DPCM e sosta notturna

Copio e incollo direttamente da governo.it, sezione faq dpcm di Natale

In base al nuovo dpcm è consentito andare in un altro comune o in un’altra regione per turismo?
Gli spostamenti per turismo all’interno del territorio nazionale sono consentiti, e comunque esclusivamente con partenza e destinazione in area gialla, se la partenza avviene entro il 20 dicembre 2020 o dal 7 gennaio 2021. Non sono consentiti spostamenti extraregionali per turismo in Italia tra il 21 dicembre e il 6 gennaio.
 

Rimaniamo sul thread...dai. Non servr a nulla la polemica. 
rimane che, sulle faq del.governo è riportato:

In base al nuovo dpcm è consentito andare in un altro comune o in un'altra regione per turismo?
Gli spostamenti per turismo all'interno del territorio nazionale sono consentiti, e comunque esclusivamente con partenza e destinazione in area gialla, se la partenza avviene entro il 20 dicembre 2020 o dal 7 gennaio 2021. Non sono consentiti spostamenti extraregionali per turismo in Italia tra il 21 dicembre e il 6 gennaio.

Quindi...se puede...

Detto ciò.
Cerreto laghi. Campeggio e posto molto carino...

Sestola. Oltre alle polle ce ne sono altri 2. Non ricordo in nomi. Ma postin differenti. 

 anche al rifugio di lagdei, parma, si può campeggiare.
 io credo faremo 2-3 gg qua e la. Magari 2we. Con la moglie in ambulatorio di fa come si può!


 

Quindi, io che sono, al momento, in zona gialla, devo muovermi da casa entro il 20 dicembre e tornare non prima del 7 gennaio.
Uhmm... mica facile avere così tante ferie in questo periodo.
Che sia una norma salva pensionati?

In risposta al messaggio di MassimoVE del 09/12/2020 alle 23:10:17

Quindi, io che sono, al momento, in zona gialla, devo muovermi da casa entro il 20 dicembre e tornare non prima del 7 gennaio. Uhmm... mica facile avere così tante ferie in questo periodo. Che sia una norma salva pensionati?

Per andare in un'altra regione devi viaggiare entro il 20/12, ma il ritorno a casa è sempre consentito. Puoi tornare anche il primo gennaio se vuoi (così trovi poco traffico ).

In risposta al messaggio di SergioRM del 09/12/2020 alle 15:29:47

«L'avvocato in questione ha preso una toppa. O più semplicemente non sa niente di camper » O magari il giornalista non ha capito bene. A me pare che l'eventuale problema della sosta libera (al limite anche in area attrezzata)

sia che potrebbe essere difficile dimostrare che non si tratta di una sosta temporanea durante uno spostamento vietato. In una struttura ricettiva, dove si viene identificati e registrati e dove la notte non si può entrare né uscire (a meno di situazioni di emergenza in cui non è sempre chiaro come fare - ma questo è un altro discorso), il problema non si pone.

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In risposta al messaggio di chorus del 10/12/2020 alle 07:10:19

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Grazie, cercavo solo di trovare un senso alle parole di un avvocato che, così come riportate dal giornalista, non ne avrebbero proprio.
Come dicevo in altro thread, c'è comunque una soluzione molto semplice: prima di andare in un parcheggio o in un'area attrezzata, si chiamano i vigili e si chiede a loro. Ci sono soggetti "strani" un po' ovunque (anche tra i camperisti...) ma i vigili non sono "il nemico". Sono invece quelli che hanno più chiaro di tutti dove si può / non si può / non è gradito sostare.
L'ho fatto più di una volta e ho trovato disponibilità e cortesia. Una volta, a Salsomaggiore Terme, mi hanno persino consigliato la sosta libera in un normale parcheggio, più centrale rispetto all'area camper.
Ci sono anche comuni lontani dal turismo invernale di massa, quelli per noi più appetibili in questa situazione, che sarebbero ben contenti di qualche turista in più.

In risposta al messaggio di SergioRM del 10/12/2020 alle 09:20:30

Grazie, cercavo solo di trovare un senso alle parole di un avvocato che, così come riportate dal giornalista, non ne avrebbero proprio. Come dicevo in altro thread, c'è comunque una soluzione molto semplice: prima di andare

in un parcheggio o in un'area attrezzata, si chiamano i vigili e si chiede a loro. Ci sono soggetti strani un po' ovunque (anche tra i camperisti...) ma i vigili non sono il nemico. Sono invece quelli che hanno più chiaro di tutti dove si può / non si può / non è gradito sostare. L'ho fatto più di una volta e ho trovato disponibilità e cortesia. Una volta, a Salsomaggiore Terme, mi hanno persino consigliato la sosta libera in un normale parcheggio, più centrale rispetto all'area camper. Ci sono anche comuni lontani dal turismo invernale di massa, quelli per noi più appetibili in questa situazione, che sarebbero ben contenti di qualche turista in più.

