Autonomia elettrica

In risposta al messaggio di mimmo69 del 11/05/2023 alle 11:54:46

Esatto e ti dirò anche di più: quando porti la bomboletta da campeggio al rivenditore sotto casa per farla ricaricare, la regola vorrebbe che lui la inviasse al suo frnitore, il quale deve inviarla ad un deposito che ha

la strumentazione che verifica se ci sono microfratture, svuota, pulisce e ricarica mentre la bombola è su una bilancia che sa esattamente quanti kg metterci dentro. Ebbene, tutto questo non avviene. Il rivenditore sotto casa ha a deposito tutte le vuote ritornate dai clienti che le usano in cucina o, perchè no, nei camper. Collega l'una all'altra, capovolge la prima e travasa. ovviamente travasa di tutto e di più. I più evoluti hanno anche una pompetta che aiuta il travaso. Quindi.... Il gas per autotrazione, per uso industriale e per uso domestico è praticamente lo stesso (se parliamo di propano e non di miscelato con butano). La differenziazione la si ha con il colorante/odorizzante che si aggiunge per poterli riconoscere. Se metto (paradossalmente) il GPL per autotrazione in una bombola, possono (volendo) anche capire dopo che gas ho dentro. Questo giusto per chiarire un pò le cose. Quindi cosa faccio io? Prendo la Truma D, non mi sbatto, uso la bomboletta da 3 kg e ne porto con me una di backup da 1 kg e quando si svuotano le do al rivenditore, chiudo gli occhi e aspetto che me le renda. Se trovassi delle bombole usa e getta da usare con lo stesso criterio e in sicurezza sarebbe fantastico

...

Ecco per esempio queste strane pratiche che dici , in Spagna non succedono. Tutte le bombole vuote si danno ai distributori di benzina che ti danno la nuova (anche volendo a qualche venditore con negozio come in Italia).
POi vanno tutte al centro di imbottigliamento specifico. Al quale, ripeto, si può presentare qualunque cittadino o straniero se con bombola a norma e non scaduta, per farsela riempire in modo totalmente a norma. E pagare solo il contenuto.

Aggiungo, che con le bombole spagnole, senza nessun filtro, non ho mai avuto nessuna porcheria...
Non so se è un caso o cosa ma è così. Anni di funzionamento continuo ed è tutto piuttosto pulito.

Manco con le bombole prese in Trentino comunque ho avuto residui...ma le ho usate molto meno.

In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/05/2023 alle 12:16:56

Ecco per esempio queste strane pratiche che dici , in Spagna non succedono. Tutte le bombole vuote si danno ai distributori di benzina che ti danno la nuova (anche volendo a qualche venditore con negozio come in Italia).

POi vanno tutte al centro di imbottigliamento specifico. Al quale, ripeto, si può presentare qualunque cittadino o straniero se con bombola a norma e non scaduta, per farsela riempire in modo totalmente a norma. E pagare solo il contenuto. Aggiungo, che con le bombole spagnole, senza nessun filtro, non ho mai avuto nessuna porcheria... Non so se è un caso o cosa ma è così. Anni di funzionamento continuo ed è tutto piuttosto pulito. Manco con le bombole prese in Trentino comunque ho avuto residui...ma le ho usate molto meno.

...

Purtroppo Hunter85 in Spagna trovi chi te le ricarica. Basta fare un po' di ricerche online, forse anche qui... E trovi chi lo fa

In risposta al messaggio di ComiSeriate del 11/05/2023 alle 12:38:38

Purtroppo Hunter85 in Spagna trovi chi te le ricarica. Basta fare un po' di ricerche online, forse anche qui... E trovi chi lo fa

Come ho detto, in Spagna un distributore con gol mi riempi le bombole italiane. Ma non credo si possa fare nemmeno qui.

