Tour in Francia

    incontro estemporaneo nell'  ARDECHE  della  "mitica"    ALPINE- RENAULT   .     Regina dei rally negli anni 60-70 



















 

In risposta al messaggio di debcomp del 18/08/2020 alle 09:02:31

come sempre Grazie Piero!! con le tue foto e i tuoi suggerimenti ci fai viaggiare in posti bellissimi ...e di questi tempi ne abbiamo tutti bisogno... Buona salute Debora  

 Grazie Debora delle Tue parole .   Di luoghi ce ne sarebbero ancora tanti ma ora , mi fermo per un pò .   Ho perso interesse e voglia di elargire suggerimenti a "fondo perduto" o quasi  .    Vedremo in futuro cosa potrà succedere  .   Magari il prossimo anno , se avrò gli stimoli  giusti , costruirò qualcosa di simile anche per il Marocco , sempre che si riesca a ritornare per via del "covid" .  
Buonissima salute anche a Te .

In risposta al messaggio di 111059luxio del 18/08/2020 alle 14:35:30

Ciao Piero, tutt appost?siamo a Rouen le recensioni che avevo letto gli rendono proprio giustizia. Siamo parcheggiati al porto,avevo letto da qualche parte che era considerato un posto da nomadi,al contrario la notte è chiuso

con chiave elettronica pedonale,e nello stesso stabile vi è una stazione della gendarmeria. Allacciamenti corrente e acqua con scarico. Servizi e docce con chiave elettronica compresi nei 12,40 del costo. Forse una volta non era così, oggi è da consigliare. Ciao e goditela!!

...

Ciao ,
è evidente che nel tempo è cambiato tutto .   Quando ero stato io ,  il posto camper era un semplice parcheggio sulla banchina del lungo Senna , senza servizi e gratuito ma , erano in corso delle grandi ristrutturazioni per cui ora,  è tutto cambiato . 
Goditi la città che è una vera bomboniera ;  non dimenticare lo spettacolo serale della cattedrale illuminata .
Ciao , buona vacanza e buonissima salute anche a Te 

  scorrendo in tv le tappe del tour ,  mi viene un pò di nostalgia e così vi piazzo un piccolo souvenir di  SAUVETERRE DE ROUERGUE  -    Dipartimento  AVEYRON  - 12   
Si tratta di una bella e classica "bastide" , posta tra le città di RODEZ  e  ALBI  e  fondata nel 1281 , con le sue strade simmetriche e la sua piazza centrale porticata  .   Nulla a che vedere con MONPAZIER  certamente , ma comunque molto gradevole con le sue case antiche originali e ,  di notevole interesse in Rue saint Vital , una chiesa gotica del XIV secolo -  molte botteghe artigiane sotto i portici .    

  qualche cartolina da  VEZELAY  -   Dipartimento  YONNE  -  89  
  Siamo in Borgogna .   Caratteristica cittadina arroccata su una collina ,  patrimonio Mondiale dell' Unesco e posta sull' antico tracciato che portava i pellegrini a Santiago di Compostela .   Dominata dall'imponente mole della basilica dedicata a  Maria  Maddalena  il cui fabbricato originale , risale addirittura alla fine del IX secolo  ma , più volte rimaneggiato nei secoli .   Oltre ad offrire importantissimi reperti artistici di immenso valore , da non dimenticare che nella sua cripta , sono ospitate le reliquie di Maria Maddalena , trafugate dai crociati .  Dal sagrato di questa basilica ,nel giorno di Pasqua del 1146 ,  Bernardo di Chiaravalle ,  incitò i fedeli a partecipare alla seconda crociata in Terra Santa .   Molto caratteristico il passeggio nell'antico borgo che si snoda lungo il crinale della collina , con tanti localini tipici e botteghe artigiane .     Visto che siamo in Borgogna , da non dimenticare , oltre ai vini , le lumache , i tartufi , gli asparagi ed il famoso manzo stufato .  
Consiglio anche una visita molto interessante , in basso nei pressi del villaggio di Saint  Père  ,  alle  "fontane salate"  :   sorgenti esclusive di acque dolci e salate a distanza di pochi metri le une dalle altre .  Sorgenti già note in epoca romana .  

