Covid-19 ed Europa

Hai già consultato la Farnesina

https://www.viaggiaresicuri.it/

e l'ECDC

https://www.ecdc.europa.eu/en/c...

?

La prima affronta i problemi burocratici, la seconda sintetizza il tasso di diffusione del virus.

Personalmente ho deciso di restare in Italia perché ritengo troppo mutevole il quadro politico Europeo, nel tuo caso potresti trovarti in Lapponia e scoprire che la Germania è in lockdown, l'Austria richiede tamponi all'ingresso ed in Italia serve il dPLF e isolamento domiciliare.
Insomma il problema non è la situazione odierna ma quella che si può creare mentre si è in vacanza.

Anche io seguo Apollo 13. Come l'anno scorso resto in Italia, che è comunque bellisima e ci sono migliaia di posti che non abbiamo ancora visitato.
Quando la situazione sarà migliore si varcheranno i confini come si faceva prima.
Non ci penso nemmeno a sottostare a tutte le regole strampalate che ogni paese si inventa giorno per giorno.
Siamo tutti e 3 vaccinati e ci possiamo muovere liberamente nel nostro paese. Per il 2021 va bene cosi.

Solitamente gli stati che attraversi in autostrada non creano problemi e vincoli, e controlli alle frontiere europee non ci sono. La Svizzera non è Europa e fa come vuole, ma è un francobollo e si puo evitare facilmente. L Austria so che anche ni mesi scorsi e in occasione del precedente lockdown, non aveva controlli al Brennero (fermare l autostrada sarebbe impossibile) e comunque permetteva il passaggio autostradale di transito. Ma era il periodo brutto , ora sicuramente meno vincoli.

In Agosto andato un mese in Francia e mi sarei aspettato un controllo del Green Pass al confine perchè richiesto, ma arrivato li non c'era nessuno e dogana chiusa, sono stato la un mese, ma mai nessuno ne in Francia ne in Italia ha mai saputo che io ero la, ovviamente avevo tutte le carte in regola, ma per dire che penso che quasi tutto venga affidato alla correttezza e coscienza delel persone.

Certo che dovere fare un tampone all estero è un bel rischio, perchè in caso di positività, non so cosa capita, e quindi meglio evitare potendo.  A meno che tu non faccia il tampone subito al confine e se positivo giri subito i tacchi e esci dal paese lesto lesto, ma non è vita fare un viaggio con queste preoccupazioni.

Io nel 2020-2021 avevo in programma viaggi ben differenti, e poi proprio perchè rovinarseli per qualche impiccio mi sarebbe andato proprio di traverso, ho fatto entrambi gli anni in Francia, viaggio semplice e tranquillo, e sapevo di potere stare isolato e con poca gente, rimandando gli altri, e mi sa che anche il 2022 non sarà quello giusto.

Italia sarà bellissima, ma parlando di Agosto, escludo a priori per il caldo, e la bolgia di gente ovunque, che il rischio diventa troppo elevato. Ma anche per periodo Natalizio non sarà caldo, almeno quello, ma gente ce ne è troppa ovunque e quindi rischio alto.

Il virus non sa che esistono i confini, e quindi al di qua o al dila di una riga convenzionale su una mappa, ma in pratica inesistente, non cambia nulla, ma il virus sa bene che prolifera e si riproduce e circola dove c'è gente.
 

In risposta al messaggio di safed del 02/12/2021 alle 15:45:39

Concordo Tommaso. Ho infatti il piano B (Normadia con le spiagge dello sbarco visto che una delle figlie quest'anno avrà la maturità liceale) che però volevo restasse tale. In verità mi lascia perplesso la normativa di

accesso in Svezia per il resto che dire, prima c'era la variante Indiana oggi c'è la variante sudafricana ma un domani ci sarà quella etiope, poi quella della tanzania e poi quella cilena... purtroppo dovremo farcene una ragione e secondo me non possiamo farci condizionare ma NON VOGLIO FARE DISCUSSIONI perchè l'oggetto del thread è un altro. Grazie

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Infatti, un vaccino all anno andando avanti e poi fare la vita normale .

