Capo Nord - San Pietroburgo magico finale

Tu facevi parte di quel gruppo di camper ?

se si perche' hai scelto di farlo in gruppo e non in solitaria ?

In risposta al messaggio di superduke46 del 12/12/2020 alle 11:01:43

Memorabile  viaggio con sei camper e due moto d'epoca, arrivo a Capo Nord passando da Copenaghen e Stoccolma, ritorno per il Circolo Polare Artico, tappa a Oslo, attraversamento frontiera in Russia per festeggiare il solstizio d'estate con le Notti Bianche di San Pietroburgo prima puntata  

gia trovare un tempo così a Nordkapp serve una bella fortuna, la prima volta bruttino, la seconda volta nebbia, la terza volta per ritrovare il camper sul piazzale ho usato il GPS!

In risposta al messaggio di superduke46 del 21/12/2020 alle 23:43:15

pensa che siamo arrivati di mattina e per tutto il giorno la giornata è stata piena di sole eravamo già convinti di brindare sotto il mappamondo a mezzanotte con il sole in viso ma alle 19 è scesa una fitta nebbia non si riusciva a vedere il camper vicino ma abbiamo brindato ugualmente anche se per il nebbione non si vedevano i bicchieri per versare lo spumante

in quel posto il meteo puo cambiare in maniera veramente repentina, infatti quando ho trovato brutto, ho deciso di stare li due giorni, sperando che il giorno dopo fosse bello, ma andata male.

Mio arrivo a Nordkapp nel 2018


freddo, vento, pioggia e nebbia. Sono sceso in maglietta per fare due chiacchiere con un amico e dopo 3 minuti sono dovuto rientrare congelato.

Mio orrendo video-selfie al mappamondo, come vedi tempo completamente diverso dal tuo.


Sono video dalla playlist del mio viaggio del 2018 .

In risposta al messaggio di superduke46 del 22/12/2020 alle 16:23:15

questo tipo di clima non è per niente adatto a me preferisco il clima di Siviglia a luglio  

Piu o meno come prepararsi per una missione su Marte dal lato caldo

Quella foto, postata di recente non ricordo dove, in cui compari con tua moglie (lei imbaccuccata e tu in t-shirt) mi ha ricordato una volta che in Irlanda a fine marzo siamo andati alle scogliere di Moher. C'era un vento di tramontana molto forte e gelido. Noi quattro con camicia, maglione, giacca a vento, berretta e tremavamo dal freddo.  Mentre eravamo su a far le foto presso la torre, ci ha raggiunto una famigliola irlandese: tutti e 4 in camicina di tela a maniche corte, praticamente trasparente, e non davano nemmeno segni di qualche fastidio. 
Ho pensato che quelli che soffrivano il freddo si dovevano essere estinti ancora ai tempi della Regina Vittoria.
 

In risposta al messaggio di Armando del 22/12/2020 alle 20:14:44

Quella foto, postata di recente non ricordo dove, in cui compari con tua moglie (lei imbaccuccata e tu in t-shirt) mi ha ricordato una volta che in Irlanda a fine marzo siamo andati alle scogliere di Moher. C'era un vento

di tramontana molto forte e gelido. Noi quattro con camicia, maglione, giacca a vento, berretta e tremavamo dal freddo.  Mentre eravamo su a far le foto presso la torre, ci ha raggiunto una famigliola irlandese: tutti e 4 in camicina di tela a maniche corte, praticamente trasparente, e non davano nemmeno segni di qualche fastidio.  Ho pensato che quelli che soffrivano il freddo si dovevano essere estinti ancora ai tempi della Regina Vittoria.  

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si, erano due fotto fatte al tramonto a John O Groats, una delle località della Scozia che amo di piu.

Certo i locali hanno un altra termoregolazione

In risposta al messaggio di superduke46 del 22/12/2020 alle 23:03:32

infatti mi sono offerto come accompagnatore a quel signore che ha venduto tesla per costruire una casa su marte 

In risposta al messaggio di superduke46 del 29/12/2020 alle 11:08:21

Viaggio da Capo Nord a San Pietroburgo, terza ed ultima parte, andiamo a Pushkin per ammirare il Palazzo di Caterina, un luogo pieno di lusso e storia, nel pomeriggio si parte per il golfo di Finlandia dove si trova il complesso

Peterhof, la Versailles russa, una bellezza mozzafiato, formato da un insieme di palazzi e giardini e fontane, l'indomani 21 giugno solistizio d'estate e festeggiamenti notturni, le famose Notti Bianche quando la città si tinge di rosa, a mezzanotte navighiamo con un battello sul fiume Neva circondati da decine di barche per ammirare l'apertura dei ponti, un'esperienza unica da provare almeno una volta nella vita  

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Questa estate vorrei tornare per la quarta  volta in Norvegia, due in moto e una in camper, direzione nord kapp saltando i fiordi e, potendo, volando da Tromso alle Spitzbergen. Il rientro lo farei dalla Finlandia magari con un salto a San Pietroburgo per poi rientrare dalle repubbliche Baltiche. 
Chiedo a superduke,o a chi lo ha fatto, è meglio andare da Helsinki a San Pietroburgo con il camper o con il treno lasciando il camper nelle capitale finnica ?
Sono complicate le pratiche burocratiche per l'ingresso con il camper ?
Esiste solo un'area di sosta a San Pietroburgo o esiste un campeggio ?
Grazie.

