In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 00:40:29Il 7,5% in meno non è poco, hai preso da loro anche il BMS?
Io ho preso 4 celle EVE 280 Ah da ManYi (venditore Yan Lam) a maggio 2022 montata su camper a luglio 2022 circa. Da ottobre ad oggi ho fatto 3 test di scarica ed ho ottenuto un valore variabile tra i 250 ed i 260 Ah circa.Ho contattato il venditore e mi sono sentito rispondere che, secondo lui, si tratta di valori normali. Riporto l'informazione affinché ognuno si faccia la propria idea
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 00:40:29Prima di fare test per valutare la capacità è necessario essere certi di aver bilanciato le celle.
Io ho preso 4 celle EVE 280 Ah da ManYi (venditore Yan Lam) a maggio 2022 montata su camper a luglio 2022 circa. Da ottobre ad oggi ho fatto 3 test di scarica ed ho ottenuto un valore variabile tra i 250 ed i 260 Ah circa.Ho contattato il venditore e mi sono sentito rispondere che, secondo lui, si tratta di valori normali. Riporto l'informazione affinché ognuno si faccia la propria idea
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In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 16:27:31Grazie delle info, era per capire, non so se 56 A (non Ah) è un carico ottimale, ma lo sbilanciamento tra le celle potrebbe indicare che all'epoca ManYi non selezionava le celle raggruppandone 4 uguali tra loro.
Provo a rispondere a entrambi. La batteria è formata da 4 celle prismatiche (4s) con BMS JBD, shunt (Coulomb meter) e bilanciatore attivo da 5 ampere. Il BMS aveva i valori di stacco impostati a 3,65 e 2,5 v per cella; inoltreil BMS stacca quando la differenza di voltaggio tra le celle supera un certo valore per evitare lo sbilanciamento eccessivo. I test sono stati condotti a casa e quindi a temperatura ambiente costante circa 20 gradi. In due dei tre test la batteria era carica a 14,6 volt con celle bilanciate con differenza di voltaggio di 0,002 v (quello che viene definito top balance) mentre in uno mi sono fermato a 14 volt e rotti prima di iniziare la scarica. La scarica è stata fatta applicando un carico di 56 A circa (stufetta) e il voltaggio finale di scarica è stato intorno ai 10 v una volta e intorno agli 11 volt le altre due volte. Infine visto che le celle tendono a sbilaciare man mano che procede la scarica e visto che lo sbilanciamento è più accentuato quanto più alto è il carico applicato, per raggiungere i 10v ho dovuto applicare carichi più leggeri verso la fine (per esempio una lampadina). Le volte che ho invece raggiunto solo gli 11 v mi sono fermato quando il BMS ha staccato la prima volta per sbilanciamento delle celle (lasciando il carico costante a 56 A circa) Se avete altre domande chiedete pure
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 25/01/2025 alle 02:36:31Le condizioni sono:
Il 7,5% in meno non è poco, hai preso da loro anche il BMS? È lui che nei test a un certo punto stacca e indica quante Ah sono state prelevate, su alcuni BMS si puossono impostare molti parametri che potrebbero incideresui test. Non so se eiste un metodo standard per misurare la capacità di una cella al litio, la mia è una domanda, nelle AGM insieme alle Ah vengono indicate le ore di scarica (C5, C10, C20 ecc) e a quanti Volt a elemento viene considerato lo stop del prelievo, nelle litio ignoro se c'è un elenco predefinito di valori di tempo, tensione, temperatura e corrente, vorrei capire per sapere come noi clienti possiamo misurare le amperora di una cella LiFePO4 in modo univoco, al netto del setup del BMS.
