Un nuovo record negativo per la poca acqua

In risposta al messaggio di sergiozh del 20/04/2023 alle 11:50:43

Ricordate il po‘ in secca ? ecco: il 2022 fu l‘anno con meno acqua di sempre in europa. ... chissa‘ se in futuro l‘europa fara‘ come singapore che ricicla l‘acqua delle fogne trasformandole magicamente in acqua potabile. ...  

Tranquillo che in Italia c'è tanto di quel vino che non muore di sete nessuno 

Purtroppo sergio ha ragione. La prima vittima della siccità è l'agricoltura, viticoltura compresa.

 L’acqua un bene prezioso di cui la maggior parte delle persone non sanno quanto lo
sia… i camperisti lo sanno e casa non
la sprecano lasciando il rubinetto aperto invano.
Dovrebbero insegnare nelle scuole dell’obbligo come vivere in un camper 

Cominciamo così poi andiamo pure a riutilizzare le acque putride.

In un mondo sempre più affollato tante sono le abitudini da cambiare 

In tanti non sanno neanche che per 100gr di carne rossa facciamo fuori circa 2500lt di acqua, quindi il modo per preservarne tanta ci sarebbe…

In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/04/2023 alle 18:13:48

In tanti non sanno neanche che per 100gr di carne rossa facciamo fuori circa 2500lt di acqua, quindi il modo per preservarne tanta ci sarebbe…

E per par condicio per la frutta e la verdura? Perché non si possono mangiare sassi. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 20/04/2023 alle 19:21:53

E per par condicio per la frutta e la verdura? Perché non si possono mangiare sassi. 

Allora, visto che siamo in piena green week e che sabato sarà il giorno della terra, facciamo un confronto approfondito di quanta acqua si utilizza nel “processo produttivo” di 1kg di:

1. Carne bovina 15100lt
2. Carne bianca (pollame) 3960lt
3. Pesce 2400lt
4. Riso 1600lt
5. Frutta 750lt
6. Verdura 340lt

Non si possono mangiare sassi, ma sarebbe meglio non mangiare gli animali…


 

Io voglio mangiare carne quanto mi pare senza che nessuno si permetta di fare obiezioni… oppure le può fare ma molto
lontano da me…
ma dimme te… 
gli insetti di tutto il mondo pesano un miliardo di tonnellate esattamente il doppio degli umani 
e quindi consumano il doppio 
e poi quelli che dicono ste robe hanno il cane o il gatto che gli fanno mangiare il pollo 

In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/04/2023 alle 22:01:23

Allora, visto che siamo in piena green week e che sabato sarà il giorno della terra, facciamo un confronto approfondito di quanta acqua si utilizza nel “processo produttivo” di 1kg di:Carne bovina 15100lt Carne bianca

(pollame) 3960lt Pesce 2400lt Riso 1600lt Frutta 750lt Verdura 340ltNon si possono mangiare sassi, ma sarebbe meglio non mangiare gli animali…  

...

Ma come hanno fatto a sapere che un pesce che vive in acqua ha bisogno di 2400 litri per aumentare di un chilo? E il riso che ha bisogno di acqua per crescere solo 1600 litri? Eppure una risaia è un lago. E gli altri? 
Allora se Cospito ha perso 50 chili bevendo solo acqua, perché non è ingrassato? 
Non è che sono numeri da terrapiattisti vegani? 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 20/04/2023 alle 22:31:30

Io voglio mangiare carne quanto mi pare senza che nessuno si permetta di fare obiezioni… oppure le può fare ma molto lontano da me… ma dimme te…  gli insetti di tutto il mondo pesano un miliardo di tonnellate esattamente

il doppio degli umani  e quindi consumano il doppio  e poi quelli che dicono ste robe hanno il cane o il gatto che gli fanno mangiare il pollo 

...

