Lapponia in inverno con un camper datato

In risposta al messaggio di techila32 del 17/09/2017 alle 23:00:50

ciao a tutti, sono nuova dei forum e nuovissima del mondo del camper perciò parecchio ignorante su tante cose. fino ad ora ho sempre avuto vecchi furgoncini toyota e ford anni 80'90 con un materasso schiaffato dietro

e sui quali ho macinato migliaia di km in canada, stati uniti, nuova zelanda e america, ora che sono tornata in europa ho deciso che era ora di fare un up grade e concedersi un mezzo con un piccolo bagno e un micro piano cottura e così ho optato per un magnifico wyngamm fiat ducato del 1985, un pò vecchio ma in ottime condizioni sia a livello di motore che per meccanica in generale. comprato da un meccanico su consiglio di un amico meccanico e fatto revisionare e approvare da un terzo amico meccanico estraneo ai primi due...insomma, prese tutte le precauzioni possibili. per ora ci ho fatto solo 2000 km circa ma mai avuto un problema. a livello di impiantistica devo riparare solo lo scaldabagno e una termocoppia ossidata di uno dei fornelli, per il resto sembra filare tutto liscio fino ad ora. perdonate la lunga premessa ma questo è per arrivare al punto, ho trovato un lavoro per 6 mesi nel nord della finlandia vicino a saariselka e nel camperazzo non dovrò viverci perciò non mi preoccupo più di tanto di doverlo tenere acceso per sempre affinchè non muoia ma essendo appunto nuova e ignorante, volevo un parere da chiunque di voi ne sa sicuramente più di me se un mezzo così datato può sopravvivere a temperature così rigide per 6 mesi o se rischio quando lo riaccendo a maggio per ripartire che si sgretoli in mille pezzi o esploda direttamente, ciò di cui non sono assolutamente sicura e molto in dubbio è questo, che lo spietato inverno lappone non melo sopprima per sempre e quali accorgimenti potrei prendere al riguardo. il wyngamm è dotato di riscaldamento a GPL funzionante e ovviamente lo munirò di gomme invernali e catene, i chiodati non me li posso permettere ma tanto devo essere su entro il 31 ottobre perciò dovrei essere a posto per il viaggio. in tutto è probabile che abbia bisogno di usarlo 5 o 6 volte in 6 mesi giusto per fare la spesa e un paio di escursioni corte al massimo per il resto starebbe fermo.fino allo sghiacciarsi di tutto. vi ringrazio in anticipo per qualsiasi consiglio, pensiero, parere o info, thanks!! techila32

...

Ciao e benvenuta.
io non sono esperto per quei  climi .

Ma farei cambiare il liquido radiatore e l'olio., liquido adatto per il tergicristallo
Se hai disponibile l'energia elettrica potresti fare montare una resistenza elettrica sul motore per. Farlo riscaldare prima di accenderlo e un caribatteria x quella del motore .
Inoltre in sosta lo lascerei senza freno a mano messo x evitare il bloccaggio Delle ruote per il ghiaccio.

In risposta al messaggio di techila32 del 17/09/2017 alle 23:00:50

ciao a tutti, sono nuova dei forum e nuovissima del mondo del camper perciò parecchio ignorante su tante cose. fino ad ora ho sempre avuto vecchi furgoncini toyota e ford anni 80'90 con un materasso schiaffato dietro

