In risposta al messaggio di Giovanni del 05/12/2024 alle 15:23:52Caro Giovanni,
Calma... è vero, ognuno di noi ha il proprio codice della strada. Personalmente non faccio testo andando in tandem e non con la classica bici, non vado appaiato con altri ma non tengo nemmeno perfettamente la destra; mitengo a circa un metro forse abbondante dal ciglio o dalle auto in sosta per avere lo spazio a destra se qualcuno mi stringe. Ovviamente se qualcuno mi segue, appena possibile mi scanso. Giovanni
In risposta al messaggio di chorus del 05/12/2024 alle 15:42:06
Caro Giovanni, il codice della strada dedica un articolo alla circolazione delle biciclette (che definisce velocipedi). Non è in questo articolo ma nel generico art. 143 che viene prevista la circolazione in prossimitàdel margine destro. E questo comportamento è previsto per tutti i veicoli, camion compresi. Stai pur certo che, dialogando su un social, ti verrà ricordato che circolare in prossimità del margine destro significa stare (molto) attaccato al margine destro: pedalare a un metro dal ciglio, o dalle auto parcheggiate, non configurerebbe la ratio prevista dal suddetto articolo. Personalmente sono d'accordo con te, considerato lo stato del ciglio stradale, ma troverai sempre chi ti criticherà, anche in modo deciso. E tornando al tema degli ultimi messaggi: circolare a un metro e più dal margine destro o dalle auto parcheggiate significherebbe anche avere più possibilità di evitare di schiantarsi addosso a una portiera che viene aperta nel momento del tuo passaggio.
In risposta al messaggio di chorus del 05/12/2024 alle 15:42:06Io credo che quanto fatto da Pozzovivo entri nella categoria "disobbedienza civile", ovvero sono una persona di una certa visibilità e faccio una determinata azione consapevole delle conseguenze per mostrare l'incongruenza di una norma.
Caro Giovanni, il codice della strada dedica un articolo alla circolazione delle biciclette (che definisce velocipedi). Non è in questo articolo ma nel generico art. 143 che viene prevista la circolazione in prossimitàdel margine destro. E questo comportamento è previsto per tutti i veicoli, camion compresi. Stai pur certo che, dialogando su un social, ti verrà ricordato che circolare in prossimità del margine destro significa stare (molto) attaccato al margine destro: pedalare a un metro dal ciglio, o dalle auto parcheggiate, non configurerebbe la ratio prevista dal suddetto articolo. Personalmente sono d'accordo con te, considerato lo stato del ciglio stradale, ma troverai sempre chi ti criticherà, anche in modo deciso. E tornando al tema degli ultimi messaggi: circolare a un metro e più dal margine destro o dalle auto parcheggiate significherebbe anche avere più possibilità di evitare di schiantarsi addosso a una portiera che viene aperta nel momento del tuo passaggio.
In risposta al messaggio di dani1967 del 09/12/2024 alle 10:01:30
Io credo che quanto fatto da Pozzovivo entri nella categoria disobbedienza civile, ovvero sono una persona di una certa visibilità e faccio una determinata azione consapevole delle conseguenze per mostrare l'incongruenzadi una norma. Sia chiaro, non tutte le violazioni del codice rientrano in questa fattispecie, ma nel caso di Pozzovivo potrei metterla in questa categoria, con tutti i se e i ma del caso. Intanto che lui ha accettato la multa, ma ne ha fatto un caso per esporre il problema. Siamo tutti anche guidatori (sopratutto su questo sito) e intanto io ho una opinione. Un automobilista normale DEVE ordinariamente vedere un ciclista ed evitarlo. Magari gli manda un cristo, ma pensare che non lo veda è errato. Il problema è che gli automobilisti sono milioni, e li in mezzo ci sono anziani, gente che vede male, persone che hanno totalmente dimenticato il cds, neopatentati che hanno appena preso dimestichezza con i comandi e pensano di essere l'Hamilton di nuova generazione, persone che hanno bevuto etc ..., persone pericolose a prescindere ma che nei confronti dei soggetti deboli della strada sono mortali. Quante volte mi è capitato, anche in auto, di vedere persone che guidano in maniera incerta, con la faccia attaccata al vetro, che magari vanno piano ma ignorano il resto del cds, che sembra davvero che non abbiano contezza di quanto accade intorno ? E poi c'è un ultimo problema, tutti, ma proprio tutti sbagliamo. Nella maggior parte dei casi correggiamo al volo i nostri errori, ma tanto in bici quanto in auto questi errori possono essere fatali.
In risposta al messaggio di Tore99 del 09/12/2024 alle 10:26:06Un pò come i camperisti: esigono la sosta libera in ogni dove ma viaggiano su un camper in sovrappeso.
Però poi spero che Pozzovivo non sia uno di quelli che pretende che lo superi lontano un metro e mezzo perché lo prevede il CdS. Perché a quel punto vado anch'io sulla disobbedienza civile.
In risposta al messaggio di chorus del 22/03/2025 alle 17:29:51Una volta non apprezzavo la Sanremo, di recente ho capito quale è il suo valore, è una delle poche corse che da simili probabilità di vittoria a scalatori, passisti e velocisti. Gran spettacolo, peccato per Ganna che ha speso tanto epr rientrare ed ha avuto un pelino meno di vdp nello scatto finale.
La più bella Sanremo che io abbia mai visto!
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/03/2025 alle 08:55:48
Una volta non apprezzavo la Sanremo, di recente ho capito quale è il suo valore, è una delle poche corse che da simili probabilità di vittoria a scalatori, passisti e velocisti. Gran spettacolo, peccato per Ganna che ha speso tanto epr rientrare ed ha avuto un pelino meno di vdp nello scatto finale.
In risposta al messaggio di Giovanni del 24/03/2025 alle 10:10:01Pogaçar lo scorso anno ha perso tre volte quando voleva vincere. La prima è stata la Sanremo, in cui è stato di nuovo VDP che ha tirato il suo compagno verso la vittoria andandolo a prendere sul poggio, poi è stata la tappa di Torino del giro, e la UAE si è comperato chi ha vinto e che in effetti ha tirato sabato sulla cipressa, l'ultima è stato un altro campione cristallino anche se infortunato, Vingegaard, in una tappa al TDF dove ha avuto uno scatto più brillante. Per il resto, quando voleva vincere, ha sempre vinto in maniera devastante, per cui si, parte vincente per definizione. Soprattutto nelle classiche, o non viene, o partecipa per vincere. Il ciclismo moderno è troppo pericoloso per mettersi a fare una gara solo per fare la gamba.
La Milano-Sanremo è come il Conclave: si entra Papa e si esce Cardinale! Qui si inizia la corsa da vincitore (Pogacar) e si finisce ciclista... Giovanni
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/03/2025 alle 08:55:48Siamo in due, tra le cinque classiche monumento la consideravo la meno spettacolare, anzi per niente spettacolare ... fino all'altro ieri.
Una volta non apprezzavo la Sanremo, di recente ho capito quale è il suo valore, è una delle poche corse che da simili probabilità di vittoria a scalatori, passisti e velocisti. Gran spettacolo, peccato per Ganna che ha speso tanto epr rientrare ed ha avuto un pelino meno di vdp nello scatto finale.
In risposta al messaggio di chorus del 24/03/2025 alle 10:56:09
Siamo in due, tra le cinque classiche monumento la consideravo la meno spettacolare, anzi per niente spettacolare ... fino all'altro ieri. Quei tre mi hanno veramente emozionato!