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Hai scritto ""Ci sono anche comuni lontani dal turismo invernale di massa, quelli per noi più appetibili in questa situazione, che sarebbero ben contenti di qualche turista in più.""
Stai ragionando da cittadino. Io sono sicuro che i piccoli comuni in questo periodo vedono i camper come fumo negli occhi e così pure i turisti. Nelle comunità piccole si conoscono tutti e soprattutto ora cercano di tutelarsi dall'intruso, giusto o sbagliato che sia. Ma questo è un'altro argomento.

In risposta al messaggio di SergioRM del 10/12/2020 alle 09:20:30

Grazie, cercavo solo di trovare un senso alle parole di un avvocato che, così come riportate dal giornalista, non ne avrebbero proprio. Come dicevo in altro thread, c'è comunque una soluzione molto semplice: prima di andare

in un parcheggio o in un'area attrezzata, si chiamano i vigili e si chiede a loro. Ci sono soggetti strani un po' ovunque (anche tra i camperisti...) ma i vigili non sono il nemico. Sono invece quelli che hanno più chiaro di tutti dove si può / non si può / non è gradito sostare. L'ho fatto più di una volta e ho trovato disponibilità e cortesia. Una volta, a Salsomaggiore Terme, mi hanno persino consigliato la sosta libera in un normale parcheggio, più centrale rispetto all'area camper. Ci sono anche comuni lontani dal turismo invernale di massa, quelli per noi più appetibili in questa situazione, che sarebbero ben contenti di qualche turista in più.

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Venendo a lavorare, stamattina, c'era la Polizia di Stato che fermava le auto.
Pertanto bisogna capire che consegne hanno i controllori.
Io in camper in sosta libera non ci andrei, specialmente in questo periodo.
Ciò detto non userò il camper durante le prossime festività, ma questo è un altro e personale tema.

In risposta al messaggio di MassimoVE del 09/12/2020 alle 22:44:05

Copio e incollo direttamente da governo.it, sezione faq dpcm di Natale In base al nuovo dpcm è consentito andare in un altro comune o in un’altra regione per turismo? Gli spostamenti per turismo all’interno del territorio

nazionale sono consentiti, e comunque esclusivamente con partenza e destinazione in area gialla, se la partenza avviene entro il 20 dicembre 2020 o dal 7 gennaio 2021. Non sono consentiti spostamenti extraregionali per turismo in Italia tra il 21 dicembre e il 6 gennaio.  

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Tutto sta definire il concetto di turismo e in quali modalità viene fatto.
 

In risposta al messaggio di ezio59 del 10/12/2020 alle 09:49:07

Hai scritto Ci sono anche comuni lontani dal turismo invernale di massa, quelli per noi più appetibili in questa situazione, che sarebbero ben contenti di qualche turista in più. Stai ragionando da cittadino. Io sono sicuro

che i piccoli comuni in questo periodo vedono i camper come fumo negli occhi e così pure i turisti. Nelle comunità piccole si conoscono tutti e soprattutto ora cercano di tutelarsi dall'intruso, giusto o sbagliato che sia. Ma questo è un'altro argomento.

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«Stai ragionando da cittadino. Io sono sicuro che i piccoli comuni in questo periodo vedono i camper come fumo negli occhi e così pure i turisti.»

Io penso solo che quando si entra in un comune si entra in qualche modo in casa d'altri. "Bussare alla porta" non è strettamente necessario, ma è... buona educazione.
Tu sei sicuro (?), io chiedo. Se questo è "ragionare da cittadino" ne sono contento Sono contento, come si dice a Roma, di non essere "burino".
 

In risposta al messaggio di SergioRM del 10/12/2020 alle 10:20:52

«Stai ragionando da cittadino. Io sono sicuro che i piccoli comuni in questo periodo vedono i camper come fumo negli occhi e così pure i turisti.» Io penso solo che quando si entra in un comune si entra in qualche modo

in casa d'altri. Bussare alla porta non è strettamente necessario, ma è... buona educazione. Tu sei sicuro (?), io chiedo. Se questo è ragionare da cittadino ne sono contento Sono contento, come si dice a Roma, di non essere burino.   

