quote:Risposta al messaggio di AxSy inserito in data 22/11/2012 21:31:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao, di solito i campeggi in montagna fanno servizio di rivendita bombole. Io per la settimana bianca parto con 2 bombole piene, come arrivo in campeggio ne prendo una da loro, e quando termina ricollego le mie. buona vacanza LupoAlberto1
quote:Risposta al messaggio di AxSy inserito in data 22/11/2012 21:31:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao io per esperienza vissuta, in sette giorni se ne vanno due, certo non con le temperature delle Dolomiti, semplicemente quelle della Sila. Ne approfitto per chiederti, dato che è nostra intenzione trascorrere il capodanno sulle Dolomiti, in quale Campeggio intendi andare e se ha sviluppato un programma per la notte di capodanno. Noi saliremo dalla Sicilia. Ciao.
quote:Risposta al messaggio di c3team inserito in data 24/11/2012 10:01:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, anche io ho il webasto. Per quantificare il consumo, non e' facile, tutto dipende dalla temperatura esterna e dalla coibentazione del camper. Io ho un camper di 7,20 mt , lo scorso febbraio sono stato in val di fassa (in campeggio) ed ho fatto 50€ di gasolio artico (ero in riserva da tempo) nelle vicinanze del campig. Ebbene, dopo una settimana ero dinuovo in riserva, circa 26lt di gasolio consumato.
quote:Risposta al messaggio di capello71 inserito in data 24/11/2012 10:51:43 Ciao, anche io ho il webasto. Per quantificare il consumo, non e' facile, tutto dipende dalla temperatura esterna e dalla coibentazione del camper. Io ho un camper di 7,20 mt , lo scorso febbraio sono stato in val di fassa (in campeggio) ed ho fatto 50€ di gasolio artico (ero in riserva da tempo) nelle vicinanze del campig. Ebbene, dopo una settimana ero dinuovo in riserva, circa 26lt di gasolio consumato. >> Ciao! Questo topic fa al caso mio. Ho da poco acquistato un camper provvisto di webasto. Finora ho dormito solo 3 notti nel camper ed una recente proprio per provare il riscaldamente prima dell'era glaciale! Tu a quanto lo regoli la notte? Io non ho la possibilità di indicare i gradi, ma un valore da 1 a 5. Se si va in montagna d'inverno, durante il giorno è necessario lasciare il riscaldamento acceso? Per prevenire condense, congelamento del sistema idrico, ecc!? Devo prendermi anch'io un di queste stufa ad olio? Immagino che debba scegliere un camping con energia elettrica non a consumo... [:)]
quote:Risposta al messaggio di Zanardi inserito in data 24/11/2012 12:20:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao, noi sulla neve lasciamo sempre il riscaldamento acceso; di notte al minimo è indipensabile per evitare il gelo dell'acqua, durante il giorno al minimo quando non siamo in camper e aumentiamo quando arriviamo. Per chi chiede se è veramente necessario coprire... se non si fa si sopravvive lo stesso ma è meglio farlo: per il motore e soprattutto per riparare dal freddo esterno. Sono pochi quelli che non lo fanno. Per il gas... l'anno scorso siamo stati in Austria e ci siamo attaccati al gas del campeggio... abbiamo speso meno che se avessimo portato le bombole e la resa era maggiore! Senza parlare della comodità.[;)] id="navy">
quote:Risposta al messaggio di capello71 inserito in data 24/11/2012 10:51:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, quindi 26 litri di gasolio in una settimana, per me è già un'indicazione. Tank Alfredo Dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fiori (De Andrè)
quote:Risposta al messaggio di Zanardi inserito in data 24/11/2012 12:20:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa se ti rispondo solo ora, ma il lavoro chiamava. allora ... ... Io inizierei col dire che il riscaldamento lo lascio acceso sia quando vado a sciare sia di notte, anche perche' ho un bambino ed un cane, la temperatura che imposto (non ho i gradi) e' a tre. Per quanto riguarda il congelamento dell'impianto idrico, questa e' una cosa che avrebbero dovuto sistemare chi il camper lo ha costruito, a te rimane solo da vedere dove puo' passare l'aria fredda (ti assicuro che ne passa tanta sopratutto quando si arriva a meno 25 gradi) per poi proteggere i tubi con qualcosa tipo polistirolo, stoffa o altro. Ma non preoccuparti, man mano che ci vai saprai cosa fare. Secondo me la cosa migliore e' andare in campeggio, come faccio io, anche perche' cosi' non mi devo preoccupare di fare una doccia veloce per non finire l'acqua o di riempire il serbatoio di quelle grigie, in oltre non ho problemi di corrente per alimentare tutto visto che, secondo alcuni, il webasto "ciuccia" parecchio. Una cosa buona da fare quando si arriva, e' di scegliere un buon posto riparato dal vento, cosi' da evitare forti infiltrazioni d'aria gelida. Ultima cosa, come ho gia' detto nel mio precedente post, fai bene i conti con il gasolio, io per esempio cerco di arrivare su con il serbatoio gasolio quasi vuoto, per poi farlo in montagna (loro hanno quello artico), io cerco di farne un po' piu' di quello che mi puo' bastare per la settimana, sperando che nel frattempo cali un po' (la speranza e' l'ultima a morire). Comunque vai tranquillo, il webasto e' un ottimo impianto, vedrai che ti divertirai. Se hai altre domande, non esitare.
quote:Risposta al messaggio di capello71 inserito in data 24/11/2012 22:33:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ... Ah, dimenticavo, La stufa ad olio, secondo me, conviene che la lasci a casa, puo' rivelarsi assai pericolosa in ambienti chiusi come in camper. Si e' visto troppe volte prendere fuoco un camper per colpa delle stufette elettriche o ad olio , meglio consumere piu' gasolio per il webasto. Poi fai tu ...
quote:Risposta al messaggio di Chantal F inserito in data 24/11/2012 18:06:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di capello71 inserito in data 24/11/2012 22:33:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie! Farò tesoro dei consigli [:)][:D] Mi sa che come primo inverno farò più uscite di 2-3 notti piuttosto che la classica settimana bianca, così da fare un po' d'esperienza con i climi rigidi e vedere cosa mi manca. Andrò a vedere per un telo per coprire il muso.