e sui quali ho macinato migliaia di km in canada, stati uniti, nuova zelanda e america, ora che sono tornata in europa ho deciso che era ora di fare un up grade e concedersi un mezzo con un piccolo bagno e un micro piano cottura e così ho optato per un magnifico wyngamm fiat ducato del 1985, un pò vecchio ma in ottime condizioni sia a livello di motore che per meccanica in generale. comprato da un meccanico su consiglio di un amico meccanico e fatto revisionare e approvare da un terzo amico meccanico estraneo ai primi due...insomma, prese tutte le precauzioni possibili. per ora ci ho fatto solo 2000 km circa ma mai avuto un problema. a livello di impiantistica devo riparare solo lo scaldabagno e una termocoppia ossidata di uno dei fornelli, per il resto sembra filare tutto liscio fino ad ora. perdonate la lunga premessa ma questo è per arrivare al punto, ho trovato un lavoro per 6 mesi nel nord della finlandia vicino a saariselka e nel camperazzo non dovrò viverci perciò non mi preoccupo più di tanto di doverlo tenere acceso per sempre affinchè non muoia ma essendo appunto nuova e ignorante, volevo un parere da chiunque di voi ne sa sicuramente più di me se un mezzo così datato può sopravvivere a temperature così rigide per 6 mesi o se rischio quando lo riaccendo a maggio per ripartire che si sgretoli in mille pezzi o esploda direttamente, ciò di cui non sono assolutamente sicura e molto in dubbio è questo, che lo spietato inverno lappone non melo sopprima per sempre e quali accorgimenti potrei prendere al riguardo. il wyngamm è dotato di riscaldamento a GPL funzionante e ovviamente lo munirò di gomme invernali e catene, i chiodati non me li posso permettere ma tanto devo essere su entro il 31 ottobre perciò dovrei essere a posto per il viaggio. in tutto è probabile che abbia bisogno di usarlo 5 o 6 volte in 6 mesi giusto per fare la spesa e un paio di escursioni corte al massimo per il resto starebbe fermo.fino allo sghiacciarsi di tutto. vi ringrazio in anticipo per qualsiasi consiglio, pensiero, parere o info, thanks!! techila32

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Ciao Techila,
e benvenuta tra noi,

Intanto complimenti per la tua notevole esperienza in fatto di viaggi ed anche per l'acquisto di quel favoloso Wingamm dell'85 che tanto mi ha fatto sognare (e non solo io).

Al riguardo della tua questione, Calasci ti ha gia dato delle ottime risposte.
Il camper in generale non ha strutturalmente problemi di freddo ma devi stare attenta ai liquidi, vuota completamente serbatoi e tubazioni della cellula con attenzione al boiler.

Le cose cambiano se lo vuoi utilizzare per qualche spostamento durante il periodo freddo.
Io non ho esperienze del freddo Finlandese ma potrei dirti di fare attenzione alle batterie in quanto ci sarà da considerare l'autoscarica e la relativa difficoltà di avviamento visto anche la data di costruzione del motore. Potresti farle staccare e conservare al caldo facendo una buona e lenta ricarica ogni mese, so che non sarà molto comodo ma quasi indispensabile.
Cerca anche di finire il gasolio ed ai primi freddi fare un pieno con quello locale e far girare un po' il motore.
Stessa cosa anche per il gas del bombolone, munisciti di un raccordo per i distributori locali e così sei sicura di avere rifornimenti a prova di basse temerature.

Altro al riguardo delle ruote non credo che le catene servano a molto ma non ho esperienza in merito, ho letto però di qualcuno ha noleggiato dei pneumatici chiodati e, se questo fosse possibile, sarebbe un bel vantaggio, potresti cosi mettere in moto e farti anche delle belle escursioni con il tuo mezzo magari nei periodi di riposo professionale.

Comunque spero che su queste pagine ti risponda il bravissimo Cruiser che sta vivendo un po' la tua storia, anche lui lavora al nord ed ha con se un camper ben datato ma con motore a benzina, lui potrebbe darti degli ottimi consigli.
Casomai mandagli una mail e sicuramente ti darà degli ottimi consigli.

CIao

 

ciao,
sono stato in quella zona in inverno sia in camper che per lavoro.
Temperature: puo' fare molto freddo (sotto i -30) ma di solito non a lungo. Le ondate fredde sono ampiamente previste dai soliti siti locali yr.no, smhi.se, ilmatieteenlaitos.fi. Hanno anche la sezione in Inglese.