In risposta al messaggio di safed del 02/12/2021 alle 14:30:16

Avevo in programma di tornare in Lapponia Svedese e Norvegia per le vacanze natalizie potendo disporre di circa 20 giorni. Informandomi qua e là vedo però che ci sono diverse restrizioni (file chilometriche per l'ingresso

in Svizzera), normativa non chiara per Austria... non ultimo per l'ingresso in Svezia sembra che dal 30.11 sia obbligatorio un tampone fatto in Svezia entra 7 giorni dall'ingresso con ovvi problemi in caso di positività malaugurata. Premesso che io e mia moglie abbiamo la terza dose e le figlie adolescenti la 2 fatta a settembre, qualcuno si è già informato? Ha qualche info? diversamente mi vedrò costretto a cambiare meta ma se in tutta Europa ci sono limitazioni del genere... Grazie Massimo ...

...

Sì, la situazione sembra si stia complicando, anche in Scandinavia.
Ne parlavo proprio oggi con un altro camperista italiano che ha in programma un giro in queste zone.

Per quanto riguarda la Svezia, ufficialmente il green pass è ancora accettato per l'ingresso. Tuttavia, secondo le ultime raccomandazioni del dipartimento della salute pubblica, chi negli ultimi 7 giorni è stato fuori dai paesi nordici dovrebbe fare un tampone il giorno stesso in cui arriva in Svezia (anche se ha già fatto i vaccini).  Questa però è solo una raccomandazione per il momento, e bisogna attendere per capire se sarà recepita a livello normativo.

Leggevo inoltre che in Norvegia indipendentemente dal vaccino è obbligatorio il tampone, da fare nelle 24 ore precedenti all'arrivo. Questo l'ho letto oggi nelle news svedesi. I media svedesi a volte esagerano sulle restrizioni dei paesi limitrofi, quindi questa notizia andrebbe verificata su un qualche sito ufficiale norvegese.

In risposta al messaggio di cruiser del 02/12/2021 alle 20:54:07

Sì, la situazione sembra si stia complicando, anche in Scandinavia. Ne parlavo proprio oggi con un altro camperista italiano che ha in programma un giro in queste zone. Per quanto riguarda la Svezia, ufficialmente il green

pass è ancora accettato per l'ingresso. Tuttavia, secondo le ultime raccomandazioni del dipartimento della salute pubblica, chi negli ultimi 7 giorni è stato fuori dai paesi nordici dovrebbe fare un tampone il giorno stesso in cui arriva in Svezia (anche se ha già fatto i vaccini).  Questa però è solo una raccomandazione per il momento, e bisogna attendere per capire se sarà recepita a livello normativo. Leggevo inoltre che in Norvegia indipendentemente dal vaccino è obbligatorio il tampone, da fare nelle 24 ore precedenti all'arrivo. Questo l'ho letto oggi nelle news svedesi. I media svedesi a volte esagerano sulle restrizioni dei paesi limitrofi, quindi questa notizia andrebbe verificata su un qualche sito ufficiale norvegese.

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Concordo. Ho chiesto pochi giorni fa ad amici finlandesi di ragguagliarmi sulla situazione, si pensava di passare una settimana/10 giorni a Rovaniemi e dintorni subito dopo le feste natalizie, andandoci in volo e poi auto a noleggio e affitto breve.
I miei conoscenti finnici sono ben informati, uno e' chirurgo in due importanti ospedali. Mi dicono di evitare un viaggio in gennaio, non tanto per i rischi contagio, ma per le restizioni che si stanno sommando l'una all'altra in questi giorni.
L'intento del governo e' quello di salvaguardare il turismo interno a discapito di quello proveniente dall'estero. Quindi chiusure parziali prevedibili, e "bastoni fra le ruote" a chi arriva da fuori. Perfettamente comprensibile!
Peccato, mi sarebbe piaciuto rivedere quei luoghi nel pieno dell'inverno, dopo tanti anni! Dovro' accontentarmi e aspettare fino a primavera per ripartire, come e' ormai mia consuetudine, per la Lapponia finlandese...voglio augurarmi che a meta'/fine aprile la situazione si normalizzi nuovamente, come e' avvenuto l'anno scorso. Incrociamo le dita...

