Norvegia e Svezia del sud

Allora nei comuni che ancora non prevedono il rilascio della nuova carta digitale ne direttamente ne in convenzione cosa si deve fare?

In risposta al messaggio di Mocambo del 13/07/2017 alle 19:40:08

Allora nei comuni che ancora non prevedono il rilascio della nuova carta digitale ne direttamente ne in convenzione cosa si deve fare?

Bella domanda, ma soprattutto chi e' il responsabile qualora qualcuno manifestasse il "vacanze rovinate" ?

Comunque alla CIE sono equiparati anche Passaporto e Patente di Guida (anche la nautica) purche' siano in formato elettronico.
E se uno ha tutto cartaceo ? Auguri, tutto dipende sempre con chi ci si trova a confrontarsi alla Frontiera, l'anno scorso quasi non volevano farmi entrare a Gibilterra perche' sulla CI (cartacea) alla voce nazionalita' c'era scritto ITALIA e non ITALIAN come voleva la solerta "inglesina divisa munita"

In risposta al messaggio di Sandvik del 13/07/2017 alle 21:06:22

Bella domanda, ma soprattutto chi e' il responsabile qualora qualcuno manifestasse il vacanze rovinate ? Comunque alla CIE sono equiparati anche Passaporto e Patente di Guida (anche la nautica) purche' siano in formato elettronico.

E se uno ha tutto cartaceo ? Auguri, tutto dipende sempre con chi ci si trova a confrontarsi alla Frontiera, l'anno scorso quasi non volevano farmi entrare a Gibilterra perche' sulla CI (cartacea) alla voce nazionalita' c'era scritto ITALIA e non ITALIAN come voleva la solerta inglesina divisa munita

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La patente di guida e la patente nautica non sono validi documento di espatrio. Sono validi come documenti di identità solo in Italia (fonte: Polizia di Stato). Le eccezioni particolari sono cose tipo lasciapassare o documenti militari.
Tempo fa avevo avuto una discussione su questo argomento proprio qui sul forum, ed ero stato preso in giro da alcuni "guru" che si bullavano di girare per l'Europa solo con la patente. Io che li rimproveravo dei rischi che correvano, secondo loro ero il pessimista.
Poi, un bel giorno di un paio d'anni fa, una nave da crociera italiana attracca in un porto francese, e la polizia di frontiera francese decide di applicare (giustamente) le regole, rifiutando lo sbarco ai passeggeri senza documenti di espatrio (leggi: carta d'dentità o passaporto). Storia successa davvero, raccontata da un mio collega che era a bordo e si è goduto la scena degli italiani che pensavano di poter espatriare con la tessera del supermercato.

@cruiser
hai troppo ragione !
Chiedo venia, infatti la patente vale quale documento di identita' SOLO in Italia.
 

In risposta al messaggio di cruiser del 13/07/2017 alle 21:49:58

La patente di guida e la patente nautica non sono validi documento di espatrio. Sono validi come documenti di identità solo in Italia (fonte: Polizia di Stato). Le eccezioni particolari sono cose tipo lasciapassare o documenti

militari. Tempo fa avevo avuto una discussione su questo argomento proprio qui sul forum, ed ero stato preso in giro da alcuni guru che si bullavano di girare per l'Europa solo con la patente. Io che li rimproveravo dei rischi che correvano, secondo loro ero il pessimista. Poi, un bel giorno di un paio d'anni fa, una nave da crociera italiana attracca in un porto francese, e la polizia di frontiera francese decide di applicare (giustamente) le regole, rifiutando lo sbarco ai passeggeri senza documenti di espatrio (leggi: carta d'dentità o passaporto). Storia successa davvero, raccontata da un mio collega che era a bordo e si è goduto la scena degli italiani che pensavano di poter espatriare con la tessera del supermercato.

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Stessa cosa successa a me l'anno scorso,quando feci notare che dopo il ponte, in ingresso in Svezia non mi accettarono  nessun documento al di fuori del passaporto.A volte dare consigli .....per capire bisogna scottarsi con le proprie mani.