Quindi se il camper ti serve in modo saltuario puoi programmare le uscite per quando fa piu' caldo. 
Attenzione anche al vento che puo rendere le strade pericolose.

Oltre ad avere antigelo ed olio adatti e batterie in ordine conviene ricaricare periodicamente le batterie. Per il lavavetro vendono in zona quello adatto. Nessun problema per il gasolio, perche' arrivando avrai fatto piu volte il pieno in zona. Piuttosto, lascialo con il serbatoio pieno per evitare condensa.

Bene le gomme invernali. Le catene ti serviranno raramente ma meglio averle.
Discorso chiodi: danno una sicurezza eccezionale soprattutto su ghiaccio. 
Io li ho trovati indispensabili soprattutto in Norvegia, dove trovi molto ghiaccio e forti dislivelli.
Nella tua zona non dovresti avere grossi dislivelli.
Tieni presente comunque che non e' necessario avere gomme chiodate: io ho usato i chiodi della best grips che si avvitano su normali gomme invernali con un normale avvitatore. Sono in provincia di Bergamo e sono molto disponibili.

I colori dell'inverno artico sono bellissimi e se ti piace lo sci da fondo portati gli sci
Buon viaggio
Alberto

In risposta al messaggio di alexf del 18/09/2017 alle 08:23:16

Ciao Techila, e benvenuta tra noi, Intanto complimenti per la tua notevole esperienza in fatto di viaggi ed anche per l'acquisto di quel favoloso Wingamm dell'85 che tanto mi ha fatto sognare (e non solo io). Al riguardo

della tua questione, Calasci ti ha gia dato delle ottime risposte. Il camper in generale non ha strutturalmente problemi di freddo ma devi stare attenta ai liquidi, vuota completamente serbatoi e tubazioni della cellula con attenzione al boiler. Le cose cambiano se lo vuoi utilizzare per qualche spostamento durante il periodo freddo. Io non ho esperienze del freddo Finlandese ma potrei dirti di fare attenzione alle batterie in quanto ci sarà da considerare l'autoscarica e la relativa difficoltà di avviamento visto anche la data di costruzione del motore. Potresti farle staccare e conservare al caldo facendo una buona e lenta ricarica ogni mese, so che non sarà molto comodo ma quasi indispensabile. Cerca anche di finire il gasolio ed ai primi freddi fare un pieno con quello locale e far girare un po' il motore. Stessa cosa anche per il gas del bombolone, munisciti di un raccordo per i distributori locali e così sei sicura di avere rifornimenti a prova di basse temerature. Altro al riguardo delle ruote non credo che le catene servano a molto ma non ho esperienza in merito, ho letto però di qualcuno ha noleggiato dei pneumatici chiodati e, se questo fosse possibile, sarebbe un bel vantaggio, potresti cosi mettere in moto e farti anche delle belle escursioni con il tuo mezzo magari nei periodi di riposo professionale. Comunque spero che su queste pagine ti risponda il bravissimo Cruiser che sta vivendo un po' la tua storia, anche lui lavora al nord ed ha con se un camper ben datato ma con motore a benzina, lui potrebbe darti degli ottimi consigli. Casomai mandagli una mail e sicuramente ti darà degli ottimi consigli. CIao  

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Comunque spero che su queste pagine ti risponda il bravissimo Cruiser

Grazie alex del "bravissimo", diciamo che vivendo in Scandinavia da più di un anno e, avendo sfruttato intensamente il camper pure in inverno, posso dare un contributo per techila32.

Ci sarebbe da scrivere tanto, ma per il momento faccio qualche domanda e qualche considerazione.

Se ho capito bene, il camper non sarà il tuo alloggio. Dopo averlo parcheggiato/rimessato, dovrai svuotare accuratamente tutti i serbatoi e i tubi dell'acqua, il boiler, tenere tutti i rubinetti e le valvole aperte, e possibilmente soffiarci dentro per fare uscire tutta l'acqua.
E' una buona idea pulire tutte le guarnizioni di porte, finestre, oblò, e spalmarle con grasso al silicone che le protegge dal gelo.

