In risposta al messaggio di Lorenzo D del 06/03/2019 alle 14:47:53Penso che l assorbimento lo possa. Misurare con una pinza amperometrica
Salve, ho acquistato da poco un camper e nel processo di personalizzazione forse mi sono fatto prendere la mano nel caricare varie apparecchiature elettroniche sul sotto chiave della BM. IL DUBBIO che mi viene è che quandoaccendo il quadro si accendono tutti i gingilli e quindi potrebbe (?) Saltare un fusibile. ... Secondo voi si può misurare l'assorbimento che grava sulla batteria? Lore
In risposta al messaggio di Lorenzo D del 06/03/2019 alle 14:47:53Rispondo a Lorenzo D, si, é possibile misurare gli ampere consumati da ina linea, anche con un semplice tester multimetro; quasi tutti i tester comuni hanno capacitá di misurazione fino a 10A, lo puoi verificare perché é scritto vicino alla presina dei cavetti rosso e nero. Ovviamente devi essere sicuro che la misurazione non supererá i 10A, che peró non sono pochi. Per misurazioni maggiori, necessita la pinza amperometrica, oggetto abbastanza costoso. Per sapere come fare, sarebbe troppo lungo spiegarlo qui, ma in rete trovi spiegazioni a iosa, ad esempio qui:
Salve, ho acquistato da poco un camper e nel processo di personalizzazione forse mi sono fatto prendere la mano nel caricare varie apparecchiature elettroniche sul sotto chiave della BM. IL DUBBIO che mi viene è che quandoaccendo il quadro si accendono tutti i gingilli e quindi potrebbe (?) Saltare un fusibile. ... Secondo voi si può misurare l'assorbimento che grava sulla batteria? Lore
https://www.wikihow.it/Misurare...
In risposta al messaggio di wippet del 06/03/2019 alle 22:55:51Grazie per la spiegazione ... X il voltaggio penso sia a posto .. Nel senso che la. Bm raggiunge un voltaggio corretto anche perché é nuovissima...
Rispondo a Lorenzo D, si, é possibile misurare gli ampere consumati da ina linea, anche con un semplice tester multimetro; quasi tutti i tester comuni hanno capacitá di misurazione fino a 10A, lo puoi verificare perchéé scritto vicino alla presina dei cavetti rosso e nero. Ovviamente devi essere sicuro che la misurazione non supererá i 10A, che peró non sono pochi. Per misurazioni maggiori, necessita la pinza amperometrica, oggetto abbastanza costoso. Per sapere come fare, sarebbe troppo lungo spiegarlo qui, ma in rete trovi spiegazioni a iosa, ad esempio qui: 27Amperaggio Se temi di superare gli ampeere, fai misurazioni separate di cisacuna delle utenze che hai aggiunto alla bm, e poi le sommi. Il rischio, peró, a mio parere, non é quello di bruciare un fusibile, bensí quello di scaricare la bm, ed avere poi difficoltá a far partire il motore; l'ideale sarebbe portare una linea dalla batteria servizi, sotto fusibile e interruttore, alla quale collegare le utenze che hai aggiunto, e...quelle future, in tutta sicurezza. @ Hunter C'é sicuramente una differente resistenza dei cavi che vanno dal regolatore alle rispettive batterie; inoltre, se la lettura degli assorbimenti deve passare dal parallelatore, dagli interruttori e quant'altro, é possibile che vi sia corrente che va persa per superare i vari colli di bottiglia. Inoltre la bm potrebbe non prendere tutta la carica fino al 100% del settaggio voluto dal regolatore, che la leggerebbe sempre bisognosa di carica di un tot %. Per fare una prova, credo che potresti avvicinare il piú possibile le 3 batterie al regolatore, usando lo stesso cavo della stessa lunhezza, senza intoppi, per vedere se ci sono differenze.