Io sto parlando di un altra cosa.
Cioè che chi da le bombole( quasi solo distributori di benzina) non riempiono ne fanno travasi e cose strane. Semplicemente la scambiano e le vuote vanno al centro di imbottigliamento.
I distributori con le bombole in Spagna mica hanno il GPL.. Tutti o quasi i distributori normali le hanno. Non hanno nessun apparecchio ne il gas. Passa il.camion e le porta al centro di imbottigliamento..dove puoi andare anche tu con la tua bombola tedesca o italiana etc. Legalmente.

Rispondevo a mimmo69 riguardo ai VENDITORI di bombole..non sui distributori di GPL.

In Spagna non c'è nessuna necessità pratica di farsi riempire le bombole al distributore GPL. O dal negozio.
La cambi e basta, costa meno e lo fai H24 ovunque.

L'unica necessita di riempire è se hai una bombola straniera. E il turista potrebbe andare a cercare il distributore GPL che accetta di farglielo..ma in realtà deve solo andare a un impresa di imbottigliamento bombole.

Purtroppo non sono tante e hanno orari di ufficio.
Conviene tenersi una italiana piena, buttare lnaltra italiana  vuota o mettersela via, e prendere una spagnola da scambiare poi senza problemi ovunque pure la notte.. dico se si sta tanto tanto.

Come è stato scritto da qualcuno,  non è possibile generalizzare,  il camper può essere usato in maniera diversa,  se c'è chi piace essere isolato c'è chi preferisce la compagnia. 
Io ho affiancato un webasto ultima generazione alla truma combi,  con due impianti paralleli. 
Webasto non puzza, non fa rumore per sentire se è acceso mi devo chinare sotto il camper . La trama che uso alternata a Webasto fa piu rumore e piu puzza, si perché anche il gas combusto non profuma di rose. 
Per me che frequento la montagna in inverno il gasolio è la soluzione migliore, questo Natale ho fatto 12 gg in campeggio ho visto camper con bombole sulle sedie.
Autonomia elettrica in libera sicuramente da prove fatte , arrivo a 48 ore in inverno,  con margine.  
Tutto per dire che ho letto di chi descrive altamente inquinante un riscaldamento a bruciatore e poi forse gira con una motrice che emette mille volte i fumi mentre cerca le zone solitarie..
Aldo
 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/05/2023 alle 10:22:08

Guarda il camino sulla fiancata del camper: se è rettangolare è modello vecchio, se è rotondo come quelle a gas è il modello nuovo.

Poi ti capita uno come me che li ha tutte e due, e mò che fai? 
E si che ci siamo stati vicini, ma non ho acceso. Oppure si? Boh, non mi ricordo 
Cmq pur essendo Truma D munito, di libera ne faccio poca, e quando mi attacco alla corrente vado di elettrico, così la mia coscienza ecologista è salva. 

In risposta al messaggio di Trave71 del 11/05/2023 alle 13:03:53

Come è stato scritto da qualcuno,  non è possibile generalizzare,  il camper può essere usato in maniera diversa,  se c'è chi piace essere isolato c'è chi preferisce la compagnia.  Io ho affiancato un webasto ultima

generazione alla truma combi,  con due impianti paralleli.  Webasto non puzza, non fa rumore per sentire se è acceso mi devo chinare sotto il camper . La trama che uso alternata a Webasto fa piu rumore e piu puzza, si perché anche il gas combusto non profuma di rose.  Per me che frequento la montagna in inverno il gasolio è la soluzione migliore, questo Natale ho fatto 12 gg in campeggio ho visto camper con bombole sulle sedie. Autonomia elettrica in libera sicuramente da prove fatte , arrivo a 48 ore in inverno,  con margine.   Tutto per dire che ho letto di chi descrive altamente inquinante un riscaldamento a bruciatore e poi forse gira con una motrice che emette mille volte i fumi mentre cerca le zone solitarie.. Aldo  

...

Io sono uno che gira con un motore altamente inquinante .

Peccato che sto dando vita di 32 anni a un mezzo senza farne produrre altri, uso solo vestiti usati, non compro niente di niente da anni, salvo quattro cose che mi interessano.
Mi lavo con una saponetta per bucato.
Cambio le scarpe quando si aprono letteralmente.
Non ho fatto bruciare un grammo di carbone o petrolio in 5 anni per tutta la corrente che ho usato.

