In risposta al messaggio di Sol del 14/03/2025 alle 08:54:29Un bel sogno che, credo, resterà tale.
Buongiorno, sto pensando di andare a vivere in camper. Sono affetta da una patologia rara e mi muovo accompagnata dal mio cane da allerta medica. Sto pensando a questa possibilità principalmente per tre motivi:il camper,da sempre, è il mio sogno, ma non l’ho mai avuto mi muovo spesso per lavoro e, uno dei miei problemi, è che devo seguire un’alimentazione particolare che devo prepararmi io. Quindi, o i viaggi sono a pochi Km da casa, e posso portarmi qualcosa dietro, o diventa un problema, e spesso sono costretta a rinunciare all'incarico. Sono stufa di tutti i problemi che quotidianamente incontro (che vi risparmio perché la lista sarebbe lunghissima) perché disabile e con un cane.Fatte queste premesse, mi potreste aiutare a capire: 1. quali caratteristiche dovrebbe avere un camper per poterci vivere tutto l'anno in libera; 2. Quanto potrebbe essere la spesa giusta per un camper usato con quelle caratteristiche (non posso permettermi il nuovo)Quanto potrebbe essere la spesa mensile per riscaldamento, condizionatore ed energia? Vi ringrazio per i vostri consigli
In risposta al messaggio di Sol del 14/03/2025 alle 08:54:29Ciao, non so che patologia hai, ma mi dispiace, solo che non capisco qualcosa
Buongiorno, sto pensando di andare a vivere in camper. Sono affetta da una patologia rara e mi muovo accompagnata dal mio cane da allerta medica. Sto pensando a questa possibilità principalmente per tre motivi:il camper,da sempre, è il mio sogno, ma non l’ho mai avuto mi muovo spesso per lavoro e, uno dei miei problemi, è che devo seguire un’alimentazione particolare che devo prepararmi io. Quindi, o i viaggi sono a pochi Km da casa, e posso portarmi qualcosa dietro, o diventa un problema, e spesso sono costretta a rinunciare all'incarico. Sono stufa di tutti i problemi che quotidianamente incontro (che vi risparmio perché la lista sarebbe lunghissima) perché disabile e con un cane.Fatte queste premesse, mi potreste aiutare a capire: 1. quali caratteristiche dovrebbe avere un camper per poterci vivere tutto l'anno in libera; 2. Quanto potrebbe essere la spesa giusta per un camper usato con quelle caratteristiche (non posso permettermi il nuovo)Quanto potrebbe essere la spesa mensile per riscaldamento, condizionatore ed energia? Vi ringrazio per i vostri consigli
In risposta al messaggio di Sol del 14/03/2025 alle 08:54:29basta che com pri un frigorifero a compressore portatile, e puoi portarti il cibo anche a 1000km da casa
Buongiorno, sto pensando di andare a vivere in camper. Sono affetta da una patologia rara e mi muovo accompagnata dal mio cane da allerta medica. Sto pensando a questa possibilità principalmente per tre motivi:il camper,da sempre, è il mio sogno, ma non l’ho mai avuto mi muovo spesso per lavoro e, uno dei miei problemi, è che devo seguire un’alimentazione particolare che devo prepararmi io. Quindi, o i viaggi sono a pochi Km da casa, e posso portarmi qualcosa dietro, o diventa un problema, e spesso sono costretta a rinunciare all'incarico. Sono stufa di tutti i problemi che quotidianamente incontro (che vi risparmio perché la lista sarebbe lunghissima) perché disabile e con un cane.Fatte queste premesse, mi potreste aiutare a capire: 1. quali caratteristiche dovrebbe avere un camper per poterci vivere tutto l'anno in libera; 2. Quanto potrebbe essere la spesa giusta per un camper usato con quelle caratteristiche (non posso permettermi il nuovo)Quanto potrebbe essere la spesa mensile per riscaldamento, condizionatore ed energia? Vi ringrazio per i vostri consigli