Ciao ,

sono io che ringrazio voi del piacevole riscontro e sono contento della felice riuscita dei vostri viaggi .
Ho appena concluso la visione in tv  dell'arrivo della tappa del tour che oggi arrivava a  Poitiers e naturalmente mi ha invaso un pò di nostalgia .   Spero , la prossima settimana  di staccare qualche giorno e fare un ultimo strappo stagionale prima di concentrarmi seriamente a ottobre, come ormai consuetudine ,  nella raccolta delle castagne . 
Saluti a tutti e...buona salute .

    qualche immagine degli interni  della pregevole ed importantissima cattedrale gotica di  Saint  DENIS a  PARIGI .    Sorge appunto a  Saint  DENIS  nelle periferia nord della città  nel luogo che si riconosce come il punto in cui venne appunto martirizzato San Dionigi nel 258 durante le violente persecuzioni dell' Imperatore VALERIANO  .   L' attuale cattedrale che si vede tutt'oggi , venne costruita nel 1136 ed ultimata nel 1270  .    Divenne nei secoli e lo è tutt'ora  " necropoli Reale"  dei Re di Francia e di tanti personaggi importanti a loro collegati  , da  DAGOBERTO I  della dinastia dei Merovingi , morto nel 639  a  LUIGI  XVIII .    Vi riposa anche  CATERINA DE' MEDICI   e   VALENTINA  VISCONTI  , moglie di LUIGI d'  ORLEANS   oltre ad un'infinita di personaggi famosi legati ai Reali .    La cattedrale si raggiunge facilmente in metropolitana , con stazione vicinissima . 




































































































































































la mitica  "orifiamma"  :  famosa insegna-stendardo militare dei Re di Francia  .    Si dice che in origine fosse bagnata con il sangue di  San  Dionigi  .   Veniva esposta molto frequentemente durante le battaglie importanti e doveva essere esposta sempre in prima fila per cui , chi la sorreggeva era inevitabilmente esposto in maniera evidente al pericolo di morte per cui , ricopriva un ruolo molto gratificato e veniva insignito del titolo di " maresciallo di Francia"  .   Quando veniva esposta , significava  :  morte per tutti gli avversari , nessuna pietà  per alcuno e non era consentito fare prigionieri . 
Non sempre però venne onorata , specie durante la "Guerra dei Cent'anni"  quando di frequente cadde in mano agli inglesi . 


























monumento funebre di ENRICO II   e   CATERINA  DE' MEDICI 



















tomba  di  DAGOBERTO  I  

  qualche breve e fugace immagine della  " Sainte  Chapelle"  a   PARIGI   -      Straordinario esempio di costruzione in stile gotico  ,  fortemente voluta e fatta erigere dal Re LUIGI IX  (  detto San LUIGI , il  Santo  )  per custodire le "sue" importanti reliquie  :  la corona di spine di Cristo ed un frammento della croce .  Inizio della costruzione nel 1241 ed ultimata in soli sette anni .   Sorge sull' Ile de la Citè  , non lontano da Notre Dame nel vecchio  Palais de la Citè  , antica residenza dei Re di Francia dal X al XIV secolo .   ( coordinate : N 48°51'19''  E 2°20'42'' )  .  Straordinario esempio di architettura gotica ,  disposta su due piani :  la cappella inferiore era riservata al popolo mentre quella superiore veniva mantenuta ad esclusivo utilizzo della famiglia Reale .   Purtroppo le fotografie della cappella superiore non rendono le sue straordinarie forme slanciate e le decorazioni in quanto in quel momento era in forte restauro ed i più importanti decori erano coperti . 
Chi potrà andare in visita , si prepari ad una sicura coda estenuante in quanto gli ingressi sono regolamentati ed i controlli sono molto stringenti .  E' consigliabile lasciare a casa borse e zaini ingombranti che vengono sempre  ispezionati in modo capillare .








































































































































 

  qualche immagine del delizioso castello di  CHENONCEAU  , sul fiumr  Cher  .    Dal mio punto di vista , il più intimo e romantico tra tutti i cosiddetti  "castelli della Loira" .   
Costruito nel XVI secolo da Thomas Bothier sui resti di un'antica fortezza con mulino fortificato appartenuti alla famiglia Marques . Venne mantenuto soltanto il vecchio torrione " maschio" che ancora oggi troneggia a lato del castello . La nuova residenza venne trasformata in residenza rinascimentale .  Vicino all'antica torre esiste ancora il pozzo ornato con il blasone dell'antica famiglia Marques . 
Alla morte dei Bothier il castello venne acquistato dal Re Francesco I  ed in seguito dal suo successore  Enrico II  , marito di  Caterina de' Medici .  Di conseguenza in questa romantica residenza ci fu un continuo susseguirsi di Re ,  Regine , Principesse e personaggi vari legati alla Corona . 
Nel 1551 il castello venne dato in omaggio dal Re  ENRICO II  alla sua amante  DIANA DI POITIERS che ne divenne proprietaria a tutti gli effetti .   Nel 1559 alla morte del Re  ,  CATERINA riuscì a convincere DIANA a rinunciare al castello obbligandola ad accettare in cambio il castello di  Chaumont  e  così  fece diventare  CHENONCEAU  la sua residenza preferita .  









































