Fiera di Parma 2023

Al salone del camper di Parma non ci sono andato sperando di leggere informazioni interessanti.
Tranne chi ha aperto il posto e la mezza prima pagina di apertura, leggo invece commenti personali che non hanno praticamente nulla a che vedere con il contenuto della manifestazione divagando incredibilmente.
Non credo di essere l'unico che avrebbe letto volentieri impressioni e dati sulla fiera anziché improbabili commenti che non interessano a nessuno. E' scrivere tanto per scrivere cinque pagine vuotissime di contenuti.
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In risposta al messaggio di Homo economicus del 22/09/2023 alle 18:13:19

Al salone del camper di Parma non ci sono andato sperando di leggere informazioni interessanti. Tranne chi ha aperto il posto e la mezza prima pagina di apertura, leggo invece commenti personali che non hanno praticamente

nulla a che vedere con il contenuto della manifestazione divagando incredibilmente. Non credo di essere l'unico che avrebbe letto volentieri impressioni e dati sulla fiera anziché improbabili commenti che non interessano a nessuno. E' scrivere tanto per scrivere cinque pagine vuotissime di contenuti. .  

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Non si può avere tutto dalla vita...mi dispiace. Per quanto riguarda Parma i soliti camper, i soliti furgoni, i soliti mh. Qui su COL trovi tutti i video di tutti i tipi.

In risposta al messaggio di salvatore del 22/09/2023 alle 17:36:26

Comunque sto in Toscana e nessuno parla italiano...qui è il regno dei tedeschi Mi sembra normale. L' Italia e' il Paese piu' bello del mondo e la Toscana e' la regione piu' bella d' Italia. Non si offendano i colleghi delle

altre regioni. Se vuoi sentire parlare tedesco, fatti un giro dalle parti del lago di Garda. Gli italiani invece vanno all' estero, in questo periodo molto gettonata la Spagna. Non so quale posto occupi Laika nella statistica vendite dei singoli marchi (no gruppo), ma credo abbastanza alto.

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ci hai da vedere tutto e di più qui e in internet 
neanch io ci sono andato ho risparmiato soldi tempo stress e umilmente mi accontento di quello che scrivono generosamente anche divagando quelli che hanno pagato ingresso posteggio 
Forse le riviste a pagamento potranno accontentarti tra una pubblicità e l altra

In risposta al messaggio di salvatore del 22/09/2023 alle 17:36:26

Comunque sto in Toscana e nessuno parla italiano...qui è il regno dei tedeschi Mi sembra normale. L' Italia e' il Paese piu' bello del mondo e la Toscana e' la regione piu' bella d' Italia. Non si offendano i colleghi delle

altre regioni. Se vuoi sentire parlare tedesco, fatti un giro dalle parti del lago di Garda. Gli italiani invece vanno all' estero, in questo periodo molto gettonata la Spagna. Non so quale posto occupi Laika nella statistica vendite dei singoli marchi (no gruppo), ma credo abbastanza alto.

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Ma il Papa ha scelto di stre a Roma!! E sono 2000 anni.

In risposta al messaggio di Homo economicus del 22/09/2023 alle 18:13:19

Al salone del camper di Parma non ci sono andato sperando di leggere informazioni interessanti. Tranne chi ha aperto il posto e la mezza prima pagina di apertura, leggo invece commenti personali che non hanno praticamente

nulla a che vedere con il contenuto della manifestazione divagando incredibilmente. Non credo di essere l'unico che avrebbe letto volentieri impressioni e dati sulla fiera anziché improbabili commenti che non interessano a nessuno. E' scrivere tanto per scrivere cinque pagine vuotissime di contenuti. .  

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Hai ragione.
Abbiamo almeno riempito di qualcosa la discussione.
Perche' di novita' quest' anno in Fiera credo proprio che non ve ne siano state.
C'e da dire che oramai i costruttori presentano i nuovi modelli prima delle Fiere direttamente in Rete.
In realta' c'e' una grande novita' e cioe' che la situazione sembra tornata alla normalita'.
Altra novita' la massiccia presenza di furgonati.
Ma parlare di novita' nel settore dei furgonati mi sembra difficile.

In risposta al messaggio di salvatore del 23/09/2023 alle 11:04:36

Hai ragione. Abbiamo almeno riempito di qualcosa la discussione. Perche' di novita' quest' anno in Fiera credo proprio che non ve ne siano state. C'e da dire che oramai i costruttori presentano i nuovi modelli prima delle

Fiere direttamente in Rete. In realta' c'e' una grande novita' e cioe' che la situazione sembra tornata alla normalita'. Altra novita' la massiccia presenza di furgonati. Ma parlare di novita' nel settore dei furgonati mi sembra difficile.

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Come scrisse un tipo su un forum tedesco: La novita' sui Furgonati la presento' Peter Pössl 30 anni fa.
Dallora gira e rigira sempre la stessa minestra e', anzi la novita' maggiore la porto' Fiat con l'X250 nel 2006

La fiera è un divertimento ed è bello vedere e visitare tanti mezzi, soprattutto  per chi ci si avvicina per la prima esperienza e per chi magari non li ha mai visti. I prezzi sono quasi da svenimento quindi meglio vedere i mezzi e non i prezzi...