Nel caso volessi usare il camper per fare delle gite invernali (cosa che ti consiglio), potresti procurarti delle gomme chiodate montate su cerchi direttamente in Finlandia. In queste zone c'è molto mercato di gomme usate, e si trovano offerte per tutte le tasche. Io l'anno scorso ho fatto così: ho chiodato la macchina e il camper, ed è stata un'ottima scelta.

Per poter usare gli impianti durante le uscite, devi verificare se il riscaldamento è dotato di canalizzazione idonea a riscaldare tutti i tubi dell'acqua.Questo è un aspetto fondamentale, perché l'impianto idrico è la prima cosa che va in crisi alle temperature polari a cui andrai incontro. Il riscaldamento del camper spesso non è sufficiente a mantenere i tubi tiepidi, i quali si ghiacciano già a pochi gradi sotto lo zero. Può essere che il tuo camper, essendo molto piccolo, si riscaldi in fretta e bene, ma andrebbero fatti esperimenti per capire come reagisce. Va verificato se ha ponti termici in corrispondenza delle tubazioni.
Nella migliore delle ipotesi, dovrai tenere riscaldamento e canalizzazione sempre accesi, con consumi di gas esorbitanti.  Inoltre, la Finlandia è l'unico paese europeo dove non esistono le colonnine del GPL, per cui spero che tu non abbia il bombolone fisso (che era comune nei Wingamm). Se hai solo il bombolone, appena arrivata in Finlandia attivati per farti installare almeno una bombola amovibile.
Altro discorso meritano i serbatoi di scarico, che ghiacceranno sicuramente se non sono coibentati. Questo vuol dire che nelle uscite dovrai attrezzarti con bacinelle o roll-tank da svuotare al più presto (non so dove, però).
Se ricordo bene, i vecchi Wingamm Van avevano il WC nautico. Questa è purtroppo una tragedia, in quanto il serbatoio del nautico è esterno e ghiaccia (a me è successo). Se accetti un consiglio, smonta il nautico e metti un Porta Potti.
Ribadisco che se qualcosa va storto e si ghiaccia un serbatoio esterno, in Lapponia non c'è possibilità di "scendere a valle": per scongelare devi aspettare la primavera!
Per altri consigli/chiarimenti, io sono qui.

In risposta al messaggio di cruiser del 18/09/2017 alle 19:47:06

Comunque spero che su queste pagine ti risponda il bravissimo Cruiser Grazie alex del bravissimo, diciamo che vivendo in Scandinavia da più di un anno e, avendo sfruttato intensamente il camper pure in inverno, posso dare