Allora, per chi fosse interessato a come funziona la cosa, visto che il mio Comune non fornisce ancora le carte elettroniche, mi hanno dato il nome di altri Comuni da provare a contattare per averla.
Non ci sono convenzioni od altro tra Comuni, vale solo la buona volontà, infatti il primo Comune interpellato mi ha fatto un po' di storie (agiscono solo su prenotazione, e me ne servivano due, la prima per chiederla, poi un'altra per averla dopo il nulla osta, insomma passavano le settimane ...)
Il secondo Comune interpellato invece, dopo aver sentito i miei motivi, mi ha fatto fare richiesta via mail, hanno poi chiesto il nulla osta al rilascio al mio Comune, il quale l'ha concesso, mi hanno chiamato, e da oggi posso andare a chiedere la mia carta come se fossi un loro residente.
 

La cosa migliore da fare è munirsi di passaporto, viene rilasciato in una ventina di giorni, per necessità dimostrabili anche in pochissimo tempo, e permette di viaggiare per il mondo intero,salvo dove vengono richiesti visti, senza problemi.
Costa circa 70 euro o poco più (non ricordo bene)  non richiede più la marca annuale di convalida e dura dieci anni.
Qualche mese fa abbiamo dovuto rifarli visto che il vecchio era in scadenza, ma ci sono stati lasciati come ricordo per la collezione di timbri che avevano .

In risposta al messaggio di Marino2 del 17/07/2017 alle 14:12:20

La cosa migliore da fare è munirsi di passaporto, viene rilasciato in una ventina di giorni, per necessità dimostrabili anche in pochissimo tempo, e permette di viaggiare per il mondo intero,salvo dove vengono richiesti

visti, senza problemi. Costa circa 70 euro o poco più (non ricordo bene)  non richiede più la marca annuale di convalida e dura dieci anni. Qualche mese fa abbiamo dovuto rifarli visto che il vecchio era in scadenza, ma ci sono stati lasciati come ricordo per la collezione di timbri che avevano .

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Chiesto al mio Comune, il passaporto costa 120 euro (a testa), non poi cos economico, se uno conta di non usarlo mai, come me, la carta d'identit elettronica costa invece poco pi di 27 euro.

In risposta al messaggio di raffaellalella del 17/07/2017 alle 16:00:47

Chiesto al mio Comune, il passaporto costa 120 euro (a testa), non poi cos economico, se uno conta di non usarlo mai, come me, la carta d'identit elettronica costa invece poco pi di 27 euro.

L'ho rifatto a Marzo, ma mi pareva di aver speso molto meno , mi scuso per l'informazione errata, forse mi era parso poco perch hanno abolito la marca da bollo annuale di rinnovo

Ciao a tutti sono nuova del forum..dopo aver letto i vostri consigli e info sui documenti d'identità richiesti ho iniziato una lunga ricerca visto che giovedì partiamo per il nostro viaggio di nozze "on the road " proprio in queste terre direzione Rovaniemi.
Ero tranquillamente munita della mia carissima carta d'identità cartacea convinta di poter attraversare l'Europa con mio marito e mio figlio anche perché il comune di residenza e tutti i siti non chiariscono in modo definitivo la faccenda...ma dopo aver letto il forum ho deciso di arrivare alla fonte e ho chiamato direttamente le forze di polizia svedesi e danesi che effettuano i controlli.
Risultato?! Beh ovviamente X poter entrare in Danimarca e Svezia la carta d'identità cartacea e la patente NON sono documenti validi...é necessario passaporto o documento d'identità ELETTRONICO altrimenti ti rimandano indietro (cit.testuale)!!
Morale della favola..dopo uno shock iniziale son stata costretta a muovermi X fare il passaporto (€42,50 bollettino + €73,50 marca da bollo) perchè il mio comune non prevede ancora la carta d'identità elettronica e farla in un altro comune avrebbe richiesto 6 giorni lavorativi che io non ho perchè ho letto i vostri messaggi solo sabato sera.
Quindi per chi fosse interessato si muova per tempo per fare la carta elettronica che con 25€ circa si fa..altrimenti fate il passaporto!
sfidare la sorte tentando di passare con altri documenti può fare finire la vacanza in territorio tedesco.