In risposta al messaggio di giorgioste del 14/03/2025 alle 16:30:38Ciao, hai ragione, sono stata troppo concisa. No, per la mia patologia, vivere in camper ha lo stesso grado di rischio di dove vivo ora, in un casolare in collina. Se dovessi stare male, il mio cane è addestrato, tra le altre cose, a spingere il bottone di una centralina che invia messaggi di sos a numeri prestabiliti. Il mio problema è legato alla mia patologia, al cane, alla mia mobilità e al lavoro. Il mio lavoro mi porta a dovermi spostare da nord a sud, spesso in zone poco servite dai mezzi. Posso prendere il treno, ma poi, arrivata, ho problemi con i taxi, perché, quasi sempre, non accettano i cani a bordo e, in Italia, i cani da allerta medica non hanno le tutele dei cani per non vedenti (per questo motivo ho già perso lavori e convegni molto importanti per me). Ho problemi di dove alloggiare, perché a causa di difese immunitarie basse andare in alberghi, o altro, è sconsigliato e, nei luoghi chiusi, devo sempre portare la mascherina. Ho problemi nell’alimentarmi, quindi non posso prendere nulla di pronto, neanche un panino in un autogrill, ecc.. Quindi, o come successo sino ad ora perdo tante occasioni di lavoro, ma mi devo mantenere, o trovo una soluzione.
Ciao, non so che patologia hai, ma mi dispiace, solo che non capisco qualcosa Se il camper ti può risolvere negli spostamenti e nelle vacanze, ma di certo è più sacrificato di una sistemazione normale e se la fragilitàporta a richiedere un cane da allerta medica, io avrei ancora più timori a viverci. Se pensi di ammortizzare il costo del camper con il risparmio di non avere un appartamento da mantenere, difficilmente troverai un risparmio così significativo, salvo adattarti molto, come si vede purtroppo fare spesso dagli homeless, che però in genere non hanno bisogno che il camper si muova mentre qualche aiuto lo ottengono dalle varie associazioni di promozione sociale. Se invece lo ammortizzi col risparmio nelle trasferte, dipende molto dal lavoro che fai per capire che cosa ti serve, e se puoi avere un appoggio dal datore di lavoro, o se vai in zone dove possono esserci strutture, e che clima trovi. Poi, per le domande specifiche, in che camper vivere, dipende anche quello da troppi elementi, contando che c'è chi vive in auto, come chi lo fa in camper grandi come autobus. E anche come costi, c'è chi vive (ma sempre gli homeless di cui sopra) in camper che valgono zero, come quelli che lo fanno per scelta su mezzi da diverse centinaia di migliaia di euro. Idem per i costi di riscaldamento ed energia, vedi ad esempio gli youtuber che girano il mondo con un camion che hanno pannelli e batterie così grosse da fare funzionare anche la lavatrice a gratis, mentre un camperino normale, d'inverno, deve per forza avere le bombole e collegarsi alla 220 o avere un generatore o un efoy. Considerando che io sono tra i meno pessimisti che ti risponderanno, ti direi intanto di aggiungere qualche elemento sulle tue necessità.
In risposta al messaggio di ledzep del 14/03/2025 alle 17:39:03Ciao, hai ragione. Vivo al confine tra Lazio e Toscana. Insegno, e mi sposto tra varie Università d'Italia, Scuole di formazione, ecc... da nord a sud, a volte anche all'estero (Francia, Svizzera, Germania, ecc..). Per il mio lavoro mi basta un computer, una connessione e la possibilità di muovermi per raggiungere le sedi dove sono chiamata ad insegnare... non sempre è possibile farlo solo on line. Inoltre, spesso sono invitata a parlare a convegni, seminari, ecc... Senza considerare che una volta al mese devo comunque andare a Roma per la somministrazione di un farmaco ospedaliero. Desideravo, quindi, capire quanto si deve spendere per un camper usato, che non sia un catorcio, e mi permetta una certa autonomia. Poi, se con questa soluzione mi trovo bene e, riprendendo a lavorare riprendo anche a guadagnare, posso pensare di cambiarlo con uno migliore, diverso, ecc... Non so, mi sono rivolta a voi proprio per cercare di capire se può essere una soluzione al mio problema, magari per adesso, non per sempre... la speranza che trovino qualche nuovo farmaco che mi aiuti c'è sempre.
