In risposta al messaggio di Armando del 03/03/2023 alle 11:16:22Anch'io uso il camper quasi solo oltre confine, dove spesso si viene accolti con piacere.
Concordo sull'importanza e anche la difficoltà delle soste in itinere. Noi ad es. andando in Provenza ci fermavamo sempre a pranzare o cenare in Liguria. Ora viste le difficoltà anche solo per sostare al risto, scegliamopercorsi alternativi o se passiamo dalla costa ci organizziamo per mangiare in camper in Italia.e mangiare fuori in Francia. (scusate se non è il SüdTirol ma la situazione è simile)
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 03/03/2023 alle 14:29:03Parli tanto dell'estero ma a me non risulta che all'estero si fa quello che si vuole, anzi. Se poi ti riferisci alle lande desolate dove vai qui nella nostra bella e ineguagliabile Italia non ci sono.
Anch'io uso il camper quasi solo oltre confine, dove spesso si viene accolti con piacere. Quei circa 10mila euro all anno che lascio all estero, saranno anche poca cosa, ma moltiplicato per i tanti che fanno così... forse dovrebbe essere il governo centrale a mettere ordine nella materia, e fare volare basso i sindaci sceriffi improvvisati.
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 03/03/2023 alle 15:42:54si ma se la bella e ineguagliabile Italia la puoi vedere solo dal finestrino senza fermarsi viene da se che sei più che invitato ad andare oltre.
Parli tanto dell'estero ma a me non risulta che all'estero si fa quello che si vuole, anzi. Se poi ti riferisci alle lande desolate dove vai qui nella nostra bella e ineguagliabile Italia non ci sono.
In risposta al messaggio di PDR del 03/03/2023 alle 16:05:03Concordo, ma dopo averne girata un bel po' non vedo tutti questi problemi. Che ci sia bisogno di incentivare, favorire e creare aree di sosta è una cosa imprescindibile. Come sarebbe imprescindibile avere rispetto del territorio che ci ospita.
si ma se la bella e ineguagliabile Italia la puoi vedere solo dal finestrino senza fermarsi viene da se che sei più che invitato ad andare oltre. Ripeto quando si fa la guerra al parcheggio diurno dei camper in visita ad una città si dimostra poca lungimiranza da parte degli amministratori locali
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di Armando del 03/03/2023 alle 19:10:48Non so dove lo hai letto . Una considerazione generale dove non c'è alcun riferimento a voi. Ci mancherebbe!
Scusa Ezio, ma ti risulta che io o Tommaso o altri qui si abbia la pretesa di fare quello che su vuole e di non avere rispetto del territorio che ci ospita?
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di Armando del 03/03/2023 alle 19:55:21Vero, a volte si legge non quello che è scritto ma quello che si pensa sia scritto.
Negli ultimimessaggi che hai scritto. Tiri fuori concetti che sfondano porte aperte e che non mi pare centrino con quello che si diceva. Comunque OK, i dialoghi fra sordi è meglio non prolungarli.
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 03/03/2023 alle 20:09:09mi ritengo una persona rispettosa degli altri di conseguenza anche dell,ambiente rilevo comunque da parte tua a volte risposte dure
Vero, a volte si legge non quello che è scritto ma quello che si pensa sia scritto.
In risposta al messaggio di Subalpino del 03/03/2023 alle 21:56:06Non posso conoscere la vicenda, ma da come la descrivi io dico che la divisa va rispettata.
Come ho accennato prima, penso che servirebbe un database dei comuni off limits da affiancare a quello delle aree di sosta. Ricordo che una trentina di anni fa mio padre fu quasi arrestato dai vigili urbani di un paese dimontagna dopo una discussione per un parcheggio del camper. Lui era andato a prelevare al bancomat e lo volevano multare perché era con un camper. Peraltro io abitavo in quel comune e lui stava a casa mia, Fu salvato solo dagli strilli di mia figlia che era con lui e fece cambiare idea agli sceriffi. Dopo quell’episodio comunque subii una sorta di rappresaglia da parte del comandante. Ora i protagonisti della lite sono morti e io ho venduto la casa, oggi in quel comune c’è un area di sosta a pochi passi dal comando dei vigili. Ogni comune fa storia a se, un po’ come gli sceriffi delle contee americane, quindi sapere come funziona prima di andarci aiuta nella programmazione del viaggio.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 04/03/2023 alle 08:21:54Ricordati che a me continuare a leggere "sceriffi" in modo dispregiativo di persone che fanno il proprio lavoro, bene o male, girano le balle. E lasciarlo scritto continuamente ancora di più. Altro che rispetto!
mi ritengo una persona rispettosa degli altri di conseguenza anche dell,ambiente rilevo comunque da parte tua a volte risposte dure
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 03/03/2023 alle 15:42:54Io sono piu che rispettoso dei posti dove vado come ospite, perchè quando si va a casa di altri l educazione, piu che le regole, deve portare a comportarsi con rispetto accettando cio che decide il padrone di casa. E questo lo applico ovunque.