È tutto molto relativo.
L.imquinamento si risolve riducendo la popolazione mondiale della metà e abbandonando il libero mercato capitalista..il resto sono solo prodotti per vendere.

Ma tanto prima o poi ci pensa una epidemia sería, ma seria davvero, non con 0.1% di mortalità come il COVID.
Succede sempre quando una popolazione è troppa..per ragioni prettamente biochimiche.
Voglio vedere quando saremo 12 miliardi 


La mania ecologísta  innse è solo un prodotto in più per lucrare e produrre ancora di più,  dell' industria.

È una balla per il consumatore "poveraccio " per creare nuovi prodotti.e sponsor per arricchire l industria.
Per poveraccio mi riferisco al 99% della popolazione che non è ultramilionaria.

Solo un popolo tonto può accettare normative che permettono a Fiat e compagnia bella di vendere milioni di Euro 3, e poi una volta comprati sono i cittadini che non ci possono circolare . Così fiat vende un sacco di euro 4 con un bisogno creato ad hoc e i città dini però vengono limitati nel loro diritto alla proprietà su cose che hanno pagato.

Intanto a Milano è scoppiato un furgoncino carico di bombole, ma di ossigeno (dicono)

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/05/2023 alle 13:54:29

Intanto a Milano è scoppiato un furgoncino carico di bombole, ma di ossigeno (dicono)

Le.bombole di ossigeno sono a 200 bar mi pare . Sono talmente spesse che non scoppiano manco con un proiettile.

Una volta scoppiò una per una distrazione di un saldatore..fanno un disastro se scoppiano.
Se scoppia vicino a una persona restano brandelli.
Il butano è a pressione molto inferiore e infatti sono sottilissime rispetto all ossigeno.

Probabilmente a Milano stanotte sono morte persone in strada per guidare 

In risposta al messaggio di Armando del 11/05/2023 alle 11:36:39

Quindi, per quanto mi riguarda, con il gas ho chiuso. Scusa se non mi ricordo Salvatore .. ma il frigo l'hai a compressore o hai il trivalente?

Ciao Armando.
Sempre avuto trivalente, quindi anche sull' attuale Laika.
Con una importante differenza.
Sui primi due Hymer avevo il classico problema dello scarso rendimento, in particolare a 12 volt.
Sull' attuale Laika non ho praticamente piu' problemi, con tutte le fonti di alimentazione.
Fortuna o impianto ben fatto?
Credo di piu' al secondo.
In particolare, per esperienze pregresse, ho capito che nel funzionamento a 12 volt e' fondamentale la sezione del cavo.
E credo che Laika abbia usato la giusta sezione.
Ovviamente, se fuori ci sono 30 gradi e la parete del frigorifero e' esposta al sole, non si possono pretendere miracoli.
Per quanto riguarda il gas, forse un po' di merito e' anche mio, perche' ho messo sulla bombola il filtro che evita che impurita' raggiungano il bruciatore.
Nel periodo caldo, quando il camper e' fermo e connesso alla 230, lascio sempre il frigorifero acceso.
Serve per evitare che il terribile ragnetto vada a farsi il nido nel bruciatore.
Se il frigorifero non viene aperto, i consumi sono minimi.

In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/05/2023 alle 13:34:58

Io sono uno che gira con un motore altamente inquinante . Peccato che sto dando vita di 32 anni a un mezzo senza farne produrre altri, uso solo vestiti usati, non compro niente di niente da anni, salvo quattro cose che