Spero di aver chiarito un po'.

Buona serata

In risposta al messaggio di I galli del 18/07/2017 alle 22:19:32

Ciao a tutti sono nuova del forum..dopo aver letto i vostri consigli e info sui documenti d'identità richiesti ho iniziato una lunga ricerca visto che giovedì partiamo per il nostro viaggio di nozze on the road proprio

in queste terre direzione Rovaniemi. Ero tranquillamente munita della mia carissima carta d'identità cartacea convinta di poter attraversare l'Europa con mio marito e mio figlio anche perché il comune di residenza e tutti i siti non chiariscono in modo definitivo la faccenda...ma dopo aver letto il forum ho deciso di arrivare alla fonte e ho chiamato direttamente le forze di polizia svedesi e danesi che effettuano i controlli. Risultato?! Beh ovviamente X poter entrare in Danimarca e Svezia la carta d'identità cartacea e la patente NON sono documenti validi...é necessario passaporto o documento d'identità ELETTRONICO altrimenti ti rimandano indietro (cit.testuale)!! Morale della favola..dopo uno shock iniziale son stata costretta a muovermi X fare il passaporto (€42,50 bollettino + €73,50 marca da bollo) perchè il mio comune non prevede ancora la carta d'identità elettronica e farla in un altro comune avrebbe richiesto 6 giorni lavorativi che io non ho perchè ho letto i vostri messaggi solo sabato sera. Quindi per chi fosse interessato si muova per tempo per fare la carta elettronica che con 25€ circa si fa..altrimenti fate il passaporto! sfidare la sorte tentando di passare con altri documenti può fare finire la vacanza in territorio tedesco. Spero di aver chiarito un po'. Buona serata

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Mi sembra strano, non fermiamoci alle libere interpretazioni della fonte di turno.

Tra i siti dell'ambasciata svedese io trovo questo

http://www.swedenabroad.com/it-...

dove si parla addiritture di carta di identità valida anche se rinnovata con bollino.
Pensate che non è nemmeno accettata dalla Svizzera (anche se poi nessuno vi controlla).

Secondo me la pagina sopra è quella di riferimento rispetto alla sottopagina:

http://www.swedenabroad.com/it-...

che parla di introduzione di controlli e non di documenti necessari.

Ovvero, la prima è quella che fa fede.

Altra informazione interessante è in

http://europa.eu/youreurope/cit...

nella parte "Enry refusal".

Quanto alla Danimarca altro sito "ufficiale"

http://italien.um.dk/it/servizi...

Max

p.s. Emissione carta identità elettronica. Chieste giovedi 13 in tarda mattinata. Arrivate dieci minuti fa.
     Praticamente tre giorni lavorativi per averla. Costo €22.10

In risposta al messaggio di mtravel del 19/07/2017 alle 09:36:51

Mi sembra strano, non fermiamoci alle libere interpretazioni della fonte di turno. Tra i siti dell'ambasciata svedese io trovo questo dove si parla addiritture di carta di identità valida anche se rinnovata con bollino.

Pensate che non è nemmeno accettata dalla Svizzera (anche se poi nessuno vi controlla). Secondo me la pagina sopra è quella di riferimento rispetto alla sottopagina: che parla di introduzione di controlli e non di documenti necessari. Ovvero, la prima è quella che fa fede. Altra informazione interessante è in nella parte Enry refusal. Quanto alla Danimarca altro sito ufficiale Max p.s. Emissione carta identità elettronica. Chieste giovedi 13 in tarda mattinata. Arrivate dieci minuti fa.      Praticamente tre giorni lavorativi per averla. Costo €22.10

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Max,

grazie dei link. Da lettura veloce, emerge che solo per entrare in Groenlandia o nelle isole FaerOer è necessario un documento superiore alla carta d'identità italiana in corso di validità (scadenza successiva alla fine del viaggio).

Stavo già mettendo in moto mari e monti... Poi magari ci fermeranno gli Austroungarici al Brennero...

