Cambiamento climatico, addio al camper!

Cambiamento climatico e meteo è ormai assodato che si intrecciano "il Giusto". Che il cambiamento climatico sia, in parte preponderante, causato dalle attività umane lo sostiene il 96% della scienza, c'è sempre una parte minimale che sostiene il contrario così come ci sono i sostenitori delle scie chimiche e della terra piatta. (Fine OT)

Le passioni sono tutte uguali: prima le si anela, le si insegue, le si raggiunge,... finalmente si riescono a vivere e..... poi subentra, prima l'abitudine, poi il pensiero che si potrebbe impiegare meglio il tempo libero  facendo altro.... finché non le si abbandona. E le si abbandona perchè gli aspetti di disturbo che in origine non si vedevano o non si consideravano tali, diventano evidenti. E via via talmente tanto fastidiosi da superare il godimento dato dalla passione. Come si dice da noi:" è più la fatica che il gusto".
Quindi non serve cercare motivazioni sul perchè dobbiamo/vogliamo mollare una "passione" che abbiamo in passato tanto desiderato, è normale che passi, ed è normale che da passione si trasformi in consuetudine, in monotonia,  e che, infine,  la sua fruizione diventi "faticosa" . Quello è il momento di "mollare" e dedicarsi ad altro, senza rimpianti, senza cercare motivi che ci giustifichino dal lasciare un amore così desiderato e struggente. 
Quindi se era il tuo desiderio di quel momento hai fatto bene a lasciare il camper, ma se posso darti un consiglio, trovati un'altra passione, perchè senza di queste la vita è proprio "insulsa" !

In risposta al messaggio di Paolo62 del 20/07/2023 alle 18:37:40

Cambiamento climatico e meteo è ormai assodato che si intrecciano il Giusto. Che il cambiamento climatico sia, in parte preponderante, causato dalle attività umane lo sostiene il 96% della scienza, c'è sempre una parte

minimale che sostiene il contrario così come ci sono i sostenitori delle scie chimiche e della terra piatta. (Fine OT) Le passioni sono tutte uguali: prima le si anela, le si insegue, le si raggiunge,... finalmente si riescono a vivere e..... poi subentra, prima l'abitudine, poi il pensiero che si potrebbe impiegare meglio il tempo libero  facendo altro.... finché non le si abbandona. E le si abbandona perchè gli aspetti di disturbo che in origine non si vedevano o non si consideravano tali, diventano evidenti. E via via talmente tanto fastidiosi da superare il godimento dato dalla passione. Come si dice da noi: è più la fatica che il gusto. Quindi non serve cercare motivazioni sul perchè dobbiamo/vogliamo mollare una passione che abbiamo in passato tanto desiderato, è normale che passi, ed è normale che da passione si trasformi in consuetudine, in monotonia,  e che, infine,  la sua fruizione diventi faticosa . Quello è il momento di mollare e dedicarsi ad altro, senza rimpianti, senza cercare motivi che ci giustifichino dal lasciare un amore così desiderato e struggente.  Quindi se era il tuo desiderio di quel momento hai fatto bene a lasciare il camper, ma se posso darti un consiglio, trovati un'altra passione, perchè senza di queste la vita è proprio insulsa !

...

La terra piatta >NO NO

Ma cosa ci fanno 6 aerei cisterna che partono da Aviano
più volte al giorno e ritornano a fare il pieno di qualche liquido
che sicuramente non è  Jet Fuel.

Visti di persona molte volte  e chiedete a chi abita o lavora nei pressi
dell'aeroporto.

Stessa cosa da Ghedi Bs.  ?

In risposta al messaggio di immortale1 del 20/07/2023 alle 18:23:07

come ho ribadito siamo ad un punto di non ritorno ,abbiamo passato la soglia e anche se c'e' lo fanno credere che sia possibile regredire ,non lo è , saremo sempre più esposti al surriscaldamento  globale ,fenomeni atmosferici

imprevedibili  ecc.. le generazioni future hanno il destino segnato .la crescita del pil di ogni paese è strettamente  legata  all'inquinamento ed il problema maggiore del pianeta terra è che siamo in troppe persone a viverci .

...

Mi spiace che Tu la veda così pessimisticamente, io la penso esattamente al contrario, per fortuna della terra, l' uomo è poco influente, quindi quel che abbiamo fatto e faremo, non avrà nessuna importanza sui cambiamenti climatici, conterà molto per la nostra salute....quindi tutto ok. (magari fra 50 anni avremo problemi di freddo eccessivo, invece della grandine, metri di neve per mesi )
Ovvio che io non abbia nessuna preoccupazione, pragmaticamente mi adatterò al meglio, alle decisioni del sistema. 

