Spazio Libero

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 25/08/2013  21:25:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Forse il tocco dei fiorellini gli ha dato un valore aggiunto e resa irresistibile [:)] La mia comprensione mon amis, mi associo per gli epiteti

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 25/08/2013  21:25:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Spero che buchino entrambe le ruote e che finiscano con la faccia nel fango[xx(][:(!] "Sì viaggiare, evitando le buche più dure.."

quote:Risposta al messaggio di laroby 64 inserito in data 26/08/2013  00:37:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> nel fango non basta: in un mare di boasse piene di tafani arrabbiati

Buonasera liberi, siamo tornati anche noi da un giro un po strano nel nostro bel paese. Emilia, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Marche, Abruzzo, Umbria, Marche, Toscana, Emilia Non chiedetemi il motivo, seguivo l'istinto esploratore. Finalmente siamo riusciti a raggiungere la vetta del Corno grande del Gran Sasso e per non farla troppo facile siamo saliti per la via direttissima ( che consiglio solo ai esperti ) e scesi lungo il crinale, d'altronde la via normale era intasata. Cara Anna mi dispiace per la tua bici, ricordo quando a Firenze hanno rubato la bici di mio figlio e quella di Erika, per quella di Erika anche io ho pensato che bast …. ma per la bici di mio figlio non esistono parole adeguate per quei esseri, come si fa a rubare una bici a un bambino? Alla mamma di anna64 auguro buona ripresa, anche mia moglie dice sempre che è meglio sfruttare la situazione attuale il più possibile, i genitori invecchiano e non si può dire quanto dura la liberà di muoversi. Osvaldo, ma questa storia della dieta mi sembra di averla già sentita a Natale, sbaglio? [:D] Comunque vedo con piacere che vi siete divertiti Anche Ermanno però non scherza, Liguria, Marche, Alto Adige e poi val Brembana, viaggia bene questo astrocamper Alla Roberta dico che mi dispiace la disavventura nel finale ma mi sembra di capire che tutto sommato sia stato un viaggio soddisfacente. A tutti i altri auguro un buon rientro dalle ferie o buone ferie per quelli che ancora devono farle Emil

quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 26/08/2013  23:13:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Buonasera[:)] chiedo scusa, ho visto la firma, non potevo esimermi... la cerbiatta e lo stambecco[^][:D] in realtà due veri professionisti della montagna[;)] andrea

Per la verità non volevo infierire e ho scritto che la via normale era intasata adesso l'hanno capita tutti che era intasata da un ecuterista stanco morto seduto in mezzo al sentiero [:D] che arrancava in salita quando noi eravamo già di ritorno dalla vetta per risalire la montagna di fronte hahahaha Emil Si si ho capito, pago una birra al prossimo incontro

quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 26/08/2013  23:13:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ti ringrazio Emil, d'altronde quando si fanno 1800 km avventure ne possono capitare, al nostro amico Luca si è rotto il parabrezza del camper e farselo sostituire dalla Carglass in Francia è stato difficile! Prima hanno dovuto contattare l'assicurazione in Italia perché hanno quella sui cristalli, dall'Italia hanno dovuto contattare la sede della Carglass Francese per organizzare l'appuntamento per la sostituzione, si sono dimenticati di dire che si trattava di un camper e l'officina aveva il tetto troppo basso perciò rimanda tutto a Parigi, lì ci danno appuntamento a tre giorni dopo perché devono ordinare il pezzo e quando arriviamo scopriamo che anche il pezzo che va a sostituire è rotto[:(]. Così nuovo appuntamento a Reims e lì finalmente sistemano il parabrezza ma poi in viaggio verso Monaco di Baviera si accorgono di una piccola botta sull'angolo alto della mansarda[xx(]..telefonano a Reims e ovviamente nessuno sa niente..così giù di silicone per paura di infiltrazioni! Quello che ci è capitato poi a Innsbruck poteva capitare dovunque, questo non mi farà amare meno l'Austria[;)] "Sì viaggiare, evitando le buche più dure.."

quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 26/08/2013  23:58:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Beh, in parte, hai detto la verità[:D][:D] p.s. Grazie Poesia, sei molto gentile, come tutte le persone che frequentano questo simpatico spazio che io, curiosissimo, vengo spesso a spiare[^][;)] andrea