In risposta al messaggio di Emme48 del 25/01/2025 alle 16:34:17Ho corretto, grazie! Credo che tutti i venditori di celle lifepo4 matchino le celle prima di venderle, il punto è capire la qualità delle celle che vendono. Lo sbilanciamento si verifica sempre a fine carica/scarica cioè quanto più ci si avvicina ai valori di targa delle celle
Grazie delle info, era per capire, non so se 56 A (non Ah) è un carico ottimale, ma lo sbilanciamento tra le celle potrebbe indicare che all'epoca ManYi non selezionava le celle raggruppandone 4 uguali tra loro.
In risposta al messaggio di il tornitore del 25/01/2025 alle 17:25:11Infatti ho cercato di rispettare quei valori. Il fatto di avere applicato un carico più basso credo non abbia influito oppure al massimo abbia permesso di ottenere valori di capacità più alti. La batteria era a casa da almeno 24 ore quando ho iniziato la scarica e le celle sono compresse. La media dei tre test sarebbe intorno a 255 Ah. ManYi dice che è un valore normale
Le condizioni sono: - temperatura 25°C (anche celle al cuore) - solitamente 0,3C in carica e scarica (ma vedendo da datasheet EVE mod. LF280K le danno per 0,5C quindi 140 A) - range 2,5-3,65 V con termine carica 0,05C -umidità 20-80% - inizio fase scarica dopo 30 min di rest time (EVE indica 1h di riposo) senza carico - 3 rilevazioni con media finale In certi casi viene indicata anche la forza di compressione.. Esempio EVE, nell'uso ciclico, indica 300 kg.
In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 16:27:31Da nuova avevi fatto dei test?
Provo a rispondere a entrambi. La batteria è formata da 4 celle prismatiche (4s) con BMS JBD, shunt (Coulomb meter) e bilanciatore attivo da 5 ampere. Il BMS aveva i valori di stacco impostati a 3,65 e 2,5 v per cella; inoltreil BMS stacca quando la differenza di voltaggio tra le celle supera un certo valore per evitare lo sbilanciamento eccessivo. I test sono stati condotti a casa e quindi a temperatura ambiente costante circa 20 gradi. In due dei tre test la batteria era carica a 14,6 volt con celle bilanciate con differenza di voltaggio di 0,002 v (quello che viene definito top balance) mentre in uno mi sono fermato a 14 volt e rotti prima di iniziare la scarica. La scarica è stata fatta applicando un carico di 56 A circa (stufetta) e il voltaggio finale di scarica è stato intorno ai 10 v una volta e intorno agli 11 volt le altre due volte. Infine visto che le celle tendono a sbilaciare man mano che procede la scarica e visto che lo sbilanciamento è più accentuato quanto più alto è il carico applicato, per raggiungere i 10v ho dovuto applicare carichi più leggeri verso la fine (per esempio una lampadina). Le volte che ho invece raggiunto solo gli 11 v mi sono fermato quando il BMS ha staccato la prima volta per sbilanciamento delle celle (lasciando il carico costante a 56 A circa) Se avete altre domande chiedete pure
In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 17:40:05Con una corrente più bassa la capacità effettiva è superiore.
Infatti ho cercato di rispettare quei valori. Il fatto di avere applicato un carico più basso credo non abbia influito oppure al massimo abbia permesso di ottenere valori di capacità più alti. La batteria era a casa daalmeno 24 ore quando ho iniziato la scarica e le celle sono compresse. La media dei tre test sarebbe intorno a 255 Ah. ManYi dice che è un valore normale
In risposta al messaggio di banoyo del 25/01/2025 alle 17:43:07Scusami non l'ho scritto e adesso aggiungo. Il pacco batteria è fornito dall'inizio di bilanciatore attivo da 5 ampere. Il test non l'ho fatto all'inizio perché mi sono fidato del venditore che mi era stato consigliato. Ho invece fatto i tre test dopo due anni perché non mi tornavano le prestazioni che osservavo durante l'uso. Il fatto che abbiano subito un degrado del'8% circa dopo due anni e considerato che le ho curate al massimo (mai caricate da fredde, caricate al max all'80%, mai lasciate cariche a lungo ecc.) utilizzandole senza grossi carichi, a me non sembra tanto normale (oltretutto sarebbero celle garantite per 6000 cicli). Non sono un esperto, cerco di informarmi ma leggendo qui e lì su forum e gruppi FB oltre che YT, vedo che non è infrequente trovare persone che hanno batterie date per un certo amperaggio di capacità e addirittura ne tirano fuori di più. Per la mia non è così.
