Progetto "nuovo continente"

In risposta al messaggio di DonLimpio del 08/11/2024 alle 09:10:18

Ciao a tutti Ormai col nostro camper abbiamo battuto l' europa in abbondanza e quindi stiamo pensando al nuovo progetto: spedire il camper nel continente americano e lasciarlo li per poi raggiungerlo in aereo per le vacanze

Sono consapevole che da un punto logistico e' un incubo e quindi vorrei cominciare a sbrogliare la matassa 1) come spedirlo: come, tempi e costi mi e' chiaro e non e' un problema ora: come faccio a lasciarlo la permanentemente o comunque per piu' di un anno? ho capito che uscire da Canada (per esemnpio) e andare in USA o Messico non vale (scambiate questi tre paesi a piacimento ma mi patre che non cambi nulla) si puo' targare il mezzo in canada(ade sempio) ? e restarne proprietario avete idee ? Grazie (per tutti gli altri problemi che vi dovessero venire in mente mi interessano certamentema in un secondo momento ;) ) C’è un’enorme differenza fra fare una bella vita e avere una vita bella G.Fontana

...

Noi lo abbiamo fatto nel 2023 con il nostro camper per 9 mesi. Se vuoi vedere il nostro viaggio lo trovi su Instagram: les.vagamonde.
Puoi anche cercare qui un mio post.
Ti sconsiglio di comprare in Canada perché è un po' più complicato rispetto ad un mezzo americano per la rivendita.
Se vuoi invece spedire il tuo, basta andare in Guatemala per prolungare la permanenza. C'è chi ti dirà che se arrivi ad Halifax non avrai limiti di tempo. Io, personalmente non ne sono convinta. 
La spedizione non è un incubo. Sembra complicato, è stressante ma una volta fatto ti rendi conto che è una passeggiata:)
Piuttosto pensa agli eventuali problemi meccanici. Noi non ne abbiamo avuti ed è stato un viaggio fantastico. Credo che abbiamo preso un po' sotto gamba gli eventuali problemi in caso di guasto, siamo partiti e siamo stati fortunati. Ho sentito storie davvero "drammatiche" e mi ha fatto stressare mentre eravamo in viaggio.
Difficoltà per trovare un meccanico che sia capace e che voglia riparare, i pezzi introvabili, magari rimani fermo a lungo con un visto in scadenza... Ultima caso a mia conoscenza dei francesi, dopo 3 mesi di viaggio tornano indietro perché non riescono a fare riparare il loro veicolo e dei casi del genere ne ho sentiti diversi.
Se te la senti fallo!
Io, col seno del poi, non credo lo rifarei.
​​​​​Buona programmazione 
 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 08/11/2024 alle 11:09:58

Grazie , hai sollevato tutti problemi che gia' mi sono posto ma che allo stato attuale non mi preoccupano Purtroppo non avremmo mai piu' di un mese per ogni volta e quindi l' opzione Guatemala e' poco percorribile (vorremmo

fare il nord america) l' ho gia' scritto ma lo ripeto volentieri : spedire il mezzo non mi preoccupa e' certamente la parte piu' facile della faccenda ... in pratica basta pagare sto solo cercando un modo per poter lasciare anche per molti anni il mio camper nel continente americano  

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1 mese all'anno? Perché non lo noleggi?

Buongiorno. Anch'io, dopo un anno e mezzo in USA distribuiti in due viaggi col mio camper, non ne ho abbastanza e sto cercando una soluzione per poter tornare. Il problema della permanenza non superiore a un anno del proprio camper è dato dal fatto che i nostri veicoli non hanno una "omologazione ambientale" valida per gli Usa, quindi l'Environmental Protection Agency concede un'esenzione per i non residenti della validità di un anno e non più. Inoltre, come evidenzia Silvy, non è sempre facile riparare veicoli europei (io ho rotto il cambio esattamente 200 m dopo aver lasciato il porto di Anversa per tornare a casa, se fosse successo in Usa sarebbe stato un mezzo incubo). L'idea che sto elaborando al momento è di approfittare di una parente che ha la residenza permanente in USA e farle comprare e intestare un camper americano, dividendoci la spesa e l'utilizzo. Comunque seguirò per vedere se arrivano altre soluzioni.