In risposta al messaggio di wippet del 03/12/2021 alle 00:09:07

Concordo. Ho chiesto pochi giorni fa ad amici finlandesi di ragguagliarmi sulla situazione, si pensava di passare una settimana/10 giorni a Rovaniemi e dintorni subito dopo le feste natalizie, andandoci in volo e poi auto

a noleggio e affitto breve. I miei conoscenti finnici sono ben informati, uno e' chirurgo in due importanti ospedali. Mi dicono di evitare un viaggio in gennaio, non tanto per i rischi contagio, ma per le restizioni che si stanno sommando l'una all'altra in questi giorni. L'intento del governo e' quello di salvaguardare il turismo interno a discapito di quello proveniente dall'estero. Quindi chiusure parziali prevedibili, e bastoni fra le ruote a chi arriva da fuori. Perfettamente comprensibile! Peccato, mi sarebbe piaciuto rivedere quei luoghi nel pieno dell'inverno, dopo tanti anni! Dovro' accontentarmi e aspettare fino a primavera per ripartire, come e' ormai mia consuetudine, per la Lapponia finlandese...voglio augurarmi che a meta'/fine aprile la situazione si normalizzi nuovamente, come e' avvenuto l'anno scorso. Incrociamo le dita...

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In primavera forse avremo la variante omicron che circola alla grande e non e' farmata dai vaccini attuali. E forse non saranno gia' disponibili i nuovi vaccini per questa variante.

In risposta al messaggio di sergiozh del 03/12/2021 alle 01:44:03

In primavera forse avremo la variante omicron che circola alla grande e non e' farmata dai vaccini attuali. E forse non saranno gia' disponibili i nuovi vaccini per questa variante.

Come fai a saperlo?

In risposta al messaggio di sergiozh del 03/12/2021 alle 01:44:03

In primavera forse avremo la variante omicron che circola alla grande e non e' farmata dai vaccini attuali. E forse non saranno gia' disponibili i nuovi vaccini per questa variante.

Non lo sanno neppure gli esperti, e sembra che questa variante Omicron causi malattia lieve ai vaccinati (i non vaccinati per loro scelta ... hanno scelto loro che fine fare, ma riducendosi sempre di piu in un modo o nell altro il problema si riduce) e secondo me è solo una cosa nuova per riempire la bocca ai giornalisti.
Ci si conviverà con tutte ste varianti presenti e future, vaccinandosi e vivendo normalmente. Non vedo altra soluzione, il mondo è in pausa da piu di due anni, così non puo continuare, che poi qualche meccanismo si guasta seriamente.

In risposta al messaggio di sergiozh del 03/12/2021 alle 01:44:03

In primavera forse avremo la variante omicron che circola alla grande e non e' farmata dai vaccini attuali. E forse non saranno gia' disponibili i nuovi vaccini per questa variante.

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Preferisco il primo.
Siccome nessuno ha la sfera di cristallo, non cambia nulla, ma l'umore ne trae sicuramente beneficio.
Quindi sono certo che a primavera partiro', per l'undicesima, volta verso la Lapponia finlandese...salmoni, siete avvisati!

In risposta al messaggio di safed del 02/12/2021 alle 14:30:16

Avevo in programma di tornare in Lapponia Svedese e Norvegia per le vacanze natalizie potendo disporre di circa 20 giorni. Informandomi qua e là vedo però che ci sono diverse restrizioni (file chilometriche per l'ingresso

in Svizzera), normativa non chiara per Austria... non ultimo per l'ingresso in Svezia sembra che dal 30.11 sia obbligatorio un tampone fatto in Svezia entra 7 giorni dall'ingresso con ovvi problemi in caso di positività malaugurata. Premesso che io e mia moglie abbiamo la terza dose e le figlie adolescenti la 2 fatta a settembre, qualcuno si è già informato? Ha qualche info? diversamente mi vedrò costretto a cambiare meta ma se in tutta Europa ci sono limitazioni del genere... Grazie Massimo ...