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Non è questione di essere burini, nei paesi è così e credimi ne so qualcosa di mentalità paesana. Questo è riportato in una discussione su FB  di miei paesani riguardo ai turisti con doppie case, di quattro giorni fa:  Io ho visto poco fa un CAMPER! 

In risposta al messaggio di ezio59 del 10/12/2020 alle 12:25:18

Non è questione di essere burini, nei paesi è così e credimi ne so qualcosa di mentalità paesana. Questo è riportato in una discussione su FB  di miei paesani riguardo ai turisti con doppie case, di quattro giorni fa:  Io ho visto poco fa un CAMPER! 

E questo è un messaggio dell'"Amm Pubblica Ossimo" che ho trovato su Facebook nel gruppo "Camperisti con pelosi a bordo" circa l'area camper comunale :

beh...esiste la teoria e poi esiste la testimonianza. Che non ci siano problemi a dormire in camper, anche in libera, in periodo di coprifuoco, è una certezza data non solo da quel che è scritto nei decreti, ma dall'esperienza, peraltro non solo mia, di questi mesi.
Sull'accoglienza dico che la scorsa settimana sono stato a Livigno Bormio e Santa Caterina per lavoro. In Camper. Secondo me l'unico sentimento che c'è da quelle parti è una voglia matta, e un serio bisogno, che arrivi un pò di gente. Che sia a piedi, in macchina, in camper, o su tappeti volanti, ha davvero poca importanza.
La certezza è che è venuta giù tanta, ma tanta neve

Noi certamente per fine anno faremo qualche giorno da qualche parte in Lombardia.
 

In risposta al messaggio di ledzep del 10/12/2020 alle 14:12:09

beh...esiste la teoria e poi esiste la testimonianza. Che non ci siano problemi a dormire in camper, anche in libera, in periodo di coprifuoco, è una certezza data non solo da quel che è scritto nei decreti, ma dall'esperienza,

peraltro non solo mia, di questi mesi. Sull'accoglienza dico che la scorsa settimana sono stato a Livigno Bormio e Santa Caterina per lavoro. In Camper. Secondo me l'unico sentimento che c'è da quelle parti è una voglia matta, e un serio bisogno, che arrivi un pò di gente. Che sia a piedi, in macchina, in camper, o su tappeti volanti, ha davvero poca importanza. La certezza è che è venuta giù tanta, ma tanta neve Noi certamente per fine anno faremo qualche giorno da qualche parte in Lombardia.  

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«Secondo me l'unico sentimento che c'è da quelle parti è una voglia matta, e un serio bisogno, che arrivi un pò di gente. Che sia a piedi, in macchina, in camper, o su tappeti volanti, ha davvero poca importanza.»

Credo anch'io, e non solo a Livigno, Bormio e Santa Caterina.
Il 5 novembre la Comunità Montana di Vallecamonica aveva emesso un

comunicato

in cui chiedeva disperatamente di graduare le restrizioni in Lombardia, perché «Non si possono in alcun modo paragonare le esigenze e le situazioni presenti nei piccoli borghi in quota, quali sono i comuni della Vallecamonica, a Milano. Le logiche e i numeri di un piccolo bar o di una bottega della Valsaviore, di Incudine, Paspardo, Angolo o Paisco non sono certo quelle dei grandi centri commerciali delle città».
Probabilmente accogliere la richiesta sarebbe stato alquanto complicato, tanto che la stessa Comunità riconosceva l'impossibilità di «differenziare per aree così piccole» come i comuni e provava a proporre «sub ambiti provinciali».
In ogni caso, il motivo era chiaro:


Il comune di Ossimo, che ora invita i camperisti ad andare (e ci sono solo 10 posti nell'area camper!), sta lì.

«Noi certamente per fine anno faremo qualche giorno da qualche parte in Lombardia.»

Quelle zone mi stanno a circa 650 km, un po' tantini, ma spero di poter fare come te in qualche piccolo comune del Lazio.

In risposta al messaggio di ledzep del 10/12/2020 alle 14:12:09

beh...esiste la teoria e poi esiste la testimonianza. Che non ci siano problemi a dormire in camper, anche in libera, in periodo di coprifuoco, è una certezza data non solo da quel che è scritto nei decreti, ma dall'esperienza,

peraltro non solo mia, di questi mesi. Sull'accoglienza dico che la scorsa settimana sono stato a Livigno Bormio e Santa Caterina per lavoro. In Camper. Secondo me l'unico sentimento che c'è da quelle parti è una voglia matta, e un serio bisogno, che arrivi un pò di gente. Che sia a piedi, in macchina, in camper, o su tappeti volanti, ha davvero poca importanza. La certezza è che è venuta giù tanta, ma tanta neve Noi certamente per fine anno faremo qualche giorno da qualche parte in Lombardia.  

