia ben chiaro. Poi c'è l' opposto, la mentalita musulmana, che per evitare ciò le obbliga a coprirsi totalmente. Il giusto forse è a metà strada...forse.  

...

Direi che si stia parlando della scelta dello "chef" ed eventualmente del gradimento dei "degustatori" e non dell'eventuale responsabilità della torta.
Ma se ad alcuni va bene così ...
 

In risposta al messaggio di Grinza del 24/08/2023 alle 09:42:46

Dati in pasto ai genitori delle ragazze stuprate, senza regole, anzi una sola, farli soffrire il più possibile. La morte deve essere lentissima, mi sembra che il morire di sete è terribile, ma questo alla fine

Giovanni, non entro nella questione morale ma solo tecnica. Sei un informatico e sai che questo è impossibile, se non addirittura dannoso.
Una legge italiana vale solo per l'italia, che nel brutto o nel bello del web è una frazione limitata. Anche se con la possibile introduzione di una identità europea, anche la UE è una frazione risibile. Qualsiasi divieto o barriera sarebbe superabile con un bel proxy.
Ma poi, se da una parte l'anonimato permette di pubblicare il peggio, permette a chi vive nelle dittature di poter fare un lavoro di denuncia in sicurezza.
 

Sostanzialmente la risposta è forse o dipende.

Ma anche Roccella ha usato una formula dubitativa