Aiuto, diodo di protezione nel parallelo!

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diegomeggio69

25/10/2020 398

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Inserito il 18/04/2021 alle: 12:09:37

In risposta al messaggio di Armando del 18/04/2021 alle 11:58:29

Ah .. per quello!? Nel frattempo, andando a bere un caffè (asportabile), avevo pensato fosse qualcosa del genere. Non so bene come sia l'algoritmo negli mppt (ho programmato più volte la ricerca di un massimo relativo ma
in altre situazioni), ma credo che anche le grandezze di base siano piuttosto ballerine, ad esempio la corrente dipende certo anche dalla BS, quindi il prodotto V*I lo sarà di conseguenza. Quel che è certo è che in situazioni varie la V dei pannelli si stabilizza a valori vari, come vedrai usando il FV. Se si devesse puntare la Vm come valore fisso per il singolo pannello avrebbero fatto un settaggio in cui si inserisce il valore di targa e basta. Invece si deve ”rincorrere caso per caso la V che ottimizza W=V*I. Uno dei motivi per cui avevo scelto Epever più di 2 anni fa era aver letto che il loro algoritmo mppt andasse meglio di altri in situazioni di cambi rapidi di luce. Sarà vero? Sarà ancora così rispetto ad altri recenti? Boh, quello che so è che mi ricarica in ogni condizione e ben più di prima, anche in proporzione alla W. Che è quello che conta.

diegomeggio69

enzov1100

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Inserito il 18/04/2021 alle: 12:44:33

E' una delle problematiche per cui qualcuno promuove la serie, una più facile ricerca del punto di massima intensità da inseguire da parte del regolatore, dimenticando che, per altro verso, la si ottiene solo quando la luminosità è stabile e diffusa su tutti i pannelli collegati.

L'App elettrica considera, finalmente ben indicato, la lunghezza della linea, cioè la distanza; quindi da non raddoppiare.

I say what I think that is what I do. La pratica spesso supera la matematica.

Modificato da enzov1100 il 18/04/2021 alle 12:45:04

diegomeggio69

25/10/2020 398

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Inserito il 18/04/2021 alle: 12:58:43

In risposta al messaggio di enzov1100 del 18/04/2021 alle 12:44:33

E' una delle problematiche per cui qualcuno promuove la serie, una più facile ricerca del punto di massima intensità da inseguire da parte del regolatore, dimenticando che, per altro verso, la si ottiene solo quando la
luminosità è stabile e diffusa su tutti i pannelli collegati. L'App elettrica considera, finalmente ben indicato, la lunghezza della linea, cioè la distanza; quindi da non raddoppiare.

diegomeggio69

enzov1100

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Inserito il 18/04/2021 alle: 20:21:50

Ho una mia personale interpretazione riguardo la confusione sul collegamento dei pannelli fotovoltaici sui camper.
I PV hanno cominciato a diffondersi nel civile vent'anni fa, poi grazie ad incentivi e riduzione dei prezzi, fino a diventare obbligatori nelle nuove costruzioni, hanno avuto un'escalation.
Nei camper si sono affacciati timidamente per mantenere la batteria, un pannellino un regolatore, con prezzi allora esorbitanti; poi anche li i prezzi sono scesi, si sono diffusi quelli di piccola dimensione ed anche i flessibili, sviluppati più per la nautica.
Quando poi si è iniziato a capire che avrebbero permesso una migliore autonomia elettrica si è cominciato ad installarli multipli, ma prendendo spunto dalle installazioni civili, dove erano già installati in discreto numero per ogni impianto.
Le problematiche e le soluzioni sono però, nei due casi molto diverse, in ambito civile impianti fissi, posizioni delle ombre ben conosciute, la tensione di utilizzo è almeno 230V, mentre nei camper 12V; nel civile la serie è addirittura indispensabile per elevarne la tensione, quindi stringhe, diodi ecc. mentre nel camper è inutile, anzi: da qui la confusione di chi, riportando informazioni riprese dal civile e non considerando il diverso dimensionamento della tensione di uscita, ne ha male interpretato l'installazione.

I say what I think that is what I do. La pratica spesso supera la matematica.