un contributo per techila32. Ci sarebbe da scrivere tanto, ma per il momento faccio qualche domanda e qualche considerazione. Se ho capito bene, il camper non sarà il tuo alloggio. Dopo averlo parcheggiato/rimessato, dovrai svuotare accuratamente tutti i serbatoi e i tubi dell'acqua, il boiler, tenere tutti i rubinetti e le valvole aperte, e possibilmente soffiarci dentro per fare uscire tutta l'acqua. E' una buona idea pulire tutte le guarnizioni di porte, finestre, oblò, e spalmarle con grasso al silicone che le protegge dal gelo. Nel caso volessi usare il camper per fare delle gite invernali (cosa che ti consiglio), potresti procurarti delle gomme chiodate montate su cerchi direttamente in Finlandia. In queste zone c'è molto mercato di gomme usate, e si trovano offerte per tutte le tasche. Io l'anno scorso ho fatto così: ho chiodato la macchina e il camper, ed è stata un'ottima scelta. Per poter usare gli impianti durante le uscite, devi verificare se il riscaldamento è dotato di canalizzazione idonea a riscaldare tutti i tubi dell'acqua.Questo è un aspetto fondamentale, perché l'impianto idrico è la prima cosa che va in crisi alle temperature polari a cui andrai incontro. Il riscaldamento del camper spesso non è sufficiente a mantenere i tubi tiepidi, i quali si ghiacciano già a pochi gradi sotto lo zero. Può essere che il tuo camper, essendo molto piccolo, si riscaldi in fretta e bene, ma andrebbero fatti esperimenti per capire come reagisce. Va verificato se ha ponti termici in corrispondenza delle tubazioni. Nella migliore delle ipotesi, dovrai tenere riscaldamento e canalizzazione sempre accesi, con consumi di gas esorbitanti.  Inoltre, la Finlandia è l'unico paese europeo dove non esistono le colonnine del GPL, per cui spero che tu non abbia il bombolone fisso (che era comune nei Wingamm). Se hai solo il bombolone, appena arrivata in Finlandia attivati per farti installare almeno una bombola amovibile. Altro discorso meritano i serbatoi di scarico, che ghiacceranno sicuramente se non sono coibentati. Questo vuol dire che nelle uscite dovrai attrezzarti con bacinelle o roll-tank da svuotare al più presto (non so dove, però). Se ricordo bene, i vecchi Wingamm Van avevano il WC nautico. Questa è purtroppo una tragedia, in quanto il serbatoio del nautico è esterno e ghiaccia (a me è successo). Se accetti un consiglio, smonta il nautico e metti un Porta Potti. Ribadisco che se qualcosa va storto e si ghiaccia un serbatoio esterno, in Lapponia non c'è possibilità di scendere a valle: per scongelare devi aspettare la primavera! Per altri consigli/chiarimenti, io sono qui.

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Ciao Cruiser,

sapevo che ti saresti fatto vivo!
Spero che lassù ti vada tutto per il meglio!

Se non ricordo male i serbatoi del Wingamm di quegli anni avevano i serbatoi alloggiati tra i longheroni del telaio del Ducato e venivano debitamente riscaldati ma non ne sono molto sicuro.

Comunque ora aspettiamo qualche notizia in più.

Buona serata.

 

In risposta al messaggio di techila32 del 19/09/2017 alle 22:04:56

heya! grazie a tutti per le info e per i preziosi consigli! si, purtroppo il furgonazzo ha il WC nautico e il bombolone fisso che tra l' altro nessun benzinaio fino ad ora mi ha voluto riempire. sta cosa in effetti e' l'unico

grosso problema di questo mezzo. comunque io pensavo di svuotare completamente tutto l' impianto idrico dei servizi tanto non ci devo vivere dentro, fare un bel tagliando, antigelo nel radiatore, gomme invernali e un paio di catene giusto per sicurezza. una volta la' anche le piccole escursioni pensavo di farle brevi, senza dormirci dentro perche' con il gpl messo cosi' non mi pare il caso, un bel caricabatterie ce l'ho e per arrivare credo che non ci saranno problemi. la cosa bella di andarci con il camper e' che a fine stagione ce l'ho gia' dietro e posso andarmi a fare un super viaggietto! il mio dubbio piu' grande era appunto se un mezzo cosi' vecchio non venga danneggiato da un inverno tanto rigido, comunque ieri ho parlato con il mio meccanico che e' un gran camperista anche lui e mi ha dato un po' gli stessi vostri consigli percio' penso che ci provero' sicuramente!yeeee!  ne aprofitto per chiedervi anche se qualcuno di voi a mai fatto la tratta tallinn-helsinki con il traghetto, visto che studiando i vari itinerari direi che sembra piu' conveniente fare bologna- berlino (a berlino mi fermero' per qualche giorno), berlino-taallinn e helsinki- ssariselka, un po' perche' estonia,polonia e lettonia hanno il diesel a un prezzo piu' basso che danimarca e svezia e non solo quello e poi volevo chiedere a Cruiser se mi sbaglio, ma in finlandia non ci sono pedaggi per autostrade vero?  ancora non ho fatto ricerca specifica su questo ma guardandoci con maps non mi da pagamenti di pedaggi anche se mi informero' meglio. comunque mi sembrava l' itinerario piu' cheap! sul traghetto volevo chiedervi se qualcuno sa se e' meglio prenotarlo o andare diretti, ho letto su qualche diario che a volte e' piu' economico andare diretti che prenotare. grazie ancora a tutti per le info e consigli e se qualcuno a bisogno di dritte per australia, new zealand, canada e stati uniti io sono quie wow! non vedo l'ora di esplorare questa pazza europa a cominciare dalla super scandinavia che sembra un posto della madonna!

