Omologazione in Europa

In risposta al messaggio di marinox del 20/05/2023 alle 18:02:12

Chiedo ad esperti se un QUALSIASI accessorio sia motorizzato che non se sia possibile omologarlo in ITALIA forte della omologazione in un paese UE. Mi spiego meglio: voglio acquistare una moto/scooter  in un qualsiasi

paese UE e re immatricolarla in ITALIA in ASSOLUTA sicurezza che ciò avvenga, un carrello/rimorchio stesso discorso e via dicendo. Chiedo questo x evidenti riscontri di accessori oramai in vendita su siti esteri tranquillamente visionabili da chiunque , come essere SICURO E CERTO che ciò avvenga tralasciando una assicurazione del venditore estero che dice NESSUN PROBLEMA E' un quesito che sarebbe tra PRIVATI come transazione ma non ho la CERTEZZA che ciò avvenga senza sentirmi dire MI DISPIACE NON SI PUO'. Stò vaneggiando o ci sono alcune precauzioni che posso avere /tenere ? . anche certi mezzi venduti ma NON in italia lo posso acquistare ? .  UN GRAZIE A QUANTI MI RISPONDERANNO IN MANIERA ESAUSTIVA SENZA SBORDARE IN ALTRE COMPLICAZIONI . carlo carlo . www CAMPER FAI DA ME , è il modo x vedere il mio camper autocostruito anche in video su you tube

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Io so, che per veicoli motorizzati, ma penso anche i rimorchi, per ritargarli in Italia, la motorizzazione richiede particolari documenti, oltretutto tradotti in italiano
Tra cui il COC
 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 20/05/2023 alle 18:15:40

Io so, che per veicoli motorizzati, ma penso anche i rimorchi, per ritargarli in Italia, la motorizzazione richiede particolari documenti, oltretutto tradotti in italiano Tra cui il COC  

È così. Serve il COC.
In caso in cui il veicolo non sia in possesso di COC è richiesta "visita e prova" in motorizzazione.
IN sede di tale collaudo possono essere richiesti interventi tecnici per legalizzare il mezzo.
Non conosco costi e tempi di tale pratica.

Tuttavia Li conosco im Spagna per lo stesso motivo, e sono mesi e migliaia di euro per nazionalizzare il codice di omologazione di un veicolo che non dispone di COC e per cui non sia possibile ottenerlo . Salvo immatricolazione fatta per trasferimento di residenza che salta questo passaggio.

In Italia non so bene ma non ho mai sentito che costi migliaia di euro come in Spagna.


Ricordo che le.direttive europee dicono che qualsiasi immatricolazione di veicolo di altro stato membro, COC o non COC, deve avere  Tempi e costi ragionevoli.
 In Italia non so come sono.
È evidente che 6 mesi e 3mila euro in Spagna non sono né un tempo né un costo ragionevole.. specialmente su veicoli del valore di poche migliaia di euro.


Per esempio sui camper precedenti ai primi anni 2000 è impossibile ottenere un coc o che abbiamo un codice di omologazione europea all origine. Sono senza COC e con codice di omologazione nazionale.
Per le.automobili esiste da prima invece.

In risposta al messaggio di marinox del 20/05/2023 alle 18:58:27

ok diciamo che il mezzo motorizzato e non sia o abbia qualche anno e naturalmente il venditore non ha il c.o.c. e stiamo parlando principalmente di un venditore privato CHE FARE? , e se fosse un concessionario ? . io ho acquistato

un rimorchio NUOVO ed è ancora in mio possesso ma il C.O.C. ? è il rivenditore che ha questo documento o devo richiederlo all'azienda costruttrice ? , stessa richiesta in caso di acquisto all'estero , CHI ? . a parte la SPAGNA ci sono altri paesi che richiedono simili documenti ? è davvero cosi' difficile un acquisto sebbene sia stato omologato presso altro stato e all'epoca è risultato conforme e adesso ? . carlo

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Tutti i paesi europei richiedono il coc. Non solo la Spagna..o lmitalia.
può essere che il procedimento per nazionalizzare codici di omologazione senza COC varia da paese a paese.

Tale documento lo rilascia il fabbricante se non è disponibile.

Ma non sempre è possibile..se io chiedo un COC a fiat per il mio camper del 1991 non me lo fa perché non esisteva la normativa per poter ottenere un COC.

Quindi è stato fabbricato con parametri ora non conformi all ottenimento di un COC.

La cosa più utile che puoi fare è chiamare la motorizzazione della tua provincia di residenza.

Una copia del COC lo dovrebbe avere anche la motorizzazione di provenienza
 

penso che la cosa cambi se il mezzo è nuovo e mai targato o se è usato e quindi gia targato e immatricolato in uno stato  UE.

