In risposta al messaggio di ase94 del 01/11/2017 alle 11:12:50Ciao,
Questa batteria della nds Ha già tutto ? Anche i relè di max di cui parli? grazie e solo curiosità perché l’azienda non ne parla .....e se è meglio aggiungerli Â
In risposta al messaggio di Topolone del 01/11/2017 alle 12:15:38Grazie per le info
Ciao, Ho aperto il link che hai messo. E', a mio avviso, vergognoso. Sempre più spesso vedo aziende che pubblicizzano prodotti tecnici inserendo delle belle foto colorate e con dei testi che urlano al miracolo . Io misento in questi casi offeso e non credo di essere l'unico. Hai fatto una domanda precisa alla quale non è possibile rispondere in quanto quella pagina Web sembra realizzata per utenti che non devono chiedere e soprattutto non devono capire. Comprare a scatola chiusa e stare zitti. Non è dato sapere cosa c'è all'interno di quella batteria, come è realizzato il BMS ne quello che c'è all'esterno. Usano relè alla stato solido ? Dai pochi dati messi si può comunque capire che, anche loro, hanno fatto compromessi discutibili ; la corrente massima di prelievo, tipica delle batterie sigillate con BMS e relè interni, è bassa . Le celle Lifepo4 sono in grado di erogare una corrente, per ovviamente pochi secondi, fino a 10 volte la loro capacità in Ah ossia Una batteria di 100 Ah deve potere erogare anche 1000 ampere e questo permette di accendere qualsiasi motore diesel anche di cilindrata elevata. Non credo che il sistema da loro proposto possa essere usato anche come batteria di avviamento. E' come usare un motore di una Ferrari con un limitatore di velocità da camion....No buono... Â
In risposta al messaggio di ase94 del 02/11/2017 alle 12:40:49Questa sotto è roba seria mica la mia ...
Grazie per le info visto che non sono molto informato su questa tacnologia soprattutto sugli accorgimenti da prendere ...(ho letto tutti i tuoi interventi) pensavo che questo prodotto della nds fosse simile al tuo capolavoro (bello e pronto) grazie Â
http://kilowattlabs.com/energy-...
http://www.ultraflexgroup.com/f...
In risposta al messaggio di franco49tn del 05/11/2017 alle 18:06:34Franco... se quei dati sono veritieri ti do un consiglio da amico ;
Domani vedo di copiare meglio quanto sopra , era in Pdf e non viene meglio di così. Nota da quanto sentito da colloqio personale consigliano come massimo : Batterie al piombo scarica del 40 % ogni ciclo di ricarica( ma la ricarica dura almeno 8-10 ore) Batterie in Agm scarica dedl 50 % come sopra Batterie al Lithio scarica si del 90 % si , ma non tutti i giorni così elevata ,consigliano in almeno DUE giorni (e ricarica veloce in poche ore ) Batterie ai supercondensatori scarica anche del 99 % anche molte volte al giorno (e ricarica immediata in 15-30 secondi ) a patto di avere un sistema di ricarica talmente potente - Comunque parlano di sistema di ricarica come le Agm.
http://www.ultraflexgroup.com/f...
In risposta al messaggio di Topolone del 02/11/2017 alle 14:17:07UNICAT?
Questa sotto è roba seria mica la mia ... Â
In risposta al messaggio di IvanG del 06/11/2017 alle 13:36:03Dovrebbe essere ACTION MOBIL...
UNICAT?
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 26/09/2017 alle 22:10:24Buongiorno a tutti,
Inizio il giro di risposte da te perché... sarò breve! Per caratteristiche delle batterie e dell'impianto, ti invito a cercare il mio post su e poi la seconda parte su Per chi non volesse subire i pipponi: batterieFIAMM FGL100, comprate a nov 2014, quasi sempre collegate alla rete e mai una scarica sotto i 12,3V. Origine del problema, come da mia personale ipotesi: la batteria #2 è schiantata per vibrazioni (cedimento meccanico) e si è trascinata nella sorte l'altra, perché erano collegate in parallelo secco. Sui metodi d'indagine, leggete i post. Per quanto riguarda l'acquisto, ti confermo i prezzi indicati. Però devi rivolgerti dove parlano italiano ma non sono esattamente italiani... Oppure facciamo così: immagina di essere a Rimini e di voler andare all'estero, ma di essere in riserva sparata... Â
https://it.aliexpress.com/item/...
In risposta al messaggio di hotrod del 08/11/2017 alle 09:56:05Perché volete complicarvi la vita quando esiste un distributore molto serio in Europa ( Ev-power ) e anche un'azienda a San Marino che dovrebbe avere le Calb a magazzino a 131,50 € Iva compresa .
Buongiorno a tutti, Volevo segnalare che la piattaforma con le ali cinese ha in programma per il giorno 11 novembre una specie di black saturday con lo sconto del 10%. Questo vuol dire 4x CALB LFP 3,2V 100Ah a 488€. spedizionegratuita ma forse qualche spesa doganale. Prendendo queste batterie mi viene il dubbio del BMS, quello del link può andare bene? Può essere sufficiente o devo corredarlo di relè di potenza, vedo che vi costruite i BMS in casa e se posso chiedere come riuscite a realizzarlo. Serve anche il PCB? Se anche Topolone riesce a darmi la sua opinione, magari. Ciao e grazie. Â
In risposta al messaggio di Topolone del 08/11/2017 alle 10:56:39Sulla spesa posso tranquilizzarvi, son 122€ cadauna, iva, trasporto a casa tua incluso.