in inverno una bombola da 10 chili dura quattro giorni almeno, non due. Comunque è difficile rispondere ad una domanda così generica. Senza sapere dove sei, che genere di difficoltà hai. Che tipo di vita conduci Conoscogente che in camper ci ha vissuto per periodi molto lunghi ed è una cosa che si può fare tranquillamente. Avevo un collega che ci ha vissuto per anni. Qui a Milano i posti per sostare tranquillamente sono molti e il consiglio nel caso è di non stare sempre nel solito. C'è la possibilità di scarico e di carico liquidi. Aveva un abbonamento alla palestra per cui anche il problema doccia era relativo. Esistono le lavanderie a gettoni. E poi quando doveva fare un lavoro fuori doveva solo mettere in moto E' solo un esempio. Certamente devi prevedere di spendere un pò per comprare un camper in cui tutto funzioni, che sia ben fatto e non troppo vecchio
In risposta al messaggio di Sol del 14/03/2025 alle 18:44:34Per come hai descritto la situazione ci sta che il camper possa essere una soluzione... come spesa considera almeno 25000€ per un camper (in alternativa 30000€ per un van, dipende dallo spazio di cui hai bisogno, io pur avendo un van 540 che trovo super comodo per le vacanze, non riuscirei mai a viverci dentro) e almeno 5000€ per un tagliando completo con cambio gomme e per attrezzarlo secondo le tue necessità (riscaldamento a gasolio, frigorifero a compressore, pacco batterie al litio da almeno 300ah, almeno 200w di pannelli solari e un DcDc da 50a, questo dovrebbe garantirti un'ottima autonomia e unito al fatto che sei da sola e che quindi un classico serbatoio di acqua da 100 litri un po' ti dovrebbe durare, potresti stare anche 4 giorni senza doverti spostare). Queste sono le cifre in ballo, a cui aggiungere assicurazione e manutenzioni per circa 1200€ l'anno in media.
Ciao, hai ragione. Vivo al confine tra Lazio e Toscana. Insegno, e mi sposto tra varie Università d'Italia, Scuole di formazione, ecc... da nord a sud, a volte anche all'estero (Francia, Svizzera, Germania, ecc..). Per ilmio lavoro mi basta un computer, una connessione e la possibilità di muovermi per raggiungere le sedi dove sono chiamata ad insegnare... non sempre è possibile farlo solo on line. Inoltre, spesso sono invitata a parlare a convegni, seminari, ecc... Senza considerare che una volta al mese devo comunque andare a Roma per la somministrazione di un farmaco ospedaliero. Desideravo, quindi, capire quanto si deve spendere per un camper usato, che non sia un catorcio, e mi permetta una certa autonomia. Poi, se con questa soluzione mi trovo bene e, riprendendo a lavorare riprendo anche a guadagnare, posso pensare di cambiarlo con uno migliore, diverso, ecc... Non so, mi sono rivolta a voi proprio per cercare di capire se può essere una soluzione al mio problema, magari per adesso, non per sempre... la speranza che trovino qualche nuovo farmaco che mi aiuti c'è sempre.
