In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 24/10/2017 alle 10:54:06Non so se arriveranno a prenderli, ma è ridicolo, appena c'è il cessato allarme gli incendi ripartono, è impossibile che non riescano a pinzare sta gente.
St'estate una serie di incendi hanno distrutto fran parte delle magnifiche pinete del versante Sud del Vesuvio , ne hanno beccato uno, forse il più sce.mo, faceva il garzone da un macellaio e la prima cosa che ha detto èstata che lui si eccitava tantissimo nel guardare le fiamme. Ovviamente non ci sta con testa, ma da voci popolari sembra che i motivi degli incendi in genere sono dettati da altri fattori, non ultimi le faide per lo sfruttamento da parte delle ditte per la raccolta dei pinoli. Vero è che l'autocomustione non esiste ma nel caso delle pinete basta una cicca sugli aghi di pino secchi per fare danni incalcolabili, poi ci sono i fulmni, ma questi sono eventi rarissimi.
In risposta al messaggio di ezio59 del 25/10/2017 alle 09:54:40@ezio
Non è facile prenderli perchè solitamente è gente che conosce bene il territorio e sa se ci sono in giro le forze di polizia anche in borghese. Qualche volta si riesce, un po' per fortuna e un po' grazie alla collaborazione delle persone del posto, quindi meno omertà e più segnalazioni
In risposta al messaggio di dani1967 del 25/10/2017 alle 12:27:25Hai scritto:
@ezio In media se c'è raccordo tra i vicini di questi def ... e le ffoo è un problema che viene superato. @walter Io mi chiedevo, ma queste liberazioni repentine, intanto perché ? Perché non sussiste nessuno dei trecriteri per applicare la carcerazione preventiva ? Perché alla fine il quadro probatorio è insufficiente ? In casi come questi, il processo sarà per direttissima ?
In risposta al messaggio di Giovanni del 25/10/2017 alle 15:34:24Queste liberazioni così repentine...
Hai scritto: Io mi chiedevo, ma queste liberazioni repentine, intanto perché ? Perché non sussiste nessuno dei tre criteri per applicare la carcerazione preventiva ? Perché alla fine il quadro probatorio è insufficiente? In casi come questi, il processo sarà per direttissima ? No, non funziona così. Non c'è Italiano che senta il problema dello Ius Soli mentre tutti sentono il problema dell'insicurezza pratica, la microcriminalità: cosa fanno i politici? E' importante lo Ius Soli, non frega nulla dell'insicurezza. I magistrati sono simili: ma che ci guadagnano a metter in galera un rom? Guadagnano di più indagando la povera vecchietta che si è fatta la casetta di legno per le conseguenze del terremoto. Non si guadagna solo in soldi, ma anche in notorietà, buona o cattiva che sia. Giovanni
In risposta al messaggio di Ummagamma del 25/10/2017 alle 16:34:28Probabilmente c'è molto più li da lavorare. Io credo che spesso i giudici lavorino in maniera asetticamente burocratica, o meglio, ciecamente burocratica.
Queste liberazioni così repentine... e che ne so..boh! c’è molto da lavorare sul codice di procedura penale
In risposta al messaggio di dani1967 del 25/10/2017 alle 16:38:26Sai che sono veramente addolorato per questa vicenda..ero ancora una volta in Val di Susa a fine luglio al rientro dalla Francia.
Probabilmente c'è molto più li da lavorare. Io credo che spesso i giudici lavorino in maniera asetticamente burocratica, o meglio, ciecamente burocratica. L'alba da casa mia stamattina, tra i PM10 di Torino e i fumi degli incendi