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di Dash del 19/07/2017 alle 10:34:58

Max, grazie dei link. Da lettura veloce, emerge che solo per entrare in Groenlandia o nelle isole FaerOer è necessario un documento superiore alla carta d'identità italiana in corso di validità (scadenza successiva alla fine del viaggio). Stavo già mettendo in moto mari e monti... Poi magari ci fermeranno gli Austroungarici al Brennero... Ciao da Dash  

Ho solo googlato qualcosa come svezia documenti, danimarca documenti, sweden document ue citizen.
Io sono a posto, mi sono arrivate le CIE ma se avessi problemi affinerei la ricerca e magari stamperei qualche pagina aaloga in inglese da mostrare ai Nielsen o Nilsson di turno in caso di contestazione.

Ribadisco che da quanto ho capito sul ponte Oresund i controlli rinforzati vengono applicati solo a chi transita in bus o treno e non su veicoli privati.
Diverso sul traghetto Helsingor-Helsinborg dove però ci sono due compagnie. Stenaline rigida e Scandlines che non ne parla.

Poi, oh, ragazzi, le mie sono solo interpretazioni personali. Lungi da me l'idea di farvi avere problemi.

Max

Non per sconfortarvi ulteriormente ma anche la Norvegia ha introdotto controlli documenti all'imbarco.
Dalla Danimarca (Hirsthals) o Germania (Kiel). Delegandoli alle compagnie di navigazione. Tipo Fjord Line o Colorline.
Una breve navigazione non ha evidenziato la parola magica "elettronica" abbinata a carta di identità.

Lascio a voi eventuali verifiche più precise.

Max

In risposta al messaggio di Dash del 19/07/2017 alle 10:34:58

Max, grazie dei link. Da lettura veloce, emerge che solo per entrare in Groenlandia o nelle isole FaerOer è necessario un documento superiore alla carta d'identità italiana in corso di validità (scadenza successiva alla fine del viaggio). Stavo già mettendo in moto mari e monti... Poi magari ci fermeranno gli Austroungarici al Brennero... Ciao da Dash  

Il problema è che le "libere interpretazioni" del funzionario di turno sono quelle che ti lasciano a terra invece che farti imbarcare, quindi puoi fare tutte le rimostranze che vuoi, fargli vedere tutta la documentazione che vuoi, far presente che è un abuso eccetera eccetera, intanto però il traghetto l'hai perso, e ti sei per lo meno rovinato la vacanza!
Comunque la "libera interpretazione" della funzionaria di turno all'Ambasciata di Svezia a Roma, alla quale ho telefonato la scorsa settimana, mi ha confermato che la Stena Line mi avrebbe "probabilmente" lasciato a terra, alle mie rimostranze e richiesta di chiarimenti sul perchè la mia carta d'identità cartacea valida non andasse bene per arrivare nel suo paese, ha tagliato corto e mi ha detto che non aveva tempo per rispondermi. Era svedese, eh!
Poi, uno può partire solo con la carta d'identità non elettronica, e magari gli va anche bene, però sapendo che ci sono rischi di rimanere a terra io non partirei tranquilla, sapendo che mi devo affidare al "buon cuore" del funzionario di turno ...

In risposta al messaggio di raffaellalella del 19/07/2017 alle 15:12:01

Il problema è che le libere interpretazioni del funzionario di turno sono quelle che ti lasciano a terra invece che farti imbarcare, quindi puoi fare tutte le rimostranze che vuoi, fargli vedere tutta la documentazione che

vuoi, far presente che è un abuso eccetera eccetera, intanto però il traghetto l'hai perso, e ti sei per lo meno rovinato la vacanza! Comunque la libera interpretazione della funzionaria di turno all'Ambasciata di Svezia a Roma, alla quale ho telefonato la scorsa settimana, mi ha confermato che la Stena Line mi avrebbe probabilmente lasciato a terra, alle mie rimostranze e richiesta di chiarimenti sul perchè la mia carta d'identità cartacea valida non andasse bene per arrivare nel suo paese, ha tagliato corto e mi ha detto che non aveva tempo per rispondermi. Era svedese, eh! Poi, uno può partire solo con la carta d'identità non elettronica, e magari gli va anche bene, però sapendo che ci sono rischi di rimanere a terra io non partirei tranquilla, sapendo che mi devo affidare al buon cuore del funzionario di turno ...