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È piacevole leggerti, sei proprio simpatica, buone avventure.
aramis65

@techila32
La Finlandia l'ho attraversata tutta da nord a sud ad agosto e non ho mai pagato pedaggi. Però io odio i traghetti, tanto che per fare Helsinki-Tallin sono passato per S. Pietroburgo (ma avevo già programmato delle tappe in Russia).
Se cambi idea e passi per Stoccolma, fammi un fischio e ti do un'occhiata al camper. Ti dico cosa va e cosa non va secondo me.
Ma rimango perplesso sul fatto che stai portando lassù un mezzo che praticamente non userai per tutto l'inverno, il che è un vero peccato. Pensa che sei a soli 450 km da Capo Nord. Inoltre, anche in primavera, non potrai sfruttare gli impianti, neanche i fornelli o il frigo trivalente, perché non ti puoi approvvigionare di gas. E sono daccordo con i benzinai che si rifiutano di riempirti il bombolone, perché immagino sia scaduto da anni. Io lascerei perdere il bombolone e farei adeguare l'impianto per ricavare un vano per una bombola da 10 kg. Quella sarà più facile da ricaricare in Finlandia e ti permetterà di sfruttare il camper, forse non in pieno inverno, ma in primavera sì.
Se poi ti puoi permettere una ulteriore spesa, potresti farti installare un riscaldatore a gasolio (tipo Webasto), che ti rende indipendente dal gas almeno per il riscaldamento.
Buona l'idea di far controllare l'antigelo, ma attenzione che devi avere una miscela seria che resista fino a -40.
E niente acqua nella vaschetta del lavavetri, ma solo liquido detergente concentrato che resiste fino a -40, altrimenti si fanno danni.

@alexf:
Qui tutto bene. Ci sono già i termosifoni accesi... Tra un paio di settimane faccio il cambio gomme e preparo le ciaspole!

Cara Techila sei davvero simpatica, ma l'idea di questo viaggio mi lascia molto perplesso per vari motivi
1 – l'età del mezzo, non tanto per l'efficienza e l'affidabilità generale (di cui peraltro dubito molto) quanto per la soluzioni obsolete degli impianti
2 – la tua poca conoscenza del mezzo, che hai usato pochissimo e solo d'estate e quindi senza mai averlo provato al freddo
3 – la mancanza di soldi, che impedisce l'acquisto di accessori vitali come i chiodi e dell'indispensabile (a mio parere) riscaldatore a gasolio (per non parlare di un generatore)
4 – il progetto di usarlo in maniera molto saltuaria, cosa che va già poco bene nei nostri climi, ma che mi appare del tutto inattuabile nell'inverno finlandese,

Naturalmente se poi il tutto si risolve in un viaggio di andata in ottobre e di ritorno in aprile, allora queste considerazioni non valgono e non vale neppeno la pena di parlarne.
Se invece si tratta di un vero viaggio invernale nel grande nord, allora la cosa deve essere, a mio avviso, affrontata con una maggiore esperienza e preparazione: è un viaggio bellissimo, che vale assolutamente la pena di fare, ma che deve essere affrontato con la giusta serietà.
Quanto poi farà bene al tuo vecchietto un inverno in Lapponia è difficile dirlo, ma certo la condensa ghiacciata che si infilerà dappertutto non sarà una gran cura per i reumatismi!
Comunque nella vita non si può fare tutto solo con la razionalità, ma occorre anche un po' di entusiasmo e di coraggio (e di incoscienza).
In bocca al lupo.