mi interessano. Mi lavo con una saponetta per bucato. Cambio le scarpe quando si aprono letteralmente. Non ho fatto bruciare un grammo di carbone o petrolio in 5 anni per tutta la corrente che ho usato. È tutto molto relativo. L.imquinamento si risolve riducendo la popolazione mondiale della metà e abbandonando il libero mercato capitalista..il resto sono solo prodotti per vendere. Ma tanto prima o poi ci pensa una epidemia sería, ma seria davvero, non con 0.1% di mortalità come il COVID. Succede sempre quando una popolazione è troppa..per ragioni prettamente biochimiche. Voglio vedere quando saremo 12 miliardi  La mania ecologísta  innse è solo un prodotto in più per lucrare e produrre ancora di più,  dell' industria. È una balla per il consumatore poveraccio per creare nuovi prodotti.e sponsor per arricchire l industria. Per poveraccio mi riferisco al 99% della popolazione che non è ultramilionaria. Solo un popolo tonto può accettare normative che permettono a Fiat e compagnia bella di vendere milioni di Euro 3, e poi una volta comprati sono i cittadini che non ci possono circolare . Così fiat vende un sacco di euro 4 con un bisogno creato ad hoc e i città dini però vengono limitati nel loro diritto alla proprietà su cose che hanno pagato.

...

Il mio scritto non era direttamente rivolto a te,  era solo per sottolineare che tutto è relativo.
Viviamo in un mondo finto,  dove si è perso di vista il vivere.
Pieni di bisogni indotti. 
Con il mio carattere se non avessi avuto, ormai grande, la benedizione di un figlio,  avrei già mollato tutto, lavoro compreso,  fatto di aerei e giorni passati a non vivere.
Aldo

 

In risposta al messaggio di salvatore del 11/05/2023 alle 14:40:20

Ciao Armando. Sempre avuto trivalente, quindi anche sull' attuale Laika. Con una importante differenza. Sui primi due Hymer avevo il classico problema dello scarso rendimento, in particolare a 12 volt. Sull' attuale Laika

non ho praticamente piu' problemi, con tutte le fonti di alimentazione. Fortuna o impianto ben fatto? Credo di piu' al secondo. In particolare, per esperienze pregresse, ho capito che nel funzionamento a 12 volt e' fondamentale la sezione del cavo. E credo che Laika abbia usato la giusta sezione. Ovviamente, se fuori ci sono 30 gradi e la parete del frigorifero e' esposta al sole, non si possono pretendere miracoli. Per quanto riguarda il gas, forse un po' di merito e' anche mio, perche' ho messo sulla bombola il filtro che evita che impurita' raggiungano il bruciatore. Nel periodo caldo, quando il camper e' fermo e connesso alla 230, lascio sempre il frigorifero acceso. Serve per evitare che il terribile ragnetto vada a farsi il nido nel bruciatore. Se il frigorifero non viene aperto, i consumi sono minimi.

...

Hai scritto:
Serve per evitare che il terribile ragnetto vada a farsi il nido nel bruciatore.

Non contesto assolutamente quanto asserisci, tutt'altro, solo che a me, che lascio il camper sempre all'aperto, estate ed inverno, in quasi ventisette (due camper) non ho mai avuto il problema del ragnetto. Piuttosto, invece, pur avendo quel filtro di cui parli, ogni anno devo comunque pulire l'ugello e, con l'occasione, il bruciatore. 

Giovanni

In risposta al messaggio di Giovanni del 11/05/2023 alle 17:26:43

Hai scritto: Serve per evitare che il terribile ragnetto vada a farsi il nido nel bruciatore. Non contesto assolutamente quanto asserisci, tutt'altro, solo che a me, che lascio il camper sempre all'aperto, estate ed inverno,

in quasi ventisette (due camper) non ho mai avuto il problema del ragnetto. Piuttosto, invece, pur avendo quel filtro di cui parli, ogni anno devo comunque pulire l'ugello e, con l'occasione, il bruciatore.  Giovanni

...

Io invece il ragnetto l' ho avuto sul primo camper e mi ha creato un sacco di problemi (smontaggio del frigorifero).
Credo di aver messo il filtro nell' attuale camper quando l' ho acquistato (2010) e da allora mi sono scordato di averlo.
Sono un seguace della politica che se qualcosa funziona, non si tocca.
Sto rimuginando da tempo se sostituire cautelativamente il filtro del gasolio.
Con l' attuale ci ho gia' fatto quasi 50mila chilometri e non da problemi.