Parli tanto dell'estero ma a me non risulta che all'estero si fa quello che si vuole, anzi. Se poi ti riferisci alle lande desolate dove vai qui nella nostra bella e ineguagliabile Italia non ci sono.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/03/2023 alle 11:32:21Dire che i Sindaci, che rappresentano lo Stato, sono dei "sceriffi", per me è insultare una figura dello Stato, tanto più se non si sanno le motivazioni per le quali hanno fatto una ordinanza, ad esempio come quella argomento di questo post. Ti rammento che:
Io sono piu che rispettoso dei posti dove vado come ospite, perchè quando si va a casa di altri l educazione, piu che le regole, deve portare a comportarsi con rispetto accettando cio che decide il padrone di casa. E questolo applico ovunque. Quando parlo di sceriffi certo con un accezione critica, non parlo delle FFOO che quelli fanno solo cio che gli viene comandato, ma parlo dei sindaci, degli amministatori, che decidono a loro vantaggio (albergatori) regole piu o meno condivisibili. In ogni caso se quelle regole ci sono io le rispetto sempre, casomai non vado in quei posti. L Italia è sicuramente bellissima, ma io non mi ci trovo a mio agio, troppa gente ovunque, troppe difficoltà a muoversi e sostare quasi ovunque, e preferisco posti a contatto con la natura, con pochissima gente e dove se lasci il camper parcheggiato hai buona probabilità di ritrovarlo integro e con tutto il suo contenuto . Mi riservo di visitare alcune parti di Italia quando anche mia moglie sarà a casa, e quindi si potrà andare completamente fuori stagione sperando di trovare poca gente.
provvedimenti contingibili e urgenti
al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica o la sicurezza urbana.
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 04/03/2023 alle 14:07:00Carissimo Ezio, avevo scritto che non intervenivo più ma, anche se credo che Tommaso lo farà da se, mi sembra un po' troppo...forse il tuoi trascorsi lavorativi (almeno quelli che si capiscono da COL) ti fanno essere un po' troppo "precisino"
Dire che i Sindaci, che rappresentano lo Stato, sono dei sceriffi, per me è insultare una figura dello Stato, tanto più se non si sanno le motivazioni per le quali hanno fatto una ordinanza, ad esempio come quella argomentodi questo post. Ti rammento che: Funzioni quale ufficiale del Governo Il sindaco, autorità locale di pubblica sicurezza Secondo il nostro ordinamento, il sindaco ha doppia figura: è capo dell’amministrazione comunale ed ufficiale del governo (2). In quest’ultima veste, secondo l'art. 1 del R.D. 733/1931 (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) il sindaco è autorità locale di pubblica sicurezza, nei comuni dove manca il capo dell'ufficio di pubblica sicurezza del luogo. L’art. 6 del D.L. 92/2008, modificando l’art. 54 del D. Lgs 267/2000 (TUEL - Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) ha ampliato le attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale. Al riguardo, il sindaco sovrintende alle seguenti attività: • emanazione di atti in materia di ordine e sicurezza pubblica; • svolgimento di funzioni in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria; • vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone preventivamente il prefetto. Conserva altresì compiti in materia elettorale, di stato civile, di leva militare, di statistica. Oltre a ciò, l’art. 54 TUEL attribuisce ora importanti potestà al sindaco–ufficiale del governo che adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica o la sicurezza urbana. Ambiti di intervento del sindaco quale ufficiale del governo Il Decreto del Ministro dell’Interno 5 agosto 2008, ha disciplinato i compiti del sindaco ed i suoi poteri di intervento, quale ufficiale del governo, in materia di sicurezza e incolumità pubblica. Secondo il Decreto, ai fini di cui all’art. 54 del TUEL, per incolumità pubblica si intende l’integrità fisica della popolazione e per sicurezza urbana un bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, nell’ambito delle comunità locali, del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale. In quest’ambito. il sindaco interviene per prevenire e contrastare: a) le situazioni urbane di degrado o di isolamento che favoriscono l’insorgere di fenomeni criminosi, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l’accattonaggio con impiego di minori e disabili e i fenomeni di violenza legati anche all’abuso di alcool; b) le situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato o che ne impediscano la fruibilità e determinano lo scadimento della qualità urbana; c) l’incuria, il degrado e l’occupazione abusiva di immobili tali da favorire le situazioni indicate ai punti a) e b); d) le situazioni che costituiscono intralcio alla pubblica viabilità o che alterano il decoro urbano, in particolare quelle di abusivismo commerciale e di illecita occupazione di suolo pubblico; e) i comportamenti che, come la prostituzione su strada o l’accattonaggio molesto, possono offendere la pubblica decenza anche per le modalità con cui si manifestano, ovvero turbano gravemente il libero utilizzo degli spazi pubblici o la funzione cui sono destinati o che rendono difficoltoso o pericoloso l’accesso ad essi. Secondo l'art. 15 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, il sindaco è autorità comunale di protezione civile: al verificarsi dell'emergenza nel territorio comunale, assume la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi necessari dandone immediata comunicazione al prefetto e al presidente della giunta regionale. Quando la calamità naturale o l'evento non possono essere fronteggiati con i mezzi a disposizione del comune, chiede l'intervento di altre forze e strutture al prefetto.