Buon Natale da Lulea - Capodanno in Scandinavia

In risposta al messaggio di safed del 25/12/2018 alle 17:23:53

Buon Natale a tutti da Lulea. Vista mare ghiacciato  Massimo ...

In risposta al messaggio di safed del 25/12/2018 alle 23:31:47

No. Volevamo arrivare a Tromso ma le previsioni mettono molta neve ad Abisko sino a Narvik per cui arriveremo a Kiruna e poi vedremo se puntare verso Inari o andare verso Alta. Vedremo. Vi terrò aggiornati 

In risposta al messaggio di safed del 01/01/2019 alle 21:51:37

Dammi il tempo di organizzarmi e ti dò tutte le informazioni che ti servono. Cmq se pensi di usare il gas come forma di riscaldamento è dura a meno che non acquisti una bombola in loco. In verità alcuni distributori hanno

il GPL ma non mi sono informato se ricaricano quello del camper. Cmq il mio giro è stato da Lulea a Kiruna Inari Rovaniemi mentre ora sto rientrando a casa e sono in sosta poco prima di Sundsvall. 

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In risposta al messaggio di bela settanta del 02/01/2019 alle 18:10:23

Ma avranno un gasolio che non congela a quella temperatura se no anche le auto come farebbero ad andare ...credo 

In risposta al messaggio di MaxCancer del 01/01/2019 alle 21:11:47

bellissimo complimenti, se sei andato in camper dammi un po di informazioni su come ti trovi perfavore, temperature e utilizzo del gas del camper, nel thread qui sotto mi stanno consigliando di non venire ad un paese a 200km dalla tua posizione di inverno :)  

In risposta al messaggio di safed del 02/01/2019 alle 23:13:41

Iniziamo con il dire che non è un viaggio impossibile, ma la conditio xchè si possa fare è non lasciare nulla al caso. Norvegia, Svezia e Finlandia sono stati oggetto di 3 vacanze estive una delle quali solo per la Finlandia.

