In risposta al messaggio di calasci del 17/02/2023 alle 14:58:09Ok ho capito cosa intendi..già aggiornato grazie.
Hai il simbolo di aggiornamento shelly nella foto postata
In risposta al messaggio di antomau del 17/02/2023 alle 12:49:21Approfittero' sicuramente per chiederti informazioni sullo Shelly Uni, se non ti dispiace.
Io utilizzo Shelly Uni per molte funzioni allego qualche screenshot
In risposta al messaggio di salvatore del 17/02/2023 alle 15:29:27Sarà un piacere.
Approfittero' sicuramente per chiederti informazioni sullo Shelly Uni, se non ti dispiace.
In risposta al messaggio di antomau del 17/02/2023 alle 16:50:03Ho fatto piu' o meno la stessa cosa dal punto di vista elettrico, ma il tuo cablaggio e' molto piu elegante e professionale.
Sarà un piacere. Tu mi sei stato molto utile consigliandomi il router 12v. Questo è il cuore del mio sistema
che e' di una precisione impressionante. In risposta al messaggio di salvatore del 17/02/2023 alle 18:13:05I due relè comandano una sirena 12v che si attiva con le scene relative ai vari sensori porta aperta/rilevamento movimento/scuotimento ed un altro comanda un micro caricatore usb che ricarica a comando o scena temporizzata la ricarica di un posizionatore gps. (tracker)
Ho fatto piu' o meno la stessa cosa dal punto di vista elettrico, ma il tuo cablaggio e' molto piu elegante e professionale. Ho utilizzato anche il medesimo contenitore. Ma non ho ancora messo i servo rele'. Anche perche'non so cosa collegare su quelle uscite, visto che sul camper ho gia' un sistema Alexa completo. Anche se non ne ho bisogno, al momento monitoro per prova la tensione della batteria di servizio Ho aggiunto un sensore di temperatura dal folle costo di tre euro che e' di una precisione impressionante. Devo ancora capire come sfruttare l' ingresso digitale.
.jpg)
In risposta al messaggio di antomau del 17/02/2023 alle 18:28:39Sei troppo avanti rispetto a me.
I due relè comandano una sirena 12v che si attiva con le scene relative ai vari sensori porta aperta/rilevamento movimento/scuotimento ed un altro comanda un micro caricatore usb che ricarica a comando o scena temporizzata la ricarica di un posizionatore gps. (tracker) in foto il micro circuito usb
In risposta al messaggio di salvatore del 31/03/2023 alle 21:08:12Lo shelly UNI può misurare una sola tensione alla volta con opportuni relè comandati dallo shelly può visualizzare BM HO BS , può visualizzare 3 temperature in contemporanea
Riattivo questa discussione perche' mi sembra piu' opportuno parlare qui dello Shelly Uni anziche in Telecamere videosorveglianza camper da remoto. Approfitto per ringraziare l' amico antomau che mi ha dato lo spunto peracquistare lo Shelly Uni. Ho ripreso in mano la scheda tecnica dello Shelly Uni e mi sono ricordato che e' in grado di monitorare la tensione di due batterie, quindi nel camper sia quella di servizio che quella motore. Mi pare che una delle esigenze piu' sentite da parte di chi ha il camper senza disponibilita' della 230, e' monitorare le due batterie. Ricordo anche che qualche collega dispone della 230 ma non vuole tenere le batterie costantemente sotto carica. Perfetto lo Shelly Uni in questo secondo caso perche' consente di attivare / disattivare da remoto il caricabatterie. Attualmente il mio Shelly Uni e' collegato solo alla batteria di servizio. Non ho ancora provato a collegarlo anche alla batteria motore perche' temo che crei un ponte elettrico. Comunque l' idea l' ho fornita. Se qualcuno si sente di fare questo collegamento.... Ovviamente senza mia responsabilita'.
