CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Informarsi
  3. Comportamenti
Galleria

Camperisti o appestati?

Nuovo
Cerca
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
3 20 85
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 13:01:25
quote:Risposta al messaggio di Mirton inserito in data 06/03/2014  10:58:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Ho fatto questi grossolani conti: 24 ore al giorno per 365 giorni sono 8.760 ore all'anno. Un dipendente lavora mediamente meno di 1.800 ore all'anno, ma per facilitare i conti assumiamo questo dato (naturalmente il modello assume che nessun dipendente faccia un giorno di assenza per malattie, altrimenti si deve ricorrere agli straordinari). Dividendo il numero di ore complessive per le ore lavorate da un dipendente risulta un quoziente pari a 4,87. Questo è il numero di persone necessarie per tenere aperta una reception tutto l'anno. E' evidente che si tratta di un esempio limite, più attinente a strutture ricettive all'aria aperta sulla tipologia dei campeggi o delle aree attrezzate regolamentate dalle legislazioni regionali, ma che può far capire cosa costa la gestione corrente di un'area. A tutto ciò occorre aggiungere chi fa le pulizie, le tasse sui rifiuti, l'ammortamento del costo della struttura e degli impianti, l'ammortamento dell'acquisto del terreno, ecc. Quando leggo che qualcuno apre un'area di sosta, sia esso un privato sia essa un'istituzione pubblica, mi precipito a ringraziarlo e a rivolgere due parole di riconoscenza.
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 13:03:59
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/03/2014  10:39:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Secondo le mie scarsissime nozioni giuridiche in materia, il cds non ci equipara alle automobili ma ai veicoli in genere. Per onor di cronaca, ci sono invece altre leggi che definiscono il camper un mezzo mobile di pernottamento, con tutto quello che ne consegue in materia di campeggio. Ciao!
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 13:11:29
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 06/03/2014  09:46:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> parto da presupposto che chi eleggo a rappresentarmi sia onesto, se non lo è o se scopro che non lo è, alla prima occasione non lo rieleggo. Ciò detto, le risorse finanziarie scarse, che poi sono strettamente legate ai miliardi e miliardi di debito pubblico, sono tali perchè si sono spese montagne di soldi per creare tutto ciò che ci sta attorno. Parcheggio tutte le mattine la mia auto nel parcheggio sotterraneo di una fermata della metropolitana, che conterrà a dir tanto 250 auto. Pago 6 euro e venti la settimana per i miei 6 giorni lavorativi, un prezzo che credo non copra le spese di gestione correnti. Non oso immaginare come e quando sarà ripagata la costruzione di questa imponente struttura. Questo parcheggio, come le altre migliaia di opere pubbliche, ci hanno portato in questa situazione. In tale contesto, la vedo dura per noi camperisti chiedere l'intervento pubblico a nostro esclusivo favore. E' meglio che quei quattro soldi che (forse) sono rimasti vengano spesi per strutture ben più importanti per la generalità dei cittadini, come scuole e ospedali. Ciao!
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 13:21:04
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/03/2014  11:24:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Vivendo a Milano, per me è molto più comoda la Val d'Aosta che non il Trentino Alto Adige. Lo scorso anno ho passato alcuni giorni delle festività a Pozza di Fassa, mentre quest'anno sono stato a Gressoney. Nel primo caso fui cliente di un campeggio molto gettonato, quest'anno invece sono stato in un campeggio di cui non avevo mai sentito parlare, ma dove mi sono trovato molto meglio. Credo che, complessivamente, per noi l'offerta organizzata del Trentino AA sia notevolmente superiore a quella della VdA. Basta fare il conto dei camping invernali di una regione e dell'altra. Devo anche francamente riconoscere che in entrambe le località ho visto camper in sosta libera. Certo che se ci si lamenta perchè si prendono le multe a pernottare in un parcheggio centrale a Cortina a Madonna di Campiglio o a Cervinia, definendoli in modo spregiativo "Comuni anticamper" ....