In risposta al messaggio di Sol del 14/03/2025 alle 18:28:56Ti ringrazio per la spiegazione, la mia non era pura curiosità ma ora la situazione è più chiara. Mi mancherebbe solo sapere se ti terresti il posto fisso dove tornare, se ti adatteresti a spazi molto ristretti, perché personalmente penserei a un furgonato, non perché ce l’ho anch’io
Ciao, hai ragione, sono stata troppo concisa. No, per la mia patologia, vivere in camper ha lo stesso grado di rischio di dove vivo ora, in un casolare in collina. Se dovessi stare male, il mio cane è addestrato, tra lealtre cose, a spingere il bottone di una centralina che invia messaggi di sos a numeri prestabiliti. Il mio problema è legato alla mia patologia, al cane, alla mia mobilità e al lavoro. Il mio lavoro mi porta a dovermi spostare da nord a sud, spesso in zone poco servite dai mezzi. Posso prendere il treno, ma poi, arrivata, ho problemi con i taxi, perché, quasi sempre, non accettano i cani a bordo e, in Italia, i cani da allerta medica non hanno le tutele dei cani per non vedenti (per questo motivo ho già perso lavori e convegni molto importanti per me). Ho problemi di dove alloggiare, perché a causa di difese immunitarie basse andare in alberghi, o altro, è sconsigliato e, nei luoghi chiusi, devo sempre portare la mascherina. Ho problemi nell’alimentarmi, quindi non posso prendere nulla di pronto, neanche un panino in un autogrill, ecc.. Quindi, o come successo sino ad ora perdo tante occasioni di lavoro, ma mi devo mantenere, o trovo una soluzione. Ecco perché ho pensato al camper. Magari è un’idea folle, ma è un modo per reagire, per non arrendermi alle tante difficoltà che questa malattia mi causa. Ho già ritrovato una buona autonomia grazie al mio cane da allerta medica, mi aiuta a gestire quotidianamente la malattia e, psicologicamente, mi sento molto più sicura. Ora vorrei, dopo oltre 10 anni di difficoltà enormi e socialità pari a zero, tornare a fare il mio lavoro, che amo, a muovermi, a vivere, a guadagnare… e se non riprendo a lavorare, pensare di mantenere camper e casa diventa difficile. Ma senza un camper non so come potrei spostarmi per fare il mio lavoro. Siamo io e il mio Golden, quindi pensavo ad un camper non molto grande, non superiore ai 6 metri. Deve essere ben coibentato, con riscaldamento di inverno ed aria condizionata d’estate. Possibilmente con un po’ di autonomia, quindi con pannelli solari, ecc… Usato, perché questi 10 anni di malattia non hanno fatto bene alle mie finanze.
In risposta al messaggio di giorgioste del 14/03/2025 alle 21:22:02No, hai ragione, difficile dare consigli se non si ha chiara la situazione. Sì, avrei un posto fisso dove eventualmente poter tornare e, in un primo momento, terrei anche la casa in affitto. È sempre un’idea, e potrei non trovarmi bene a vivere in camper. Quindi sì, provare va bene, buttarsi allo sbaraglio no. Sì, mi sono sempre adattata molto bene agli spazi ristretti. E sì, vorrei usarlo anche come un’auto, per questo non desidero superi i 6 metri. Però 50 K iniziano ad essere tanti. Vorrei tenermi un po' di denaro da parte per poter gestire tranquillamente le emergenze. se poi riprendo a lavorare a pieno ritmo e, conseguentemente, a guadagnare, posso sempre passare ad un camper più nuovo. È vero, alcune città, come Milano, possono presentare problemi per il divieto di circolazione dei mezzi più vecchi… e Milano è una delle mete. Ma c’è da dire che, fortunatamente, è ben servita dalla metropolitana. Potrei parcheggiare il camper prima della zona a traffico limitato, spostarmi con la metropolitana, dove posso portare il cane, ed arrivare agevolmente all’Università. Il problema si presenterebbe se, tornando indietro la sera, non trovassi più il camper. Questo sì sarebbe un problema. Li rubano tanto i camper? Quali sono quelli più a rischio di furto?