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Tutto vero, basta un doganiere in giornata storta che ti rovina il viaggio.  Per esempio la patente internazionale fuori dall'Europa non sempre è richiesta, farla è una scocciatura, occorre andare alla Motorizzazione a richiederla e poi tornare per il ritiro, però anche quest'anno l'ho fatta per viaggiare tranquillo.  Non è servita a nulla ma non si sa mai.
Comunque quando si va all'estero il passaporto è il migliore lasciapassare, e poi 120 euro ammortizzati in 10 anni sono bazzecole, prima con la tassa annuale costava abbastanza, ora non più

In risposta al messaggio di raffaellalella del 19/07/2017 alle 15:12:01

Il problema è che le libere interpretazioni del funzionario di turno sono quelle che ti lasciano a terra invece che farti imbarcare, quindi puoi fare tutte le rimostranze che vuoi, fargli vedere tutta la documentazione che

vuoi, far presente che è un abuso eccetera eccetera, intanto però il traghetto l'hai perso, e ti sei per lo meno rovinato la vacanza! Comunque la libera interpretazione della funzionaria di turno all'Ambasciata di Svezia a Roma, alla quale ho telefonato la scorsa settimana, mi ha confermato che la Stena Line mi avrebbe probabilmente lasciato a terra, alle mie rimostranze e richiesta di chiarimenti sul perchè la mia carta d'identità cartacea valida non andasse bene per arrivare nel suo paese, ha tagliato corto e mi ha detto che non aveva tempo per rispondermi. Era svedese, eh! Poi, uno può partire solo con la carta d'identità non elettronica, e magari gli va anche bene, però sapendo che ci sono rischi di rimanere a terra io non partirei tranquilla, sapendo che mi devo affidare al buon cuore del funzionario di turno ...

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Ho capito e al 99% hai ragione al 100%.
Però come cittadino UE ho dei diritti, ok ?
Uno dei siti postati parla di possibilità di chiedere motivazione per iscritto e anche di possibili richieste di risarcimento.

Dovessi avere dei problemi la chiederei. Poi voglio vedere se il funzionario o il suo capetto me la fa o mi lascia passare.

Poi c'è la solita questione italiota del mai farsi trovare pronti ma anche quella di subire le angherie degli altri.
E quella di chiedere un formato particolare di documento è un'angheria bella e buona.

Faccio un esempio di sudditanza: L'ultimo sabato del Luglio 2016 sono stati chiusi tratti di A4 e passante di Mestre.
A Gorizia/villesse hanno addiritture chiuso il tratto fino a Trieste/Ferzetti. Non ti dico le code.
Questo perché in Slovenia era presente Putin. Non scherzo ma la domanda che mi faccio è: scherziamo ?
Non per niente ho parlato di ministro patetico (quello di adesso secondo me parla inglese come una galina spagnola).

Max

p.s. Alla funzionaria svedese avrei detto che o mi faceva parlare con il suo superiore o avrei scritto all'ambasciatore, copia al nostro e loro ministero degli esteri.

 

In risposta al messaggio di Marino2 del 19/07/2017 alle 15:20:33

Tutto vero, basta un doganiere in giornata storta che ti rovina il viaggio.  Per esempio la patente internazionale fuori dall'Europa non sempre è richiesta, farla è una scocciatura, occorre andare alla Motorizzazione a

richiederla e poi tornare per il ritiro, però anche quest'anno l'ho fatta per viaggiare tranquillo.  Non è servita a nulla ma non si sa mai. Comunque quando si va all'estero il passaporto è il migliore lasciapassare, e poi 120 euro ammortizzati in 10 anni sono bazzecole, prima con la tassa annuale costava abbastanza, ora non più

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Marino, sono d'accordo anche con te se non che...
...stiamo parlando di Europa. Non di Stati Uniti et similia dove il passaporto è sempre stato necessario.
E magari anche il visto.