Viaggio in Romania in camper
Viaggio in Romania in camper
Germania del nord in camper 2017
Germania del nord in camper 2017
Cornovaglia in Camper - II episodio
Cornovaglia in Camper - II episodio
Belgio e Paesi Bassi in camper
Belgio e Paesi Bassi in camper
Natale in Alsazia
Natale in Alsazia
Previous Next
18
dani1967
dani1967
rating

03/09/2007 31283
Inserito il 06/03/2014 alle: 13:45:54
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 06/03/2014  13:21:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Premetto: io in ogni viaggio parto sempre scevro di pregiudizi, e pernotto indifferentemente in camping, AA o in libera, per cui non sono tifoso di nessuna delle soluzioni rispetto all'altra. Detto questo, la VDA ha quasi in ogni località una AA, che quindi permette di scegliere tra camping e AA, cosa assai meno diffusa in trentino Alto Adige. Certo, in trentino Alto Adige ci sono alcuni campeggi molto belli, top class, che in vda non ci sono, ma a mio avviso c'è meno possibilità di scelta tra le possibili soluzioni. Inoltre la presenza di AA permette spesso anche il semplice parcheggio per attività che esulano dal successivo pernotto (mi fermo a fare due passi, la spesa, e poi riparto), fattispecie spesso pressoché impossibile in molte località del trentino Alto Adige. Tu fai l'esempio di Cortina (Veneto), ma sai che è il classico esempio con divieti discutibili, visto che riguardano anche la semplice sosta che prescinde dal successivo pernotto, ed è stata tolta per motivi assai opinabili una grande ed apprezzabile AA, in quel caso sicuramente per le pressioni dell'adiacente camping. Per capirsi a Courmayeur (ma è davvero così più sfigato di Cortina ?), conosco almeno 4 posti dove fermarmi, oltre ai camping. Ed è uno dei posti messi peggio. A me pare indiscutibile, da una parte una organizzazione dedicata all'accoglienza in tutte le sue forme, dall'altra una grande presunzione di essere i migliori continuando a dirselo in faccia, ma di fatto un muro. Ma sopratutto, quello che volevo dire, il fatto che ci siano molte AA permette di diluire la pressione di quei 250k camper che girano, che se no si concentrano tutti negli stessi posti, che inevitabilmente vanno in crisi. A proposito di spese di personale, oramai in Francia e Germania buona parte delle AA sono completamente automatizzate, e vengono gestite solo per poche ore direttamente da persone che hanno ovviamente più incarichi. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
bruno b
bruno b
-
Inserito il 06/03/2014 alle: 14:05:25
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 06/03/2014  13:03:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Hai fatto bene a premettere "scarsissime" . Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 14:08:36
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/03/2014  14:05:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Con tutta l'umiltà che mi contraddistingue e con il massimo rispetto, posso chiederti cosa intendi dire con questo messaggio? Grazie mille. Tornando a bomba, non sono al corrente di un passo del codice della strada che equipari il camper alle automobili. Per mia cultura personale ti sarei molto grato se me lo facessi notare Ancora grazie Ciao!
bruno b
bruno b
-
Inserito il 06/03/2014 alle: 14:28:23
Art. 185. Circolazione e sosta delle autocaravan. "Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni. TITOLO V - NORME DI COMPORTAMENTO Art. 185. Circolazione e sosta delle autocaravan. 1. I veicoli di cui all'art. 54, comma 1, lettera m), ai fini della circolazione stradale in genere ed agli effetti dei divieti e limitazioni previsti negli articoli 6 e 7, sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli. 2. La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo. 3. Nel caso di sosta o parcheggio a pagamento, alle autocaravan si applicano tariffe maggiorate del 50% rispetto a quelle praticate per le autovetture in analoghi parcheggi della zona. 4. È vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario. 5. Il divieto di cui al comma 4 è esteso anche agli altri autoveicoli dotati di appositi impianti interni di raccolta. 6. Chiunque viola le disposizioni dei commi 4 e 5 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335. 