Accessori extra per l'Islanda

In risposta al messaggio di salvatore del 15/08/2024 alle 13:44:43

valutare l'aspetto snorkel Premetto che non sono appassionato di fuoristrada. All' epoca, il capogruppo, fuoristradista esperto, mi spiego' che lo snorkel normalmente non serve in Islanda. Il problema nasce quando il veicolo,

nell' attraversamento di un guado, e quindi con lo scarico sotto acqua, si spegne. In questo caso l' acqua entra nel motore e provoca danni. E in effetti ricordo alcuni guadi con l' acqua sopra il cofano del Pajero. Superati senza problemi con il motore acceso.

...

Sempre gasss! 
Lo snorkel ce l'ho sulla land cruiser, là serve perchè è un pò basso l'ingresso al collettore ma sul daily se monti lo snorkel vuol dire che sei disposto ad avere l'acqua fin sopra la seduta del sedile e io farei una cosa così solo se mi devo salvare da un'emergenza
oltretutto Toyota ha una buona tenuta dalle portiere, il daily mica tanto! 

In risposta al messaggio di Bicio90 del 15/08/2024 alle 14:02:52

Grazie mille Marco, purtroppo mi sa che dovrò rinunciare perché tra ieri sera e stamani, studiando un po’ mi sono reso conto che il cane potrebbe rappresentare un problema (si parla addirittura di quarantena in ingresso)   Possibile che nessuno sia mai andato in Islanda con un animale domestico? 

Non posso dare risposte per come é col cane , ma già quando siamo stati noi esisteve la quarantena per il cane , non abbiamo visto nessun cane sulla nave ...   

Ecco una coppia che é entrata col cane    

Island mit Hund - und es geht doch! - Der Blog für und über kleine Hunde - die besten Tipps und Geschichten von unserem Bichon frisé-Mädel Sophie (der-kleine-hundeblog.de)

 Scolate il sito fintanto che appare             Wo ein Wille ist ...                                  poi Google traduttore ...   

In risposta al messaggio di salvatore del 15/08/2024 alle 13:35:02

nei posti più conosciuti ci vanno tutti, ma ci sono anche quelli, comunque notevoli, dove ti troverai quasi da solo E' proprio questo il mio dubbio. Dubito che attualmente esistano posti dove potersi trovare soli. Gia' all'

epoca abbiamo incrociato tanti enormi fuoristrada (big foot) che andavano in questi posti. Oggi bisognera' tenere comunque conto delle limitazioni di transito imposte. La maggiore utilita' del camper sta nel fatto di poter avere un posto asciutto e caldo per mangiare e dormire. Cullati dall' immancabile vento.

...

“Dubito che attualmente esistano posti dove potersi trovare soli.”

Si vede che siamo stati molto fortunati ad averne trovati dove non servissero i bigfoot.

Cosi come aver trovato posti dove al parcheggio c’erano solo due o tre auto.

E senza essere isolati dal mondo.

Visto poi l’affollamento tipico dei campeggi non credo  che le limitazioni riguarderanno quelli, a meno che non blocchino il turismo a prescindere, dandosi la zappa sui piedi.

Non ho foto ma in quello che ho visto tra un camper o una tenda e l’altra ci stavano dei tir per il lungo. A parte quello vicino al guado dove c’erano un botto di tendine, di quelli che facevano escursioni fuori dalla mia portata.

In risposta al messaggio di Bicio90 del 15/08/2024 alle 14:02:52

Grazie mille Marco, purtroppo mi sa che dovrò rinunciare perché tra ieri sera e stamani, studiando un po’ mi sono reso conto che il cane potrebbe rappresentare un problema (si parla addirittura di quarantena in ingresso)   Possibile che nessuno sia mai andato in Islanda con un animale domestico? 