In risposta al messaggio di salvatore del 31/03/2023 alle 21:08:12Ciao, per monitorare le due batterie devi inserire un piccolo relè, scegliendo quale monitorare e visualizzare in app. Io non monitoro la BM, ma se lo volessi fare sceglierei di comprare un secondo uni e collegarlo alla BM.
Riattivo questa discussione perche' mi sembra piu' opportuno parlare qui dello Shelly Uni anziche in Telecamere videosorveglianza camper da remoto. Approfitto per ringraziare l' amico antomau che mi ha dato lo spunto peracquistare lo Shelly Uni. Ho ripreso in mano la scheda tecnica dello Shelly Uni e mi sono ricordato che e' in grado di monitorare la tensione di due batterie, quindi nel camper sia quella di servizio che quella motore. Mi pare che una delle esigenze piu' sentite da parte di chi ha il camper senza disponibilita' della 230, e' monitorare le due batterie. Ricordo anche che qualche collega dispone della 230 ma non vuole tenere le batterie costantemente sotto carica. Perfetto lo Shelly Uni in questo secondo caso perche' consente di attivare / disattivare da remoto il caricabatterie. Attualmente il mio Shelly Uni e' collegato solo alla batteria di servizio. Non ho ancora provato a collegarlo anche alla batteria motore perche' temo che crei un ponte elettrico. Comunque l' idea l' ho fornita. Se qualcuno si sente di fare questo collegamento.... Ovviamente senza mia responsabilita'.
questa è la mia situazione In risposta al messaggio di antomau del 01/04/2023 alle 07:26:04"ma se lo volessi fare sceglierei di comprare un secondo uni e collegarlo alla BM"
Ciao, per monitorare le due batterie devi inserire un piccolo relè, scegliendo quale monitorare e visualizzare in app. Io non monitoro la BM, ma se lo volessi fare sceglierei di comprare un secondo uni e collegarlo alla BM. al momento , in foto, questa è la mia situazione
In risposta al messaggio di salvatore del 19/06/2023 alle 08:57:02Ciao Salvatore, in realtà funzionano sia in wifi (controllo remoto da Alexa o Siri) che Bluetooth, ti copio un estratto preso dal sito ufficiale…. Sappi che ci sono una miriade di accessori domotici….
In risposta al messaggio di Alpac76 nella discussione Switchbot In questa discussione troverai molte notizie. Non conoscevo Switchbot. Io uso dispositivi wifi, che presuppongono una connessione dati. Salvo errore, Switchbot funziona solo tramite bluetooth.
TRACCAR
). Non è semplice la configurazione e richiede un minimo di conoscenza informatica ma questi sono alcuni dati che ricevo:.png)
In risposta al messaggio di Alpac76 del 19/06/2023 alle 22:35:55Quando ho iniziato ad interessarmi di domotica (poco piu' di un anno e mezzo fa, ma sembra una vita, visti i nuovi dispositivi nel frattempo usciti
Ciao Salvatore, in realtà funzionano sia in wifi (controllo remoto da Alexa o Siri) che Bluetooth, ti copio un estratto preso dal sito ufficiale…. Sappi che ci sono una miriade di accessori domotici…. “Sia il Wi-Fiche il Bluetooth rientrano nella categoria delle tecnologie wireless. SwitchBot Meter utilizza il Bluetooth, ma è possibile aggiungere facilmente un'opzione Wi-Fi. Per comunicare, SwitchBot Meter utilizza il protocollo Bluetooth Low Energy (BLE). Quindi, da solo, il misuratore è limitato al raggio d'azione del Bluetooth (ad