7. Nel regolamento sono stabiliti i criteri per la realizzazione, lungo le strade e autostrade, nelle aree attrezzate riservate alla sosta e al parcheggio delle autocaravan e nei campeggi, di impianti igienico-sanitari atti ad accogliere i residui organici e le acque chiare e luride, raccolti negli appositi impianti interni di detti veicoli, le tariffe per l'uso degli impianti igienico-sanitari, nonché i criteri per l'istituzione da parte dei comuni di analoghe aree attrezzate nell'ambito dei rispettivi territori e l'apposito segnale stradale col quale deve essere indicato ogni impianto. 8. Con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro dell'ambiente, sono determinate le caratteristiche dei liquidi e delle sostanze chimiche impiegati nel trattamento dei residui organici e delle acque chiare e luride fatti defluire negli impianti igienico-sanitari di cui al comma 4. Se poi la vogliamo portare sul vecchio discorso di che cosa siano gli "eflussi propri , sono anni che se ne discute senza che nessuno sia riuscito a dare una risposta concreta. Resta il fatto che la dove consentito, Vulgaris[:D][:D]"se non fai il ca.z.z.one nessuno ti può cacciare[:D]. Detto questo , esistono svariate soluzioni in grado di affrontare il problema senza costringerci a servirci forzatamente di AA e similari. All'estero, i paesi più civili, le soluzioni le avevano già trovate prima ancora che da noi la gente scoprisse cos'era il camper[:D][:D] eppure non è che i camperisti esteri siano più ligi di noi. Forse il vero problema nostrano è che ci stupiamo quando uno fa la spola con un contenitore d'acqua dalla fontanella al camper, ci stupiamo se qualcuno stende una maglietta ad asciugare, in quanto noi siamo un popolo che salvaguarda le apparenze salvo poi lasciarsi andare alle schifezze più repellenti[:(][:(][:(].Presente, terra dei fuochi , terza corsia Milano Venezia, case costruite mescolando scarti di lavorazione nocivi al cemento, edificazioni abusive, cementificazione selvaggia, sofisticazioni alimentari ecc. ecc. [:(!][:(!]Ps. sottolineare piccoli particolari sottintende il voler prendersi ad ogni costo il diritto ad avere ragione. Bruno id="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
18
dani1967
dani1967
rating

03/09/2007 31283
Inserito il 06/03/2014 alle: 14:47:50
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/03/2014  14:28:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Bruno, possiamo discutere all'infinito sugli aspetti legali, con opposte ragioni. La sostanza però è che si suddividono le località in due categorie, ovvero quelle che hanno una cultura dell'accoglienza, e che quindi pensano ad ogni forma di turismo ed ai diritti e doveri di tutti, e quelli che per cinismo, limitatezza di visuale o che, non hanno questa cultura. nel momento in cui io debbo mettere mano all'avvocato per far valere i miei diritti, per me smette di essere vacanza, e vado nei posti dove mi sento più libero. E per capirsi, se io passo in un paese che mi permette di togliere la chiave dal mezzo solo pernottando magari una settimana in un camping, io non lo ritengo accogliente anche se il camping ha doppia piscina riscaldata. Poi se si vuole si può discutere a lungo sul concetto di pernotto, campeggio o che, ma alla fine io trovo che sia la sostanza quella che conta. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
bruno b
bruno b
-
Inserito il 06/03/2014 alle: 15:00:22
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/03/2014  14:47:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Esistono pure località che per la loro morfologia territoriale non possono accoglierci più di tanto e che molti di noi ostinatamente vogliono comunque frequentare. Il camper è una opportunità in più che da la possibilità di muoversi a piacimento sui territori. Ostinarsi, la dove comunque esistono forme di ricettività diverse, nel voler per forza andare in determinati luoghi è sinonimo di cocciutaggine o di scarsa consapevolezza delle potenzialità del camper . Le beghe le discussioni gli atti di inciviltà sono visibili soprattutto la dove queste masse si concentrano anche perché chi frequenta luoghi di massa "non me ne voglia" del potenziale dello strumento camper ha capito ben poco. Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 17:28:44
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/03/2014  14:28:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Nel messaggio a cui ho replicato hai scritto: "A parte il fatto che il CDS ci equipara alle automobili per cui la dove non...", dove trovo la conferma di questa tua affermazione nell'art. 185 del codice della strada che hai riportato? Grazie per una tua cortese risposta Ciao!