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 08/11/2024 alle 12:21:51

Buongiorno. Anch'io, dopo un anno e mezzo in USA distribuiti in due viaggi col mio camper, non ne ho abbastanza e sto cercando una soluzione per poter tornare. Il problema della permanenza non superiore a un anno del proprio

camper è dato dal fatto che i nostri veicoli non hanno una omologazione ambientale valida per gli Usa, quindi l'Environmental Protection Agency concede un'esenzione per i non residenti della validità di un anno e non più. Inoltre, come evidenzia Silvy, non è sempre facile riparare veicoli europei (io ho rotto il cambio esattamente 200 m dopo aver lasciato il porto di Anversa per tornare a casa, se fosse successo in Usa sarebbe stato un mezzo incubo). L'idea che sto elaborando al momento è di approfittare di una parente che ha la residenza permanente in USA e farle comprare e intestare un camper americano, dividendoci la spesa e l'utilizzo. Comunque seguirò per vedere se arrivano altre soluzioni.

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Ciao! Sei stata molto fortunata!
Puoi anche comprare in US costituendo una società LLC in Montana dove poi potrai registrare e immatricolare il mezzo. È una cosa semplice, rodata e si fa tutto on line. Ti mandano una targa provvisoria valida 40 giorni e la targa definitiva nel giro di 3/4 settimane, decidi tu dove. È quello che faremo.

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 08/11/2024 alle 15:18:18

Ciao! Sei stata molto fortunata! Puoi anche comprare in US costituendo una società LLC in Montana dove poi potrai registrare e immatricolare il mezzo. È una cosa semplice, rodata e si fa tutto on line. Ti mandano una targa provvisoria valida 40 giorni e la targa definitiva nel giro di 3/4 settimane, decidi tu dove. È quello che faremo.

Ciao! Questa è nuova, vedi che parlando le soluzioni fioccano...Ma sceglierete il mezzo in rete? La mia parente vive in Florida, per il momento deve solo tenere gli occhi aperti per vedere se capita l'occasione giusta.

In risposta al messaggio di theladyisatramp del 08/11/2024 alle 17:50:36

Ciao! Questa è nuova, vedi che parlando le soluzioni fioccano...Ma sceglierete il mezzo in rete? La mia parente vive in Florida, per il momento deve solo tenere gli occhi aperti per vedere se capita l'occasione giusta.

Sì, condividendo si impara sempre qualche cosa. No. Non compriamo a distanza. Quando avremo deciso la partenza, guarderò prima gli annunci ma poi decideremo sul posto, dopo averli visti. 
Io guardo Craigslist. 

Chi mi ha preceduto (che saluto !) ha già detto praticamente tutto.
Quando ho fatto le simulazioni di costo il punto di pareggio tra noleggio e spedizione del proprio camper era attorno ai 3 mesi. 
Al di sotto conviene il noleggio. Più piccolo è il camper e più conviene la spedizione.
Confermo quanto detto riguardo i guasti: noi siamo andati due volte con un camper su base Sprinter dopo aver verificato che lo stesso mezzo era stato importato negli USA (stesso motore e cambio). Abbiamo avuto un problema (malfunzionamento di un sensore) risolto dall'assistenza locale.
Se può essere utile abbiamo pubblicato due diari 
https://www.camperonline.it/via...
https://www.camperonline.it/via...

In risposta al messaggio di DonLimpio del 11/11/2024 alle 08:54:45

GRAZIE GRAZIE a tutti interessante... ne sai di piu'? potrei anche comprare e immatricolare il mio mezzo ?

Intendi il tuo veicolo italiano?
No, non puoi perché comporterebbe un'importazione definitiva, cosa impossibile negli Stati Uniti a meno che il veicolo abbia 25 anni di età. 
Invece puoi comprare in qualsiasi stato americano e immatricolarlo tramite questa società. Altrimenti gli stranieri possono comprare soltanto in pochi stati ( Florida, California e non ricordo gli altri). 

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 08/11/2024 alle 09:31:49

Noi lo abbiamo fatto nel 2023 con il nostro camper per 9 mesi. Se vuoi vedere il nostro viaggio lo trovi su Instagram: les.vagamonde. Puoi anche cercare qui un mio post. Ti sconsiglio di comprare in Canada perché è un po'

più complicato rispetto ad un mezzo americano per la rivendita. Se vuoi invece spedire il tuo, basta andare in Guatemala per prolungare la permanenza. C'è chi ti dirà che se arrivi ad Halifax non avrai limiti di tempo. Io, personalmente non ne sono convinta.  La spedizione non è un incubo. Sembra complicato, è stressante ma una volta fatto ti rendi conto che è una passeggiata:) Piuttosto pensa agli eventuali problemi meccanici. Noi non ne abbiamo avuti ed è stato un viaggio fantastico. Credo che abbiamo preso un po' sotto gamba gli eventuali problemi in caso di guasto, siamo partiti e siamo stati fortunati. Ho sentito storie davvero drammatiche e mi ha fatto stressare mentre eravamo in viaggio. Difficoltà per trovare un meccanico che sia capace e che voglia riparare, i pezzi introvabili, magari rimani fermo a lungo con un visto in scadenza... Ultima caso a mia conoscenza dei francesi, dopo 3 mesi di viaggio tornano indietro perché non riescono a fare riparare il loro veicolo e dei casi del genere ne ho sentiti diversi. Se te la senti fallo! Io, col seno del poi, non credo lo rifarei. ​​​​​Buona programmazione   