esempio, intorno alla casa, come un altoparlante Bluetooth). Se vogliamo monitorare i misuratori SwitchBot a distanza (ad esempio fuori casa), dobbiamo utilizzarli insieme a uno SwitchBot Hub (Plus), che trasmette i dati di qualsiasi misuratore SwitchBot nel raggio d'azione a Internet utilizzando la nostra rete Wi-Fi locale. Il motivo per cui il misuratore utilizza il protocollo Bluetooth Low Energy (BLE) per comunicare è che è più economico e consuma meno energia rispetto all'uso del Wi-Fi, il che fa sì che le batterie durino molto più a lungo (nella maggior parte dei casi per un anno) e che la frequenza di campionamento del misuratore possa essere molto più alta rispetto all'uso del Wi-Fi. Molti misuratori con Wi-Fi integrato effettuano campionamenti ogni 15 minuti invece che ogni 2 minuti, come è in grado di fare il misuratore SwitchBot, e le loro batterie si esauriscono dopo un paio di settimane invece che dopo un anno o più. Cambiare spesso la batteria sarebbe una vera seccatura quando si posiziona il misuratore in luoghi difficili da raggiungere, come un'intercapedine sotto casa. Con SwitchBot Hub (Plus/Mini), quindi, non solo possiamo aggiungere la funzionalità Wi-Fi al misuratore SwitchBot ma, grazie al prezzo vantaggioso, possiamo anche avere una gamma più ampia di misuratori ad alta efficienza energetica che si collegano al cloud per il monitoraggio a distanza a un costo molto inferiore. Per quanto riguarda il servizio cloud, non ci sono costi aggiuntivi una volta acquistato uno SwitchBot Hub” Dagli un occhiata al sito e poi fammi sapere che ne pensi, ciao a presto
) ho cercato di capire i vari standard. . In risposta al messaggio di Nikkk del 20/06/2023 alle 07:40:48La tua soluzione e' interessante ma non e' tecnicamente di domotica.
Ciao, Vi propongo la mia soluzione, utilizzando un localizzatore Teltonika FMC130 + LVCAN200 in modo da essere collegato anche al can-bus del Ducato (quindi consumi elettrici bassissimi e i costi sono solamente quelli diuna sim iot a consumo) e un software open-source (TRACCAR). Non è semplice la configurazione e richiede un minimo di conoscenza informatica ma questi sono alcuni dati che ricevo:
In risposta al messaggio di salvatore del 20/06/2023 alle 12:22:16Si, principalmente viene monitorata la meccanica.
La tua soluzione e' interessante ma non e' tecnicamente di domotica. In sostanza puoi verificare solo i parametri della meccanica.
In risposta al messaggio di Nikkk del 20/06/2023 alle 15:00:34"avevo provato con un router wifi che seppure consumava poco o nulla, durante l'inverno era impossibile lasciarlo acceso"
Si, principalmente viene monitorata la meccanica. Nello screen sopra vedi anche le temperature e le tensioni delle batterie. Poi volendo il localizzatore ha varie uscite che possono essere collegate a dei relè e quindi farequalsiasi cosa. L'ho proposta perchè anche io avevo provato con un router wifi che seppure consumava poco o nulla, durante l'inverno era impossibile lasciarlo acceso. in questo modo hai il monitoraggio di alcuni parametri e non uccidi le batterie del camper
In risposta al messaggio di salvatore del 20/06/2023 alle 10:53:48Porto la mia esperienza dopo circa un anno di lavori saltuari per implementare la domotica sul mio camper.
