quote:Originally posted by raf1962> Il parametro necessario per dimensionare correttamente un conduttore è la corrente che deve scorrervi, espressa in A (ampère). Normalmente, un conduttore in corrente alternata che deve sopportare un carico continuo (24 ore su 24), viene caricato con una corrente di 3A mer mm2; per la corrente continua questo valore dovrebbe ridursi a circa 1,8A per mm2. Se il carico non è continuo si può caricare a correnti superiori che possono arrivare, per carichi brevi, anche a 7A/mm2, sempre in ca. I problemi che si verificano, caricando un conduttore sono principalmente due: il riscaldamento e la caduta di tensione. Uno è conseguente all'altro. Infatti il filo di rame, per quanto piccola, ha una sua resistenza e come tale si comporta, dissipando calore; ne consegue che, se abbiamo un carico di 5 A, alla fine di un conduttore lungo 10 metri di diametro inappropriato, avremo un riscaldamento del filo quasi inapprezzabile (a causa della lunghezza) ma una caduta di tensione notevole all'arrivo. Supponiamo di avere, al capo del filo una caduta di tensione di 1V (la cosa è molto più frequente di quanto si possa immaginare, anche a livello di valore); tale valore rappresenterà circa l'8% del valore di base (12V) e, portando la tensione ad 11V, potrebbe non far funzionare l'utilizzatore. Se riportiamo la caduta di tensione a 220V, vediamo che essa rappresenta lo 0,4% circa della tensione; non potremo certo apprezzare differenze di funzionamento fra un 220 ed un 219V. Da tale ragionamento si deduce quindi che il diametro dei conduttori va considerato tenendo conto delle caratteristiche dell'impianto, della tensione di alimentazione e della lunghezza dei collegamenti. Emerge anche che, essendo la tensione di alimentazione bassa, le correnti in gioco sono molto elevate (per 220W a 220V la corrente è 1A; a 12V la corrente di 220W è 18,3A) e gli apparecchi di utilizzo mal sopportano cadute di tensione che, sia pur piccole, sono rappresentative. In conclusione: meglio utilizzare, in camper, conduttori abbondanti che striminziti.
E' sufficiente, basta pensare che ancora oggi dentro gli appartamenti si trovano cavi unipolari da 1mm e sopportano tranquillamente lampadine da 100 W o asciugacapelli da 1000 e più W. Ciao. >