Nessuno ti dirà mai cosa devi o non devi mangiare  perché immagino tu sia abbastanza adulto da decidere da solo, il mio intervento voleva soltanto informare circa l’impatto sul pianeta (e sull’acqua) che hanno gli allevamenti per la produzione di carne, specialmente bovina, perché molte persone semplicemente non sono a conoscenza del problema o peggio ancora lo ignorano dando la colpa alle vecchie auto.
Il discorso sugli insetti proprio non l’ho capito, da quando si inquina “a peso”? Non ho capito neanche quello sul cane ma rispondo lo stesso perché anche io ne ho uno ed è grazie a lui che ho aperto gli occhi, comunque gli do da mangiare ciò che la natura ha previsto che mangi, ti garantisco che se mi dicessero che può tranquillamente campare con una dieta vegetale ci metterei poco a cambiargliela, ma dubito sia così

In risposta al messaggio di ezio59 del 20/04/2023 alle 22:46:09

Ma come hanno fatto a sapere che un pesce che vive in acqua ha bisogno di 2400 litri per aumentare di un chilo? E il riso che ha bisogno di acqua per crescere solo 1600 litri? Eppure una risaia è un lago. E gli altri?  Allora se Cospito ha perso 50 chili bevendo solo acqua, perché non è ingrassato?  Non è che sono numeri da terrapiattisti vegani? 

Sono numeri che si trovano dappertutto, anche su riviste affermate come Focus, se li abbiano scritti “terrapiattisti vegani” (non capisco l’associazione) non saprei, comunque mi fermo qui perché mi sembra che sia molto difficile instaurare una qualsiasi forma di dialogo 

Senza offesa, ma ancora con sta storia delle mucche che consumano acqua, che inquinano producendo metano e ammoniaca il loro letame, ecc ecc.
senza mucche no al latte, senza latte tutti i suoi derivato, yogurt, formaggi, burro ecc., no scarpe no giacché ecc ecc. Ok vai di sintetico, perché quello nella sua filiera non usa acqua?
Tutto serve,  basta non esagerare. 
Nessuno parla di quanta acqua serva per raffreddare un reattore nucleare,  o per tingere i tessuti, o per altro.
produrre cibo e buttarlo questo è  spreco, o vedere marcire il grano distrutto dalla bombe.
Poi si è liberi di pensare come si vuole.
 

In risposta al messaggio di speedy13 del 20/04/2023 alle 23:17:59

Senza offesa, ma ancora con sta storia delle mucche che consumano acqua, che inquinano producendo metano e ammoniaca il loro letame, ecc ecc. senza mucche no al latte, senza latte tutti i suoi derivato, yogurt, formaggi,

burro ecc., no scarpe no giacché ecc ecc. Ok vai di sintetico, perché quello nella sua filiera non usa acqua? Tutto serve,  basta non esagerare.  Nessuno parla di quanta acqua serva per raffreddare un reattore nucleare,  o per tingere i tessuti, o per altro. produrre cibo e buttarlo questo è  spreco, o vedere marcire il grano distrutto dalla bombe. Poi si è liberi di pensare come si vuole.  

...

Ciao, cerco di rispondere punto punto:

“Senza offesa, ma ancora con sta storia delle mucche che consumano acqua, che inquinano producendo metano e ammoniaca il loro letame, ecc ecc.”
Si, ancora con questa storia che sta contribuendo enormemente all’esaurimento delle risorse e del pianeta, perché smettere di parlarne?
“senza mucche no al latte, senza latte tutti i suoi derivato, yogurt, formaggi, burro ecc., no scarpe no giacché ecc ecc.”
Beh, Il senso sta proprio nel rinunciare a tutto ciò, visto che tra l’altro niente di ciò che hai elencato è essenziale per il nostro benessere.
“Ok vai di sintetico, perché quello nella sua filiera non usa acqua?”
Si possono produrre pelli anche da materie prime vegetali (es. funghi, sughero, soia, caffè) non serve ricorrere al sintetico, che comunque ha un impatto molto inferiore (basti pensare alle carni sintetiche)
“Tutto serve,  basta non esagerare.”
No, non serve, il fatto che ci serva la bistecca, l’orata, l’hamburger, le scarpe in cuoio, sono solo scuse, non serve niente di tutto ciò, anzi, si sta molto meglio senza.

