quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> Fatto sta che al momento la Cassazione è a senso unico ed inpratica ha detto: Se vuoi contestare il potere di ordinanza vai al TAR non all'AGO. Al TAR forse avremmo qualche speranza in più potendo contestare al sindaco la correlazione tra bisogno e tipo di provvedimento, ma se nessuna associazione ritiene di dover percorrere questra strada almeno con i comuni con i quali il dialogo se è dimostrato impossibile, allora qio credo che qualche motivo "non detto" ci sarà. Io penso non sia il tempo ed il denaro, ma il fatto che anche il TAR potrebbe darci torto stante l'attuale situazione normativa. Non crede? Il caso da lei segnalato del tedesco può trovarmi d'accordo, Ho più volte segnalato che solo per il camper è definita una situazione di campeggio. Per gli altri strumenti di campeggio ci si rifaà al vocabolario della lingua italiana ove significa attendamenti e simili militari o turistici. Dunque anche io ritengo che l'art. 185 è sbagliato ed andrebbe riformato ma chi apartiene a certe correnti di pensiero scrive lunghi panegirici per convincerci che è perfetto. A che scopo se ogni giorno scopriamo una realtà opposta? Bye.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Quando lo riincontro chiederò nella speranza che ne abbia ancora copia. So per certo che il ricorso al prefetto fu semplicissimo. Aveva scritto qualcosa del genere (non più di due righe): "Si richiede annullamento contravvenzione per sosta vietata ad autocaravan elevata ad autovettura targa xxxxxx. Si allegano copie della contravvenzione e del libretto di circolazione". Multa annullata perché quello non era autocaravan. Per il resto se siamo arrivati (cosa della quale non ero ancora a conoscenza) alla Cassazione significa che margini di interpretazione ce ne erano. Anche il Comune di Numana che ha vinto presso il Giudice di Pace molti ricorsi se è dovuto ricorrere alla Corte di Cassazione significa che ne ha persa qualcuna e quindi ancora margini di interpretazione ce ne stanno. La cosa non mi spaventa e non mi stupisce perché è uno "spettacolo" che ho già visto anche nel mondo della scuola dove persino i TAR regionali (qui si va avanti per TAR o Giudice del Lavoro) hanno dato interpretazioni sempre contrastanti. ALla fine, dopo anni, la cosa arrivava al Consiglio di Stato che a seconda della sezione dava anche in questo caso per cose assolutamente identiche pareri in contrasto tra loro. Un'altra volta rammento che il Consiglio di Stato ha dato una interpratazione diametralmente opposta a quella data dal Giudice del Lavoro e la cosa alla fine finì alla Corte Costituzionale. Anche nel caso nostro non sono così pessimista che anche di fronte ad una sentenza della Cassazione non ce ne possano essere altre che danno parere differente. Ciao
[Probabile che per il pic-up si possa interpretare, ma comunque io gradirei leggere una copia scannerizzata della multa con copia tedesca, se è suo amico non avrà difficoltà a procurarsela, e copia del ricorso che lei gentilmente pubbòlicherà qui, altrimenti io sono come santo Tommaso, se non vedo non credo.>
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Non ho capito... un po' ci diamo del tu un po' del lei... Sul TAR ha ragione. Peccato che per i camperisti non esistnono, come per il mondo del lavoro, dei sindacati, ma delle semplici associazioni. Fino ad ora le multe prese con il camper le ho tutte risolte brillantemente e persino in luoghi come nella zona di Massa perché essendoci andato per lavoro da solo (senza mia moglie e senza bollino arancione) e avendo deciso di usare solo ristoranti era davvero tutto spento essendo primavera (stufa e frigo). In quel caso il mio, nonostante la multa, era PARCHEGGIO. Fermai una pattuglia della Polstrada o forse dei Carabinieri (non rammento con chiarezza) e li citai come testimoni nel ricorso al Prefetto. Non ebbi risposta diretta (come ormai mi accade anche da altri comuni per l'automobile) ma dopo 4 anni non mi è arrivato più nulla. Se ne avessi necessità penso proprio che per principio non esiterei a spendere soldi (circa 3500 euro) per piantare una grana al TAR. Non nego che sto valutando anche se rivolgermi a qualche associazione di consumatori. Sono concordie con lei/tu che il CdS è scritto in modo parecchio vago. Qui accanto ho un mio amico avvocato (siamo a pranzo insieme) che mi ha fatto una battuta in vigore presso alcuni uffici: "la legge si applica ai nemici e si interpreta per gli amici" che va ad aggiungersi all'altra già riportata "Le leggi si applicano... se chiare. Altrimenti si... interpretano". Buona domenica.