In risposta al messaggio di superduke46 del 12/12/2020 alle 11:01:43

Memorabile  viaggio con sei camper e due moto d'epoca, arrivo a Capo Nord passando da Copenaghen e Stoccolma, ritorno per il Circolo Polare Artico, tappa a Oslo, attraversamento frontiera in Russia per festeggiare il solstizio d'estate con le Notti Bianche di San Pietroburgo prima puntata  

Per ora non ho voglia di farmi male, devo entrare nello spirito giusto per guardare

In risposta al messaggio di superduke46 del 15/01/2021 alle 15:35:04

sicuramente è meglio con il camper in quanto tempo permettendo ci sono diversi luoghi da vedere fuori San Pietroburgo l'ultima volta che sono stato in russia le pratiche per entrare rispetto al 2007 le ho trovate molto

semplificate inoltre uscireste dalla russia da Narva con i doganieri lettoni molto più civili che non quelli di rezekne in lettonia invece attraversare la frontiera tra finlandia e russia è molto semplice il problema è la sosta in quanto l'unica area di sosta era in un centro sportivo ma chiuso nel 2016 però le mie informazioni si fermano al 2018 potrebbe anche che sia stata riaperta ma non saprei indicarti qualche luogo dove sostare in sicurezza conta che San Pietroburgo con Mosca sono due città ad alto pericolo di criminalità specialmente le metropolitane dove bisogna avere molti accorgimenti in ogni caso se andate in russia sia in camper che in treno oppure con aliscafo da Helsinki a San Pietroburgo bisogna partire dall'italia con il visto d'ingresso qualora decidete per il camper anche se non è più obbligatorio vi conviene avere una traduzione in russo della patente e del libretto di circolazione perchè in caso d'incidente poi sono problemi e ricordate che i russi anche se parlano bene l'inglese quando gli conviene vi parleranno sempre in russo  

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Per quanto riguarda le soste a S. Pietroburgo, ho buone notizie. Ci sono stato per qualche giorno nel 2017 e 2018, e poi di passaggio nel 2019, sostando sia in area attrezzata che in libera.
Come area attrezzata, nel 2017 e 2018 ho sostato presso l'Hotel/camping Yelizar sito in Obukhovskoy Оborony Avenue. Prezzo alto, ma comodo se serve fare un carico-scarico. Sempre nel 2018 ho sostato anche in una specie di area sosta che credo sia stata inaugurata in occasione dei mondiali. Si trova nei pressi della palestra "Formula Energii" in Lesnoy Prospekt 16. Corrente, acqua, docce, etc.
C'è anche la possibilità di sosta libera in una sorta di area sosta (ma di fatto è un parcheggio) detta Camping Baltic Parking, vicino al Konstantinovskiy Park tra S. Pietroburgo e Petergof. Ci ho sostato nel 2017 e 2018, è gratis e niente di che.
Se si arriva dalla Finlandia, consiglio vivamente di andare in frontiera (valico autostradale) in tarda serata, verso mezzanotte, per evitare le code. Passata la frontiera, una volta mi sono fermato per la notte nel primo parcheggio a destra, nei pressi del ristorante e cambiavalute. Un'altra volta ho proseguito per qualche km fino a un parcheggio alberato nei pressi di un hotel dove ho sostato gratis e senza noie.
Tu citavi l'area sosta di un centro sportivo. Se ho capito bene è quella dove volevo andare nel 2017, ma non mi hanno fatto entrare. Però so che ancora nel 2017 una nota agenzia di Milano mandava i camperisti in quell'area, su prenotazione e pagamento anticipato.

A proposito dei documenti, io non ho mai fatto la traduzione della patente, ma ho sempre avuto la patente internazionale perché quello prescrivevano le norme a partire dal 2012 quando ho iniziato a viaggiare in Russia. Poi avevo la Carta Verde della mia assicurazione italiana con casella "RUS" visibile e non barrata. L'assicurazione viene chiesta raramente in frontiera, ma è obbligatoria e può essere controllata in un successivo posto di blocco (capitato a me). Oltre ovviamente ad essere fondamentale in caso di sinistro con colpa.

Buongiorno,

lo scorso anno c'era la possibilità di entrare in Russia con mezzi a motore da Narva per la sola San Pietroburgo ed un'altra grossa città vicina (che non ricordo) con un permesso gratuito della durata di una settimana. 

Avevo preso informazioni al riguardo di un possibile viaggio nelle repubbliche Baltiche con appunto estensione a San Pietroburgo poi, causa Covid, ci sono state delle restrizioni però era un'eventualità decisamente comoda.

In Russia ci siamo stati nel 2004 ed è stato un bellissimo viaggio e San Pietroburgo ci è rimasta nel cuore.
 

Grazie a tutti per le risposte, mi interessa molto la possibilità del permesso settimanale, comprende anche il visto personale ? Grazie.

In questi giorni c'e' tempo per aprire vecchie scatole, fare un po' di pulizia e mettere ordine. Anche tra i ricordi.

Ho trovato questa. San Pietroburgo 1992. Io, mia moglie, due nostri amici e l'R4 apoena acquistata nuova ( non avevo nemmeno il libretto)
Andata su per la Germania, Stoccolma, Finlandia, Russia e ritorno attraverso le  neonate Repubbliche Baltiche e la Polonia. Fu un viaggio decisamente insolito, avventuroso ed economicissimo