“Nessuno parla di quanta acqua serva per raffreddare un reattore nucleare,  o per tingere i tessuti, o per altro. 
produrre cibo e buttarlo questo è  spreco, o vedere marcire il grano distrutto dalla bombe.”
Lo spreco parte dal momento in cui produciamo cose di cui non abbiamo bisogno, sia da un punto di vista di alimentazione, che di consumo.
“Poi si è liberi di pensare come si vuole.”
Ognuno può pensare ciò che vuole ma qui parliamo di dati oggettivi e giorno dopo giorno le notizie sul futuro del nostro pianeta sono sempre più preoccupanti.

In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/04/2023 alle 23:44:21

Ciao, cerco di rispondere punto punto: “Senza offesa, ma ancora con sta storia delle mucche che consumano acqua, che inquinano producendo metano e ammoniaca il loro letame, ecc ecc.” Si, ancora con questa storia che

sta contribuendo enormemente all’esaurimento delle risorse e del pianeta, perché smettere di parlarne? “senza mucche no al latte, senza latte tutti i suoi derivato, yogurt, formaggi, burro ecc., no scarpe no giacché ecc ecc.” Beh, Il senso sta proprio nel rinunciare a tutto ciò, visto che tra l’altro niente di ciò che hai elencato è essenziale per il nostro benessere. “Ok vai di sintetico, perché quello nella sua filiera non usa acqua?” Si possono produrre pelli anche da materie prime vegetali (es. funghi, sughero, soia, caffè) non serve ricorrere al sintetico, che comunque ha un impatto molto inferiore (basti pensare alle carni sintetiche) “Tutto serve,  basta non esagerare.” No, non serve, il fatto che ci serva la bistecca, l’orata, l’hamburger, le scarpe in cuoio, sono solo scuse, non serve niente di tutto ciò, anzi, si sta molto meglio senza. “Nessuno parla di quanta acqua serva per raffreddare un reattore nucleare,  o per tingere i tessuti, o per altro.  produrre cibo e buttarlo questo è  spreco, o vedere marcire il grano distrutto dalla bombe.” Lo spreco parte dal momento in cui produciamo cose di cui non abbiamo bisogno, sia da un punto di vista di alimentazione, che di consumo. “Poi si è liberi di pensare come si vuole.” Ognuno può pensare ciò che vuole ma qui parliamo di dati oggettivi e giorno dopo giorno le notizie sul futuro del nostro pianeta sono sempre più preoccupanti.

...

Perché allora non inizi a vendere auto camper, usare le candele al posto delle lampade, nutriti di bacche e licheni?
​​​​​​Si è bravi a dire che non serve niente, ma quanti sono disposti realmente a rinunciarvi? 
Pura ipocrisia
Capisco benissimo che bisogna fare qualcosa per i paese, anche se sono convinto che ormai è troppo tardi
Ma ci sono le vie di mezzo

In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/04/2023 alle 22:53:00

Nessuno ti dirà mai cosa devi o non devi mangiare  perché immagino tu sia abbastanza adulto da decidere da solo, il mio intervento voleva soltanto informare circa l’impatto sul pianeta (e sull’acqua) che hanno gli

allevamenti per la produzione di carne, specialmente bovina, perché molte persone semplicemente non sono a conoscenza del problema o peggio ancora lo ignorano dando la colpa alle vecchie auto. Il discorso sugli insetti proprio non l’ho capito, da quando si inquina “a peso”? Non ho capito neanche quello sul cane ma rispondo lo stesso perché anche io ne ho uno ed è grazie a lui che ho aperto gli occhi, comunque gli do da mangiare ciò che la natura ha previsto che mangi, ti garantisco che se mi dicessero che può tranquillamente campare con una dieta vegetale ci metterei poco a cambiargliela, ma dubito sia così

...