Al termine del mio resoconto sul viaggio a capo Nord del 2011 ( https://www.camperonline.it/dia... )
sono riportate alcune note tecniche, che, forse, possono tornare utili.
Video

https://www.youtube.com/watch?v...

 

per i pneumatici forse la cosa più conveniente è comprare qui delle invernali chiodabili ( io ad esempio ho la good year ultragrip che hanno i buchi) e magari comprare i chiodi e quando sei la devi solo metterli.
Oppure, visto che passeresti da Tallin, informarti quanto le pagheresti in polonia o nei paesi baltici. Sicuramente parecchio meno

In risposta al messaggio di techila32 del 20/09/2017 alle 11:29:10

ciao a tutti di nuovo! capisco tutte le perplessita' ma e' una situazione un po' cosi' che sto cercando di affrontare al meglio. ho appena perso il lavoro e il mio budget e' mooolto ridotto,la mia prorita' e' arrivare su

attaccare a lavorare a bestia e fare un po' di soldi nella stagione invernale, se potessi mettere una bombola alternativa o un webasto lo farei , mi ero gia' informata al riguardo ma purtroppo sono spese che per ora non posso permettermi, il viaggio in se' e' gia' costoso ma alla fine ne vale la pena, sopratutto perche' partendo con un mezzo mio se non altro sono indipendente se qualcosa non va e posso portarmi tutte le cose per affrontare un inverno isolato cosa che in aereo alla fine mi costerebbe poco meno e poi vuoi mettere l' avventura? e' una cosa azzardata e lo so, ma per natura io tra rischiare e no,preferisco calcolare il meglio possibile e rischiare. una volta su se le cose con il lavoro vanno bene conto di mettere le mani sul camper e sistemarlo, sostituire la bombola e' carissimo mentre gia' un webasto nei primi due mesi e' una soluzione fattibile, di una cosa sono sicura e cioe' che il mio vecchio ora come ora non e' assolutamente attrezzato per viaggiare nel nord in inverno anche se mi piacerebbe. la mia idea e' di metterci le mani un po' alla volta mano a mano che il conto in banca sale piano piano anche perche'se le cose vanno bene in finlandia contavo di viaggiare per la scandinavia un mesetto dopo la stagione e cercare lavoro in svezia,norvegia o ancora finlandia. o comunque nord europa.ho calcolato che se le cose vanno al peggio del peggio ho abbastanza riserva per scapparmene in francia o spagna  e tentare la fortuna li' per non morire ibernata dentro il mio vecchio come il tipo di into the wild, insomma. si' lo so, sembra una pazzia ma fuck it...se non ci provo poi mi rimane li' sul groppo ahah.  comunque grazie tantissimo per le perplessita' e consigli e anche per le critiche perche' ogni cosa conta e mi insegna qualcosa, davvero! Cruiser, grazie mille per la tua disponibilita' se passo da stoccolma e per tutti i consigli, fantastico! ho pensato comunque di trovarmi un telone per coprirlo e proteggerlo un po' dalle tonnellate di neve e poi cerchero' questo grasso al silicone che mi ha consigliato cruiser e per il liquido lavavetri immagino che mi convenga comprarlo la'. chiedero' anche al mio meccanico se per il tagliando dispone di un olio adatto alle temperature rigide altrimenti forse mi converra' fare su anche quello. i pneumatici a guardare su internet, sembra che se sei straniero in finlandia tirano a paccarti ma immagino sia soggettiva come cosa, e ognuno ha esperienze diverse,intanto vedo se riesco a comprarli qui a un prezzo decentegrazie a tutti!

...

Beh, penso che tu sia un po' svitata (il che non è necessariamente negativo).
Non so cosa ti spinge a passare l'inverno oltre il circolo polare artico, e non ho capito se stai partendo alla ricerca di lavoro o se hai già un contratto in mano. Spero che ci vorrai dare altri dettagli e che ci racconterai del tuo trasferimento.
Tienici aggiornati!