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Ciao safed sono io la persona che ti menzionava cruiser, quest'anno ho deciso di andare in Lapponia ho già rimandato diverse volte vedremo come andrà a finire.
Programma partenza il 07/12/21 e rientro il 06/01/22
Non so se ti ricordi ti avevo contattato per delle informazioni, ma poi per problemi di salute della moglie ho dovuto rinunciare, l'anno sucessivo cera il COVID, ho deciso di non rimandarlo nuovamente, anzi sono ancora in attesa del tuo diario?
Ti farò sapere come è andata ciao Mauro

In risposta al messaggio di safed del 03/12/2021 alle 14:42:55

Caspita ora ricordo. Recupero il diario ti aggiungo gli appunti del anno successivo e se riesco ti allego i due video fatti con la gopro.

Grazie attendo ciao.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/12/2021 alle 07:53:20

Non lo sanno neppure gli esperti, e sembra che questa variante Omicron causi malattia lieve ai vaccinati (i non vaccinati per loro scelta ... hanno scelto loro che fine fare, ma riducendosi sempre di piu in un modo o nell

altro il problema si riduce) e secondo me è solo una cosa nuova per riempire la bocca ai giornalisti. Ci si conviverà con tutte ste varianti presenti e future, vaccinandosi e vivendo normalmente. Non vedo altra soluzione, il mondo è in pausa da piu di due anni, così non puo continuare, che poi qualche meccanismo si guasta seriamente.

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Ci si conviverà con tutte ste varianti presenti e future, vaccinandosi e vivendo normalmente.

Ammirevole il tuo ottimismo, io invece sono più realista e moderatamente pessimista, e nel prossimo futuro ci vedo poco di normale. Lo dico dopo che mi sono spupazzato restrizioni di ogni tipo attraversando l'Europa in lungo e in largo durante le varie fasi della pandemia. Alcuni viaggi mi sono saltati, altri li ho fatti. Ho sempre rispettato tutte le norme, e per fare questo ho speso tanti soldi in tamponi, pianificato itinerari e tabelle di marcia folli per il problema di durata della validità di questi maledetti tamponi, che ogni paese fa come vuole. Pure dopo la seconda dose ho avuto la beffa di spendere soldi in tamponi, perché il green pass non era ancora attivato.
Insomma, ho toccato con mano come si è evoluta la situazione negli ultimi quasi 2 anni, e vedendo le notizie odierne non mi aspetto niente di buono.
Altro che un vaccino all'anno e vita normale!  Qui siamo a quota tre punture in otto mesi, e nonostante il green pass europeo ci sono paesi che ricominciano a chiedere il tampone.
Forse conviene (nel nostro stesso interesse) entrare nell'ottica che il modo di viaggiare cambierà, e si avranno ciclicamente divieti e restrizioni. Naturalmente noi camperisti abbiamo il vantaggio della flessibilità (specialmente quelli pensionati ) ma i viaggi andranno sempre di più organizzati tenendo a mente una marea di incognite che neanche durante la guerra.

Aggiornamento sulla situazione dell'ingresso in Norvegia dalla Svezia.  Secondo le notizie odierne svedesi, con l'entrata in vigore dell'obbligo di tampone si stanno formando lunghe code al valico sulla E6.  Le stesse notizie riportano che c'è la possibilità di fare il test a Svinesund. In caso di positività, chi ha una residenza in Norvegia può fare il periodo di isolamento a casa. Chi non ha la residenza deve andare in un covid-hotel.
Seguirò gli aggiornamenti, dato che ho in programma di fare un salto in Norvegia a fine gennaio o inizio febbraio.

In risposta al messaggio di cruiser del 03/12/2021 alle 19:24:48

Ci si conviverà con tutte ste varianti presenti e future, vaccinandosi e vivendo normalmente. Ammirevole il tuo ottimismo, io invece sono più realista e moderatamente pessimista, e nel prossimo futuro ci vedo poco di