Da sempre ho animali domestici.. cani e gatti rigorosamente adottati e non acquistati perché fa moda una “razza” in particolare.
L’ultimo cane e’ morto tre anni fa e oltre al fatto che ci ho talmente sofferto, non ne avrò più perché a 66 anni la mia esistenza può durare di meno dell’aspettativa di un cane oppure andare incontro a patologie che non mi consentono di accudirlo.
Il cane e’ fondamentalmente carnivoro, l’uomo un po’ meno ma da millenni mangia carne e pesce insieme ad altri alimenti 
La carne fa male?
Io sono di origine sarda da parte di mio padre precisamente dell’Ogliastra ed un prozio di mio padre è stato l’uomo più longevo d’Europa morto a 112 anni. Da piccolo l’ho conosciuto e ti assicuro che si è mangiato intere greggi di pecore oltre ai derivati del latte.
La mia sensibilità animalista mi porterebbe ad essere vegetariano (forse) se dovessi uccidere un animale per nutrirmi.. ma alla fine penso che c’è in equilibrio in natura che va al di là della sensibilità umana e quindi se qualcuno si azzarda a sottrarmi una tagliata di fiorentina reagirei esattamente come fanno tutti gli animali in natura che entrano in competizione con il cibo.. e quindi mordendo 

In risposta al messaggio di Bicio90 del 20/04/2023 alle 23:44:21

Ciao, cerco di rispondere punto punto: “Senza offesa, ma ancora con sta storia delle mucche che consumano acqua, che inquinano producendo metano e ammoniaca il loro letame, ecc ecc.” Si, ancora con questa storia che

sta contribuendo enormemente all’esaurimento delle risorse e del pianeta, perché smettere di parlarne? “senza mucche no al latte, senza latte tutti i suoi derivato, yogurt, formaggi, burro ecc., no scarpe no giacché ecc ecc.” Beh, Il senso sta proprio nel rinunciare a tutto ciò, visto che tra l’altro niente di ciò che hai elencato è essenziale per il nostro benessere. “Ok vai di sintetico, perché quello nella sua filiera non usa acqua?” Si possono produrre pelli anche da materie prime vegetali (es. funghi, sughero, soia, caffè) non serve ricorrere al sintetico, che comunque ha un impatto molto inferiore (basti pensare alle carni sintetiche) “Tutto serve,  basta non esagerare.” No, non serve, il fatto che ci serva la bistecca, l’orata, l’hamburger, le scarpe in cuoio, sono solo scuse, non serve niente di tutto ciò, anzi, si sta molto meglio senza. “Nessuno parla di quanta acqua serva per raffreddare un reattore nucleare,  o per tingere i tessuti, o per altro.  produrre cibo e buttarlo questo è  spreco, o vedere marcire il grano distrutto dalla bombe.” Lo spreco parte dal momento in cui produciamo cose di cui non abbiamo bisogno, sia da un punto di vista di alimentazione, che di consumo. “Poi si è liberi di pensare come si vuole.” Ognuno può pensare ciò che vuole ma qui parliamo di dati oggettivi e giorno dopo giorno le notizie sul futuro del nostro pianeta sono sempre più preoccupanti.

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La tua frase: "Lo spreco parte dal momento in cui produciamo cose di cui non abbiamo bisogno, sia da un punto di vista di alimentazione, che di consumo." , Il tuo camper fa parte dei beni di prima necessità? Prodotto da materiali naturali che si trovano in natura? Viaggia a pedali?

Con questo chiudo, e non rispondo più.

 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/04/2023 alle 07:32:50

Perché allora non inizi a vendere auto camper, usare le candele al posto delle lampade, nutriti di bacche e licheni? ​​​​​​Si è bravi a dire che non serve niente, ma quanti sono disposti realmente a rinunciarvi? 

Pura ipocrisia Capisco benissimo che bisogna fare qualcosa per i paese, anche se sono convinto che ormai è troppo tardi Ma ci sono le vie di mezzo

...