PS: certo che per essere "immortale1", la stai prendendo molto male .

In risposta al messaggio di immortale1 del 20/07/2023 alle 17:07:13

forse il tema della discussione  sarà insignificante a te  e molto probabilmente   sei una persone a cui frega un pifferodel tema sull'inquinamento che  stiamo creando al pianeta compromettendo  l'intero equilibrio

globale per le generazioni future ,ma visto il tuo modo di porti credo che il caldo abbia già iniziato a fare   battere la  testa   ,se devo dirti la verità nuda e cruda ora quando vedo un camper  con 50 gradi al sole , provo solo  compassione e tenerezza a quanta sofferenza andranno incontro dentro a quella scatola di cartone e polistirolo per farsi una vacanza ...

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In questo concordo pienamente con te l'ultima volta che per sbaglio non ero all'ombra e mi si è arroventato il van a 200 gradi sono scappato a gambe levate!
Infatti anche io non comprendo come possano stare sotto il sole cocente tutto il giorno magari sono abituati o sono giovani e forti. Questa è una limitazione sicuro ma anche in inverno pieno per me non è concepibile massimo due o tre giorni. Comunque non ti arrabbiare dal momento che hai aperto il post lo sapevi che qualcuno ti avrebbe criticato anche aspramente. 

In risposta al messaggio di Paolo62 del 20/07/2023 alle 18:37:40

Cambiamento climatico e meteo è ormai assodato che si intrecciano il Giusto. Che il cambiamento climatico sia, in parte preponderante, causato dalle attività umane lo sostiene il 96% della scienza, c'è sempre una parte

minimale che sostiene il contrario così come ci sono i sostenitori delle scie chimiche e della terra piatta. (Fine OT) Le passioni sono tutte uguali: prima le si anela, le si insegue, le si raggiunge,... finalmente si riescono a vivere e..... poi subentra, prima l'abitudine, poi il pensiero che si potrebbe impiegare meglio il tempo libero  facendo altro.... finché non le si abbandona. E le si abbandona perchè gli aspetti di disturbo che in origine non si vedevano o non si consideravano tali, diventano evidenti. E via via talmente tanto fastidiosi da superare il godimento dato dalla passione. Come si dice da noi: è più la fatica che il gusto. Quindi non serve cercare motivazioni sul perchè dobbiamo/vogliamo mollare una passione che abbiamo in passato tanto desiderato, è normale che passi, ed è normale che da passione si trasformi in consuetudine, in monotonia,  e che, infine,  la sua fruizione diventi faticosa . Quello è il momento di mollare e dedicarsi ad altro, senza rimpianti, senza cercare motivi che ci giustifichino dal lasciare un amore così desiderato e struggente.  Quindi se era il tuo desiderio di quel momento hai fatto bene a lasciare il camper, ma se posso darti un consiglio, trovati un'altra passione, perchè senza di queste la vita è proprio insulsa !

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Esatto c'è pure chi cambia 4 mogli...io solo 2... una marea di moto e macchine e 4 camper in 2 anni.

Rispetto la scelta, ci mancherebbe .. e d'altra parte quante persone vivono bene senza camper? Uno di più.
In generale anche il discorso su cambiamento climatico, inquinamento, che siamo molto vicino al punto di non ritorno ecc., mi trova d'accordo. Che però la tua scelta abbia una pur minimissima influenza oggettiva su qualcuno dei parametri in ballo, direi proprio di no.
Ma se serve a far stare meglio te, va bene così 

Io ho riacquistato il camper dopo molti anni con l'intenzione di non usarlo d'estate, altrimenti non l'avrei preso. 
L'anno scorso ad agosto ero arrivato al limite di sopportazione del caldo e ho deciso di contraddirmi, ho preso il camper e mi sono piazzato per una settimana in un campeggio non molto distante da casa ma a 1000mt. di altitudine.
Dopo quell'esperienza e visto che ormai ci dobbiamo abituare al caldo torrido per periodi molto lunghi, mi sto riorganizzando per stare più in montagna in estate. 




