Passo Gavia

In risposta al messaggio di integra695 del 29/06/2022 alle 09:55:13

ciao VITTORIO io  sono del 57 dimenticavo tra sww e beta c'e' stato anche un italjat piuma , bei tempi , quando si poteva raggiungere qualsiasi rifugio senza essere additati come delinquenti , 

Certo che chi non raggiungeva i rifugi con le proprie gambe non faceva del bene all'ambiente e per ambiente intendo i sentieri e tutti gli animali che lo abitano. Delinquenti sono altri, ma irrispettosi si. 

In risposta al messaggio di Antopat del 29/06/2022 alle 10:29:16

C'è troppa gente in montagna, occorre mettere un filtro e l'unico filtro possibile è la fatica (Reinold Messner) Lo diceva ormai più di trent'anni fa e  da allora le cose non sono certo migliorate, anzi. Ormai si sale

in quota con la funivia e poi si scende con la bici da discesa (pardon, downhill). Ora per favorire questo nuovo, assurdo sport hanno scavato nei fianchi delle montagne delle piste a loro dedicate. Ma il Comune Dice che però la città è moderna Non ci devi far caso Se il cemento ti chiude anche il naso La nevrosi è di moda Chi non l'ha ripudiato sarà Parafrasando Celentano di 50 anni fa direi che impiantisti e albergatori dicono però che la montagna è moderna (e dell'ambiente, chissene...)

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In risposta al messaggio di Antopat del 29/06/2022 alle 10:29:16

C'è troppa gente in montagna, occorre mettere un filtro e l'unico filtro possibile è la fatica (Reinold Messner) Lo diceva ormai più di trent'anni fa e  da allora le cose non sono certo migliorate, anzi. Ormai si sale

in quota con la funivia e poi si scende con la bici da discesa (pardon, downhill). Ora per favorire questo nuovo, assurdo sport hanno scavato nei fianchi delle montagne delle piste a loro dedicate. Ma il Comune Dice che però la città è moderna Non ci devi far caso Se il cemento ti chiude anche il naso La nevrosi è di moda Chi non l'ha ripudiato sarà Parafrasando Celentano di 50 anni fa direi che impiantisti e albergatori dicono però che la montagna è moderna (e dell'ambiente, chissene...)

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Ogni tanto si parla di mettere lo Stelvio a pagamento, di recente c'è una proposta per far pagare il parcheggio sul passo

https://valtellinamobile.it/par...

In risposta al messaggio di nanonet del 29/06/2022 alle 11:16:05

Ogni tanto si parla di mettere lo Stelvio a pagamento, di recente c'è una proposta per far pagare il parcheggio sul passo

Quelle però sono strade percorribili e di collegamento tra regioni. Tutti gli altri piccoli passi con strade strette dovrebbero essere regolamentati al traffico in qualche modo e sicuramente vietati agli over 35 q.li. Come è giusto che tutte le stradine di accesso ai boschi e ai rifugi siano vietate con l'eccezione di chi ha proprietà, una attività ricettiva o agro silvo pastorale. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 29/06/2022 alle 13:04:08

Quelle però sono strade percorribili e di collegamento tra regioni. Tutti gli altri piccoli passi con strade strette dovrebbero essere regolamentati al traffico in qualche modo e sicuramente vietati agli over 35 q.li. Come

è giusto che tutte le stradine di accesso ai boschi e ai rifugi siano vietate con l'eccezione di chi ha proprietà, una attività ricettiva o agro silvo pastorale. 

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https://santacaterina.it/gavia-...

ci passa anche il pulmino che non e' certo piu' corto di alcuni camper 

https://www.ladige.it/montagna/...

Montagna / Fenomeno
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In risposta al messaggio di Antopat del 29/06/2022 alle 10:29:16

C'è troppa gente in montagna, occorre mettere un filtro e l'unico filtro possibile è la fatica (Reinold Messner) Lo diceva ormai più di trent'anni fa e  da allora le cose non sono certo migliorate, anzi. Ormai si sale

in quota con la funivia e poi si scende con la bici da discesa (pardon, downhill). Ora per favorire questo nuovo, assurdo sport hanno scavato nei fianchi delle montagne delle piste a loro dedicate. Ma il Comune Dice che però la città è moderna Non ci devi far caso Se il cemento ti chiude anche il naso La nevrosi è di moda Chi non l'ha ripudiato sarà Parafrasando Celentano di 50 anni fa direi che impiantisti e albergatori dicono però che la montagna è moderna (e dell'ambiente, chissene...)