Una decina di anni fa, chiamai il consolato islandese per chiedere info per portare il mio cane in Islanda.
Una signora molto gentile mi spiegò come dovevo fare: appena sbarcato dal traghetto mi dovevo recare in aeroporto, noleggiare un velivolo privato (ovviamente a mie spese) e portare il mio cane su un'isola destinata alla quarantena e farlo stare lì per 15 giorni.
Dopodichè con lo stesso sistema del volo privato avrei potuto riportare a Reykiavik il mio cane ed iniziare la vacanza, il tutto con i prezzi islandesi... forse era meglio dire che i cani in Islanda non erano graditi.
Comunque sono stato in Islanda 2 volte la prima tantissimi anni fa in estate e la seconda poco prima del covid in inverno (avevano appena messo il volo diretto da Roma).
Entrambe le volte ho noleggiato un'auto (in inverno te la danno con le gomme chiodate, una figata!).
Per i giri all'interno sono andato con un tour organizzato per il resto ho fatto il solito giro dell'isola da solo dormendo negli ostelli.
Io tutta sta ressa non me la ricordo, appena uscito dalle città guidi in solitaria per centinaia di km. Bisogna stare attenti al vento che specialmente in inverno, complice il fondo ghiacciato ti butta fuori strada

Per quanto riguarda i prezzi ho notato che l'ultima volta che ci sono stato si erano notevolmente ridimensionati rispetto a circa 20 anni prima, praticamente si spende un po' di più di una vacanza a Roma o Milano :-D.
Ora che non ho più il cane sarei tentato di tornarci con il camper, ma ci vogliono almeno 5 settimane di ferie... beati voi pensionati!
 

Che in islanda non si trovi un posto dove non c'è nessuno mi pare troppo  casomai è il contrario basta uscire fuori dalle rotte battute dal turismo per trovarti talmente solo che dopo un pò vorresti incontrare qualcuno.

Si trovano anche in italia che è uno dei paesi più antropizzati del mondo e con un'alta densità abitativa


 

In risposta al messaggio di rubylove del 15/08/2024 alle 19:43:13

Che in islanda non si trovi un posto dove non c'è nessuno mi pare troppo  casomai è il contrario basta uscire fuori dalle rotte battute dal turismo per trovarti talmente solo che dopo un pò vorresti incontrare qualcuno. Si trovano anche in italia che è uno dei paesi più antropizzati del mondo e con un'alta densità abitativa  

Esatto !
La maggior parte si concentra in pochi luoghi noti dove portano gli autobus 4x4 e i tour organizzati. 
Al di fuori di questo rimane (quasi) l'Islanda di sempre con poca gente. 
Ci sono molte piste secondarie poco frequentate che permettono di vivere esperienze interessanti, alcune relativamente facili, altre più impegnative. Li si trovano ancora solitudine e silenzio. E i colori, naturalmente: questi sono il punto forte dell'Islanda.
(A volte non si trova la copertura telefonica)
Quello che non si trova in Islanda sono i grandi spazi vuoti, l'andare nel nulla giorni interi.  Dopotutto è una piccola isola.
Per questo bisogna andare altrove: hai citato il Sud America, vorrei citare anche Alaska e Yukon
 

In risposta al messaggio di rubylove del 15/08/2024 alle 12:09:03

Sfiati si, snorkel no a mio parere, non credo che il tuo sia molto diverso dal mio, il collettore di aspirazione è molto alto e non serve

Concordo anche in questo. Fondamentali gli sfiati portati in alto, in particolare in Islanda dove l'acqua è molto fredda. 
Comunque al rientro un cambio di tutti gli oli è consigliabile per precauzione.
Snorkel: con la presa d'aria a 140 cm non mi preoccuperei, se l'acqua fosse cosi fonda avresti altri problemi. 
Solo una volta in un guado per il resto non impegnativo avevo trovato una buca più fonda che mi aveva un po' impensierito.
Ma ero in una pista secondaria.  Non vedo problemi nelle piste più semplici come Askja o Landmannalaugar.
Per quanto riguarda gli spruzzi, in generale si tende a tenere una velocità relativamente bassa che fa alzare una piccola onda davanti e crea una depressione a lato dove, non a caso, hai la presa d'aria. 
Marcia bassa e motore in tiro perchè serve potenza, sentirai l'effetto dell'attrito che tende a frenarti nel momento in cui l'acqua arriva a toccare il fondo del mezzo. Velocità il più possibile costante senza mollare. 
Gli spruzzi laterali che si vedono in molte foto sono utili solo a livello fotografico, in genere indicano che si sta andando troppo forte
 