In risposta al messaggio di Trave71 del 11/05/2023 alle 15:23:12

Il mio scritto non era direttamente rivolto a te,  era solo per sottolineare che tutto è relativo. Viviamo in un mondo finto,  dove si è perso di vista il vivere. Pieni di bisogni indotti.  Con il mio carattere se non

avessi avuto, ormai grande, la benedizione di un figlio,  avrei già mollato tutto, lavoro compreso,  fatto di aerei e giorni passati a non vivere. Aldo  

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Ah scusa, ho scritto perché io si che giro con euro 0 (10mila km l anno).
comunque lo avevo scritto da subito.

In ogni caso per colpa mia il topic è andato per campi  ed è diventato gas si gas no...
Chiedo scusa..ma lnautore non pare più interessato..o ha avuto le info che voleva...

In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/05/2023 alle 19:19:52

Ah scusa, ho scritto perché io si che giro con euro 0 (10mila km l anno). comunque lo avevo scritto da subito. In ogni caso per colpa mia il topic è andato per campi  ed è diventato gas si gas no... Chiedo scusa..ma lnautore non pare più interessato..o ha avuto le info che voleva...

E' abbastanza normale uscire un po' dal seminato.
Se si parla di cose utili o interessanti, non e' tanto male.
Nello specifico non mi pare che siamo usciti troppo dal seminato.
L' amico guasta21 ha aperto la discussione dicendo - tra l' altro - di voler vivere per lunghi periodi nel nord europa e di volere il riscaldamento a gasolio.
Penso alle 24 ore di autonomia con la mia Combi D.

In risposta al messaggio di salvatore del 11/05/2023 alle 19:31:13

E' abbastanza normale uscire un po' dal seminato. Se si parla di cose utili o interessanti, non e' tanto male. Nello specifico non mi pare che siamo usciti troppo dal seminato. L' amico guasta21 ha aperto la discussione dicendo

- tra l' altro - di voler vivere per lunghi periodi nel nord europa e di volere il riscaldamento a gasolio. Penso alle 24 ore di autonomia con la mia Combi D.

...

Si certo.
sicuramente il tema riscaldamento entra in una discussione sull andare in inverno a capo Nord 

OT
Lasciare il frigorifero acceso collegato alla 230V per evitare il ragnetto nell'impianto del gas non serve a nulla; circuito 230V e gas sono ben separati e quando il mezzo è collegato alla 230V l'impianto a gas non interviene mai, almeno fino a quando c'è la 230V collegata
fine OT

In risposta al messaggio di Laikone del 11/05/2023 alle 20:51:38

OT Lasciare il frigorifero acceso collegato alla 230V per evitare il ragnetto nell'impianto del gas non serve a nulla; circuito 230V e gas sono ben separati e quando il mezzo è collegato alla 230V l'impianto a gas non interviene mai, almeno fino a quando c'è la 230V collegata fine OT

Non potrebbe tenere alla larga questo animaletto il calore della resistenza li vicino?

In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/05/2023 alle 21:01:05

Non potrebbe tenere alla larga questo animaletto il calore della resistenza li vicino?

Magari invece li attira. Infatti in inverno i ragni dentro casa vivono benissimo mentre fuori non ne trovi nemmeno uno. Sono a sangue freddo e d'inverno mettono in atto delle strategie per sopravvivere oppure cercano un posto caldo 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/05/2023 alle 21:41:35

Magari invece li attira. Infatti in inverno i ragni dentro casa vivono benissimo mentre fuori non ne trovi nemmeno uno. Sono a sangue freddo e d'inverno mettono in atto delle strategie per sopravvivere oppure cercano un posto caldo 

Ma è un ragno veramente sta cosa o una specie di acaro?

In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/05/2023 alle 21:01:05

Non potrebbe tenere alla larga questo animaletto il calore della resistenza li vicino?

non è proprio vicino come sembra... visto che lui va a finire nella zona del getto mentre la resistenza è ben sopra e il caldo va verso l'alto...

Nulla da fare... tenere acceso il frigo a 230V non previene alcun ragno