HEYLA' Bellissimi!! Grande fu lo post dove lo brutto non fu,ma lo bello scribam.Ecchebello sia! Ekkebello fu l'illogic camper tour 2013,ormai concluso,tutti alla base tornati,corpi ed anche ormai le menti.Comanche tutti gli altri illogic tour,improvvisa fu la partenza,senza meta alcuna,e in quel della terra di "Piero",l'Aretino,all'imbrunire ci trovammo.Piacevole e doveroso fu un dolce riposo in quel del Marchigiano Appennino,laddove vicino i Bronzi osservano della Pergola,il quieto andare nel tempo.Il tempo della ricarica e quindi via,verso Sud,decisi,come sempre.Infatti allo di mare arrivo in quel della marchigiana costa,verificato che lo posto gia' era occupato(Eco dell'Alto Adige)in quel dell'Abruzzese Terra di Mare,l'Astrokamper,in piena autonomia,molla la via e l'Adriatica segue.Con calma,in contemplazione e nello cercar di comprendere quali ataviche spinte inducano al cosidetto "divertimentifricio" lemmi lemmi,spiaggia spiaggia,si veleggia,si osserva.La lunga Linea Immaginot,composta da barriere di lamiera cocente,tra cui sgusciamo ad un ritmo inferior dei trenta all'ora(controllati a vista dallo giallo robot a quattro ochhi kon flask) seguiamo fino ad un invito"lassu' sul Titano".E cosi' in quel di San Marino ci rechiamo.Tranquilla fu la notte,il Titano vegliava.La discesa riporta nuovamente al mar,e lAdriatik tour prosegue lemme lemme,gustoso a tratti,panorama vario,e su su sino a Ravenna,a cui intorno giriam(c'era la rotonda)e poi ancora su,fino alle di Comacchi Valli,con visita ad un "casalborsetti"dove pensavo facessero il Borletti,ma cosi' non fu.Ed allora via tutto a mancina,su una lunga e dritta via che a Ferrara ci port'.Padova fu la meta,a salutar l'Antonio,a cui per un'ora di parcheggio obolo da euro dieci(par che sia la tariffa,la Grazia la prossima volta,su prenotazione!)Da quel di Padova,verso Trento,ma!!Dirottamento a Cittadella,che bella.Ottimo il gelato,bella l'atmosfera,gustosa la collazion. Equindi sul Ponte di Bassano,con tesa la mano,abbiam trovato dei ottimi calici teteschi.(E una bellissima Moka verde in degli Alpin onor). Si prosegue verso la famosa Valle del Kampersita,con passaggio da HIMER,ed arrivo al vertice: "PASSO ROLLER",la vetta del Kamperista! Il tour prosegue sino a destignazione gnotai "Possa de Fascia",solito posto al fianco del torrente,lato panchina.((se ci cercate prima o poi li ci trovate) Coordinate galattiche :Meida,strada per il Vidor,a 50 mt da Michele,di Fronte al Majare'.(Saluti ai Pezzei,tutti ovviamente,da Luigi ad Albert,ecc,ecc..) Eccoci quindi di nuovo in movimento,si sale verso il Resia,e a Lasa ci fermiam,in ottima compagnia.Due giorni di relax,in approfondimento cultural enogastrochimico,con dagobertiana effervescenza.Ospiti squisiti,grande ferragosto,Visita a laghi,albicocche (ottime)e monasteri mistici,et indi,discesa verso la padana valle,travesrsando paesi e paesi,sino ad arrivar alla "Terra di Melzo"donde Arceri della Val Brembana e il lo Conte Gianfi,con la regal Famiglia,allo portale ci attendean. Grande serata,in grande compagnia,che bella l'armonia! "Una pizza.. una birra... e poiii....cantean al tempo i Dik Dik,ed anche noi! Dalla Tera di Melzo L'illogik campertour prosegue il dopo di'quando per la grande via ci accingiam a cercare,Alt,si sosta in quel del Gorgonzola(un nome, una garanzia)quando alla ricerca della grande strada,che mai piu' trovammo,infine con estremo piacere rinunciammo.E vai verso Piacenza,che dall'Emilia via,non puoi certo fare senza,e giu' giu' fino a quel di Fornovo,laddove da piccino io spesso transitavo.Ed allor a Solignano si sale,la dove l'origine è patriarcale,(il grande vecchio è li' a riposare)ed ecco quindi la collina alta,dove lo pan ancor nel fuoco della legna piace fare,e con calor sei sempre il benvenuto.Ciao Zia! Ordunque,pian piano a casa torniamo,l'illogik kampertour ormai volge al termine,lo mare sta davanti,la gioia nel cuore,con tutti gli amici,incontrati e sentiti. Grazie a tutti. Un circolarabbraccio,appresto! Dall'Astrokamper Eta Herr Kommandant Von Dente Beta [:D][:D][:D][:D][:D]