Ciao Techila,ti auguro un buon viaggio ed un grande in bocca al lupo per il lavoro,ma soprattutto  goditi il tuo mezzo....consigli ne hai ricevuti molti e  tutti dati da utenti che il grande Nord lo conoscono bene...facci conoscere  l'evolvere del mezzo ..e divertiti...

"se a meta' dicembre mi si sbriciola il camper..."

beh da fine dicembre dovrebbe esserci una slitta volante disponibile...
sembri avere abbastanza grinta da far andare tutto bene, auguri

In risposta al messaggio di techila32 del 22/09/2017 alle 23:26:18

grazie mille ancora a tutti!

Dopo che ti hanno dato tanti consigli tecnici sul camper, ti darei un piccolo consiglio sul termine Lapponia e Lapponi.

Letteralmente Lapponia significa "Terra degli Straccioni" (Lapp = straccio), quindi i Lapponi sarebbero degli straccioni, cosa che non penso apprezzino molto... E' meglio chiamarli "Popolo Sami", e il territorio chiamarlo "Territorio Sami".

Ciao da Dash
 

Ciao Techila, complimenti per questa avventura, ti hanno già consigliato i più esperti per quanto riguarda il freddo scandinavo, io da parte mia ti posso dire che quando arrivi all'imbarco se non hai fretta chiedi il biglietto più economico, infatti ci sono giorni e orari dove può costare veramente molto meno che la prenotazione on line, della serie può succedere che prendi la nave al volo, la notte o il giorno successivo, per il mezzo considerando che lo utilizzerai praticamente come un auto, io eviterei di mettere liquidi nei serbatoio e anche di utilizzare il WC,  in questa maniera eviterai qualsiasi problema che come ti hanno già detto non potresti poi risolvere fino a primavera, però un riscaldatore elettrico o diesel per le partenze a freddo del motore secondo me è necessario per non rischiare di rimanere bloccati fino al disgelo

In risposta al messaggio di techila32 del 27/09/2017 alle 15:07:16

ma poveri lapponi! beh buon a sapersi, grazie mille dash! io intanto siccome ho un enorme *****, ho trovato lavoro di nuovo perciò mi sto attrezzando il più possibile per rendere mr.poo 3 (è il nome del mio furgonazzo)

il più preparato possibile! domani me lo ridà un mio fidato amico meccanico tutto controllato e pieno di olio bello fluido e radiatore con antigelo da -40 gradi dopodichè gomme invernali come si deve! poi ho trovato il grasso al silicone e un bello stucco per le varie crepette, dato che ora ho un entrata economica vedo se riesco ad attrezzarlo con un webasto usato e togliergli direttamente il bombolone che tanto è inutile come le mosche mi sa. se no mi sa che opterò con una di quelle stufette a gas propano portatili che per emergenza non sembrano male magari anche per scaldare parti eventualmente ghiacciate. speriamo! 

...

Hai chiamato il tuo camper mr. poo (signor cacca)?  Un nome più promettente no?

A proposito del bombolone, non è da demonizzare, ma per te è quasi inutile perché in Finlandia non sapresti dove caricarlo (è l'unico paese europeo dove non esistono colonnine del GPL). Poi c'è il problema della scadenza: se il bombolone ha più di 10 anni non dovresti usarlo per niente, anzi dovresti farlo smontare.

Buona l'idea del Webasto, ma considera ancora la possibilità di montare una bombola amovibile per alimentare boiler e fornelli (e stufa, se funziona). Quella è più facile da ricaricare in Finlandia, e la puoi sostituire con una finlandese (basta cambiare il regolatore).
Da evitare invece l'uso della stufa portatile a gas, dati i rischi di esalazioni. E' morta tanta gente per aver usato incoscientemente stufe catalitiche o bracieri camper/roulotte (la stufa di serie del camper invece è più sicura perché pesca e scarica all'esterno).