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io ad arrampicare ci sono andato per alcuni anni inoltre tutti i rifugi che intendevo raggiungere con il trial prima li facevo a piedi anche per controllare le difficolta' che avrei incontrato, ti assicuro che in molti rifugi si fa molta piu' fatica a  salire con un trial che andare a piedi   quelli che poi dicono di salvaguardare i sentieri non sanno che come me ci sono tanti trialisti che passavano  le loro domeniche in giro con falcetti e motoseghe a tenere liberi i sentieri che con  i divieti come qui in brianza si sono persi sopraffatti da rovi e piante cadute  e nessuno li tiene liberi e puliti tanto che non si passa piu' nemmeno a piedi e per finire ... noi non abbiamo mai lasciato i rifiuti come fanno tanti turisti pseudo ecologi dell'ultima ora 

In risposta al messaggio di integra695 del 29/06/2022 alle 17:03:13

io ad arrampicare ci sono andato per alcuni anni inoltre tutti i rifugi che intendevo raggiungere con il trial prima li facevo a piedi anche per controllare le difficolta' che avrei incontrato, ti assicuro che in molti rifugi

si fa molta piu' fatica a  salire con un trial che andare a piedi   quelli che poi dicono di salvaguardare i sentieri non sanno che come me ci sono tanti trialisti che passavano  le loro domeniche in giro con falcetti e motoseghe a tenere liberi i sentieri che con  i divieti come qui in brianza si sono persi sopraffatti da rovi e piante cadute  e nessuno li tiene liberi e puliti tanto che non si passa piu' nemmeno a piedi e per finire ... noi non abbiamo mai lasciato i rifiuti come fanno tanti turisti pseudo ecologi dell'ultima ora 

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Io i sentieri li ho sempre visti pulire e mantenere dal CAI che lo fa per tutti e non per chi vuole salire in moto. Inutile cercare scuse chi li ha percorsi in moto ha sbagliato allora e continua oggi come chi se ne frega dei vari divieti per gli over 35 q.li e sale con la scusa che tanto ci passa il pulmino, molte volte della scuola o dell'asilo, quindi per servizio,  oppure pensa che se è passato il camion per l'asfaltatura può farlo anche lui.

io il Gavia l’ho fatto 1 volta in moto e mi sono detto “mai più….” ed avevo la costa della montagna alla mia destra.. 
non so francamente se esista un divieto o meno alla circolazione di alcuni mezzi; ma per me é pura follia pensare di farlo in camper. 
E’ un atteggiamento, per me, simile a chi corre troppo forte in autostrada nella nebbia pensando di vedere di più degli altri..
poi però fate vobis…

ps. ho patente D che non uso (conversione militare) perchè nella vita faccio tutt’altro
 

In risposta al messaggio di Lbor del 29/06/2022 alle 22:49:41

io il Gavia l’ho fatto 1 volta in moto e mi sono detto “mai più….” ed avevo la costa della montagna alla mia destra..  non so francamente se esista un divieto o meno alla circolazione di alcuni mezzi; ma per me

é pura follia pensare di farlo in camper.  E’ un atteggiamento, per me, simile a chi corre troppo forte in autostrada nella nebbia pensando di vedere di più degli altri.. poi però fate vobis… ps. ho patente D che non uso (conversione militare) perchè nella vita faccio tutt’altro  

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Questi i divieti, e da molto tempo...

https://maps.app.goo.gl/vwBF3o4...

Buona giornata.
Vittorio 

Quindi se ho il Flair, Morelo, Concorde o Niesman  ci posso salire perchè sono bravo ! Alla faccia dei divieti. 

In risposta al messaggio di integra695 del 29/06/2022 alle 16:47:07

ci passa anche il pulmino che non e' certo piu' corto di alcuni camper 

prima di tutto, è un servizio...
secondo, sale da santa caterina al passo, mica scende verso s. apollonia

il tratto "problematico" è quello bresciano, non quello valtellinese

@ Quindi se ho il Flair, Morelo, Concorde o Niesman  ci posso salire perchè sono bravo ! Alla faccia dei divieti. @

ovviamente, siam su un forum e italiani, vuoi che non ci sia qualcuno che vuol dimostrare qualcosa da dietro un monitor?