Ragazzi .. me lo sono pippato tutto ora 'sto thread.
D'altronde torno da poche ore da un giro di 20 gg e 5905 km, in cui non leggevo molto il forum.
Vedo che si parla poco di Fiera e molto di tipologie.
Io ho avuto in passato  2 semintegrali e 2 furgonati (e un furgone se si conta un VW T5 semicamperizzato). Il precedente era un Pössl 540 (in due) ma poi siamo tornati a un semintegrale, un Hymer Van 374 599x212 passo 355, sempre piccoletto ma che ci desse i letti gemelli (sapete, a una certa età ..), un po' più spazio per muoverci e maggiore stivaggio sia per pensili che per garage. Guadagnando rispetto al Pössl anche qualcosa in dinette e come razionalità del bagno. Circa uguale la cucina.
Il tutto risulta mooooolto più comodo del P. 540 a viverci, in ogni stagione (dopo 3 portelloni, "ho già dato" da quel punto di vista, basta così grazie)
Da guidare, a pari meccanica e massa simile, circa uguale o forse anche meglio del 540 grazie al retro Alko; ma certo è qualche cm più largo, si deve stare più attenti su strade strette.  Parcheggiabilità buona.
Per gli incidenti, corna e bicorna, come cellula sarebbe più robusto il furgonato, ma comunque viaggiando stiamo entrambi in cabina, che non differisce gran che tra i due.
Insomma io nella pratica di utilizzo preferisco un semintegrale (agile, non un 7 metri e rotti) anche se il furgonato "mi piace" di più come discrezione, look ecc.
Il mio mezzo ideale, tra quello avuti, era stato l'Oasi 580 Wingamm in cui stavamo comodi in 4 grazie al letto basculante. Ma ora a 73 anni i letti gemelli sono troppo comodi. Rimpiango un po' la monoscocca Wingamm in VTR doppia stampata, e non era nemmeno pesante pur con mecc. Maxi, forse perché abbastanza spartano come interni. 
Al momento però questo Hymer è quello con cui ci siamo trovati meglio, in due.

In questi 20 gg all'estero (F, E, P) ho visto gli equipaggi più disparati viaggiare felici sui mezzi più disparati. Sopravvivono anche gli olandesi in caravan. Mi ha stupito la quantità di MH enormi e con rimorchi vari, comprese le auto sul carrello.

Insomma tutto è soggettivo come scelte direi, tranne dimensioni e qualche aspetto tecnico che sono quelli che sono.


 

In effetti discussioni infinite, proposte “rivoluzionarie” ma tutto si riduce a due soli concetti: volume e massa.

In risposta al messaggio di massi78 del 23/09/2023 alle 15:13:05

Beh, io che ho aperto il post e che ero a digiuno dai camper da un po' ci sono stato e mi è piaciuto. Sono salito su tantissimi modelli, ho potuto valutare la buona o pessima qualità ,ho visto tutte le disposizioni possibili

e dopo tutti i mille dubbi che avevo ho deciso quale tipo di camper fa per me. Chiaro che sarebbe da visitare ogni 3/4 anni...perchè le grosse novità non ci sono sempre. E certo che i prezzi del nuovo sono veramente alti, soprattutto per alcuni marchi.

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Parma 2023 ha avuto un buon successo.
Molti costruttori presenti e molti modelli esposti.
Quindi chi pensa di comprare un camper per la prima volta o pensa di cambiarlo, ha fatto bene ad andare.
Mi pare che in generale i costruttori si siano limitati a presentare le linee gia' esistenti e qualche modello nuovo.
Immaginare grandi innovazioni nel settore dei veicoli ricreazionali, e' abbastanza difficile.
Ho il camper da circa 25 anni.
Le novita' importanti in questo periodo sono state, secondo me, il telaio ribassato, il doppio pavimento, la struttura senza legno , le pareti Pual di Hymer e la Truma a gasolio.
Naturalmente, nel 2006, il Ducato 250.
Ma l' innovazione piu' importante degli ultimi tempi e' sicuramente la batteria al litio, che risponde all' esigenza, diffussisima, di  maggiore energia.
Secondo me, l' impianto al litio andrebbe installato di serie.
Ma nessun costruttore lo propone, neanche in opzione.
E non e' un problema di costi: 1.000 - 2.000 euro su un veicolo venduto a partire da 70mila euro incidono pochissimo.
Il vero problema, immagino, e' l' adeguamento dell' impianto elettrico.
Possibile che aumentare la sezione di qualche cavo  in sede di montaggio sia' cosi' difficile?
Eppure i costruttori continuano a mettere in evidenza nei loro modelli le luci soffuse e i colori della tappezzeria.

Per le piccole novità guardate i video di Ippocamper.

In risposta al messaggio di Verdone55 del 24/09/2023 alle 15:55:35

Per le piccole novità guardate i video di Ippocamper.

Conosco il sito di Ippocamper.
Sono andato a vedere, ma non ho trovato novita'.

