http://youtu.be/2hD5XoKqMFo
In risposta al messaggio di IvanG del 02/05/2021 alle 10:13:53Si parlava di uno strumento diverso, amperometro analogico con indicatore a lancetta di tipo tradizionale e passivo, magari chi ha posto la domanda voleva usarli, certamente esistono digitali con shunt e segno +/- ma qui non si discueva tanto dello strumento completo per monitorare le batterie ma di amperometri in generale
Ciao, mi ripeto, ma esistono dei cloni victron (come il mio) che hanno le medesime funzioni, ma senza connessione Bluetooth e app con storico (quello comunque me lo dà il carica batterie della victron Blue smart da 20 Aad una uscita). Partendo da un valore teorico di 190A (capacità delle mie batterie, che setti tu dopo aver caricato per bene le batterie) è visibile gli Amper/ora consumati e i residui. Da quando ho questo strumento ho capito che nelle peggiori ipotesi (frigo e stufa) arrivo a consumare 60A ogni 24 ore. Lo strumento, come scritto poc'anzi, legge le correnti in ingresso e uscita. Faccio un esempio, se sto consumando 4A e in ingresso (pannello solare o alternatore) arrivano 10A lo strumento mi segnerà +6A di carica, se in ingresso non c'è fonte di ricarica, lo strumento segnerà -4A. I dati di lettura sono sovrapponibili a quello del carica batterie victron Blue smart che controllo via app. Insomma mi trovo bene e l'ho pagato in decimo del victron equivalente (che ripeto fa di più con la app, ma una volta capiti i consumi avere gli storici non mi interessa più). Ivan
In risposta al messaggio di rubylove del 02/05/2021 alle 10:28:19Ma anche io all'inizio lo volevo mettere analogico, ma, giustamente, come scrivi, serve una classe di sensibilità buona, arrivi a spendere come per un digitale multifunzione, come quello che alla fine ho deciso di mettere.
Si parlava di uno strumento diverso, amperometro analogico con indicatore a lancetta di tipo tradizionale e passivo, magari chi ha posto la domanda voleva usarli, certamente esistono digitali con shunt e segno +/- maqui non si discueva tanto dello strumento completo per monitorare le batterie ma di amperometri in generale Io ho montato alcuni amperometri digitali con shunt, di tipo non isolato ma a me serviva misurare le correnti di alcune utenze e sapevo che la lettura mi serviva solo verso queste, il problema è la qualità della misura che è scadente
In risposta al messaggio di Armando del 02/05/2021 alle 18:38:09Ciao Armando.
Scusa Salvatore, forse mi è sfuggito qualcosa leggendo col cellulare. Il problema della scarsa lunghezza del cavo del display sugli Hall è risolvibile?
In risposta al messaggio di IvanG del 02/05/2021 alle 11:30:01forse non hai seguito la richiesta di un possibile riutilizzo di vecchi strumenti analogici che era stata fatta da un'altro utente, si discuteva di quello, del loro possibile riutilizzo che però è complicato dagli shunt interni
Ma anche io all'inizio lo volevo mettere analogico, ma, giustamente, come scrivi, serve una classe di sensibilità buona, arrivi a spendere come per un digitale multifunzione, come quello che alla fine ho deciso di mettere. ciao
In risposta al messaggio di salvatore del 02/05/2021 alle 18:33:39Che ognuno abbia lo strumento adatto alle proprie esigenze mi sembra come voler affermare che tutti sappiamo quello che facciamo e invece non è cosi, altrimenti non saremmo qui a discutere
Ognuno sceglie lo strumento adatto alle proprie esigenze. Chi ha bisogno di precisione, sceglie lo strumento a shunt- Credo pero' che a un camperista medio basti sapere quanta corrente preleva dalla batteria e quanta ne entra.Non credo che dia importanza ad un eventuale errore di lettura (che comunque normalmente e' nell' ordine di qualche decimo di ampere). Quindi valutati pro e contro, lo strumento migliore - secondo me - resta quello Hall. Ovviamente nulla da dire nei confronti di chi - comunque - preferisce lo shunt.
In risposta al messaggio di rubylove del 03/05/2021 alle 09:27:10Sinceramente non ho capito molto.
Che ognuno abbia lo strumento adatto alle proprie esigenze mi sembra come voler affermare che tutti sappiamo quello che facciamo e invece non è cosi, altrimenti non saremmo qui a discutere Io credo che di una precisioneassoluta non ci sia bisogno ma neanche di uno strumento che non serva a nulla, visto che i miei due a shunt sono assolutamente inattendibili, mentre il victron, sempre a shunt,lo è Uno strumento che non mi misura piccole correnti (parlo di 100mA) non mi va bene, perchè non riesco neanche a vedere se c'è qualcosa che a veicolo tutto spento continua a far circolare corrente Lo strumento principale (quello con lettura +/-) nel mio caso il victron BMV712 collegato alla batteria, difficilmente mi dirà quello che mi serve rispetto alle utenze, lui leggerà sempre il bilancio tra entrate e uscite, senza dire da cosa sia causato, quindi va bene per il controllo della batteria ma non tanto per conoscere con una qualche precisione cosa sta circolando nelle utenze in quanto influenzato dalle entrate, ogni volta dovresti essere sicuro che non sta entrando nulla da alternatore, caricabatterie, solare Nel mio progetto non c'era uno strumento generale ma una serie di amperometri unidrezionali, volendo semplificare anche solo due, uno in entrata e uno in uscita, questo gia almeno avrebbe indicato con chiarezza cosa sta circolando come entrata e cosa sta circolando come uscita La corrente in ingresso è influenzata dallo stato di carica della batteria e delle utenze collegate ma quella in uscita indicherebbe con chiarezza quella delle utenze, indipendentemente da quello che entra ho dovuto desistere perchè gli strumenti che ho comprato non hanno precisione e non leggono le correnti basse, sapere che ho dimenticato qualcosa acceso sarebbe utile no? Quindi uso il Victron BMV712 che mi consente di farlo ma solo se in quel momento so per certo che non entra nulla, solo in questo caso posso vedere se esce qualcosa. Alla fine stacco il generale, ma il generale non stacca tutto, lascia accesse le utenze che io ho considerato preferenziali oltre al frigo, quest'ultimo è sotto relè di minima tensione ma il resto no quindi dovrò dedicare un amperometro privo di shunt o con shunt per 1/2A solo a quelle utenze, se lascio il mezzo fermo per qualche giorno dove non c'è luce voglio sapere cosa sta circolando nella linea preferenziale
In risposta al messaggio di salvatore del 04/05/2021 alle 10:43:53Si vede che il tuo strumento è buono e il mio no, intendevo dire proprio questo, che sono scadenti, mi sono riproposto di scollegarne uno per provarli sul banco e confrontarli con un amperometro decente per fare una verifica, evidentemente ho preso una sola
Sinceramente non ho capito molto. Uno strumento che non mi misura piccole correnti (parlo di 100mA)... Il mio amperometro a shunt ha una portata di 50 ampere e risoluzione al decimo di ampere (100milliampere) Con portata20 ampere si trovano strumenti con risoluzione al centesimo di ampere (10 milliampere). Nel mio progetto non c'era uno strumento generale ma una serie di amperometri unidrezionali, volendo semplificare anche solo due, uno in entrata e uno in uscita... Non capisco come sia possibile, visto che il cavo sul quale viene fatta la misura e' lo stesso. O sbaglio?