Perché volete complicarvi la vita quando esiste un distributore molto serio in Europa ( Ev-power ) e anche un'azienda a San Marino che dovrebbe avere le Calb a magazzino a 131,50 € Iva compresa . Attenzione che i prezzisu Ev-power sono più bassi ma IVA esclusa e il trasporto è caro ( 50 € circa ). Sul forse dazi compresi ho dei seri dubbi... Ho comprato recentemente 4 stupidate su miniinthebox per un valore di 80 € su cui ho dovuto pagare circa 30 € tra iva e dazi doganali Quel BMS potrebbe in teoria andare bene ma nei dati indicano max 100 ampere continui ( tutti da verificare ! )  e 150 di picco che significa che non puoi usare la batteria come batteria da avviamento ma solo come BS. Personalmente non farei mai passare 100 ampere su una scheda elettronica di quel tipo. Che io sappia nessuno si è costruito un proprio BMS qui su COL ...si sono assemblati componenti del commercio ... costruiti no. Qualcuno probabilmente su COL ha le competenze per farlo...non di certo io... Â
In risposta al messaggio di hotrod del 08/11/2017 alle 11:16:20La soluzione probabilmente più economica è quella di usare dei semplici bilanciatori a resistenze e un relè di sgancio bassa tensione :
Sulla spesa posso tranquilizzarvi, son 122€ cadauna, iva, trasporto a casa tua incluso. Anche da San Marino la spedizione devo aggiungerla comunque. Ma invece il problema del BMS mi rimane, cosa posso usare cercando dinon dover accendere un mutuo? In Elettronica vecchio stampo mi arrangio, ti chiedo come posso muovemi. Non conosco quel portale, da ormai 18 mesi sto comprando da aliexpress sempre con spedizione gratuita e solo in un caso ho avuto le spese doganali di 73€ su 520€ di acquisto. Sopratutto all'inizio avevan la tendenza a descrivere erroneamente il contenuto (gift) ma adesso ti posso assicurare che il materiale, con i sui tempi, ma arriva ed è pure tracciato da loro. Â
In risposta al messaggio di Topolone del 08/11/2017 alle 12:01:09I bilanciatori dell'ultima foto dove posso reperirli eventualmente?
La soluzione probabilmente più economica è quella di usare dei semplici bilanciatori a resistenze e un relè di sgancio bassa tensione : Ossia : 1 bilanciatore per ogni cella e 1 relè di sgancio per bassa tensioneTe la cavi con poco più di 50 € ma non hai nessun controllo per le sovra tensioni . La soluzione che io ho voluto attuare è quella di accoppiare il mio BMS Smart123 con un relè della TYCO ma mi sono arenato in quanto quel relè bystabile deve essere pilotato da una schedina che manda impulsi ( da 50 ms a 100 ms ) a 12V per farlo cambiare stato. Forse bastava un condensatore ! Non ho purtroppo le conoscenze sufficienti per realizzare una tale scheda che dia garanzia di totale sicurezza e ho preferito arrendermi e accendere il mutuo per prendere il Philippi TSA 265...( 175 € + trasporto  ) Se hai buone conoscenze in elettronica puoi tentare quella strada e usare dei bilanciatori che controllano LV e OV di ogni singola scheda tipo questi per interfacciarli con il relè Tyco. Â
In risposta al messaggio di hotrod del 08/11/2017 alle 13:14:21
I bilanciatori dell'ultima foto dove posso reperirli eventualmente? La cosa si complica e non poco, sia per i costi sia in complessità . Non hai certo speso poco neanche per lo smart bms123... e di certo mastichi il tedesco a colazione. Grazie
http://www.faktor.de/batterie-m...
In risposta al messaggio di champion del 06/11/2017 alle 09:02:27Se la Uflex  ha messo a catalogo queste "batterie"
qui si leggono le caratteristiche. Fantastiche caratteristiche, però perchè non li utilizzano nelle auto elettriche/ibride?
In risposta al messaggio di Topolone del 01/11/2017 alle 12:15:38Nel preventivo che mi hanno fatto non mi hanno detto che sostituisce la batteria di avviamento, ma solo quella dei servizi.
Ciao, Ho aperto il link che hai messo. E', a mio avviso, vergognoso. Sempre più spesso vedo aziende che pubblicizzano prodotti tecnici inserendo delle belle foto colorate e con dei testi che urlano al miracolo . Io misento in questi casi offeso e non credo di essere l'unico. Hai fatto una domanda precisa alla quale non è possibile rispondere in quanto quella pagina Web sembra realizzata per utenti che non devono chiedere e soprattutto non devono capire. Comprare a scatola chiusa e stare zitti. Non è dato sapere cosa c'è all'interno di quella batteria, come è realizzato il BMS ne quello che c'è all'esterno. Usano relè alla stato solido ? Dai pochi dati messi si può comunque capire che, anche loro, hanno fatto compromessi discutibili ; la corrente massima di prelievo, tipica delle batterie sigillate con BMS e relè interni, è bassa . Le celle Lifepo4 sono in grado di erogare una corrente, per ovviamente pochi secondi, fino a 10 volte la loro capacità in Ah ossia Una batteria di 100 Ah deve potere erogare anche 1000 ampere e questo permette di accendere qualsiasi motore diesel anche di cilindrata elevata. Non credo che il sistema da loro proposto possa essere usato anche come batteria di avviamento. E' come usare un motore di una Ferrari con un limitatore di velocità da camion....No buono... Â