In risposta al messaggio di Emme48 del 16/08/2024 alle 09:19:00

Si, l'Iveco 4x4 ha cinque marce per modo di dire, si usano solo dalla seconda alla quinta. Poi c'è un cortissimo primino che se viene riotto a 1:2.72 produce una velocità di meno di 1 km/h. Pensavo si fosse capito, per

spruzzi intendevo una cosa che non dipende da me ma che potrebbe derivare da un altro veicolo con guida allegra, per questo equipaggerò la presa d'aria con qualche precauzione, devo però vedere se il filtro aria già di suo può decantare una certa quantità di acqua. Per quanto riguarda l'affollamento, se sopravvivo a piazza Duomo a Firenze...

...

Incrociare qualcuno mentre fai un guado è praticamente impossibile. Quando ho detto che al primo guado ho aspettato mezz’ora perché passasse qualcuno, non era un modo di dire, ho aspettato più di 30 minuti e stavo andando a Landmannalaugar (anche se forse non dalla strada che facevano tutti), uno dei posti più famosi dell’Islanda. La tanta gente è questa.

inoltre i guardi li fanno tutti andando piano. Difficile fare grandi schizzi

In risposta al messaggio di Emme48 del 16/08/2024 alle 09:19:00

Si, l'Iveco 4x4 ha cinque marce per modo di dire, si usano solo dalla seconda alla quinta. Poi c'è un cortissimo primino che se viene riotto a 1:2.72 produce una velocità di meno di 1 km/h. Pensavo si fosse capito, per

spruzzi intendevo una cosa che non dipende da me ma che potrebbe derivare da un altro veicolo con guida allegra, per questo equipaggerò la presa d'aria con qualche precauzione, devo però vedere se il filtro aria già di suo può decantare una certa quantità di acqua. Per quanto riguarda l'affollamento, se sopravvivo a piazza Duomo a Firenze...

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Ciao Marco,

io in Islanda ci sono stato nel 2008 e quindi non sto a darti informazioni che sono datate. Ci sono stato con un mandardato su ducato e ho fatto il Landmannaluer (si scrive così ?) fino al primo guado e lì mi sono fermato per 2 -3 gg in cui abbiamo fatto delle escursioni a piedi.
Non sono un fuoristradista quindi non sto a darti suggerimenti su questo ma, se me lo permetti, ti girerei un suggerimento che all'epoca mi avevano dato e che mi è stato utile: portati gli stivali di gomma per provare il fondo prima di un guado. L'acqua lì è fredda !
Per ovvi motivi io ho fatto solo piccoli guadi semplici, ma l'idea di passare prima a piedi per vedere com'era il fondo in un caso in particolare è stato utile.
Le scarpe da ginnastica si consumano in pochi giorni, meglio scarpe da trekking con suola adeguata.
Con grande invidia ... BUON VIAGGIO !!
Beppe

Di solito si preferisce fare i guadi da soli, ma per un altro motivo: per avere libertà nel scegliere e 
modificare la traiettoria. La presenza di un altro veicolo potrebbe condizionare le scelte, oltre a essere motivo di distrazione.
La scelta della traiettoria da tenere e dei punti di ingresso e uscita è argomento complesso e richiederebbe una lunga trattazione

Per quanto riguarda l'ispezione con gli stivali, avrei qualche dubbio: se la corrente è forte si rischia molto.