Schengen è un conto e può anche essere sospeso.
Un documento di identità emesso da uno stato membro e perfettamente valido un altro.

Quanto alla patente internazionale (una volta l'avevo) non ha alcun valore, è poco più di un libretto che serve solo alla polizia locale perché riporta le diciture in più lingue.
Negli USA non è mai servita. Garantito da me che dalla polizia sono stato fermato più volte.
O meglio, serviva a mandare in tilt il cop di turno che tra patente cartacea nostra, quella internazionale, un paio di passaporti, non ci si raccapezzava più e ti lasciava andare.

Max

p.s. Una volta in teoria sarebbe servita ad esempio in Messico. Avrebbero potuto richiedertela se noleggiavi un'auto.
Se ne avevi una aziendale in dotazione dovevi fare la patente locale con tanto di mazzetta da 100$ nel malloppo della richiesta.
Diciamo per "velocizzare la pratica".

In risposta al messaggio di mtravel del 19/07/2017 alle 15:58:56

Marino, sono d'accordo anche con te se non che... ...stiamo parlando di Europa. Non di Stati Uniti et similia dove il passaporto è sempre stato necessario. E magari anche il visto. Schengen è un conto e può anche essere

sospeso. Un documento di identità emesso da uno stato membro e perfettamente valido un altro. Quanto alla patente internazionale (una volta l'avevo) non ha alcun valore, è poco più di un libretto che serve solo alla polizia locale perché riporta le diciture in più lingue. Negli USA non è mai servita. Garantito da me che dalla polizia sono stato fermato più volte. O meglio, serviva a mandare in tilt il cop di turno che tra patente cartacea nostra, quella internazionale, un paio di passaporti, non ci si raccapezzava più e ti lasciava andare. Max p.s. Una volta in teoria sarebbe servita ad esempio in Messico. Avrebbero potuto richiedertela se noleggiavi un'auto. Se ne avevi una aziendale in dotazione dovevi fare la patente locale con tanto di mazzetta da 100$ nel malloppo della richiesta. Diciamo per velocizzare la pratica.

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Io ti credo, però sono un sostenitore del "seguire alla lettera" le istruzioni d'uso, cioè dotarsi di tutti i documenti necessari, e anche di quelli non obbligatori ma raccomandati, prima di mettersi in viaggio.
Tu parli degli USA, in cui ci sono stati casi di cittadini italiani multati perché non avevano la patente internazionale corretta (necessaria quella mod. '49, che vale 1 anno; quella del '68 che vale 3 anni non è riconosciuta). Esiste anche una procedura per fare ricorso, se ne parlava in un articolo che avevo letto online, ma ci si perde tempo.
Sempre a proposito di patente, c'è un equipaggio di camperisti italiani, che scrivevano anche su COL, che hanno avuto conseguenze molto pesanti in un paese asiatico in quanto fermati dalla polizia senza patente internazionale sul modello di quella richiesta (sembra una fesseria ma è considerato un reato). Vedo che loro non he hanno parlato qui su COL e quindi non credo di poterlo raccontare.

Per tornare al discorso carta d'identità, penso che la colpa dei governi italiani sia stata di non mettere al bando quel pezzo ridicolo di carta almeno 10 anni fa. O meglio, hanno iniziato con la sperimentazione della carta elettronica 10 anni fa, e ora siamo ancora che ci sono comuni non attrezzati. Nel 2017 alcuni comuni rilasciano ancora una carta d'identità borbonica, un cartoncino con una foto appiccicata, roba da pazzi. Già negli anni '90, quando andavo in Inghilterra d'estate, ricordo amici italiani che la falsificavano facilmente per poter bere alcolici nei pub. Figuriamoci cosa succede adesso, col flusso di immigrati irregolari che vogliono andare a nord per chiedere asilo (nella migliore delle ipotesi).

Un'altra colpa del governo è di non avere informato i cittadini del fatto che ci possono essere problemi alle frontiere di paesi UE. Se così è, lo avrebbero dovuto scrivere a caratteri cubitali, e non su un trafiletto in una sottopagina di viaggiaresicuri.