Inserito il 05/09/2006 alle: 14:06:27
L’autostrada in Serbia finisce a Leskovac circa 50 km a sud di Nis, la strada diventa poi una normale statale, ma non attraversa paesi, fino al confine con la Macedonia.
Pochi km dopo il confine riprende l’autostrada macedone, a prezzi molto più contenuti, l’autostrada non passa per Skopie, per arrivarci bisogna prendere un raccordo di alcuni km.
Verso Negotino l’autostrada si interrompe per una trentina di km, diventando una statale molto panoramica.
I Serbi non brillano in simpatia, ma non ho avuto problemi, anche perché i rapporti si sono limitati ai caselli autostradali ed ai distributori, i casellanti accettano gli euro, ma non sono entusiasti, e può capitarvi il resto in dinari, il cambio ai caselli non è dei più limpidi.
Io ho cambiato € 50 che mi sono serviti per il pagamento ad uno dei 3 caselli che si attraversano e per il campeggio di Belgrado.
Forse conviene cambiare € 100, pagare i pedaggi nella loro moneta ed utilizzare la rimanenza (poco) per il gasolio alla fine dell’autostrada.
Il resto del gasolio può essere pagato con carta di credito senza problemi.
Comunque sebbene gli euro siano accettati su tutte le autostrade (Slovenia, Croazia, ecc) è sempre bene avere tagli piccoli e monete, perché non sempre il casellante ha il resto in euro.
L’attraversamento della Macedonia è rapido e il paesaggio poco popolato.
Distributori di carburante sono presenti ovunque, al massimo distano una trentina di KM.
A Belgrado mi sono fermato la notte in campeggio Auto kamp DUNAV - Zemun,
LON: 44°52'39.45"N, LAT: 20°21'22.80"E, trovato con difficoltà anche perché sono arrivato in mezzo ad un violento temporale e per l’assoluta mancanza di indicazioni.
I 30 km intorno a Belgrado sono i più impegnativi, l’autostrada diventa una tangenziale, e vi transita di tutto con un traffico paragonabile a quello delle nostre autostrade anche se molto disordinato.
Per il resto il traffico scarso rende la guida poco impegnativa, maggior attenzione verso il manto stradale in alcuni punti deformato dai TIR, ma nel complesso buono.
Non ho visitato Belgrado avendo fretta di arrivare in Grecia e poi in Turchia.
Lattine di birra o cola possono aiutare in caso alla frontiera vogliano entrare a controllare.
Comunque in frontiera la pazienza, un saluto cordiale ed un sorriso aiutano sempre.
Se vi chiedono la destinazione indicate sempre la GRECIA.
Ovviamente serve il passaporto.
Il diario di bordo è in completamento, ma riguarda essenzialmente la Turchia.
Buon viaggio
Roberto