In tutte la Svezia è stata solo di passaggio, ma ogni volta che la attraverso mi riprometto di dedicargli una vacanza specifica e questa uscita invernale ha dimostrato una volta di più quanto la Svezia sia ospitale per il turismo itinerante, a mio modo di vedere per infrastrutture meglio delle due consorelle. Il mio viaggio, per la cui preparazione ho impiegato un anno, essendo solo di 15 giorni doveva necessariamente avere degli obiettivi specifici. I miei erano tre: uscita con i cani, hotel di ghiaccio ed Aurora boreale. Parto da Milano ed il mio camper è un  hymer exsis 678 così assettato: Gomme chiodabili Michelin Chiodi da neve best grep Riscaldamento truma a gas combi 6000 ed eberspacher 4D 1 bombola da 14 kg ricaricabile Alugas (pieno fatto a Milano) 1 bombola da 15 kg di propano Efoy 140 con 3 taniche: 2 da 10 l ed una da 5 l Thermtop per il motore Inverter da 250 w con 2 scaldaletto da 55 w. 1 per uno dei due letti gemelli posteriori (figlia freddolosa) ed uno per il basculante che si ghiaccia sempre. Sollevatore a bottiglia Chiave del 21 per la ruota di scorta chiodata a Milano In loco ho acquistato deghiaccinte spray per le serrature, gli specchietti e le spazzole tergicristallo, nonché liquido per i tergicristalli Una copertura esterna della Larcos per la parte superiore mentre per quella inferiore, peraltro mai usata, autocostruita. 4 taniche pieghevoli da 15 l di scorta per le chiare e 3 cassette per le nere essendo 4 adulti Andiamo per gradi. Gomme Ho acquistato le termiche Michelin chiodabili ed i chiodini (500) li ho presi direttamente in fabbrica in provincia di Bergamo. Il venditore è stato gentilissimo. Mi ha fatto vedere come metterli e mi ha consigliato quelli giusti per la mia gomma. La ruota di scorta l ho chiodata a Milano così ho fatto un po' di pratica e l'intento era quello di sostituirla a Lulea tuttavia non sono riuscito ad alzare a sufficienza il camper nonostante avessi dietro dei rialzi in legno soprattutto per il ghiaccio che rendeva irregolare l appoggio per cui li ho montati solo sull assale anteriore ovvero sulle motrici usando un avvitatore a batteria da 18 v. In verità le strade principali sono pulitissime sia in Svezia che in Finlandia ma quando entri nelle strade laterali innevate, bhe le gomme da neve erano insufficienti così come i chiodini xché la neve morbida faceva affondare il camper per cui per uscirne l'unica soluzione era procedere in retromarcia. Caricando il peso sull' anteriore sono uscito da situazioni spiacevoli senza montare le catene a costo di fare pezzi piuttosto lunghi in retro (all'escursione con i cani ho fatto circa 600 m in retromarcia). Il non averle montate posteriormente per le strade da me fatte non ha influito. Forse in un periodo diverso quale febbraio e marzo le strade possono essere più ghiacciate e potrebbe pertanto avere un suo perché. Il montaggio dei chiodini è stato facilissimo (1 ora e mezza per le due gomme 120 chiodi l'una), molti problemi invece li ho avuti nel toglierli. Forse non li avrò  messi bene, ma diversi chiodi sono affondati nel canale d' invito e per toglierli ho dovuto agire manualmente su alcuni chiodi e per alcuni mi sono dovuto aiutare con la pinza. Risultato: 3 ore e mezzo per toglierli. Credo che la prossima volta che tornerò dovrò studiare un diverso modo di smontare le gomme (doppio crick per poter mettere una zeppa?) e portarmi dietro gomme già chiodate. Riscaldamento Nota dolente per molti camperisti che hanno solo la trauma a gas. Per loro l'unica soluzione è prendere una bombola in loco ed informarsi bene dove sostituirla diversamente una bombola italiana dura solo per arrivare su. Comunque a kiruna c è chi ricarica le nostre bombole ed alcuni distributori Finlandesi hanno il GPL ma non so se riforniscono i camper. Io ho un eberspacher D4 acceso a Milano e che spegnerò solo  a Milano al mio rientro. Nonostante i -25 non ho mai avuto problemi di freddo. Il gasolio artico erogato dai distributori non dà alcun problema. La sera accendevo per 15 minuti gli scaldaletto per togliere il freddo all ingresso nei letti e non ammazzavano la batteria grazie all efoy (ho una sola batteria da 120 ampere). Sono partito con una scorta di metanolo eccessiva visto che ho fatto fuori una sola tanica da 10 l peraltro  usata per 1/3. L eberspacher è stato montato con un occhio di riguardo per i serbatoi dal mio installatore di fiducia che ha fatto un lavoro eccezionale. Nonostante le temperature che avevano escursioni minime (-25 la minima e - 10 di massima) non ho mai avuto problemi. Un accessorio irrinunciabile è il thermo top per il motore. L'ho acquistato usato e devo dire che è stato fondamentale: mai avuto un problema di accensione anche a temperature bassissime. Suggerisco a chi decide di intraprendere questo viaggio di acquistare in loco antighiaccio a spruzzarlo quotidianamente su serratute e tergicristalli per evitare problemi. Soste Si potrebbe scrivere un libro ma riassumendo Uso 3 applicazioni: camperonline, park4night, stelplaz Scandinavia quest ultima molto utile perché quasi sempre le soste sono corredate da fotografie. Svezia Tutte le aree di servizio sono aperte e la maggior parte hanno un area picnic separata dai camion con WC e WC separato x le cassette del camper. Molte aree ristoro hanno WC per le cassette dei camper x cui per lo scarico delle nere mai avuto problemi. Lo stesso per le chiare che si può fare presso ogni distributore. Dentro un armadio in vetro, a doppia anta, riscaldato c è un rubinetto dell acqua a cui attacchi la tua canna. A Lulea abbiamo sostato in un area camper in pieno centro con corrente. A kiruna in campeggio per il resto nelle aree di servizio. Silenziose ed in caso di necessità per guasti al mezzo anche sicure. Finlandia  Qui, a parte Rovaniemi che conosciamo bene per averci sostato in occasione dei precedenti viaggi e dove abbiamo sostato la notte del 31.12 in solitaria nel parcheggio del villaggio di Babbo Natale (66.54375 N - 25.84429 E), non è così ben organizzata, per l'inverno, come la Svezia specie per lo scarico delle nere. Per le chiare vige lo stesso principio della Svezia. A Rovaniemi presso lo Shell (66.54423 N - 25.84424 E) difronte al villaggio di Babbo Natale si può caricare l'acqua e volendo si può anche dormire nel parcheggio con colonnine x la corrente è però un parcheggio usufruito anche dai camion. Sosta in parcheggio nella località sciistica di Levi segnalata su camperonline poco prima di Kittila. Parcheggio ampio, illuminato con colonnine della corrente che però non abbiamo usato, per il resto noi abbiamo privilegiato le soste lato strada ovvero in ampi slarghi, sempre da soli, in strade inabitate ma sempre pulite, nel buio totale alla ricerca della Aurora boreale che, puntualmente,  alle 23 è venuta a trovarci tre notti su tre. Ore di Luce Sino a Lulea hai luce dalle 9 alle 15 ma procedendo verso nord si riducono sino ad avere il crepuscolo quotidiano dalle 10 alle 14. Ti consente di fare foto spettacolari ma riduce i tempi di trasferimento pena perdere lo spettacolare paesaggio. Per la media di spostamenti fino a Lulea essendo le strade pulitissime non ho avuto sostanziali modifiche rispetto l estate dopo si riduce sensibilmente, ma gli 80 km si tengono in generale senza problemi. Io però non corro molto e dipende dall annata. Infine durante il giorno in cabina avevo il riscaldamento motore ma prima che buttasse aria calda la temperatura del motore doveva salire sino alla completa stabilizzazione diversamente entrava un bel freschino.  Se avete letto tutto sino a qua è perché siete veramente interessati e pronti per partire per cui se volete altri info chiedete pure, se posso vi risponderò.

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