le parole sono quelle nere . quote:Risposta al messaggio di luigi64 inserito in data 27/09/2013 09:07:13 (> scusa ma il tuo messaggio non è comprensibile immediatamente, almeno per me. Stai dicendo che le bombole NON scoppiano? Oppure ho capito male? facciamo un rapido esempio. Bombola nuova e piena con valvola chiusa. La butto nel fuoco e non dovrebbe scoppiare? Con l'aumentare della pressione interna dovuta al riscaldamento dall'estreno c'è solo una certezza, che la bombola SCOPPIA! guarda questa foto:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.adnkronos.com/IGN/Re...
www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di luigi64 inserito in data 27/09/2013 09:07:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Li a scoppiare erano le gomme [:0] ______________________________________________ e piu facile torcere una manopola che raddrizzare un telaio Roberto
http://www.youtube.com/watch?v=...
quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 27/09/2013 10:50:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono del 1959 e a quell'epoca ero ragazzino, ma ricordo l'incendio di Castel San Pietro. Si diceva che alcune bombole fossero decollate come missili e avessero volato per parecchi km. Ma questa mi sembra la voce popolare che si amplifica man mano che viene trasmessa.[:D] Ho visto filmati in TV riguardo a esperimenti fatti con bombole nel fuoco. A un certo punto cede una saldatura e esce una gran fiammata. Quindi a rigore non parlerei di scoppio nel vero senso della parola.
per dare un esempio di quello che succede.
Ovvio che se capita in un camper del camper rimane poco, ma per capitare bisogna che il camper sia gia ampiamente stato divorato dalle fiamme per un discreto tempo e quindi a quel punto, la bombola è il meno.
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Tommaso IZ4DJI
www.iz4dji.it
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 27/09/2013 14:22:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tommaso io ero li non ricordo se era il 69 o il 70 ! Ero fermo con i miei zii di Bologna in coda sulla via Emilia ad 1 km di distanza o poco meno , si vedeva benissimo il fumo nero dell'incendio , e le deflagrazioni delle bombole si sentivano eccome, ogni tanto in celo si vedeva una bombola salire , mi ricordo come se fosse successo ieri, i vigili riuscirono a fermare l'incendio prima che il fuoco arrivassse ai depositi di gas dietro la fabbrica ,altrimenti era un disastro assoluto. Quel giorno lo zio devette rinunciare ad andare alle terme per le cure, passammo il giorno dopo , le case vicine alla fabbrica erano piene di schegge di ferro, con tutti i vetri giù . Sicuramente le normative negl'anni sono cambiate quindi in teoria la lamiera della bombola deve tenere pressioni più elevate senza far partire delle schegge o di ropersi in più parti . PS Abbiamo pochi anni di differenza sono poco più giovane [:D] Conosco bene la tua zona, lo zio era di Monzuno. Saluti
le parole sono quelle nere . quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 27/09/2013 19:51:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Già! questo 3d più che riferito alla sicurezza delle bombole andrebbe allargato ANCHE all'aspetto 220V H24, che per alcuni sembra innocua... www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di duke46 inserito in data 28/09/2013 00:07:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Personalmente ritengo che debbano vietare l'uso del gas sui veicoli ricreazionali.id="blue"> Alternative per il fornello e il frigo ? Un altro aspetto assurdo e' che in molti rimessaggi ti obbligano a togliere la bombola ogni volta che parcheggi il mezzo. Secondo me se ti fregi dell'insegna "rimessaggio" devi adottare i sistemi di sicurezza previsti e avere una adeguata copertura assicurativa e non obbligare i clienti a smontare ogni volta le bombole. id="blue"> Ecco, se il gestore ti obbliga a togliere le bombole , " probabilmente" la impone la sua assicurazione per aumentare la sicurezza del sito . Elimina in questo modo un problema. Se il luogo è chiuso, coperto, meglio eliminare il gas , perfino nei parcheggi pubblici e condominiali nei sotterranei le auto a gas non possono sostare. Non ci sono molte alternative per tenere sotto controllo un capannone chiuso. Un sistema di rilevazione fumo entrerebbe in funzione troppo tardi e di sicuro non impedisce l'incendio. Servirebbe un impianto di spegnimento automatico con costi elevatissimi. E non so fino a che punto riesca ad eliminare eventuale incendio ,forse lo limita e basta . Esistono anche le telecamere termiche , ma serve che qualcuno le osservi e poi costano come un camper [:)] Non credo che il passaggio nelle abitazioni da GPL a metano abbia inciso sul rispetto delle normative è 1000 più pericoloso il metano del GPL lo sanno tutti. Per info : Il GPL si posa in terra e poi sale, l'unico accorgimento e di non fare scintille a terra mentre si cammina ( parlo di locali chiusi) IL metano parte dall'alto e scende quindi nel 98% trova l'innesco nella energia elettrica a soffitto data dai punti d'accensione. Un 'altra cosa ricordati che è più pericolosa un ambiente chiuso con una perdita di gas che un ambiente completamente saturo di gas. Per far partire un incendio servono sempre 3 cose: Comburente, Combustibile , innesco, se manca una delle tre non succede nulla . Non è detto che l'incendio del rimessaggio sia casuale , potrebbe essere anche doloso. Saluti
le parole sono quelle nere .
quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 28/09/2013 14:59:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Clay, sono d'accordo con te su ciò che hai scritto. Quello che mi auspico io è che venga incentivata la ricerca e la produzione di sistemi alternativi che in parte ci sono già ( fornello a gasolio o frigoriferi elettrici a 12 volt con una buona resa). Come accade in tutti i rimessaggi coperti dove vige l'obbligo ( formale) di scaricare le due bombole di gas dal mezzo...alla fine sono in pochi a farlo, anche perché è una pretesa per me assurda. Considerando poi che ogni volta si deve sostituire anche la guarnizione... Morale, l'assicurazione difficilmente rimborserà. Il proprietario pagherà meno di premio assicurativo perché ha bene esposto un regolamento a funzione di manleva delle sue responsabilità e alla fine il camperista paga. Per quanto riguarda l'uso casalingo del gas, mi riferivo al fatto che quando si teneva la bombola sotto il fornello della cucina si era più "abituati" alla convivenza con un oggetto pericoloso. Si prestava più attenzione e forse c'era più "rispetto" per la presenza di una bombola, che veniva subito chiusa dopo l'uso. Oggi con il metano che entra in casa penso che siano proprio in pochi a chiudere tutte le sere il rubinetto del gas, anche perché spesso c'è anche la caldaia del riscaldamento/ acqua calda che rimane sempre aperto. Nelle abitudini quotidiane siamo molto più superficiali. Le normative, di contro, sono molto più specifiche e vincolanti. Personalmente, in casa mia e' da venti anni che ho i sensori di gas e di fumo collegati all'elettrovalvola posta all'esterno della casa sul contatore. Ogni 4 anni li sostituisco perché hanno una scadenza. ...però la bombola sul camper...non mi piace[B)] Ciao, buona serata[:)] Paolo