22
Giovanni
Giovanni
rating

28/08/2003 13169
Inserito il 06/03/2014 alle: 17:35:27
Siamo Italiani e, per definizione, esterofili. Ci riempiamo la bocca di 'all'estero qui, all'estero là' ma siete mai stati all'estero? Francia: costa mediterranea interdetta ai camper! Costa spagnola quasi idem. Bellissime Norvegia e Svezia: ci sono città (p.e. Inari) che non consentono la sosta ai camper. Per non parlare dell'Inghilterra e Scozia. Irlanda: trovare un posto per fermarsi cinque minuti usciti dal traghetto a Rosslare, non c'è soluzione se non oltre almeno 20 km dalla città; molte piazzole di sosta lungo le strade sono vietate anche alla fermata dei camper. Non è solo l'Italia. L'Italia, rispetto alle altre nazioni europee, ha una particolarità: è quasi tutta montuosa, i centri abitati sono concentrati principalmente lungo le coste e lungo le valli interne creando problemi di traffico e, di conseguenza, di parcheggio. Francia e Germania, praticamente quasi pianeggianti, hanno centri abitati 'sparsi', di piccole e medie dimensioni. Ampi spazi per parcheggi, aree camper fuori delle cittadine ma che, essendo piccole, sono praticamente a due passi dal centro. Quando parlo dell'Italia con i camperisti stranieri, sotto l'aspetto ospitalità camper, tutti, dico tutti, apprezzano la nostra accoglienza. Peccato solo che siamo tanti, concentrati, creando problemi di convivenza fra noi stessi e con la popolazione circostante. Giovanni
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 17:41:20
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/03/2014  17:35:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Confermo quello che dici e aggiungo che in Franca Mont Saint Michel è una località anticamper (secondo la definizione più volte letta in questo sito) e, se ricordo bene, lo è anche Fussen in Germania, almeno nelle vicinanze di Neuschwanstein. Si tratta di due località situate in due paesi diversi ad altissima vocazione turistica, come ce ne sono tante in Italia e che, nè più ne meno, regolamentano la sosta dei camper nel medesimo modo.
18
dani1967
dani1967
rating

03/09/2007 31283
Inserito il 06/03/2014 alle: 17:57:33
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/03/2014  17:35:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Difatti io ho citato situazioni italiane anche in positivo. E parimenti ai super-esterofili io non manco mai di ricordare le limitazioni straniere. Certo che noi poi pecchiamo sempre in stupidità. Un esempio. In verisilia, da quell poco che ho visto, i divieti valgono 365 gg/anno. A .S Tropez piuttosto che a Le Levandou, li fanno valere solo in stagione estiva. E poi sono posti dove è dura non trovare un buco in camping anche nei peggiori periodi. Questo vuol dire che anche il divieto è oggetto di riflessione attenta. A Fussen esiste una precisa organizzazione per i camper; certo, non piena libertà, ma si è attentamente pensato a come frequentare la località in camper. Non un divieto et arrangiati. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
bruno b
bruno b
-
Inserito il 06/03/2014 alle: 18:24:31
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 06/03/2014  17:28:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> 2. La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo. A casa mia si legge ;dove è vietata non puoi, dove non è vietata puoi. D'altra parte l'articolo 185 CDS parla chiaro , se poi io ho semplificato dicendo " ci equipara alle automobili", forse per i più pignoli avrei dovuto specificare meglio scrivendo" appartengono alla Sottocategoria[:)] M1[:D] e ancora :Codice della Strada art. 47, comma 2, lettera b ed art. 54, comma1. Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 06/03/2014 alle: 22:50:43
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/03/2014  18:24:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Ma non è un'autovettura. L'autocaravan è definito nella nostra legislazione, non troverai alcuna norma che dica "l'autocaravan, quale veicolo speciale avente una particolare carrozzeria ed attrezzato permanentemente per essere adibito al trasporto e all’alloggio di sette persone al massimo, compreso il conducente è assimilabile ad un'autovettura". Credo che la migliore definizione di autocaravan sia ricercabile in una direttiva comunitaria, laddove viene stabilito che esso è un veicolo per uso speciale della categoria M costruito per essere adibito all'alloggio e contenente nel vano abitabile almeno le seguenti attrezzature: - posti a sedere e tavolo, - cuccette eventualmente ottenute ribaltando i sedili, - attrezzatura di cucina, - armadi o ripostigli. Fin qui l'aspetto formale e di definizione legale. Sul piano sostanziale personalmente non vorrei mai che il legislatore assimilasse in tutto e per tutto il camper ad un'autovettura, altrimenti verrebbe meno la norma a tutela del camper contenuta nell'art. 185 del cds da te citato. Ciao!