Fatto sta che al momento la Cassazione è a senso unico ed inpratica ha detto: Se vuoi contestare il potere di ordinanza vai al TAR non all'AGO. Al TAR forse avremmo qualche speranza in più potendo contestare al sindaco la correlazione tra bisogno e tipo di provvedimento, ma se nessuna associazione ritiene di dover percorrere questra strada almeno con i comuni con i quali il dialogo se è dimostrato impossibile, allora qio credo che qualche motivo "non detto" ci sarà. Io penso non sia il tempo ed il denaro, ma il fatto che anche il TAR potrebbe darci torto stante l'attuale situazione normativa. Non crede? Il caso da lei segnalato del tedesco può trovarmi d'accordo, Ho più volte segnalato che solo per il camper è definita una situazione di campeggio. Per gli altri strumenti di campeggio ci si rifaà al vocabolario della lingua italiana ove significa attendamenti e simili militari o turistici. Dunque anche io ritengo che l'art. 185 è sbagliato ed andrebbe riformato ma chi apartiene a certe correnti di pensiero scrive lunghi panegirici per convincerci che è perfetto. A che scopo se ogni giorno scopriamo una realtà opposta? Bye. >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Per il resto se siamo arrivati (cosa della quale non ero ancora a conoscenza) alla Cassazione significa che margini di interpretazione ce ne erano. Anche il Comune di Numana che ha vinto presso il Giudice di Pace molti ricorsi se è dovuto ricorrere alla Corte di Cassazione significa che ne ha persa qualcuna e quindi ancora margini di interpretazione ce ne stanno. La cosa non mi spaventa e non mi stupisce perché è uno "spettacolo" che ho già visto anche nel mondo della scuola dove persino i TAR regionali (qui si va avanti per TAR o Giudice del Lavoro) hanno dato interpretazioni sempre contrastanti. ALla fine, dopo anni, la cosa arrivava al Consiglio di Stato che a seconda della sezione dava anche in questo caso per cose assolutamente identiche pareri in contrasto tra loro. Un'altra volta rammento che il Consiglio di Stato ha dato una interpratazione diametralmente opposta a quella data dal Giudice del Lavoro e la cosa alla fine finì alla Corte Costituzionale. Anche nel caso nostro non sono così pessimista che anche di fronte ad una sentenza della Cassazione non ce ne possano essere altre che danno parere differente. Ciao >> Ciao a tutti. Anche io non sono cosi' pessimista... E oltre alla "babilonia" descritta dal "Prof. Antonio Calosci" aggiungo p.e. : la sentenza n. 428/2004 della Corte Costituzionale ha confermato che la disciplina della circolazione stradale è attribuita alla competenza esclusiva dello Stato, ovvero le indicazioni e prescrizioni emanate dal Ministero delle Infrastrutture - Dipartimento dei Trasporti Terrestri – Direzione Generale per la Motorizzazione - Divisione VIII sono vincolanti per i gestori delle strade. Quindi per i comuni (in quanto gestori delle strade) ci sono (ci dovrebbero essere) dei limiti alla loro autonomia decisionale. Quindi questa sentenza della Corte Costituzionale e’ in contrasto con le precedenti sentenze anti-camperiste della cassazione civile che per l’appunto si basano proprio sul concetto di “autonomia decisionale” dei comuni ? Ciao, Ivano. id="blue">
quote:Originally posted by IvanoP> IVANO MA tu l'hai letta quella sentenza della Corte Costituzionale? Io si e non mi pare abbia la portata di incidere sui singoli poteri di ordinanza riguardanti la situazione di campeggio (Leggi Regionale) e specifici provvedimenti di divieto di circolazione e sosta per fatti che i comuni ritengano di pubblica utilità. La sentenza da te citata, come da altri, a spoposito in merito ai singoli propvvedimenti di diveto, si riferisce invece ad una situazione più generale che riguarda il potere di legiferare in materia di circolazione