In risposta al messaggio di ik6Amo del 08/05/2017 alle 08:32:25
La vespa che avevo io, aveva i cerchi che si dividevano a metà, tenuti da appositi bulloncini. In questo modo è praticamente impossibile montare tubeless; va comunque sostituito il cerchio, se si trova. Il problema è chela bellezza di questi scooter sta nell'originalità e la sostituzione di un particolare originale, con uno di costruzione diversa, fa perdere di valore. / L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!
la vespa non è che non frena anzi per quel che è frena anche troppo ma la frenata ed in particolare quella improvvisa dell'ultimo momento non è ben modulabile ma comunque frena e con i suoi limiti frena anche davanti , per i cerchi tubeless esistono anche per la vespa e sono anch'essi divisibili ma io preferisco l'originalità dei classici divisibili non tubeless con gomme Michelin s83 , la posteriore fa poca strada circa 5/6000 km ma io mi trovo bene , il problema vero è trovare una vespa di quegli anni in ordine e tutta originale anche dove non si vede , si vedono in vendita vespe dal costo abbordabile apparentemente belle ben ristrutturate ma sono quasi tutte con meccanica rifatta utilizzando ricambi indiani di scarsissima affidabilità e durata , ci sono poi vespe ben conservate che vendono a costi quasi proibitivi e ci sono vespe ristrutturate del vero amatore veramente tutte originali al 100% e quelle meritano quasi sempre ma i costi non sono certo abbordabili , il mio ferrovecchio tutto ristrutturato con ricambi al 100% originali e documentati lo pagai poco meno di 3000 euro che non sono pochi e la presi da un amico vero amatore di Bergamo
In risposta al messaggio di Panzer del 08/05/2017 alle 12:21:39
Dunque rimettiamo un po' d'ordine: oggi gomme per la vespa px Michelin o qualsiasi marca EUROPEA non tubeless non esistono più, montare le gomme tubeless su cerchi non tubeless scomponibili ha una controindicazione gravissima,praticamente impossibile staccare le gomme dai cerchi senza tagliarle, nessun gommista può riuscirci, quindi o si montano gomme CINESI, oppure i cerchi scomponibili tubeless che sono uguali agli originali, solo un appassionato profondo conoscitore può distinguere gli uni dagli altri, maaaaa LA SICUREZZA....da notare che a termini di legge non sono omologati, maaaaaaa LA SICUREZZAAAAAAAAAA!!!!! Le mie vespe hanno cerchi e gomme tubeless, (una 200 px è una 150 anniversario). oggi con un olio sintetico si può girare con miscela al 2% in piena tranquillità, dopo 10000 km non c'è bisogno di fare la disincrostazione, il cielo del pistone e la luce dello scarico è integra, mentre la candela NGK B8 va sostituita con frequenza direi 3000 km. la vespa è per sempre.... Saluti VESPANZER
quel che dici è pura verità , pensa che io dovetti tagliare entrambe le gomme per toglierle dai dischi originali scomponibili , erano 2 pirelli di oltre 10 anni tra l'altro non tubeless , ora ho messo le classiche michelin S83 tubeless su cerchi normali e quando arriverà il momento della sostituzione se non si sfilano le taglierò ma preferisco rimanere con i classici cerchi originali scomponibili non tubeless , per quanto riguarda l'olio io utilizzo Motul 510 semisintetico ma non ne sono totalmente soddisfatto , appena lo finisco provo il Bardhal 100% sintetico anche se per una vespa non elaborata lo vedo sprecato , mi sono trovato molto bene con l'olio a base sintetica Eni I-Ride scooter 2T
In risposta al messaggio di girolibero del 08/05/2017 alle 15:15:42
Se continuo a leggere i vostri contributi sulla Vespa finisce che mi metto a cercarne una!!!!.. . Perchè l'ho venduta??
dai che Panzer ne ha una di troppo
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