Quando ho iniziato ad interessarmi di domotica (poco piu' di un anno e mezzo fa, ma sembra una vita, visti i nuovi dispositivi nel frattempo usciti) ho cercato di capire i vari standard. Senza entrare in dettagli tecnici,alla fine ho scelto il wifi e la scelta si e' rivelata corretta. Il wifi ha l' enorme vantaggio di essere uno standard unico. Quindi tutti i dispositivi sono tra loro compatibili, indipendentemente dalla marca. Inoltre i dispositivi wifi sono autonomi nel senso che li registri sul router wifi e funzionano subito, senza bisogno di hub dedicati. Oggi esistono una infinita' di dispositivi wifi per ogni uso, quasi sempre a costi contenuti. Qualche esempio. Nel tuo messaggio iniziale chiedevi di monitorare la temperatura del freezer. Gia' fatto, nella celletta freezer del mio camper con un sensore dal costo di una ventina di euro. Chiedevi di monitorare la tensione della batteria di servizio. Gia' fatto, con lo Shelly Uni, costo una ventina di euro. Chiedevi di accendere un climatizzatore. Lo stesso Shelly Uni, oltre a misurare la tensione, e' dotato di due uscite con le quali e' possibile comandare qualsiasi dispositivo. Hai un apparecchiatura comandabile tramite infrarossi (es. climatizzatore, ma anche un televisore)? Esiste un interfaccia infrarossi / wifi. Attualmente quasi tutti i dispositivi wifi sono compatibili con Alexa, l' assistente vocale che uso. I dispositivi wifi nascono essenzialmente per uso fisso (fonte di alimentazione costante). Esistono anche dispositivi a batteria, ma in alcuni casi (es. webcam) la durata e' limitata. E' l' unico motivo per preferire dispositivi - ad esempio - BLE, cioe' il bluetooth a bassa energia.
In risposta al messaggio di giuseppe1976 del 20/06/2023 alle 21:00:05Complimenti per il tuo impianto.
Porto la mia esperienza dopo circa un anno di lavori saltuari per implementare la domotica sul mio camper. Premetto che secondo me, la domotica su mezzi in movimento è più complessa di quella che si utilizza in abitazioni,perché - proprio il fatto che sono mezzi in movimento - rende plausibile che in alcune circostanze manchi un collegamento stabile ad internet. Quanto sopra è un problema non da poco. Se per esempio in base ad un valore rilevato dallo shelly uni si vuole far conseguire un evento, l'automazione funzionerebbe solo se c'è una connessione internet mentre in assenza no. D'altra parte la stessa attivazione manuale del relé dello shelly richiederebbe una connessione internet. Per questo motivo a mio parere l'utilizzo della domotica, ove la connessione di rete non sia sempre garantita, richiede un hub locale cui devono essere integrati sensori ed attuatori. Semmai, poi, deve essere l'hub a poter interagire tramite internet (alexa inclusa). Cioè tornando all'esempio di prima deve essere l'hub ad acquisire i valori dello shelly ed a fornirgli il comando dell'attivazione del relé. Sulla base di quanto sopra sono partito da un raspberry pi collegato via lan ad un modem 4G. Poi ho iniziato con le integrazioni. Poiché non volevo complicarmi troppo la vita ho aggiunto alla suddetta configurazione anche il Cerbo Gx della Victron cui sono attualmente collegati (e quindi controllati) 4 mppt, 2 smat shunt, 2 shunt per la 230v ed il gps tramite usb, mentre - tramite Bluetooth - sono collegati 2 sensori mopeka pro per gpl, 4 sensori mopeka pro per acqua e 5 sensori Ruuvi per temperatura ed umidità. Il Cerbo Gx a sua volta è collegato tramite lan al modem e, quindi, tramite modbus ad home assistant che gira sul raspberry pi. In pratica per tutti i valori che, registrati dal Victron, sono di mio interesse ho delle entità ed, inoltre, tramite modbus writer posso riscrivere delle variabili per comandare ad esempio gli mppt o i due relè del Cerbo che, a loro volta, sono collegati a dei grossi relé che isolano le batterie. Al raspberry pi, invece, sono collegati, tramite mqtt, i due bms delle batterie, diversi shelly 1 oltre che, tramite TCP/IP, 3 telecamere, un Broadlink ed una scheda relé a 32 canali (dc ed ac). Poi, ho impostato tutte le automazioni che mi servivano in particolare per il controllo delle batterie (bms attivi, caricatori, ventole etc.). Infine, tramite skill personale (realizzata sulla base di diverse guide che si trovano in rete) ho esposto tutte le entità ad elexa che, quindi, quando c'è rete può controllarle e oltre che inviare degli allert.