stradale. I fatti contestati dalla Provincia Autonoma di Bolzano che sono questi: "Competenze legislative, sia esclusive che concorrenti, attribuite alla Provincia Autonoma di Trento e Bolzano e le relative competenze amministrative, in materia di viabilità e lavori pubblici di interesse provinciale, di comunicazioni e trasporti di interesse provinciale, di polizia locale urbana e rurale, di toponomastica". Questo era l'oggetto della contestazione, vale a dire che la Provincia riteneva lesa la sua esclusiva di legiferare BADA BENE DI LEGIFERARE sulle materie indicate. Ed io dico che ha giustamente perso la causa. Figuriamoci se possiamo permetterci in Italia un CDS per ciascuna regione o provincia autonoma. Ma detto questo, non mutano di una virgola i poteri dei sindaci in base al codice della strada né delle Regioni di regolare il divieto di campeggio attratto nel decentramento alle Regioni (il turismo è di competenza regionale - vedi altro post sulla multa per campeggio Regione Emilia Romagna) senza che questo intacchi il diritto costituzionale alla mobilità che si riferisce al cittadino e non con qualsiasi mezzo ma con mezzi idonei in correlazione alle situazioni locali. E di divieti di circolazione anche a mezzi diversi dal camper ce ne sono a josa. Quindi la sentenza è citata a sproposito. Ma sei in buona compagnia nel confondere il potere generale di normare la questione circolazione stradale con il potere locale di adottare provvedimenti avendo la responsabilità delle comunità locali. Bye.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Per il resto se siamo arrivati (cosa della quale non ero ancora a conoscenza) alla Cassazione significa che margini di interpretazione ce ne erano. Anche il Comune di Numana che ha vinto presso il Giudice di Pace molti ricorsi se è dovuto ricorrere alla Corte di Cassazione significa che ne ha persa qualcuna e quindi ancora margini di interpretazione ce ne stanno. La cosa non mi spaventa e non mi stupisce perché è uno "spettacolo" che ho già visto anche nel mondo della scuola dove persino i TAR regionali (qui si va avanti per TAR o Giudice del Lavoro) hanno dato interpretazioni sempre contrastanti. ALla fine, dopo anni, la cosa arrivava al Consiglio di Stato che a seconda della sezione dava anche in questo caso per cose assolutamente identiche pareri in contrasto tra loro. Un'altra volta rammento che il Consiglio di Stato ha dato una interpratazione diametralmente opposta a quella data dal Giudice del Lavoro e la cosa alla fine finì alla Corte Costituzionale. Anche nel caso nostro non sono così pessimista che anche di fronte ad una sentenza della Cassazione non ce ne possano essere altre che danno parere differente. Ciao >> Ciao a tutti. Anche io non sono cosi' pessimista... E oltre alla "babilonia" descritta dal "Prof. Antonio Calosci" aggiungo p.e. : la sentenza n. 428/2004 della Corte Costituzionale ha confermato che la disciplina della circolazione stradale è attribuita alla competenza esclusiva dello Stato, ovvero le indicazioni e prescrizioni emanate dal Ministero delle Infrastrutture - Dipartimento dei Trasporti Terrestri – Direzione Generale per la Motorizzazione - Divisione VIII sono vincolanti per i gestori delle strade. Quindi per i comuni (in quanto gestori delle strade) ci sono (ci dovrebbero essere) dei limiti alla loro autonomia decisionale. Quindi questa sentenza della Corte Costituzionale e’ in contrasto con le precedenti sentenze anti-camperiste della cassazione civile che per l’appunto si basano proprio sul concetto di “autonomia decisionale” dei comuni ? Ciao, Ivano. id="blue">
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quote:Originally posted by IvanoP>