Ti ringrazio per la spiegazione, la mia non era pura curiosità ma ora la situazione è più chiara. Mi mancherebbe solo sapere se ti terresti il posto fisso dove tornare, se ti adatteresti a spazi molto ristretti, perchépersonalmente penserei a un furgonato, non perché ce l’ho anch’io , ma perché sarebbe molto più facile muoverti nelle città, visto che parli di scuole e di convegni che non penso si trovino sempre in campagna o in località turistiche, e anche per usarlo quasi come un’auto. Solo che muovendoti tutto l’anno (e forse più di inverno che d’estate) non potresti portarti dietro troppa roba, ma dovresti avere un punto d’appoggio. Sempre pensando alle città questo però ti obbligherebbe ad avere un mezzo molto recente per evitare i divieti agli euro vecchi (per esempio a Milano già un Euro 5 ha problemi). Purtroppo pensando a quello difficilmente stare significativamente sotto i 50k. Se già questo ti blocca, i ragionamenti sul costo di corrente e gas vengono dopo. Qualche costo ti é già stato indicato anche se molto varia, soprattutto d’inverno, da quanto sei al freddo o senza sole… dove consiglierei la stufa a gasolio (almeno c’è meno problema a rifornirsi) e magari un Efoy per integrare la corrente. Poi spendere di meno si può ma aumentano i disagi, mentre a spendere di più un limite non c’è.
In risposta al messaggio di Bicio90 del 14/03/2025 alle 19:14:57Grazie per la risposta. Sì, oggi ho parlato al telefono con un concessionario Camper, ed anche lui mi ha consigliato, per le mie necessità, di preventivare una spesa almeno di 25-30 mila euro. Grazie per le dritte su come attrezzarlo. Se poi scegliere camper o Van... sarei più orientata su un camper piccolo, anche se il van mi sembra più maneggevole. Comunque, credo che la cosa migliore da fare prima di scegliere, sia andare dal concessionario e noleggiare per un fine settimana prima l'uno e poi l'altro, così da capire dove mi trovo meglio. Grazie ancora per il tempo che mi hai dedicato
Per come hai descritto la situazione ci sta che il camper possa essere una soluzione... come spesa considera almeno 25000€ per un camper (in alternativa 30000€ per un van, dipende dallo spazio di cui hai bisogno, io puravendo un van 540 che trovo super comodo per le vacanze, non riuscirei mai a viverci dentro) e almeno 5000€ per un tagliando completo con cambio gomme e per attrezzarlo secondo le tue necessità (riscaldamento a gasolio, frigorifero a compressore, pacco batterie al litio da almeno 300ah, almeno 200w di pannelli solari e un DcDc da 50a, questo dovrebbe garantirti un'ottima autonomia e unito al fatto che sei da sola e che quindi un classico serbatoio di acqua da 100 litri un po' ti dovrebbe durare, potresti stare anche 4 giorni senza doverti spostare). Queste sono le cifre in ballo, a cui aggiungere assicurazione e manutenzioni per circa 1200€ l'anno in media. In ogni caso buona fortuna per tutto!
In risposta al messaggio di gianninotopo del 14/03/2025 alle 21:33:24Grazie Giannino, ma 50k adesso, per me, sono tanti. Ho necessità di tenermi un po' di soldi da parte per poter tranquillamente gestire le eventuali le emergenze, soprattutto di salute, mie e del mio cane. Se poi, grazie alla recuperata mobilità, riprendo a lavorare e guadagnare, posso sempre pensare di passare a qualcosa di meglio. Quali sono le marche più affidabili, anche sull'usato, per i camper?
Anche secondo me dai 50 in su; per spendere meno bisognerebbe essere competenti, fortunati, capaci di farsi lavoretti da solo, ecc. comunque l'idea ci sta tutta, poi cerca di adattarla alle tue possibilità, se la tua casaha mercato potresti affittarla finché stai in camper. Per me ti conviene sparare il budget e ti si consiglieranno mezzi compatibili, con conseguente discussione, i miei migliori auguri!