 

Il camper servirà a maggior ragione per evitare ondate di calore.
Appena passati 20 giorni da sogno al mare in Grecia in posizione strategica a due metri dal mare e alla fine di una penisoletta che faceva da spartivento, inoltre sotto un pino e quindi sempre al fresco.. l’acqua del mare temperatura come le terme di Rapolano
Ci sono microclimi dove si può stare benissimo 
Purtroppo ieri ho dovuto attraversare il nord della Grecia dalla Calcidica a Igoumenitsa (500 km 6 ore di camper) ed avevo pianificato la sosta a metà tra le 14 e le 15.
Sapevo che le temperature erano elevate ma non avevo scampo.. e quindi la sosta che avevo individuato con park4night era sotto gli alberi ma pur sempre 30-40 gradi
Quindi solo il tempo di consumare un po di frutta e verdura e poi di nuovo via.. alla fine sono arrivato ad Igoumenitsa stremato perché anche con il climatizzatore della cabina 6 ore di guida alla mia età sono tante.. la temperatura esterna sempre 39/40 gradi solo alle 20 di sera scesa a 35
Presa la nave con il camper on board e allaccio elettrico per cui ho dormito col il climatizzatore in cellula, c’è chi non l’aveva posso immaginare la sofferenza.
Svegliato alle ore 07 fuori 30 gradi ed afa 
Avevo programmato da Bari a Termoli per poi visitare le Tremiti ma da qualche giorno vedevo e oggi confermato 42 gradi.
Quindi torno a Roma a casa e poi ripartenza per altra zona topo secret in Maremma con microclima fresco.
Se sia irreversibile questa situazione non lo so, ma certo che è ormai strutturale ed il grafico in costante salita e come causa il fattore antropico a mio parere l’eccessivo numero degli abitanti del pianeta 8 miliardi quando ad inizio 800 era di un miliardo.
Soluzione?
Verra’ da sola

Maremma maial...perché top secret? 

In risposta al messaggio di Pedro2 del 21/07/2023 alle 08:22:29

Maremma maial...perché top secret? 

Perché ci sono camperisti che scrivono qui che ME MENANO!

In risposta al messaggio di Ummagamma del 21/07/2023 alle 08:54:06

Perché ci sono camperisti che scrivono qui che ME MENANO!

Walter, certo che se tiri il tendalino su spiaggia libera TE MENANO SI, avoglia se te menano

In risposta al messaggio di Viaggincamper del 21/07/2023 alle 09:04:57

Walter, certo che se tiri il tendalino su spiaggia libera TE MENANO SI, avoglia se te menano

Gianni è un campeggio in Calcidica

In risposta al messaggio di Ummagamma del 21/07/2023 alle 08:54:06

Perché ci sono camperisti che scrivono qui che ME MENANO!

Ma io sono un furgoncino piccolo e non dò fastidio...comunque ferie finite quindi sarebbe solo per un giorno...e sarei muto come un pesce
p.s. potrei dare assistenza medica gratis...

In risposta al messaggio di Pedro2 del 21/07/2023 alle 09:14:16

Ma io sono un furgoncino piccolo e non dò fastidio...comunque ferie finite quindi sarebbe solo per un giorno...e sarei muto come un pesce p.s. potrei dare assistenza medica gratis...

Ti do’ un indizio è a nord di Coccia di Morto

In risposta al messaggio di Ummagamma del 21/07/2023 alle 09:18:05

Ti do’ un indizio è a nord di Coccia di Morto

Capisco era per scherzare...ma conosco bene il luogo e prima o poi vi becco basta che individuo il Laikone 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 21/07/2023 alle 09:12:14

Gianni è un campeggio in Calcidica

AHHHH allora. Conoscendoti di persona mi pareva strana una certa cosa da te.
E allora spara il posto in maremma...poi una dritta te la do io

In risposta al messaggio di franco49tn del 20/07/2023 alle 18:46:02

La terra piatta >NO NO Ma cosa ci fanno 6 aerei cisterna che partono da Aviano più volte al giorno e ritornano a fare il pieno di qualche liquido che sicuramente non è  Jet Fuel. Visti di persona molte volte  e chiedete a chi abita o lavora nei pressi dell'aeroporto. Stessa cosa da Ghedi Bs.  ?

Portano il carburante dove serve evitando un trasporto via terra che potrebbe essere obiettivo sensibile (con effetti disastrosi) o boicottato da qualche gruppo di manifestanti.

Se vola e parte da zona protetta nessuno può fare nulla e viene raggiunto l'obiettivo senza rogne.

In risposta al messaggio di Pedro2 del 21/07/2023 alle 09:21:29

Capisco era per scherzare...ma conosco bene il luogo e prima o poi vi becco basta che individuo il Laikone 

No non credo proprio che lo conosci, il Laikone non è possibile vederlo purché sta sotto un Eucalipto all’interno di un podere.
Facciamo come le figurine, ti ho già dato quella in Grecia ora aspetto una tua figurina poi sarò più preciso per la Maremma