In risposta al messaggio di wippet del 06/03/2019 alle 22:55:51Ora che rileggo non ho capito bene questo passaggio:
Rispondo a Lorenzo D, si, é possibile misurare gli ampere consumati da ina linea, anche con un semplice tester multimetro; quasi tutti i tester comuni hanno capacitá di misurazione fino a 10A, lo puoi verificare perchéé scritto vicino alla presina dei cavetti rosso e nero. Ovviamente devi essere sicuro che la misurazione non supererá i 10A, che peró non sono pochi. Per misurazioni maggiori, necessita la pinza amperometrica, oggetto abbastanza costoso. Per sapere come fare, sarebbe troppo lungo spiegarlo qui, ma in rete trovi spiegazioni a iosa, ad esempio qui: 27Amperaggio Se temi di superare gli ampeere, fai misurazioni separate di cisacuna delle utenze che hai aggiunto alla bm, e poi le sommi. Il rischio, peró, a mio parere, non é quello di bruciare un fusibile, bensí quello di scaricare la bm, ed avere poi difficoltá a far partire il motore; l'ideale sarebbe portare una linea dalla batteria servizi, sotto fusibile e interruttore, alla quale collegare le utenze che hai aggiunto, e...quelle future, in tutta sicurezza. @ Hunter C'é sicuramente una differente resistenza dei cavi che vanno dal regolatore alle rispettive batterie; inoltre, se la lettura degli assorbimenti deve passare dal parallelatore, dagli interruttori e quant'altro, é possibile che vi sia corrente che va persa per superare i vari colli di bottiglia. Inoltre la bm potrebbe non prendere tutta la carica fino al 100% del settaggio voluto dal regolatore, che la leggerebbe sempre bisognosa di carica di un tot %. Per fare una prova, credo che potresti avvicinare il piú possibile le 3 batterie al regolatore, usando lo stesso cavo della stessa lunhezza, senza intoppi, per vedere se ci sono differenze.
In risposta al messaggio di wippet del 07/03/2019 alle 10:58:18Ciao la bm è supernova ed efficiente
Inoltre la bm potrebbe non prendere tutta la carica fino al 100% del settaggio voluto dal regolatore, che la leggerebbe sempre bisognosa di carica di un tot %. Una batteria un po' vecchiotta, potrebbe non riuscire a raggiungerela piena carica, neppure forzandola con un caricabatteria che preveda una azione di boost. In tal caso, lo stato di carica viene letto dal parallelatore o dal sezionatore, come carica non raggiunta, e se questo é automatico, tarato per sezionare il parallelo a raggiungimento di una certa misura, il distacco non avviene; oppure avviene per brevissimo periodo, se la batteria raggiuge si la carica, ma non é in grado di mantenerla per piú di qualcheminuto. Si leggerá quindi sullo strumento una erogazione piú o meno costante, anche se minima. Faccio un esempio: Se hai un serbatoio da riempire, che ha un buco, non riuscirai mai a riempirlo completamente, neppure utilizzando una portata maggiore della perdita; infatti, appena é pieno e la portata di riempimento si ferma, la perdita ne provoca lo svuotamento, e quindi sará necessario riprendere il riempimento. L'assorbimento di un impianto, anche da fermo e senza utilizzo, puó creare dei problemi di autoscarica; c'é da considerare che i colli di bottiglia sono le connessioni, quasi mai perfette: capicorda ossidati, dadi non serrati, saldature fredde, nodi di massa non piú efficienti; in un camper datato, rimasto alle intemperie e all'umiditá per anni, andrebbero riviste tutte le connessioni dell'impianto. I costruttori, in fase di assemblaggio e allestimento, spesso utilizzano masse sul telaio grattando via la vernice originale per andare a ferro pulito, che dopo qualche anno forma ruggine, inibendo l'efficienza del contatto; la cattiva massa é il caso piú comune di guasto.
In risposta al messaggio di Lorenzo D del 06/03/2019 alle 14:47:53dipende di quali gingilli stai parlando...
Salve, ho acquistato da poco un camper e nel processo di personalizzazione forse mi sono fatto prendere la mano nel caricare varie apparecchiature elettroniche sul sotto chiave della BM. IL DUBBIO che mi viene è che quandoaccendo il quadro si accendono tutti i gingilli e quindi potrebbe (?) Saltare un fusibile. ... Secondo voi si può misurare l'assorbimento che grava sulla batteria? Lore
In risposta al messaggio di Hunter85 del 06/03/2019 alle 21:38:44piano piano comprenderai il motivo per cui NON consiglio MAI di lasciare il CB collegato h24 alla 220...