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 14/03/2025 alle 23:11:21Grazie Apollo. Sì, sicuramente massimo 6 metri. Sì, ho già scaricato diverse app per controllare nei vari posti dove insegno, o dove mi hanno proposto di insegnare ma, per motivi di mobilità, ho dovuto per ora rinunciare, quali campeggi ci sono. Lo step successivo sarà noleggiare sia un camper che un van per un fine settimana, e vedere come mi trovo e dove mi sento più a mio agio. E sì, sono fortunata, mi piace tanto fare campeggio. Ne ho fatto tanto prima di ammalarmi... uno zaino sulle spalle e via, in giro per il mondo.
Ciao Sol, benvenuta. Mi spiace per la tua situazione. Capita sovente di leggere di neofiti che vogliono andare a vivere in camper, non è una cosa facile e spesso ci sono più noie del previsto, tuttavia leggendoti devo ammettereche ti hai motivazioni eccezionali e che questo mezzo, con tutti i suoi limiti, potrebbe alleviarti da una serie di problemi che non sono in grado di comprendere. Rispondere alla tua domanda non è facile, e io non sono un esperto a riguardo, ma posso suggerirti alcune cose: - se viaggi in camper, non avrai un auto, quindi dovrai avere un camper compatto (furgonato da 5,6m?) con riscaldamento a gasolio e un paio di batterie servizi (2 giorni di autonomia con frigo a compressore) - viaggiare in camper non implica fare libera per forza, valuta nei posti che frequenti di volta in volta dove parcheggiare in inverno con allaccio elettrico (anche pagando) e poi come sarebbe la tua permanenza se alloggiassi lì - vai a vedere i camper di persona, anche da un concessionario, cerca di capire come sarebbe la tua vita in quei 6mq e se sei disposta a farlo davvero - spero ti piaccia fare campeggio Per tutto il resto, in bocca al lupo, te lo meriti.
In risposta al messaggio di Sol del 15/03/2025 alle 04:50:30Tra quelle più reperibili usate certamente laika e hyner. Devi però tener conto che è come un autopremium tedesca, il valore sul mercato resta più alto. Comunque puoi scrivere queste due Marche su subito o auto/truckscout, selezionare la zona di interesse, ordinare per prezzo e farti un'idea di quello che puoi ottenere con una cifra vicina al tuo budget
Grazie Giannino, ma 50k adesso, per me, sono tanti. Ho necessità di tenermi un po' di soldi da parte per poter tranquillamente gestire le eventuali le emergenze, soprattutto di salute, mie e del mio cane. Se poi, graziealla recuperata mobilità, riprendo a lavorare e guadagnare, posso sempre pensare di passare a qualcosa di meglio. Quali sono le marche più affidabili, anche sull'usato, per i camper?
In risposta al messaggio di Sol del 15/03/2025 alle 04:30:47Si, certo, 50k sono tanti… purtroppo ora i prezzi sono quelli, e l’usato, per ora, si svaluta poco e lentamente , salvo avere una botta di ku.
No, hai ragione, difficile dare consigli se non si ha chiara la situazione. Sì, avrei un posto fisso dove eventualmente poter tornare e, in un primo momento, terrei anche la casa in affitto. È sempre un’idea, e potreinon trovarmi bene a vivere in camper. Quindi sì, provare va bene, buttarsi allo sbaraglio no. Sì, mi sono sempre adattata molto bene agli spazi ristretti. E sì, vorrei usarlo anche come un’auto, per questo non desidero superi i 6 metri. Però 50 K iniziano ad essere tanti. Vorrei tenermi un po' di denaro da parte per poter gestire tranquillamente le emergenze. se poi riprendo a lavorare a pieno ritmo e, conseguentemente, a guadagnare, posso sempre passare ad un camper più nuovo. È vero, alcune città, come Milano, possono presentare problemi per il divieto di circolazione dei mezzi più vecchi… e Milano è una delle mete. Ma c’è da dire che, fortunatamente, è ben servita dalla metropolitana. Potrei parcheggiare il camper prima della zona a traffico limitato, spostarmi con la metropolitana, dove posso portare il cane, ed arrivare agevolmente all’Università. Il problema si presenterebbe se, tornando indietro la sera, non trovassi più il camper. Questo sì sarebbe un problema. Li rubano tanto i camper? Quali sono quelli più a rischio di furto? Grazie per le dritte sulla stufa a gasolio e l'efoy, che non so cos'è, ma ora vado a leggere
In risposta al messaggio di giorgioste del 15/03/2025 alle 07:46:57L’Efoy è un generatore di corrente ma non a benzina/gasolio (che non potresti usare in città), che non fa rumore e non inquina. Io non ce l’ho ma in un caso come il tuo lo considererei.
