Carta verde che non include Albania (AL)?

In risposta al messaggio di Semi del 04/03/2021 alle 22:32:39

Fatto adesso il rinnovo dell'assicurazione. La carta verde è nel nuovo formato bianco ma con gli stessi paesi. Adesso mi chiedo se ad esempio in Albania dove vogliono ancora la carta davvero verde questa bianca va bene. Sotto la foto 

Adesso mi chiedo se ad esempio in Albania dove vogliono ancora la carta davvero verde questa bianca va bene.

Da quanto riportato da @pischellino dal sito UCI, è chiaro che la carta bianca dei visitatori dev'essere accettata anche dai paesi che hanno mantenuto il formato verde.

Questo è quello che ho trovato io nelle FAQ del sito centrale (cobx.org):
the countries of the markets wishing to keep their green coloured IMICs, should accept the printed black on white IMICs from visiting motorists

Quindi in teoria va bene anche quella bianca. Se non è accettata, l'agente sta violando i termini di un accordo internazionale.

In risposta al messaggio di fernando1 del 09/03/2021 alle 11:40:28

Ciao. Leggo che alcuni di Voi devono acquistare fogli di colore verde per stampare la carta verde ma un programma qualsiasi tipo Word basta selezionare la zona che si vuole verde e inserire il colore verde e poi stampare; non è così più semplice ?  

Andrebbe provato. Con la mia stampante domestica consumerei un sacco di inchiostro e verrebbe una schifezza. Si vedrebbe da lontano che ho stampato su foglio bianco. Decisamente preferirei andare in cartoleria e prendere i fogli verdi. Magari li vendono anche sfusi.

Ciao.
Io ho 3 stampanti 1 A3 e due epson normali ti posso assicurare che viene bene e non consumi poi tanto inchiostro, daltronde se la carta verde ti arriva per mail, come sta succedendo adesso se è verde la devi stampare lo stesso, cosa che ho già fatto.fai una piccola prova e vedrai che viene bene.
 

In risposta al messaggio di cruiser del 09/03/2021 alle 18:58:34

Adesso mi chiedo se ad esempio in Albania dove vogliono ancora la carta davvero verde questa bianca va bene. Da quanto riportato da @pischellino dal sito UCI, è chiaro che la carta bianca dei visitatori dev'essere accettata

anche dai paesi che hanno mantenuto il formato verde. Questo è quello che ho trovato io nelle FAQ del sito centrale (cobx.org): the countries of the markets wishing to keep their green coloured IMICs, should accept the printed black on white IMICs from visiting motorists Quindi in teoria va bene anche quella bianca. Se non è accettata, l'agente sta violando i termini di un accordo internazionale.

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La penso come te.
Io non stampare su carta verde, alla fine sarebbe comunque una contraffazione. La versione bianca è stata fatta apposta perché ormai i documenti vengono scaricati e stampati a casa. 

Quindi in teoria va bene anche quella bianca. Se non è accettata, l'agente sta violando i termini di un accordo internazionale.

diciamo che in certi paesi agli agenti non gliene può fregar di meno degli accordi internazionali...se la vogliono verde, verde deve essere.  Anche solo per sentirsi dire "al mio paese per questa imprecisione c'è una multa... funziona così anche qui?"

In risposta al messaggio di ledzep del 10/03/2021 alle 09:55:07

Quindi in teoria va bene anche quella bianca. Se non è accettata, l'agente sta violando i termini di un accordo internazionale. diciamo che in certi paesi agli agenti non gliene può fregar di meno degli accordi internazionali...se

la vogliono verde, verde deve essere.  Anche solo per sentirsi dire al mio paese per questa imprecisione c'è una multa... funziona così anche qui?

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Non diciamo stupidaggini ! La carta verde è un documento internazionale aggiuntivo all'assicurazione e serve solo all'estero. Per molti paesi non è obbligatoria. Può essere richiesta ai confini e in caso di incidente, ma ai soli fini assicurativi.  Che io sappia non ci sono sanzioni amministrative per il mancato possesso, ne' per il colore bianco o verde.

Mi sa che non hai capito...
Se ad una frontiera ti chiedono documenti che non esistono e' inutile ricordare leggi internazionali di nessuna importanza. Basta chiedere quanto e' la multa, in dollari, in contanti, da pagare con discrezione. 
Oppure torni indietro

( alla frontiera ucraina mi hanno chiesto il timbro della revisione. Per un camper nuovo di due anni...secondo te perche? Poi le circostanze han fatto si che la "multa" non sia stata necessaria. Le frontiere ormai servono solo  a questo)

A me una volta nella terra dei fuochi mi hanno chiesto il timbro della nutella!
 