Modificato da chorus il 06/03/2014 alle 22:54:41
bruno b
bruno b
-
Inserito il 07/03/2014 alle: 08:22:42
Art. 185. Circolazione e sosta delle autocaravan. 1. I veicoli di cui all'art. 54, comma 1, lettera m), ai fini della circolazione stradale in genere ed agli effetti dei divieti e limitazioni previsti negli articoli 6 e 7, sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli. Quel sono soggetti alla stessa disciplina PREVISTA per gli altri veicoli,non lascia spazi a altre interpretazioni. Se poi localmente vi sono sindaci che impongono divieti specifici per le autocaravan molto stesso lo fanno arbitrariamente e nel non rispetto della legge . Difatti una nota associazione camperistica, ha vinto decine e decine di battaglie battendosi in favore nostro contro l'arroganza delle autorità locali. Certo che se noi per primi ci autocondanniamo, ci giochiamo la faccia e pure il resto. Ma se si vuole portare avanti una battaglia seria verso i ma.ia.li non lo si fa mettendoci uno contro l'altro. Vedi una infrazione palese e inequivocabile?, chiama i vigili è compito loro, diversamente azzannandoci tra di noi legittimiamo chi già ha tutti gli interessi a non ospitarci.Bruno id="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
bruno b
bruno b
-
Inserito il 07/03/2014 alle: 08:33:56
Dimenticavo: gioisci con cautela quando vedi sorgere un nuova AA perché il rischio che si corre è quello di essere costretti a spostarci da una riserva indiana all'altra limitandoci di fatto la libera sosta sul territorio nazionale. Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
19
chorus
chorus
05/10/2006 12492
Inserito il 07/03/2014 alle: 08:46:22
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 07/03/2014  08:22:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Continuando il dibattito tra me e te, forse fuori tema ma la colpa di questa deviazione è sicuramente mia, ti faccio presente che un'interpretazione letterale del termine "veicolo" richiama carretti (giuridicamente veicoli a braccia), carrozze (giuridicaente veicoli a trazione animale), biciclette, filoveicoli, macchine agricole, ecc. Non solo automobili! Ciò detto, sono sempre più del parere di un brillante avvocato un tempo utente di questo forum che definì l'art 185 una ciofeca. Ed in effetti, il primo comma dell'art. 185 è un'inutile precisazione dello status di vecolo del camper. Riguardo alle aree attrezzate, sono del parere di accogliere positivamente il loro proliferare, d'altra parte anche APC (Associazione Produttori Camper) le sta promuovendo presso le sedi istituzionali, e meno male dico io. Ciao!
17
Mirton
Mirton
02/08/2008 2268
Inserito il 07/03/2014 alle: 12:41:25
La diffusione delle aa sul territorio nazionale sta avvenendo in conseguenza di una maggiore attenzione delle Regioni per tale forma di turismo. Infatti quasi tutte le regioni hanno previsto nelle Misure dei loro DOCUP ( lo strumento che permette di attuare le politiche europee Attraverso il DOCUP si accede ai meccanismi che permettono il ricorso ai fondi europei) somme cospicue per tale finalità. Insomma , seppure con qualche ritardo, si sta recuperando molto sulla via di maggiori e più diffusi servizi per la categoria dei camperisti. Arriviamo con qualche ritardo perchè le scelte prioritarie delle regioni negli anni passati sono state altre. Un esempio? Le rotatorie ( finanziate dall'UE!) si sono diffuse in Francia e in Spagna ben prima che da noi, ma è di tutta evidenza che stiamo recuperando il tempo perduto.

Modificato da Mirton il 07/03/2014 alle 12:42:09
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Come-scegliere-il-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link