antica torre dei  MARQUES  












particolare del monumentale portone di ingresso al castello 












all'interno della cappella , Vergine con il bambino , in marmo di Carrara 

























 CATERINA   De'  MEDICI 
































camera di  DIANA  di  POITIERS  ,  prediletta -amante del Re ENRICO  II  e dal 1551 nuova proprietaria 











galleria fatta costruire da Caterina de' Medici in onore di suo figlio , il futuro Re  ENRICO  III 













soffitto con  volte a ogiva  del vestibolo 
















































camino nella camera del Re   FRANCESCO I  

























nel salone   LUIGI  XIV  










grande scalone che da accesso al primo piano



















giardini di  DIANA di  POITIERS  di 12.000  mq. 













giardini di  CATERINA  de'  MEDICI    di  6.500    mq.  



















camera cosiddetta  "delle  cinque Regine"   che vi risiesero nel tempo  .   Due figlie e tre nuore di CATERINA   :  
figlie  :  la  Regina  MARGOT , moglie di  ENRICO  IV 
             ELISABETTA  di  FRANCIA  , moglie di FILIPPO II  di SPAGNA   

nuore  :  MARIA  STUARDA  , moglie di  FRANCESCO II  
              ELISABETTA d' AUSTRIA  , moglie di  CARLO IX  
              LUISA di  LORENA  , moglie di  ENRICO  III  













due blasoni delle  Regine  



















camera  di  CATERINA  de'  MEDICI  









l'   Educazione  dell' Amore  -   dipinto su tavola del Correggio  - nella camera di  CATERINA 












camera di  CESARE di  VENDOME , figlio del Re  ENRICO IV ,  che divenne proprietario del castello nel 1624  
























 

In risposta al messaggio di gianfri55 del 25/09/2020 alle 19:44:51

Buona sera Piero. Arrivo un po in ritardo nel leggere il tuo magnifico racconto della Francia. Copiati tutti i suggerimenti sui vari giri da poter realizzare in un 'furturo prossimo' sperando che questa seconda ondata di

Covid risulti meno deleteria della passata. Spero che si riesca trovare una cura insieme a un valido vaccino per debellare questo virus.  Se puoi e te la senti continua regalarci la tua Francia io ti leggerò e copiero. Saluti e buona serata a te e a tutti i campernauti in lettura.  Gianfranco

...

  Ciao  ,

  ti ringrazio del piacevole riscontro dopo tanti giorni di evidente e tangibile silenzio di tutti gli utenti .
 Ormai non mi aspetto più riscontri e/o interventi di alcun genere e quelli come il Tuo che giungono inaspettati , sono molto più graditi ed apprezzati . 
In questi ultimi giorni , nonostante tutto , ho ancora postato qualcosa per rispetto verso alcuni di voi interessati che ancora meritano considerazione e soprattutto per mantenere in vita il Post e non lasciarlo scivolare malinconicamente in archivio .
Francamente non so se mi rimarrà la voglia di continuare su questa strada in salita constatando quotidianamente quanto la maggior parte degli utenti  snobbi il Post  , concentrati quasi tutti su argomenti di complemento e non su dialoghi  e proposte di viaggi , esperienze e scoperte di luoghi come dovrebbe essere , secondo me , questa sezione del Forum . 

Riguardo al Covid , siamo tutti estremamente preoccupati per l' evolversi negativo dei contagi , specie in Europa .    Speriamo vivamente che la cosa si risolva in tempi brevi ma ho la sensazione che dovremo ancora soffrire per tanto tempo .    Personalmente ho tanti bei programmi pronti nel cassetto trepidando per poterli sviluppare in modo adeguato prima che sia troppo tardi . 
Ti ringrazio ancora del Tuo messaggio che oggi considero ed apprezzo ancora di più e ti mando tanti  auguri di Buona Salute .