Si, certo, 50k sono tanti… purtroppo ora i prezzi sono quelli, e l’usato, per ora, si svaluta poco e lentamente , salvo avere una botta di ku. Ti parlo di Milano perché è dove vivo, per le altre città non so, ma pensosarà sempre peggio. Si può parcheggiare fuori (ma proprio fuori, l’area vietata è quasi tutta) e fare il pendolare come fanno tantissimi, ma avevo capito che ti serviva arrivare vicino al posto… meglio così. Per i furti, accadono, ma non é così automatico A dire il vero a noi un’auto, dopo decine d’anni di parcheggio nelle stesse vie, l’hanno rubata ma ho scoperto dopo che era molto appetibile e rimane l’unica tra tutte le persone che conosco (che fortuna, eh). Non so per i camper, ma ne riconosco molti parcheggiati sempre negli stessi posti per anni, ma il mio è rimessato al chiuso. Per la tipologia fai benissimo a noleggiarli, lo consiglio sempre. Tieni conto che un tradizionale in genere costa meno (anche perché di quelli vecchi ce ne sono di più), e sono più spaziosi dentro ma più ingombranti fuori, ad esempio in larghezza occupano di più e danno più fastidio a chi parcheggia vicino, ma soprattutto hanno un maggiore impatto visivo su chi abita dove lo vuoi lasciare, con una maggiore probabilità di essere scambiati per zingari. Ma visti i costi e le esigenze, devi essere convinta e il noleggio è molto utile. L’Efoy è un generatore di corrente ma non a benzina/gasolio (che non potresti usare in città), che non fa rumore e non inquina. Io non ce l’ho ma in un caso come il tuo lo considererei. Infine, per le marche, il consiglio è di non tenerne conto per ora… inizieranno a farti dei nomi ma se ti impunti su quello nomi non ne esci… anche perché varia con l’età e con la tipologia… inizia col noleggio, capisci quello che cercherai, e poi chiedi consigli, tenendo conto che su COL moltissimi ti diranno solo i difetti e che costano troppo anche perché li confrontano con loro che hanno preso il migliore in anni dove costavano il giusto
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 15/03/2025 alle 10:16:37Grazie Massimo, ed hai ragione, in effetti il semintegrale mi pare un buon compromesso. Ne ho visti in internet diversi, molto carini, con letto alla francese in coda. Ma che prezzi. Appena trovo qualcosa che si possa avvicinare la mio budget, vi disturbo di nuovo.
L’Efoy è un generatore di corrente ma non a benzina/gasolio (che non potresti usare in città), che non fa rumore e non inquina. Io non ce l’ho ma in un caso come il tuo lo considererei. Detta così, è molto fuorvianteL' Efoy è si un generatore di corrente, ma a 12v, e serve esclusivamente per caricare le batterie Funziona in automatico, quando la tensione scende, lui parte per ripristinarla Funziona a etanolo e non fa rumore
In risposta al messaggio di Sol del 15/03/2025 alle 14:48:52Sui Semiintegrali la scelta e' piu ampia, sono piu spaziosi, ma con qualche limite nell'uso cittadino.
Grazie Massimo, ed hai ragione, in effetti il semintegrale mi pare un buon compromesso. Ne ho visti in internet diversi, molto carini, con letto alla francese in coda. Ma che prezzi. Appena trovo qualcosa che si possa avvicinare la mio budget, vi disturbo di nuovo.