normale. Lo dico dopo che mi sono spupazzato restrizioni di ogni tipo attraversando l'Europa in lungo e in largo durante le varie fasi della pandemia. Alcuni viaggi mi sono saltati, altri li ho fatti. Ho sempre rispettato tutte le norme, e per fare questo ho speso tanti soldi in tamponi, pianificato itinerari e tabelle di marcia folli per il problema di durata della validità di questi maledetti tamponi, che ogni paese fa come vuole. Pure dopo la seconda dose ho avuto la beffa di spendere soldi in tamponi, perché il green pass non era ancora attivato. Insomma, ho toccato con mano come si è evoluta la situazione negli ultimi quasi 2 anni, e vedendo le notizie odierne non mi aspetto niente di buono. Altro che un vaccino all'anno e vita normale!  Qui siamo a quota tre punture in otto mesi, e nonostante il green pass europeo ci sono paesi che ricominciano a chiedere il tampone. Forse conviene (nel nostro stesso interesse) entrare nell'ottica che il modo di viaggiare cambierà, e si avranno ciclicamente divieti e restrizioni. Naturalmente noi camperisti abbiamo il vantaggio della flessibilità (specialmente quelli pensionati ) ma i viaggi andranno sempre di più organizzati tenendo a mente una marea di incognite che neanche durante la guerra.

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A me quest'estate e' andata meglio dell'anno scorso (non c'era nessun vaccino, per prudenza avevo saltato la Lapponia con molto rammarico e dovetti "accontentarmi" dei Pirenei).
Quest'anno, ok, sono partito dall'Italia un po' in ritardo rispetto alle mie abitudini, e' vero, dovevo fare la seconda vaccinazione il 15 giugno, e cosi' ho mollato gli ormeggi il 16....nessuna controindicazione, ho attraversato Svizzera e Germania senza controlli e senza difficolta'.
Arrivato a Rostock, per sicurezza, non essendo il mio Green Pass ancora valido, ho fatto un tampone di fronte all'ufficio turistico, in 15 minuti e totalmente gratis. Ma non mi e' stato richiesto allo sbarco in Svezia.
La Finlandia era ancora chiusa, cosi' mi sono portato avanti, salendo oltre Stoccolma per imbarcarmi a Kapellskar verso Turku. Sono arrivato al porto che avevano appena aperto la Finlandia, giusto in tempo per prendere il primo ferry....appena rinnovato e fresco di pittura, praticamente vuoto; una minicrociera, data la spettacolare giornata di sole pieno e il Baltico totalmente piatto. Allo sbarco in Finlandia mi e' stato chiesto il Green Pass, che nel frattempo aveva "maturato" i 15 giorni, e quindi era valido.
Niente problemi anche sulla via del ritorno, a ottobre nessun controllo in Svezia, Danimarca, Germania e Svizzera.
Mi par di capire che il maledetto virus si propaghi meglio in autunno e inverno, poiche' dicono essere simile a quelli influenzali. Percio' ho speranza che, ora di aprile, la situazione sara' nuovamente un po' piu' calma, e io riesca a partire per la Scandinavia magari un po' prima, non per altro: la stagione della pesca in Lapponia finlandese dura poco, se arrivo sul posto ai primi di luglio, i salmoni & co. se li sono gia' pescati i finlandesi, e a me rimangono solo pescetti sotto misura minima, poco affamati e che se abboccano, regolarmente mi tocca rilasciare in liberta'.
Voglio essere ottimista!      

Aggiornamento green pass, mio marito ha ttraversato ora la frontiera Ungheria - Slovenia, gli hanno chiesto il passaporto e green pass dove al solito e' frontiera aperta senza controlli. Fermato al primo distributore sloveno ancora sulla statale prima dell'autostrada a fare pieno e prendere matrica, gli hanno scannerizzato green pass e controllato se il nome corrisponde con il passaporto.  Cosi oggi.

In risposta al messaggio di safed del 09/12/2021 alle 11:16:30

Contattato l'Ambasciata Svedese che mi conferma come per entrare in Svezia serve unicamente il Greenpass a dimostrazione del ciclo vaccinale concluso mentre il tampone non è obbligatorio ma raccomandato. Ora però ho un

altro problema: mi ha piantato l' EFOY  che è in assistenza e tornerà dopo le vacanze di Natale. Ho un generatore PRAMAC per l'emergenza ma non so se valga pena fidarsi del solo generatore anche perché di AA non ne ho trovate molte. Vedremo.

...

Se posso... cosa e' successo al tuo efoy?