Però, meglio chiedere a una agenzia pratiche auto, ma che sia esperta e faccia spesso queste pratiche e sappia di cosa si parla.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 21/05/2023 alle 01:06:04

penso che la cosa cambi se il mezzo è nuovo e mai targato o se è usato e quindi gia targato e immatricolato in uno stato  UE. Però, meglio chiedere a una agenzia pratiche auto, ma che sia esperta e faccia spesso queste pratiche e sappia di cosa si parla.

Concordo..e poi chiamare anche la motorizzazione e vedere se ha info in più..

Il certificato di conformità lo deve emettere il costruttore o l'installatore se si tratta di una installazione

Io ho richiesto il certificato di conformità a Iveco che me lo ha inviato in italiano, poi ho richiesto il certificato di conformità a Achleitner che è l'azienda che ha trasformato il mezzo su nullaosta Iveco e me lo ha inviato in iglese

Un produttore/installatore certificato deve rilasciarlo, certo che se lo compri da una fonte non certa o prodotto da un cinese che poi ci stampa sopra CE mentre non è certificato affatto, il rischio che te la prendi in saccoccia è reale



 

In risposta al messaggio di marinox del 21/05/2023 alle 17:57:32

un grazie a quanti mi hanno risposto . stò guardando LEBONCOIN ( francia )che è praticamente SUBITO in italia . ho visto cose a prezzi interessanti sopratutto omologati ragion x cui sarei interessato ad un eventuale acquisto

, ma è la tempistica che mi frena ovvero ,il prezzo è buono contatto il venditore e ci mettiamo d'accordo ,ed è li' il problema , alcune volte su subito contatto il venditore che dice OK ma poi un altro acquirente lo acquista e IO sono fregato . credo che anche se interessato l'unica opzione sia una parziale somma x fermare l'oggetto e poi concludere , MA  se poi visivamente noto qualche problema come uscirne e recuperare la somma che ho anticipato ? . credo che fintanto chè esistono questi problemi ( corretti x carità ) mi dovrò accontentare di un acquisto nazionale .  carlo

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Sei matto a anticipare i soldi su cose tipo subito?

A uno che mi ha comprato il camper alle Canarie, avevano truffato un paio di mille euro per bloccare un camper inesistente a Barcellona .

Prese il COVID con tutta la famiglia,.dopo la visione e che ci eravamo messi d'accordo.
gli dissi che per me era uguale andare a fare il passaggio etc..
Ma si fece la quarantena..va beh, allora disse che nel frattempo me lo bloccava con mille euro.

Gli dissi se non gli fosse bastata la prima volta .
Alla.fine dissi che lo aspettavo, salvo che qualcuno offrisse di più. Perché comunque al prezzo ci eravamo dati la mano.

Niente alla fine se lo compró tutto contento senza anticiparmi nulla.

Io ho perso un sacco di buoni camper in Italia per la distanza da dove abito. Ma non anticipo manco un euro a nessuno.

E nemmeno chiedo anticipi se vendo che non voglio storie.

Io da privato a privato ho acquistato una BMW del 1983 in Germania e l'ho regolarmente nazionalizzata qui in Italia.
Serve TANTA pazienza, un pò di soldi e la volontà di arrivare  in fondo nonostante viviamo in un paese del 4° mondo prigioniero di burocrati fannulloni ed ignoranti che sanno solo dire no se non altro per fare il meno possibile.
Ma a norma di legge la pratica è fattibile.

In risposta al messaggio di marinox del 20/05/2023 alle 18:02:12

Chiedo ad esperti se un QUALSIASI accessorio sia motorizzato che non se sia possibile omologarlo in ITALIA forte della omologazione in un paese UE. Mi spiego meglio: voglio acquistare una moto/scooter  in un qualsiasi

paese UE e re immatricolarla in ITALIA in ASSOLUTA sicurezza che ciò avvenga, un carrello/rimorchio stesso discorso e via dicendo. Chiedo questo x evidenti riscontri di accessori oramai in vendita su siti esteri tranquillamente visionabili da chiunque , come essere SICURO E CERTO che ciò avvenga tralasciando una assicurazione del venditore estero che dice NESSUN PROBLEMA E' un quesito che sarebbe tra PRIVATI come transazione ma non ho la CERTEZZA che ciò avvenga senza sentirmi dire MI DISPIACE NON SI PUO'. Stò vaneggiando o ci sono alcune precauzioni che posso avere /tenere ? . anche certi mezzi venduti ma NON in italia lo posso acquistare ? .  UN GRAZIE A QUANTI MI RISPONDERANNO IN MANIERA ESAUSTIVA SENZA SBORDARE IN ALTRE COMPLICAZIONI . carlo carlo . www CAMPER FAI DA ME , è il modo x vedere il mio camper autocostruito anche in video su you tube

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Per esperienza indiretta devo dirti di avere tutte le carte, nel tuo caso per moto/scooter penso non ci siano grossi problemi ma per carrelli e rimorchi è fondamentale avere il COC.
Un parente ha acquistato un mezzo attrezzato in Belgio ad un prezzo stracciato ma poi senza COC ci ha messo un anno a immatricolarlo in Italia, non voglio neanche sapere il costo agenzia che ha dovuto sobbarcarsi; tieni conto che un anno per un'attività commerciale è da suicidio.