Da nuova avevi fatto dei test? Io ho notato un comportamento e dei valori simili ai tuoi, ma con la batteria nuova....è rientrato tutto, anzi la capacità è risultata maggiore di quella dichiarata montando un bilanciatoreattivo. Non ho ben capito se era un problema di tempi o del fatto che il bilanciatore passivo del BMS non funziona bene. Probabilmente è come dice Emme48, con l'aggiunta del fatto che hanno più di due anni, quindi un piccolo degrado nel bilanciamento potrebbe essere normale. Sarebbe interessante montare un piccolo bilanciatore attivo e vedere se e quanto recuperi. Costa poco, da 5A l'ho preso a meno di 6 euro.
In risposta al messaggio di il tornitore del 25/01/2025 alle 17:25:11Così me li spaventi... compressione 300 Kg, ma a metro quadro.
Le condizioni sono: - temperatura 25°C (anche celle al cuore) - solitamente 0,3C in carica e scarica (ma vedendo da datasheet EVE mod. LF280K le danno per 0,5C quindi 140 A) - range 2,5-3,65 V con termine carica 0,05C -umidità 20-80% - inizio fase scarica dopo 30 min di rest time (EVE indica 1h di riposo) senza carico - 3 rilevazioni con media finale In certi casi viene indicata anche la forza di compressione.. Esempio EVE, nell'uso ciclico, indica 300 kg.
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In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 17:59:01Caricate sempre all'80% porta a problemi sull'accuratezza del SOC da parte del BMS e probabilmente non farà mai un bilanciamento completo.
Scusami non l'ho scritto e adesso aggiungo. Il pacco batteria è fornito dall'inizio di bilanciatore attivo da 5 ampere. Il test non l'ho fatto all'inizio perché mi sono fidato del venditore che mi era stato consigliato.Ho invece fatto i tre test dopo due anni perché non mi tornavano le prestazioni che osservavo durante l'uso. Il fatto che abbiano subito un degrado del'8% circa dopo due anni e considerato che le ho curate al massimo (mai caricate da fredde, caricate al max all'80%, mai lasciate cariche a lungo ecc.) utilizzandole senza grossi carichi, a me non sembra tanto normale (oltretutto sarebbero celle garantite per 6000 cicli). Non sono un esperto, cerco di informarmi ma leggendo qui e lì su forum e gruppi FB oltre che YT, vedo che non è infrequente trovare persone che hanno batterie date per un certo amperaggio di capacità e addirittura ne tirano fuori di più. Per la mia non è così.
In risposta al messaggio di Emme48 del 25/01/2025 alle 18:09:06Capita che qualcosa scappi o do per scontato
Così me li spaventi... compressione 300 Kg, ma a metro quadro. Non vorrei che qualcuno mettesse in morsa la propria batteria. Comunque le celle che vendono ora le danno per 10.000 cicli, se quelle erano da 6.000, forse stiamo parlando di due prodotti diversi.
In risposta al messaggio di il tornitore del 25/01/2025 alle 18:16:42Non sono pochi 21/23 mV.
Un aspetto interessante che ho notato in questi giorni sul pacco batteria della mia BEV è che al 95% reale il deltaV è attorno a 21-23 mV, al 65-70% reale attorno ai 17 mV, mentre quando è attorno al 25-30% reale il deltaVè attorno a 6-7 mV; curioso di vedere quando è quasi scarica. Temperatura batteria tra 5 e 15°C. Strano comportamento... O che ha un bilanciamento in scarica oppure ci sono altri fattori...