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Quando si esce dall'Europa riparare un mezzo occidentale è complesso :D



 

In risposta al messaggio di Vandipety del 12/11/2024 alle 08:28:27

Quando si esce dall'Europa riparare un mezzo occidentale è complesso :D  

Chiede informazioni sugli Stati Uniti ed è giusto fare presente che un guasto minimo possa diventare complicato e costoso.
La cosa positiva per un youtuber è che ne può ricavare tante puntate 
​​​

In risposta al messaggio di DonLimpio del 12/11/2024 alle 11:41:01

FORTUNATAMENTE NE HA 26! l' idea sarebbe proprio di farlo morire nel vecchio continente  prima nord e poi sud america finche' dura l' idea e' di avere la' una specie di seconda casa per le riparazioni me la cavo piuttosto

bene .. sia cellula che meccanica  ... quindi farei da me il piu' possibile ho gia' cambiato (o sto cambiando) tutti i pezzi piu' soggetti a rottura poi si spera nella sempre nella sacra vergine della botta di ***** per eventuali nuove rotture ;) in ogni caso il mezzo sarebbe sacrificabile

...

 Aggiungo la mia . Far morire un mezzo in tanti paesi non é un problema , Guarda solo che il mezzo non é iscritto sul passaporto .  Quando sono stato io in Sud America ci voleva solo l`importazion temporanea e questo vale anche per i paesi del centro America . Sé fai un Carnet De Passage come per Es. dice ADAC Germanico non solo non vale ma sé per caso é timbrato perdi i soldi sé lasci il veicolo . In USA piu che vai  verso la California trovi officine private di Messicani che aggiustano tutto ..   In Sud America girano diversi veicoli con targate USA , non hanno problema di revisione , Da noi in Svizzera vieni chiamato alla revisione sé non ci vai ti ritirano le targe del veicolo allora devi trovare la soluzione con accordi Ecc. 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 12/11/2024 alle 11:41:01

FORTUNATAMENTE NE HA 26! l' idea sarebbe proprio di farlo morire nel vecchio continente  prima nord e poi sud america finche' dura l' idea e' di avere la' una specie di seconda casa per le riparazioni me la cavo piuttosto

bene .. sia cellula che meccanica  ... quindi farei da me il piu' possibile ho gia' cambiato (o sto cambiando) tutti i pezzi piu' soggetti a rottura poi si spera nella sempre nella sacra vergine della botta di ***** per eventuali nuove rotture ;) in ogni caso il mezzo sarebbe sacrificabile

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Quindi, in teoria, lo puoi importare, anche in Canada, ma non so quale sia la procedura e i costi. Per quello che so, in Canada non è molto difficile ed è necessaria una messa a norma del veicolo. Non so se uno straniero non residente lo può fare. 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 12/11/2024 alle 14:56:59

se ho capito potrei: aprire un LLC vedere il mezzo alla LLC che lo importa e fa targare USA ricomprare il mezzo chiuedere la LLC ha senso? (poi ovviamente dovrei capire i costi)

Questo non te lo posso dire. Non lo so.
Noi vogliamo comprare un veicolo americano, è diverso. 
 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 12/11/2024 alle 14:56:59

se ho capito potrei: aprire un LLC vedere il mezzo alla LLC che lo importa e fa targare USA ricomprare il mezzo chiuedere la LLC ha senso? (poi ovviamente dovrei capire i costi)

 Ha qualche anno ma forse ti é utile   . Questa coppia  é riuscita a importare il veicolo , studia bene dove spiega gli anni del veicolo e EV.  quando é stato trasformanto in camper . Aggiungo un problema é l`assicurazione ... (Parlo per esperienza ..)

Export eines deutschen KFZ (Verschiffung) & Import des Autos in Kanada – Quebec – Immigration Québec/Deutschland: comment s'y retrouver/was ist los?!

Google traduttore aiuta 
Buona preparazione  Rucki 

https://orix-on-road.blogspot.com

 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 13/11/2024 alle 08:41:14

grazie mille!! e per fortuna me la cavo molto bene col francese ora me lo leggo

Come vedi hanno importato in Canada...
Se te la cavi con il francese iscriviti a questo gruppo facebook. "Sur la route des Amériques". Troverai tante informazioni utili.