Penso che l assorbimento lo possa. Misurare con una pinza amperometricanon so dirti altro. Ma mi inserisco nel topic perché ha un titolo appropriato per una mia domanda: Ho notato che quando le mie 3 batterie (2bs+1bm)sono in carica sotto pannello in parallelo e sono SUPERCARICHE, le bs assorbono 0,3amper a testa, mentre la bm (connessa tramite parallelatore da 200A) assorbe 1 A anche da carica. L ho visto più volte sconnettendone una alla volta dal regolatore tramite interruttori. A cosa é dovuto questo fatto? Al relè parallelatore? O ad assorbimenti occulti? Riferisco che però la bm a distanza di 3 giorni staccata dal pannello non perde nemmeno un decimo di tensione e un assorbimento parassita di 1A dovrebbe scaricarla invece... Grazie
In risposta al messaggio di Laikone del 07/03/2019 alle 20:22:07Non comprendo perché consigli questo, a parte la possibilità di sovraccaricare o stressare le. Batterie? Ma questa possibilità allora c'è sempre per chi ha i pannelli... Il regolatore non è ne piu ne meno Che un CB collegato h24...o quantomeno 8/12 ore al. Giorno
piano piano comprenderai il motivo per cui NON consiglio MAI di lasciare il CB collegato h24 alla 220...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 07/03/2019 alle 21:41:51Perché l'unico modo per non "danneggiare" (passami il termine) le batterie è quello di mantenerle cariche al 100% E non collegate a nulla.
Non comprendo perché consigli questo, a parte la possibilità di sovraccaricare o stressare le. Batterie? Ma questa possibilità allora c'è sempre per chi ha i pannelli... Il regolatore non è ne piu ne meno Che un CB collegato h24...o quantomeno 8/12 ore al. Giorno
In risposta al messaggio di Laikone del 08/03/2019 alle 08:32:02A proposito di questo... Credi possa essere vantaggiiso per me (nella mia situazione con batterie sempre sotto pannello) , abbassare la tensione di mantenimento al minimo indispensabile? Ad esempio 13.3/13.4 invece che i canonici 13.8v?
Perché l'unico modo per non danneggiare (passami il termine) le batterie è quello di mantenerle cariche al 100% E non collegate a nulla. Ricordi in grafico postato tempo fa creato da un costruttore il quale mostrava ildecadimento progressivo di una batteria in tampone? Stessa cosa vale per il FV... Certo, più che lasciare la batteria al 50% è meglio averla collegata... Ma tant' è.
In risposta al messaggio di Laikone del 07/03/2019 alle 20:21:19Laikone, per gingilli intendo :
dipende di quali gingilli stai parlando... Di solito un fusibile installato ha una portata più alta rispetto alla reale necessità, per cui, a meno di aver collegato utenze con assorbimenti rilevanti non dovrebbe succedere nulla se non è successo alla prima accensione...
In risposta al messaggio di wippet del 06/03/2019 alle 22:55:51Wippet, ho trovato un assorbimento (a quadro spento) di 0,6A penso sia un valore accettabile,
Rispondo a Lorenzo D, si, é possibile misurare gli ampere consumati da ina linea, anche con un semplice tester multimetro; quasi tutti i tester comuni hanno capacitá di misurazione fino a 10A, lo puoi verificare perchéé scritto vicino alla presina dei cavetti rosso e nero. Ovviamente devi essere sicuro che la misurazione non supererá i 10A, che peró non sono pochi. Per misurazioni maggiori, necessita la pinza amperometrica, oggetto abbastanza costoso. Per sapere come fare, sarebbe troppo lungo spiegarlo qui, ma in rete trovi spiegazioni a iosa, ad esempio qui: 27Amperaggio Se temi di superare gli ampeere, fai misurazioni separate di cisacuna delle utenze che hai aggiunto alla bm, e poi le sommi. Il rischio, peró, a mio parere, non é quello di bruciare un fusibile, bensí quello di scaricare la bm, ed avere poi difficoltá a far partire il motore; l'ideale sarebbe portare una linea dalla batteria servizi, sotto fusibile e interruttore, alla quale collegare le utenze che hai aggiunto, e...quelle future, in tutta sicurezza. @ Hunter C'é sicuramente una differente resistenza dei cavi che vanno dal regolatore alle rispettive batterie; inoltre, se la lettura degli assorbimenti deve passare dal parallelatore, dagli interruttori e quant'altro, é possibile che vi sia corrente che va persa per superare i vari colli di bottiglia. Inoltre la bm potrebbe non prendere tutta la carica fino al 100% del settaggio voluto dal regolatore, che la leggerebbe sempre bisognosa di carica di un tot %. Per fare una prova, credo che potresti avvicinare il piú possibile le 3 batterie al regolatore, usando lo stesso cavo della stessa lunhezza, senza intoppi, per vedere se ci sono differenze.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 08/03/2019 alle 11:01:09La tensione di mantenimento di un CTEK, leader mondiale nella costruzione dei CB è 13,6V io non andrei sotto più di tanto, al massimo 13,5V. Essendo già impostato a 13,6V lascerei stare così, sperando che quel valore sia effettivo e non approssimativo...