In risposta al messaggio di ledzep del 10/03/2021 alle 12:52:45

Mi sa che non hai capito... Se ad una frontiera ti chiedono documenti che non esistono e' inutile ricordare leggi internazionali di nessuna importanza. Basta chiedere quanto e' la multa, in dollari, in contanti, da pagare

con discrezione.  Oppure torni indietro ( alla frontiera ucraina mi hanno chiesto il timbro della revisione. Per un camper nuovo di due anni...secondo te perche? Poi le circostanze han fatto si che la multa non sia stata necessaria. Le frontiere ormai servono solo  a questo)

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Non so quali frontiere hai attraversato, ma io non farei una regola generale. Poi ricordo che chi si presta a certe cose è colpevole come chi chiede. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 10/03/2021 alle 14:13:04

Non so quali frontiere hai attraversato, ma io non farei una regola generale. Poi ricordo che chi si presta a certe cose è colpevole come chi chiede. 

non è una regola generale in europa occidentale. Da altre parti, da molte altre parti, dal Marocco all'Ucraina al Mozambico, Sud Africa e certamente tutto il Sud America,  le regole e le multe "inventate" sono sempre in agguato.  O non ci vai o devi essere pronto a "rispettare" la regola. O perlomeno ad attutirla con un pò di italiana perspicacia.
Se ad una frontiera ti chiedono la carta verde su foglio verde o ti adegui o torni indietro.
Saperlo prima aiuta.

un po' quello che accadeva 20/30 anni fa nei paesi dell'est europa, dove le forze dell'ordine locali erano zelantissimi con ogni targa occidentale e ogni pretesto era buono

A volte pago assicurazione on line a volte vado in agenzia,se sono a casa. In ogni caso la carta "verde" e' bianca. Si chiama verde perche cosi era, ma adesso e' bianca tranquillamente. Allianz secondo voi non lo sa...  Me la stampano le impiegate come una volta. Ma bianca. Allianz e'  in tutta Europa!  Io ho documento che mi rilascia Allianz ed e' binaco.  In Albania pagando in frontiera un paio di anni fa il documento era bianco.  

purtroppo sembra di sbattere la testa contro il muro, qualcuno qui dentro è andato in tutti i paesi del mondo, sa tutto di tutto, deve però sistemare la memoria... sono stato qui, sono stato la, ma non si rende conto che noi “anziani” del col ci conosciamo, e ci scambiamo lunghe telefonate, chi di noi è stato veramente in paesi elencati da fenomeni signorsotuttoio, asserisce che in questo è che quello, in realtà forse è stato a Sesto San Giovanni o Trezzano sul naviglio.
però la cosa ci fa molto ridere, ci accordiamo su cosa iniziare un discorso ed ecco che arrivano i sapientoni.
carta verde, America, Sud America, Lapponia...
mmmmmammmma mia ma alle volte uno non si rende conto che certe sparate sono comiche.

In risposta al messaggio di pischellino del 10/03/2021 alle 15:43:00

un po' quello che accadeva 20/30 anni fa nei paesi dell'est europa, dove le forze dell'ordine locali erano zelantissimi con ogni targa occidentale e ogni pretesto era buono

20 anni fa neanche, ma prima si... quante volte ci hanno tormentato solo per la targa e inventavano le multe! 

In risposta al messaggio di ledzep del 10/03/2021 alle 09:55:07

Quindi in teoria va bene anche quella bianca. Se non è accettata, l'agente sta violando i termini di un accordo internazionale. diciamo che in certi paesi agli agenti non gliene può fregar di meno degli accordi internazionali...se

la vogliono verde, verde deve essere.  Anche solo per sentirsi dire al mio paese per questa imprecisione c'è una multa... funziona così anche qui?

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Diciamo che per partire col piede giusto è bene innanzitutto conoscere le leggi in vigore nei paesi di destinazione/transito, per essere certi di essere in regola e quindi legali al 100%. Questa è per me una condizione essenziale per partire sereno e per poter rivendicare i miei diritti sapendo esattamente "che cosa sto dicendo".
Poi, in caso di contestazione e sicuro di essere nel giusto, ognuno agisce in base ai propri valori/esperienze.
Per quanto mi riguarda, forse sarò stato fortunato, non è mai stato necessario pagare per multe inventate. Un mix di fermezza, diplomazia e bluff sono stati sufficienti per venir fuori bene anche da alcuni casi in cui avevo un po' di torto.
Situazioni paradossali, che a ripensarci adesso viene da ridere, e che evidenziano come certi soggetti siano stati abituati nel tempo ad essere "oliati" da altri viaggiatori.