Ciao a tutti, propongo anche io un sondaggio: se in futuro sara' possibile sostare con il camper ESCLUSIVAMENTE in AA e/o in camping (ovvero se nelle localita’ in cui gia’ esistono o saranno create delle AA e/o sono presenti dei camping non ci sara’ alcuna possibilita’ di sosta per i camper su tutto il territorio comunale, sia “esplicitamente” ovvero con cartelli di divieto per i camper che “implicitamente” ovvero con parcheggi solo per autovetture) come vi comporterete ? a) utilizzero’ le AA e/o i camping b) utilizzero’ le AA e/o i camping ma solo se i prezzi saranno “giusti” se le AA saranno ”dignitose” , senno’ vendero’ il camper c) sostero’ lo stesso anche fuori da AA e/o camping rischiando la multa d) vendero’ il camper Ciao, Ivano.id="blue"> >
quote:Originally posted by bruno b> Bruno scusa, il che vuol dire che quando vai al mare ti cerchi un posto ove non ci siano assembramenti di camper... o quando vai in motagna idem, o quando vai in una località che abbia una qualche attrazione, ad esempio l'infiorata di Spello, vai in posti ove non si assembrano camper. Se ho capito bene mi fai qualche esmepio? Però non mi dire che vai a Spello quando non c'è l'infriorata o al mare il 2 dicembre. Vorrei proprio sapere quali sono questi posti, al di fuori delle AA, appetibili al camperista medio, in cui non si trovano più altri camper e che quindi possano essere fruiti con la discrezione che tutti vorremmo praticare. A me proprio non riesce e per staccarmi dalla massa a volte sono costretto prorpio a stare nelle AA a pagamento o nei campeggi perché la maggioranza dei camperisti le evita in quanto appunto a pagamento, sono destinate ai fessi come me. Le ultime volte che mi è capitata una cosa del genere sono state 1) a Gubbio (io in AA a 10 euro, e tanti altri camperisti fuori dall'area ma hanno utilizzato lo stesso CS) e nel parcheggio Coop usando a gratise il bus navetta ed il CS dell'AA) e a Levanto era occupata sia l'AA sia parte del distributore sia una zona prima dell'AA ove la sosta è prevista a tempo ed io sono andato in campeggio con circa 8 piazzole ancora libere e soli quattro camper tra italiani, tedesci ed olandesi a godermi la tranquillità del posto ed i servizi del campeggio (per la cronaca 22 euro e 50 al giorno io mia moglie ed il camper). Per il resto, San Quirico d'Orcia, Sovana, Pitigliano, Sorano, Fabriano, Urbino, Bagno Vignoni, le AA non a pagamento tutte piene... come lo commenti?
Non saranno sicuramente i 6 euro dell'Area di sosta di Sainte Marie de la Mer a mandarmi in fallimento perchè lascio ad altri il piacere di frequentare certi luoghi. Vedi io abito in un condominio e di passare le mie vacanze in un'altro condominio non ne sento proprio l'esigenza.Se tu ami vivere il tuo tempo libero (raggruppato)sei libero di farlo,ma non venire a cercare di imporre metodi comportamentali .Lascia che ognuno di noi viva il suo tempo come meglio crede.Io amo la solitudine o al massimo la compagnia di pochi altri mezzi e sarei grato a tutti coloro che auspicano regole coercitive se mi lasciassero vivere in pace quei quattro giorni di libertà che dispongo in un anno.Ps.non sono solito stendere mutande ed esibire sedie e tavolini,il tipo di vacanza in libertà che io amo non si sposa con ciò che tu vedi lungo le strade comunali,dove potrai girare fino a consumare il tuo motore senza MAI vedermi.Esiste una vacanza libera fatta di discrezione,di contatto con le persone senza essere invasivo,una vacanza che ti porta a vedere luoghi in cui il turismo di massa non esiste ed in cui l'unico cartello che devi controllare è quello del giorno di mercato oppure se stanno per piazzare le giostre.Per il resto arrivo ,sosto,mangio,dormo,senza che la mia presenza abbia infastidito qualcuno.Lascio a te e ad altri campeggi ed aree superaffollate,tu lascia a me (te ne prego)i miei spazi che tra l'altro non interferiscono con i tuoi .Ciao:Bruno. >