A proposito di questo... Credi possa essere vantaggiiso per me (nella mia situazione con batterie sempre sotto pannello) , abbassare la tensione di mantenimento al minimo indispensabile? Ad esempio 13.3/13.4 invece che i canonici 13.8v? Io ora la tengo a 13.6... Intendo dire ai fini della predervazione...
In risposta al messaggio di Lorenzo D del 08/03/2019 alle 14:39:51qualcosa mi sfugge...
Laikone, per gingilli intendo : autoradio 2din cinese, display uhd, retrocamera, voltometro digitale con 2 usb (con i telefoni. ..A giro... Sempre sotto carica) navigatore satellitare, luci diurne a led. Il fusibiledei servizi è di 80A (verificato) Non so quanto assorbimento possano produrre ma ... Come già consigliato provvederò, con l'aiuto fondamentale del tester, a verificare. ...
In risposta al messaggio di Laikone del 08/03/2019 alle 21:45:10Originariamente il mio regolatore mppt tracer ha l impostazione predefinita a 13.8...io l ho messa a 13.6 (poi viene compensata in base alla temperatura con - 3mv per grado per elemento della batteria, quindi x6, ma questo parametro l ho lasciato invariato, anche se a seconda dei costruttori di batterie, varia da - 3 a - 5 mv per grado per elemento, in base all uso, tampone o ciclico, ma sono sottigliezze credo.)
La tensione di mantenimento di un CTEK, leader mondiale nella costruzione dei CB è 13,6V io non andrei sotto più di tanto, al massimo 13,5V. Essendo già impostato a 13,6V lascerei stare così, sperando che quel valore sia effettivo e non approssimativo...
In risposta al messaggio di Lorenzo D del 08/03/2019 alle 14:51:31Se tutte le utenze citate, attivate in simultanea, si bevono 40W, non é poco...poi dipende da che alternatore hai, da quanto ti muovi, da quali mezzi di ricarica aggiuntivi hai oltre all'alternatore. Personalmente, tirei una linea dalla bs al cruscotto, e ci collegherei tutti questi vari devices, lasciando la bm piú esente possibile da consumi...parassiti. Bastano giá di loro quelli di fabbrica, come quelli dei fari, tergigristallo, candelette, ventola riscaldamento ed eventualmente climatizzatore, lunotto riscaldato, vetri elettrici, e magari stereo bello potente...
Wippet, ho trovato un assorbimento (a quadro spento) di 0,6A penso sia un valore accettabile, per quanto riguarda le varie apparecchiature andiamo da 2 a 10A ... Secondo te, sono valori reali? Secondo questi valori non si dovrebbe superare (tutto on) i 40A ... Può essere?
In risposta al messaggio di wippet del 09/03/2019 alle 02:43:44La mia domanda era se, visto che lasciarle Sotto CB h24 365giorni non è il massimo (sia il cb 220 o il regolatore solare), potesse convenire abbassare al massimo possibike la tensione di mantenimento... Non parlavo della tensione dicarica della fase bulk o boost che dir si voglia che é tra i 14.2 e i 14.8 a seconda delle marche e/o tipi di batteria
Se tutte le utenze citate, attivate in simultanea, si bevono 40W, non é poco...poi dipende da che alternatore hai, da quanto ti muovi, da quali mezzi di ricarica aggiuntivi hai oltre all'alternatore. Personalmente, tireiuna linea dalla bs al cruscotto, e ci collegherei tutti questi vari devices, lasciando la bm piú esente possibile da consumi...parassiti. Bastano giá di loro quelli di fabbrica, come quelli dei fari, tergigristallo, candelette, ventola riscaldamento ed eventualmente climatizzatore, lunotto riscaldato, vetri elettrici, e magari stereo bello potente... Ho fatto cosí e non mi pento, sul cruscotto ho a disposizione 3 perse accendino tipo din e 3 usb, collegate alla bs con tanto di fusibile, cosí la mia bm non ha nulla da temere! @ Hunter Ogni batteria ha il suo range di carica caratteristico, di solito i valori sono segnati all'esterno o disponibili sul sito dei produttori. Come giustamente é giá stato detto, una batteria si conserva meglio se é caricata a fondo secondo le sue specifiche; queste possono variare anche di molto...la mia AGM, ad esempio, che é una Fiamm FGL, prevede una carica, per cyclic use, di 14,4 / 15.0 V (max 17,5) a 20C*, un po' sopra alla norma; sono scelte dei progettisti, che conviene rispettare.