L'argomento sulla coerenza di chi sta parlando è un argomento retorico privo di ogni argomentazione logica chge serve per mandare in vacca qualsiasi discussione. Serve per discutere sul dito e non sulla luna. raccomonado di guardare Don't look up, spiega molto bene la cosa. Sono glis tessi che se la prendono con Greta per non discutere del riscaldamento globale.
I numeri sono quelli di Bicio90, ampiamente documentati. Poi uno può pensare di fare quanto crede a riguardo. 
Poi sui consumi di acqua c'è molto da dire. Ad esempio una risaia ributta in falda l'acqua, non la usa completamente. E se si permettessero i risi ogm, incredibilmente vietati in Italia, si potrebbe abbattere e di  molto il consumo idrico.
Insomma, si può anche controbattere, ma per favore, basta con l'argomento "allora non usare più il camaper", non se ne può più.
Anche perché poi quando davvero si pongono norme di questo tipo, mioddio la sollevazione. 
Ad esempio io fino a qualche anno fa venivo al lavoro in auto, e facevo un chilometraggio annuale pazzesco, da anni uso i mezzi, perdendo molto più tempo, e alla fine quelli in camper sono i solo km che faccio. Impatto drasticamente diminuito.

In risposta al messaggio di Ummagamma del 21/04/2023 alle 08:43:59

Da sempre ho animali domestici.. cani e gatti rigorosamente adottati e non acquistati perché fa moda una “razza” in particolare. L’ultimo cane e’ morto tre anni fa e oltre al fatto che ci ho talmente sofferto, non

ne avrò più perché a 66 anni la mia esistenza può durare di meno dell’aspettativa di un cane oppure andare incontro a patologie che non mi consentono di accudirlo. Il cane e’ fondamentalmente carnivoro, l’uomo un po’ meno ma da millenni mangia carne e pesce insieme ad altri alimenti  La carne fa male? Io sono di origine sarda da parte di mio padre precisamente dell’Ogliastra ed un prozio di mio padre è stato l’uomo più longevo d’Europa morto a 112 anni. Da piccolo l’ho conosciuto e ti assicuro che si è mangiato intere greggi di pecore oltre ai derivati del latte. La mia sensibilità animalista mi porterebbe ad essere vegetariano (forse) se dovessi uccidere un animale per nutrirmi.. ma alla fine penso che c’è in equilibrio in natura che va al di là della sensibilità umana e quindi se qualcuno si azzarda a sottrarmi una tagliata di fiorentina reagirei esattamente come fanno tutti gli animali in natura che entrano in competizione con il cibo.. e quindi mordendo 

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Nessuno deve dire a nessuno cosa deve o non deve fare. Ma è giusto dare le informazioni corrette, è giusto informare. Non c'è nulla di male nel discutere e porre le questioni.
Sul consumo delle carni, soprattutto delle carni rosse, ci sono due questioni. Uno è l'impatto ambientale, l'altro è l'impatto sulla salute.
Intanto anche un aspetto sulle tradizioni. 100 anni fa, 150 anni fa, la carne era un cibo per ricchi, per gli altri era una riserva di calorie speciale che si usava ogni tanto, sopratutto in area mediterranea. Si mangiava alla fine dell'inverno, quando carne-vale e si aspettano i nuovi prodotti della primavera. Unito al consumo calorico e ad un aspettativa di vita inferiore, era una quantità di molto inferiore rispetto a chi può andare dal macellaio quotidianamente e comperare la bistecca da fare una volta al giorno.
LO dico anche a te proprio per i tuoi trascorsi dei mesi scorsi, potrebbe essere il caso di leggere queste

https://www.salute.gov.it/porta...

E vedere quali sono le dosi proposte per i vari tipi di alimenti. Le line guida NON SONO UNA DIETA, ma una indicazione in base ad una amplissima bibliografia su come comportarsi per l'alimentazione. Per quanto riguarda la carne, sostanzialmente dicono che va diminuita, e non poco. NON TOLTA, ma diminuita. Per quanto concerne l'alcol, va bevuto il meno possibile. peraltro la carne e gli insaccati sono cancerogeni. Ovviamente questo non vuol dire mangi carne -> zac, il cancro automaticamente, ma vuol dire che se ne mangi davvero tanta, beh non stupirti se poi ha un cancro al colonretto.
Quindi, se evitiamo argomenti retorici inutili e ragioniamo sulla salute e sostenibilità, su dati scientifici, ecco, magari e meglio.
A bicio90, non va bene nemmeno essere pasdaran sul lato opposto. I cicli spesso sono molto discutibili. Quando sento ad esempio parlare di CO2 e carne, a me vengono i fumi, e ci litigo pure con mia moglie. La questione di CO2 io la ragiono soprattutto sulla liberazione di CO2 fossile. Perché se una mucca mangia mangimi, emette CO2 da ciclo; il guaio è che produce metano, che è più serra della CO2. Anche sull'acqua bisogna capire se acqua che torna nel ciclo o meno. Certi numeri spesso vengono montati da chi è pasdaran del mondo vegan.
 