Ma nessun costruttore lo propone, neanche in opzione.
E non e' un problema di costi: 1.000 - 2.000 euro su un veicolo venduto a partire da 70mila euro incidono pochissimo.

E' proprio un problema di costi. Mettere di serie una cosa molto costosa che per giunta per tantissimi clienti è inutile rischia solo di metterti fuori mercato. Chi è disposto a spendere migliaia di euro per mettere il litio lo fa anche dopo. Chi non è disposto rimane tuo possibile cliente

E poi, se uno legge un po' e inizia a trovare istruzioni dove ti dicono di non lasciarle cariche 100 e magari utilizza camper ogni 3 mesi e in quel tempo è attaccato alla rete elettrica 24h su 24 obbliga a pensare un po' come gestirle.
Premetto che scrivo questo soloda letture sul forum e non da installatori /fornitori di batterie.. 

In risposta al messaggio di giomiller del 24/09/2023 alle 19:43:02

E poi, se uno legge un po' e inizia a trovare istruzioni dove ti dicono di non lasciarle cariche 100 e magari utilizza camper ogni 3 mesi e in quel tempo è attaccato alla rete elettrica 24h su 24 obbliga a pensare un po' come gestirle. Premetto che scrivo questo soloda letture sul forum e non da installatori /fornitori di batterie.. 

In merito a chi lascia il mezzo collegato alla 230v per mesi H24, secondo me il problema vero deriva proprio dalle normali batterie Pb/AGM/Gel, perché i caricatori sono così "intelligenti" da non accorgersi se un elemento sia in corto e continuano a pompare col rischio di rigonfiamento/esplosione, né peraltro sono dotati di sonda termica per verifica e chissà se comunque sia prevista l'interruzione.

Con una LiFePo4 ci deve essere un BMS che interrompa in caso di problemi, quindi mi sembrano più  sicure sulla carta. Allo stesso BMS, se dotato di bluetooth per la gestione, in genere si può comandare lo spegnimento in carica e/o scarica, quindi se si blocca la carica quando non più al 100% poi penso ai possa lasciare il mezzo connesso alla 230v con molta più tranquillità.

 

In risposta al messaggio di naldorm del 24/09/2023 alle 20:25:28

In merito a chi lascia il mezzo collegato alla 230v per mesi H24, secondo me il problema vero deriva proprio dalle normali batterie Pb/AGM/Gel, perché i caricatori sono così intelligenti da non accorgersi se un elemento

sia in corto e continuano a pompare col rischio di rigonfiamento/esplosione, né peraltro sono dotati di sonda termica per verifica e chissà se comunque sia prevista l'interruzione. Con una LiFePo4 ci deve essere un BMS che interrompa in caso di problemi, quindi mi sembrano più  sicure sulla carta. Allo stesso BMS, se dotato di bluetooth per la gestione, in genere si può comandare lo spegnimento in carica e/o scarica, quindi se si blocca la carica quando non più al 100% poi penso ai possa lasciare il mezzo connesso alla 230v con molta più tranquillità.  

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Le batterie AGM/GEL non vanno in corto tra gli elementi la piombo acido non deve essere messa come BS

Le litio hanno sicuramente delle sicurezze in più ma potenzialmente sono batterie più pericolose.

Io ho un’auto elettrica per dirti che è tutto vero o tutto falso ma è necessario che l’impianto sua fatto a norma e con batterie, controller e caricabatterie di buona marca.

In risposta al messaggio di naldorm del 24/09/2023 alle 20:25:28

In merito a chi lascia il mezzo collegato alla 230v per mesi H24, secondo me il problema vero deriva proprio dalle normali batterie Pb/AGM/Gel, perché i caricatori sono così intelligenti da non accorgersi se un elemento

sia in corto e continuano a pompare col rischio di rigonfiamento/esplosione, né peraltro sono dotati di sonda termica per verifica e chissà se comunque sia prevista l'interruzione. Con una LiFePo4 ci deve essere un BMS che interrompa in caso di problemi, quindi mi sembrano più  sicure sulla carta. Allo stesso BMS, se dotato di bluetooth per la gestione, in genere si può comandare lo spegnimento in carica e/o scarica, quindi se si blocca la carica quando non più al 100% poi penso ai possa lasciare il mezzo connesso alla 230v con molta più tranquillità.  

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Ma una litio mica la devi collegare alla 220 quando sei in sosta. La puoi staccare per mesi senza problemi, almeno io faccio così.

In risposta al messaggio di Grinza del 24/09/2023 alle 20:33:53

Le batterie AGM/GEL non vanno in corto tra gli elementi la piombo acido non deve essere messa come BS Le litio hanno sicuramente delle sicurezze in più ma potenzialmente sono batterie più pericolose. Io ho un’auto elettrica

per dirti che è tutto vero o tutto falso ma è necessario che l’impianto sua fatto a norma e con batterie, controller e caricabatterie di buona marca.

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Perché le Pb acido libero non devono essere usate come BS? Le montano anche di primo equipaggiamento e comunque di foto di AGM gonfiate e aperte se ne sono viste, perché?