Purtroppo nessuna categoria e' esente da I....I

In risposta al messaggio di vadopiano del 30/06/2022 alle 07:23:40

Questi i divieti, e da molto tempo... Buona giornata. Vittorio 

Grazie ma per me cambia nulla…Ce ne sono molte di cose che di fatto non sono vietate… e non per questo le si fanno.  La prime che mi vengono in mente sono le scalate, e non necessariamente quelle sull’Himalaya o Annapurna, che in teoria le possono fare tutti. Poi a volte capita finiscano male per chi improvvisa e semplicemente vuole rischiare. Anche immergersi in profondità con le bombole in teoria, senza un corso appropriato..Nessuno lo vieta: si noleggiano e si va…il rischio è per la la propria persona.
Poi è questione di buonsenso.
Comunque come già scritto, per me il rischio di trovare qualcuno sul Gavia non c’è proprio. Non lo farò mai.. Affari suoi… Ma nonostante questo ribadisco sia un rischio inutile e molto pericoloso..Poi se va sempre bene e non si mette a repentaglio la vita degli altri., benisssimo
Passo e chiudo

Concordo.
La mia era una risposta al tuo "non so se il Gavia sia vietato o no a certe categorie di veicoli".
Buona serata da Vittorio.

In risposta al messaggio di ezio59 del 29/06/2022 alle 17:34:54

Io i sentieri li ho sempre visti pulire e mantenere dal CAI che lo fa per tutti e non per chi vuole salire in moto. Inutile cercare scuse chi li ha percorsi in moto ha sbagliato allora e continua oggi come chi se ne frega

dei vari divieti per gli over 35 q.li e sale con la scusa che tanto ci passa il pulmino, molte volte della scuola o dell'asilo, quindi per servizio,  oppure pensa che se è passato il camion per l'asfaltatura può farlo anche lui.

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A parte che dovrebbe essere di competenza della forestale visionare i sentieri e far fare la pulizia dei boschi e dei sentieri oltre che multare chi non rispetta le regole vedi grossi fuoristrada 4x4 che arano letteralmente i sentieri carrabili e non qualche trial o moto da enduro.
Senza contare i biker da fuoristrada che lasciano di tutto nei boschi ( carte delle barrette energetiche, fazzoletti di carta, borraccie perse, spray x catena in formato mignon ma altamente inquinante e così via.
Mio figlio che è un fuoristradista da enduro da diversi anni, almeno un paio di volte all'anno insieme al suo gruppo altri 6/7 enduristi si caricano segacci e motoseghe nello zaino e fanno i percorsi che hanno trovato con rami spezzati e vegetazione cresciuta che invade i sentieri e li ripuliscono non solo per loro ma anche per quelli che se ne sbattono altamente... senza ricevere nemmeno un grazie.
E pensare che in Emilia R. e in Toscana c'è qualche demente che vorrebbe vietare questo sport che ha dimostrato in caso di terremoti di essere un ottimo metodo per intervenire velocemente con medici caricati e medicinali urgenti in mancanza di strade percorribili.

In risposta al messaggio di vadopiano del 30/06/2022 alle 07:23:40

Questi i divieti, e da molto tempo... Buona giornata. Vittorio 

Adesso non si vedono chiaramente tutti i cartelli di divieto da google maps, però voglio fare una considerazione.
il gavia lo conosciamo, ma se sono in giro in sud Italia, o all estero che non conosco il posto e vado a zonzo, trovo divieto 3,5t , che ne so altezza 3m ecc e io sto dentro alle misure, io ci andrei..adesso ce internet ecc, ma se uno gira con stradario e basta? Fa affidamento sui cartelli che trova.
per cui se una strada è così stretta e pericolosa, perché non vietata ai non autorizzati o farla a sensi alterni in fasce orarie come già fanno su altri passi?
nb.
Il gavia l ho fatto sia in macchina che a piedi per sentiero ovviamente 

Penso che i cartelli purtroppo sono spesso fuorvianti, qui vicino a casa mia c'è un ponte che attraverso spesso anche in camper ma secondo i cartelli non ci passerei, mentre in realtà non ci sono problemi. Invece mi è accaduto più volte di restare quasi incastrato in strade dove, secondo la segnaletica, non avrei dovuto incontrare problemi. Non so che regole stabiliscano i limiti di sagoma, ma mi pare che spesso non siano congrue.