quote:Risposta al messaggio di stenosardo inserito in data 13/04/2011 22:17:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
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Ciao Stefano, uno sfogo legittimo il tuo!
Siamo sempre più isolati, purtroppo siamo pochi e non sappiamo ribellarci, anche se qualcosa si sta muovendo, non passa giorno che il popolo sardo non scenda in piazza: i pastori, gli operai del settore chimico, i precari della scuola, gli studenti, insomma c'è aria di rivoluzione, che sia proprio questo il motivo per cui stanno scoraggiando il turismo?
I sardi sono in seria difficoltà economica, non ci sono più industrie, il commercio non esiste più colpa dei centri commerciali; a Cagliari per 200.000 abitanti ci sono 2 centri commerciali, a Sestu, quindi a pochi km un Outlet, i piccoli negozi sono ormai chiusi.
C'è in corso un inchiesta sulle basi militari, a Quirra e Perdasdefogu con riesumazione delle salme di pastori e abitanti dei circondari per morti sospette di leucemia dovute probabilmente all'uranio impoverito contenuto nelle armi che i militari usano durante le esercitazioni, toccherà anche a Teulada, ampie zone di mare cristallino sono contaminate.
La Regione probabilmente pensa che in questo periodo è meglio optare per il turismo dei villaggi-vacanza dove il turista arriva in aereo, non gira troppo, vede solo ciò che vogliono loro.
Sarà un estate di manifestazioni, ieri gli operai in cassa integrazione hanno bloccato l'uscita del porto a Olbia, è solo un assaggio di ciò che succederà.
Cagliari ha accolto 700 tunisini che vagavano nel Mediterraneo sulla nave Catania della Grimaldi per 3 giorni, nessuno li voleva, in pochi giorni hanno messo a disposizione una vecchia caserma, i cagliaritani stanno facendo a gara per portare loro lo stretto necessario, questi sono i veri sardi, accoglienti e solidali con chi ha bisogno.
Entro Pasqua la Regione riuscirà, si spera, a noleggiare navi per attuare tariffe ragionevoli, è una promessa che si spera mantengano, quindi aspetta ancora qualche giorno, può darsi che potrai tornare nella tua isola.[:)]
Un salutone
Antonella