Un circolarabbraccio a tutti i frequentatori dello Spazio,scribani,arrampicatori,sociali e montani,viaggiatori,di pensiero e di fatto,a quelli che scrivono altrove o non scrivono affatto,a quelle che si fan fregar le biciclette(successo a tutti almeno una volta nella vita)a quelli che si immergono e veleggiano,a quelli che scrivono e a quelli che disegnano,a chi fa poesie d'amore,a quelli delle Regole,ai Robo della Coop,ai Ricchi e Gianfi,ai poveri di spirito,ai spiritossi,a quelli senza tosse,a chi ride,a chi a volte piange,a chi pensa,a chi ci pensa,a chi non pensa(beato lui)a chi aspetta che domani sia migliore,a chi cambia lavoro,a chi il lavoro l'ha lasciato,a chi l'ha cercato, a tutti ricordo di portare con se un vasetto di "BUONA FORTUNA" Buon proseguimento a tutti,Bellagente, Eta Beta

quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 28/08/2013  22:27:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grassie per il vasetto portafortuna, naturalmente lo conserverò in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce, se la magica mistura è sottovuoto dovrebbe essere disponibile per molto tempo, spero. Credo che la girerò a qualche anima arente, che in questo momento mette male anche di salute (oltretutto) Per le due dita di polvere sopra Bas confido molto nelle piogge autunnali, ma dubito che piova sotto la tettoia. Se qualcuno và al Fuciade, ci mandi quì un'immagine dell'evento, non potendo apprezzarne la cucina si vedrà almeno Fiorella. Notte a tutti, big ben per me ha detto stop

Ciao a tutti, eccoci di ritorno. Bellissimo il viaggio di quest’anno (ma quelli col camper lo sono sempre) completamento di una vecchia idea, allora piantata a metà strada per raggiungere una meta completamente diversa. Ci siamo invece accorti che valeva la pena di perseguirla. Itinerario di massima: partendo dalle Apuane e in particolare da Pietrasanta, facciamo tappa a Santo Stefano d’Aveto. Poi nel Cuneese con qualche delusione. Valico delle Alpi presso il Colle della Lombarda e discesa a Saint Martin Vesubie a trovare una cara zia. Da quel momento in poi ci arrampichiamo su tutti i colli francesi (dove per colli si intendono passi alpini al di sopra dei 2000) lungo le mitiche vie del ciclismo eroico e la Routes des Grandes Alpes. Rientro dal Piccolo San Bernardo, discesa della Valle d’Aosta, puntata a Gressonay e completamento del tour montano a Ceresole Reale. San Rocco di Camogli, Rapallo e Lucca. Prima o poi scriverò il solito diario, per fissare definitivamente dei bellissimi ricordi. Ma siccome le disavventure per fortuna si scordano prima, meglio raccontarle subito: Disavventura n° 1. Faccio la prima notte d’ospedale della mia vita in preda ad una colica renale, che mi ha colto all’inizio del viaggio e che rischiava di farlo abortire sul nascere, sono stato trasportato nottetempo in ambulanza, su una strada di montagna piena di buche da Barga a Castelnuovo di Garfagnana. Un grazie a tutto il personale ospedaliero del pronto soccorso, che gentilmente mi ha assistito durante i dolori che (dicono) sono simili alle doglie. Disavventura n° 2. Sul Colle del Piccolo S. Bernardo al rientro in Italia, il nostro cane si procura un bruttissimo taglio ad una zampa durante una escursione. Dopo aver vagato con l’animale sul collo, come un pastorello del presepe, raggiungiamo una gentile veterinaria che lo assiste. Si becca quattordici punti di sutura sotto anestesia e per lui le escursioni finiscono qui. Disavventura n° 3. A chi ha maturato ormai cinquant’anni di cittadinanza sarda non dovrebbe più succedere e invece ogni tanto capita. Perdiamo la nave del rientro! Il fatto ha un lato negativo, ripetizione del prezzo del biglietto, ma anche uno positivo, prolungamento del viaggio di due giorni. Naturalmente questi fatterelli hanno sconvolto non poco il programma originale, mi scuso pertanto con quanti mi hanno offerto la loro disponibilità, sarà per un'altra volta. Saint Martin Vesubie il 16/08. Notare il camino acceso www.regoleo.altervista.org

quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 02/09/2013  16:27:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Bella la foto e splendido l'ambiente, fa venire voglia di rilassarsi con un buon libro e un bicchiere di rosso[;)]. "Sì viaggiare, evitando le buche più dure.."