In risposta al messaggio di il tornitore del 25/01/2025 alle 17:49:48Ho iniziato la scarica dopo un paio di ore dalla carica completa. La batteria era in casa da almeno 24h e quindi con temperatura uniforme fin dentro e intorno ai 20 gradi.
Con una corrente più bassa la capacità effettiva è superiore. Mentre se hai aspettato 24h prima di scaricare questo incide negativamente... La carica è stata interrotta a 0,05C? Solitamente il degrado maggiore lo si ha nei primi 2 anni circa a seconda dell'utilizzo poi si assesta con un andamento lineare. In scarica a quanto arrivava il deltaV?
In risposta al messaggio di banoyo del 25/01/2025 alle 18:37:08Come ti dicevo giorni fa io sulla BEV ho le NMC e 21-23 mV in top charge sono pochi. NMC e LFP hanno curve diverse; sulle BEV con LFP vedo comunque deltaV anche di 10-12 mV ed è normale.
Non sono pochi 21/23 mV. I bilanciatori di serie sui BMS di solito sono solo passivi. I passivi non fanno altro che scaricare con una resistenza le celle più alte, in pratica scalda e butta via energia, funziona solo nellefase finale di carica, i tempi di bilanciamento sono lunghi. Quelli attivi spostano l'energia dalle celle più cariche a quelle più scariche, funzionano in fase di carica, di scarica e di riposo, praticamente sempre, lavorano a correnti più alte e bilanciano velocemente.
https://www.mokoenergy.com/batt...
In risposta al messaggio di BaBaBaBaBa del 25/01/2025 alle 20:54:51Non saprei se 24h di acclimatamento passivo siano sufficienti per avere al cuore la stessa temperatura o -1-2°C rispetto l'ambiente su una batteria da 22 kg circa. Ovviamente dipende anche da che temperatura si parte.
Ho iniziato la scarica dopo un paio di ore dalla carica completa. La batteria era in casa da almeno 24h e quindi con temperatura uniforme fin dentro e intorno ai 20 gradi. La prima volta l'ho scaricata fino a 10,1 v.Il SOC rilevato dal BMS è sempre poco affidabile e comunque, nel corso dei due anni, ogni tanto ho caricato al 100% e tarato shunt e BMS (naturalmente la stessa cosa ho fatto all'inizio del test. Scusami ma non ho capito le domande del 0,05C e del deltaV. In scarica, verso la fine e con il carico dei 56 A, il deltaV è arrivato anche 0,200 e rotti v ovviamente con blocco della scarica da parte del BMS per sbilanciamento. Dall'inizio della scarica e per tutta la curva fino al ginocchio, il deltaV rimane nell'ambito dei 0,00* V con bilanciatore attivo acceso. Spero di aver risposto
In risposta al messaggio di il tornitore del 25/01/2025 alle 21:20:27Grazie per le spiegazioni.
Non saprei se 24h di acclimatamento passivo siano sufficienti per avere al cuore la stessa temperatura o -1-2°C rispetto l'ambiente su una batteria da 22 kg circa. Ovviamente dipende anche da che temperatura si parte. IlSOC stimato del BMS non è sempre poco affidabile, lo diventa sempre se non si fai mai una carica completa e ogni tanto anche una scarica. Una batteria LFP si definisce carica quando arriva a 3,65 V e la corrente di carica scende a 0,05C (su una 280 Ah significa 14 A; io staccherei a 13,9 A); tale valore viene indicato sul datasheet di EVE. Se la corrente di carica è ancora superiore a 14 A significa che la carica non è completa. DeltaV importante verso fine scarica ma ci sta perchè la curva non è più piatta, quindi si notano le varie differenze; sarebbe stato sicuramente preoccupante avere un deltaV anche di 50-100 mV a SOC intermedi dove la curva è piatta.