Corrente elettrica erogata da campeggi

Hai un camper attrezzato per la trifase ? 

230V monofase, la stessa che serve in casa al Bimby per funzionare al meglio

Non esiste la 220 V trifase in Europa, c'è la 230V monofase (connettore blu) e la 400V trifase (connettore rosso).
Un tempo erano 220 e 380V, erroneamente vengono ancora chiamati così 

Super TROLL

È proprio vero che c’è chi non ha un cappero da fare nella vita 

ma se è alternata non dovrebbe "" adesso va -adesso non va "" ?
forse essendo monofase ma 230 volt allora abbiamo sempre la fase ""adesso va """ 

quello che veramente disturba sono i pochi watt erogati , anche meno di 1000 , ma il costo energia è ... . in una colonnina a pagamento ho pagato 70 eurocent al giorno ,e pensare che ho introitato 2 euro x sicurezza , vabbe' lo usufruirà alto utente .

carlo

Diciamo che una volta esisteva la trifase 220 ....alcuni impianti hanno funzionato  fino a qualche anno fa ...chiaro che il camper è monofase 

Ciao
se vogliamo dirla tutta io ho un caso eccezionale che vivo da anni nella casa che mi hanno lasciato i nonni in un paesino di collina nel Lazio
Ho 2 fasi a 110v l'una, ovvero non ho neutro
​​​​​misurando tra i due fili si ottiene 222/225v , misurando tra un filo e terra da 112v
Funziona tutto, ma la cosa non mi è mai piaciuta 
I tecnici del paese mi hanno spiegato che enel non ha ancora cambiato i trasformatori di zona 

In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/08/2022 alle 08:42:51

Ciao se vogliamo dirla tutta io ho un caso eccezionale che vivo da anni nella casa che mi hanno lasciato i nonni in un paesino di collina nel Lazio Ho 2 fasi a 110v l'una, ovvero non ho neutro ​​​​​misurando tra

i due fili si ottiene 222/225v , misurando tra un filo e terra da 112v Funziona tutto, ma la cosa non mi è mai piaciuta  I tecnici del paese mi hanno spiegato che enel non ha ancora cambiato i trasformatori di zona 

...

Quando ero piccolo, negli anni 80,  mi ricordo che mia nonna aveva un vecchio televisore ( credo risalisse agli anni 50) che funzionava con un trasformatore. In casa c'era la 220V ed il trasformatore credo che abbassasse la tensione a 125V o qualcosa del genere.

In risposta al messaggio di Mark74xx del 30/08/2022 alle 08:42:51

Ciao se vogliamo dirla tutta io ho un caso eccezionale che vivo da anni nella casa che mi hanno lasciato i nonni in un paesino di collina nel Lazio Ho 2 fasi a 110v l'una, ovvero non ho neutro ​​​​​misurando tra

i due fili si ottiene 222/225v , misurando tra un filo e terra da 112v Funziona tutto, ma la cosa non mi è mai piaciuta  I tecnici del paese mi hanno spiegato che enel non ha ancora cambiato i trasformatori di zona 

...

Interessante, non sapevo si potessero usare 2 fasi per fare il 220, mi piacerebbe conoscere da esperti le differenze, eventuali rischi.
Ho un contatore 380, quindi a disposizione 3 fasi e un neutro.....

In risposta al messaggio di Pascia2 del 30/08/2022 alle 09:11:00

Quando ero piccolo, negli anni 80,  mi ricordo che mia nonna aveva un vecchio televisore ( credo risalisse agli anni 50) che funzionava con un trasformatore. In casa c'era la 220V ed il trasformatore credo che abbassasse la tensione a 125V o qualcosa del genere.

mi ricordo che sotto al televisore c'era un bussolotto collegato alla corrente e poi un cavo andava al televisore , ma era uno stabilizzatore .

carlo

Chiedo a chi è più esperto fra Voi.
:

Se prelevo  3000 W da neutro ed una fase : quanto segna il contatore trifase 400V
Se  prelevo 1000 W  da una fase  e neutro
        altri    1000 W  da altra fase e neutro
        altri    1000 W  da altra fase e neutro
                                                   il contatore segna sempre stesso consumo ?

Oppure il consumo è inferiore  e la resa migliore ?
Solo i cavi ringraziano ?

In risposta al messaggio di marinox del 30/08/2022 alle 10:06:08

mi ricordo che sotto al televisore c'era un bussolotto collegato alla corrente e poi un cavo andava al televisore , ma era uno stabilizzatore . carlo

Facevano sia da stabilizzatore che da trasformatore... mia nonna ne aveva uno molto simile a questo (ma è di un'inserzione scaduta per cui si vedono solo le foto e non le caratteristiche).







 

Fino a non molti anni fa, dopo il 2000,  anche in alcune vecchie case di Torino l’impianto del gestore era a 220v trifase. Quindi la 220 monofase veniva erogata usando 2 fasi.
Dal punto di vista della sicurezza cambia poco per due ragioni:
- l’isolamento è comunque equivalente sui 2 conduttori
- le prese sono banalizzate per cui non importa come le infili

I problemi erano legati a qualche caldaia che voleva il neutro sulla scheda e soprattutto all’ignoranza di molti elettricisti che non conoscevano la cosa e impazzivamo con il cercafase.
 

In risposta al messaggio di Subalpino del 30/08/2022 alle 11:50:58

Fino a non molti anni fa, dopo il 2000,  anche in alcune vecchie case di Torino l’impianto del gestore era a 220v trifase. Quindi la 220 monofase veniva erogata usando 2 fasi. Dal punto di vista della sicurezza cambia

poco per due ragioni: - l’isolamento è comunque equivalente sui 2 conduttori - le prese sono banalizzate per cui non importa come le infili I problemi erano legati a qualche caldaia che voleva il neutro sulla scheda e soprattutto all’ignoranza di molti elettricisti che non conoscevano la cosa e impazzivamo con il cercafase.  

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Eccomi
sono il povero garzone di elettricista che non sapeva una mazza di tutto ciò 
Scoperto a forza di scosse
infatti i fili del vecchio impianto non erano neanche diversi (2 fili rigidi con isolamento bianco)
Infatti i tecnici delle caldaie mettono una scheda prima del collegamento (qualcosa come ponte di diodi) ma io sono un profano in materia
le mie nozioni si sono fermate al garzone, finché parliamo di interrotte, deviate e invertite ci sono, mi sono aggiornato per relè e dimer per i Led ma mi fermo qui

In risposta al messaggio di Bimby del 30/08/2022 alle 13:53:58

Grazie terrò conto precisazioni

Spero Ti stia divertendo, anzi ne sono certo....ma vedi a volte si approfitta di domande insensate, per fare 4 chiacchere tra di Noi .