In risposta al messaggio di ledzep del 10/03/2021 alle 09:55:07

Quindi in teoria va bene anche quella bianca. Se non è accettata, l'agente sta violando i termini di un accordo internazionale. diciamo che in certi paesi agli agenti non gliene può fregar di meno degli accordi internazionali...se

la vogliono verde, verde deve essere.  Anche solo per sentirsi dire al mio paese per questa imprecisione c'è una multa... funziona così anche qui?

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Mi piacerebbe leggere i fatti provati e documentati.  Dove chi si e' rifiutato accettare la cartaverde bianca.  Al massimo non l osa il tipo in servizio ma suo capo lo sa. 

In risposta al messaggio di fernando1 del 09/03/2021 alle 22:06:20

Ciao. Io ho 3 stampanti 1 A3 e due epson normali ti posso assicurare che viene bene e non consumi poi tanto inchiostro, daltronde se la carta verde ti arriva per mail, come sta succedendo adesso se è verde la devi stampare lo stesso, cosa che ho già fatto.fai una piccola prova e vedrai che viene bene.  

Ho una Epson normale (domestica) e la stampa a sfondo pieno non la fa bene. Si vede che il colore non è uniforme, con le righe orizzontali, e la scritta nera ha i bordi sfumati. Inoltre la carta tende a deformarsi. E credo che la cosa peggiori ulteriormente stampando in verde anche il retro del foglio (perché credo che anche il retro vada stampato in verde).
Nel mio caso, sarebbe decisamente una pessima idea presentarmi in frontiera con una stampa del genere.

In risposta al messaggio di ledzep del 10/03/2021 alle 12:52:45

Mi sa che non hai capito... Se ad una frontiera ti chiedono documenti che non esistono e' inutile ricordare leggi internazionali di nessuna importanza. Basta chiedere quanto e' la multa, in dollari, in contanti, da pagare

con discrezione.  Oppure torni indietro ( alla frontiera ucraina mi hanno chiesto il timbro della revisione. Per un camper nuovo di due anni...secondo te perche? Poi le circostanze han fatto si che la multa non sia stata necessaria. Le frontiere ormai servono solo  a questo)

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alla frontiera ucraina mi hanno chiesto il timbro della revisione. Per un camper nuovo di due anni...secondo te perche? Poi le circostanze han fatto si che la "multa" non sia stata necessaria. Le frontiere ormai servono solo  a questo

Anche a me hanno contestato qualcosa sulla revisione, però stavo entrando in Lettonia dalla Bielorussia ed ero già sul lato lettone, quindi in UE. Cercavano il bollino della revisione, e gli ho fatto notare che la carta di circolazione era stata rifatta da poco, quindi non c'era bollino, e la data dell'ultima revisione era stampata nelle annotazioni. Poi mi hanno chiesto per quanto tempo era valida la revisione, che chiaramente per l'Italia è due anni.
Pensavo che almeno nelle frontiere UE conoscessero bene i formati delle carte di circolazione e i requisiti di revisione dei paesi membri. Sembrava che stessero cercando di mettermi in difficoltà, e la cosa mi aveva lasciato un po' perplesso.

In risposta al messaggio di ezio59 del 10/03/2021 alle 11:16:36

Non diciamo stupidaggini ! La carta verde è un documento internazionale aggiuntivo all'assicurazione e serve solo all'estero. Per molti paesi non è obbligatoria. Può essere richiesta ai confini e in caso di incidente, ma ai soli fini assicurativi.  Che io sappia non ci sono sanzioni amministrative per il mancato possesso, ne' per il colore bianco o verde.

Questo però potrebbe dipendere dal paese. Cioè, ogni paese avrà le sue specifiche regole e sanzioni sul mancato possesso dei documenti dell'assicurazione. A parte il caso della circolazione dei veicoli membri nella UE, dove le regole sono ormai molto blande, ci sono tanti altri paesi in cui è obbligatorio (per lo meno se si arriva dall'estero) avere a bordo la carta verde. Un giorno forse sarà tutto telematico, ma per il momento la carta verde può essere chiesta all'ingresso, su strada e anche in uscita. A me è capitato un controllo in uscita in Bielorussia e in Ucraina. Su strada mi è successo in Marocco e in Russia da parte della polizia stradale (e non me l'avevano neanche chiesta in frontiera). Non sono stato neanche a pensare se i controlli fossero regolari o meno, perché sembrava una cosa normale.
Ad esempio, se la polstrada italiana ferma un automobilista con targa turca o moldava (quindi si parla di visitatori extra-UE), credo che possa chiedere la carta verde e controllare che la "I" non sia barrata