In risposta al messaggio di Barbabianca del 16/08/2024 alle 08:30:17

Esatto ! La maggior parte si concentra in pochi luoghi noti dove portano gli autobus 4x4 e i tour organizzati.  Al di fuori di questo rimane (quasi) l'Islanda di sempre con poca gente.  Ci sono molte piste secondarie poco

frequentate che permettono di vivere esperienze interessanti, alcune relativamente facili, altre più impegnative. Li si trovano ancora solitudine e silenzio. E i colori, naturalmente: questi sono il punto forte dell'Islanda. (A volte non si trova la copertura telefonica) Quello che non si trova in Islanda sono i grandi spazi vuoti, l'andare nel nulla giorni interi.  Dopotutto è una piccola isola. Per questo bisogna andare altrove: hai citato il Sud America, vorrei citare anche Alaska e Yukon  

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Start ot
Mai stato in Alaska ma in Patagonia e terra del Fuoco si, Ho percorso via terra dal salar di Uyuni in Bolivia fino a Ushuaia in più viaggi.

Ho amici che hanno i mezzi nel continente americano e da Ushuaia in dieci anni a tappe di un mese alla volta sono arrivati in Alaska

A settembre imbarcano per il giappone per poi rientrare dalla russia, hanno un pò di casini burocratici ma ce la dovrebbero fare
Stop ot

In risposta al messaggio di Barbabianca del 16/08/2024 alle 12:26:17

Di solito si preferisce fare i guadi da soli, ma per un altro motivo: per avere libertà nel scegliere e  modificare la traiettoria. La presenza di un altro veicolo potrebbe condizionare le scelte, oltre a essere motivo

di distrazione. La scelta della traiettoria da tenere e dei punti di ingresso e uscita è argomento complesso e richiederebbe una lunga trattazione Per quanto riguarda l'ispezione con gli stivali, avrei qualche dubbio: se la corrente è forte si rischia molto.

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Entro a piedi in un guado solo se la corrente è debole, se è forte e non si capisce la profondità, rinuncio
in Argentina, Cile e Bolivia, ho percorso centinaia di km nei letti dei fiumi usati come strade ma solo dove si aveva chiarezza della profondità e con correnti accettabili
Spesso con fiumi in piena e scuri per il fango ho rinunciato facendo dietro front e cercando altri passaggi anche percorrendo piu km

In risposta al messaggio di Emme48 del 16/08/2024 alle 13:05:06

Cio Beppe. Gli stivali alti sono troppo pericolosi, se si scivola si riempiono di acqua e si rischia molto. Avremo scarponcini da trekking impermeabili.

Ciao a tutti. 
come ho detto non sono un fuoristradista, non ho esperienza nè competenza. In Islanda ci sono andato con un normale Ducato quindi, come è successo,  di fronte a un guado importante non ho nemmeno provato. 
Dove ho potuto passare erano piccoli guadi con poca acqua e pochissima corrente quindi nessun rischio a provare. L'acqua è fredda comunque.
Io avevo stivali normali non quelli alti da pescatori. 
comunque meglio affidarsi a chi ha esperienza. 
Buon viaggio 
Beppe

Senz'altro lo sai già, ma volevo ricordare di curare molto bene il fissaggio di tutti gli accessori, taniche esterne, ruota di scorta, portapacchi, snorkel e simili. 
Le vibrazioni continue sono micidiali e nel corso degli anni ne ho viste di tutti i colori, inclusi serbatoi supplementari abbandonati a lato pista.

In risposta al messaggio di beppeg del 16/08/2024 alle 23:52:27

Ciao a tutti.  come ho detto non sono un fuoristradista, non ho esperienza nè competenza. In Islanda ci sono andato con un normale Ducato quindi, come è successo,  di fronte a un guado importante non ho nemmeno provato. 

Dove ho potuto passare erano piccoli guadi con poca acqua e pochissima corrente quindi nessun rischio a provare. L'acqua è fredda comunque. Io avevo stivali normali non quelli alti da pescatori.  comunque meglio affidarsi a chi ha esperienza.  Buon viaggio  Beppe

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l'autista dell'autobus di linea (6x6, bellissimo) che fa la pista interna che collega l'islanda da nord a sud (non ricordo il numero) prima di ogni guado scende e tira dei sassi in acqua per verificare la profondità ad occhio.
molto caratteristico... ma sono guadi che normalmente vengono fatti da delle dacia duster.
se è necessario uno snorkel per me si è proprio sbagliato in partenza a fare quel guado, perchè il fiume è in condizioni troppo pericolose in quel momento.