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Lunedì notte siamo stati a Tarvisio, visto che l'area sosta non c'è più ci siamo fermati in un parcheggio
alla base delle piste tanta neve, pochissima gente nessun problema.
Ciao Paolo

Scusate, ma come fate a conciliare il fatto che con il camper si può perchè si sta lontano da tutto e da tutti e dire che il turismo in questo momento è benvoluto perchè porta soldi? Non è un controsenso? Qual'è l'accessorio che manca sul mio camper per poter dare soldi senza vedere nessuno o senza avvicinarmi? Devo cercare una catapulta da tetto 

"Si può" in camper ma si può anche in Hotel. "si può" mangiare in camper ma a mezzogiorno anche al ristorante. Poi ognuno si regola ma anche un camper presuppone una spesa nel luogo di vacanza, anche solo di cibo.
Detto questo stare nella propria città o in altre non fa differenza rispetto al dover essere un minimo prudenti.
Penso che se chi ha un pò di soldi da spendere, oltretutto per il proprio piacere, e non lo fa, tiene un comportamento socialmente dannoso, soprattutto in un momento come questo.
Si dice "siamo tutti nella stessa barca". Beh...se milioni di persone affondano la possibilità che chi si ritiene al sicuro venga tirato giù aumentano ogni giorno di più.

In risposta al messaggio di ledzep del 10/12/2020 alle 18:26:56

Si può in camper ma si può anche in Hotel. si può mangiare in camper ma a mezzogiorno anche al ristorante. Poi ognuno si regola ma anche un camper presuppone una spesa nel luogo di vacanza, anche solo di cibo. Detto questo

stare nella propria città o in altre non fa differenza rispetto al dover essere un minimo prudenti. Penso che se chi ha un pò di soldi da spendere, oltretutto per il proprio piacere, e non lo fa, tiene un comportamento socialmente dannoso, soprattutto in un momento come questo. Si dice siamo tutti nella stessa barca. Beh...se milioni di persone affondano la possibilità che chi si ritiene al sicuro venga tirato giù aumentano ogni giorno di più.

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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 08/12/2020 alle 21:44:50

Sono andato domenica a Cesenatico e tornato questa sera. Sono stato fermo alla AA comunale, e alle 10 tendine chiuse e tutti i n camper. Penso che girerò per la romagna anche nelle feste di Natale, prima tappa il 24 a cesenatico,

dove starò fermo il 25 e 26 (bisogna rimanere nel comune in cui ci si trova al momento e non se ne puo entrare e uscire), pensavo il 24 di prendere un caffè o fare acquisti e conservare uno scontrino, perchè se il 25 e 26 girando a piedi mi controllassero, posso dimostrare di essere gia in quel comune dal 24.  Oppure basterebbe premere il tasto verde di un parcometro in qualche via centrale,ì, esce un biglietto per la prima ora di sosta gratuita, e certifica data e ora. Nella AA Comunale di Cesenatico ci sono anche 5 o 6 camper di persone che vivono in camper e anche loro stanno dentro e ottemperano al coprifuoco.  

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Chi ti controlla deve dimostrare che non eri presente nel giorno stabilito, Non sei tu che devi dimostrarlo. Tu lo dichiari con la consapevolezza che rendere una dichiarazione mendace comporta una denuncia ma null'altro ti è dovuto...l'importante è non dichiarare di essere da "ieri" in un posto e magari essere stati fermati ieri in un altro, non ridere ma ti assicuro che succede... buona vacanze

Confermo quel che dice Ezio, nei paesini ci conosciamo tutti ed in questo periodo tutti controllano. Se poi non ci sono problemi, sono tutti ben accettati ma occorre anche capire questa gente. A marzo qua si stava bene, nessun problema, poi arriva un pensionato da "fuori" nella sua seconda casa, non lo poteva fare ma arriva giu ugualmente,  va a giocare a bocce con altri anziani, purtroppo quei compagni di bocce sono stati TUTTI contagiati e molti sono volati via...altri casi simili sono accaduti qua nel mio entroterra...è normale che gli anziani adesso abbiano un poco di timore e quando vedono una targa straniera, la prima cosa che fanno, mi telefonano...speriamo che tutto passi alla svelta e si possa tornare a vivere tranquillamente. Io la mia brutta esperienza l'ho fatta, è un calvario anche dopo...