In risposta al messaggio di dani1967 del 21/04/2023 alle 09:28:53

L'argomento sulla coerenza di chi sta parlando è un argomento retorico privo di ogni argomentazione logica chge serve per mandare in vacca qualsiasi discussione. Serve per discutere sul dito e non sulla luna. raccomonado

di guardare Don't look up, spiega molto bene la cosa. Sono glis tessi che se la prendono con Greta per non discutere del riscaldamento globale. I numeri sono quelli di Bicio90, ampiamente documentati. Poi uno può pensare di fare quanto crede a riguardo.  Poi sui consumi di acqua c'è molto da dire. Ad esempio una risaia ributta in falda l'acqua, non la usa completamente. E se si permettessero i risi ogm, incredibilmente vietati in Italia, si potrebbe abbattere e di  molto il consumo idrico. Insomma, si può anche controbattere, ma per favore, basta con l'argomento allora non usare più il camaper, non se ne può più. Anche perché poi quando davvero si pongono norme di questo tipo, mioddio la sollevazione.  Ad esempio io fino a qualche anno fa venivo al lavoro in auto, e facevo un chilometraggio annuale pazzesco, da anni uso i mezzi, perdendo molto più tempo, e alla fine quelli in camper sono i solo km che faccio. Impatto drasticamente diminuito.

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Allora va bene fare del terrorismo (mediatico/social) sciorinando dei dati ad effetto, anche se sicuramente veri (tuttavia la mia profonda ignoranza fa fatica a comprenderli, ma è un problema mio e della mia enorme limitazione intellettuale) richiamando rigorosamente i comportamenti degli altri, e nel mentre si tace sulle proprie vacanze fatte magari su un camper euro 3.
Uso di un veicolo a motore per le vacanze, non per andare a lavorare e per ottenere i mezzi necessari al proprio sostentamento.
Dal mio basso profondo dico che difficilmente riuscirò a far risparmiare l'acqua ai coltivatori di riso, men che meno a introdurre riso ong, ma magari posso fare qualcosa sulla limitazione dei miei viaggi con un camper molto inquinante, anche vendendolo se serve.

 

In risposta al messaggio di chorus del 21/04/2023 alle 10:10:10

Allora va bene fare del terrorismo (mediatico/social) sciorinando dei dati ad effetto, anche se sicuramente veri (tuttavia la mia profonda ignoranza fa fatica a comprenderli, ma è un problema mio e della mia enorme limitazione

intellettuale) richiamando rigorosamente i comportamenti degli altri, e nel mentre si tace sulle proprie vacanze fatte magari su un camper euro 3. Uso di un veicolo a motore per le vacanze, non per andare a lavorare e per ottenere i mezzi necessari al proprio sostentamento. Dal mio basso profondo dico che difficilmente riuscirò a far risparmiare l'acqua ai coltivatori di riso, men che meno a introdurre riso ong, ma magari posso fare qualcosa sulla limitazione dei miei viaggi con un camper molto inquinante, anche vendendolo se serve.  

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Dai, tu vai tutti i giorni a lavorare in bici al lavoro. mangi tutti i giorni. Sono i comportamenti collettivi quotidiani che costruiscono i grandi impatti. Questi ragionamenti riguardano i grandi numeri, i grandi sistemi. 
Globalmente, il consumo di carne dei paesi ricchi occidentali sta diventando insostenibile. Con questo non ti dico che domani basta carne, ma forse dobbiamo cambiare modelli comportamentali. Come dicevo, sull'acqua in agricoltura il ragionamenti è un pelo più complesso, perché spesso è acqua che torna nel ciclo.