In risposta al messaggio di marinox del 22/05/2023 alle 17:05:26

tengo BEN PRESENTI TUTTI i suggerimenti sin qui arrivati e IL C. O.C. diventa fondamentale anche se l'acquisto dovesse essere tra privati . uno scambio di suggerimenti corretti mette l'eventuale acquirente al riparo da problemi

e assicurazioni (vai tranquillo non ci sono problemi ) da acquisti di difficile omologazione italiana .                          GRAZIE . carlo

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se vuoi, privatamente , posso darti il nome di una agenzia che si occupa, tra le altre mille cose, di cercare e nazionalizzare veicoli all'estero
prova a sentirli, ma rimane sempre il fatto che se prima non vedi come è messo....

In risposta al messaggio di marinox del 22/05/2023 alle 12:13:11

niente acquisti costosi e comunque vale la regola lo guardo e se mi piace lo prendo . devo dire comunque che acquisti su subito a distanza con pagamento compreso di spedizione mi è sempre arrivato tutto , tranne che quell'annuncio di un trevisano che vendeva lamiera in ottone da UN (1 ) mm e poi era da 7/10 . compensazione della spesa sostenuta ? ciao ciao . carlo

A mia sorella hanno fregato 200 euro per una TV..ma perché lei è tonta.

Però poi ha imbrogliato il tipo, e in qualche modo, è riuscita a ottenere i suoi dati e lo ha denunciato..un anno dopo è dovuta andare a testimoniare a processo..aveva un mucchio di ste piccole truffe alle spalle.

Sedicente veronese in realtà napoletano.

 

In risposta al messaggio di Sergione66 del 22/05/2023 alle 15:20:30

Io da privato a privato ho acquistato una BMW del 1983 in Germania e l'ho regolarmente nazionalizzata qui in Italia. Serve TANTA pazienza, un pò di soldi e la volontà di arrivare  in fondo nonostante viviamo in un paese

del 4° mondo prigioniero di burocrati fannulloni ed ignoranti che sanno solo dire no se non altro per fare il meno possibile. Ma a norma di legge la pratica è fattibile.

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Guarda..paese del terzo mondo su alcune cose..
su questo delle immatricolazioni, dopo aver conosciuto la Spagna ti assicuro che è peggio.

Se non c'è COC e omologazione europea è un incubo da migliaia di euro..e a volte manco è possibile. E lo puoi sapere solo dopo aver pagato la pratica di homologación individual a 1500 euro..quello che in Italia si chiama visita e prova in motorizzazione e che dubito fortemente che costi 1500 euro.

Senza contare che lmitalia se c'è il COC o l omologazione europea, non vuole manco vedere il veicolo (immatricolazione in sola via amministrativa con solo le carte)e addirittura valida la revisione estera.
La Spagna vuole vedere qualsiasi veicolo e non considera nessuna revisione estera europea.

Ho amici spagnoli che hanno preso Mercedes di pochi anni in Germania e per ottenere l ok della revisione hanno dovuto spendere migliaia di euro nonostante avessero COC e omologazione europea.

Uno per i vetri oscurati e il parabufali, di fabbrica, ha dovuto pagare non so quanto per il progetto dell' ingegnere e l.omolkgazione di queste cose in Spagna.

L auto era stata fabbricata così in Germania. Solo che siccome non diceva sui documenti queste cose, per la Spagna andavano omologate a parte sul libretto di circolazione.

Insomma l.italia non è il peggio, e l.unione europea come sempre, si dimostra una inutile barzelletta formale (a parte per le.banche ovviamente).

Ora, la normativa europea dice chiaramente che i paesi in sede di reimmatricolazione devono accettare una revisione europea in vigore.
La Spagna viola questo sistematicamente.
A detta loro è perché i loro standard di revisione sono più stretti di quelli minimi europei.
Ma me lo ha detto un responsabile spagnolo. Vorrei sapere l.opinione di Bruxelles.

Sempre l'unione europea dice che qualsiasi veicolo legalizzato in un paese membro, COC o non COC, deve essere legalizzato dall' altro paese membro a un costo e tempi ragionevoli.

Ebbene la Spagna sul vecchio usato evidentemente non rispetta questo, e addirittura ogni tanto NEGA L IMMATRICOLAZIONE DEL MEZZO.
Per me è solo per protezionismo del mercato interno.
Alla fine fanno pure bene dal loro punto di vista.

Ripeto l.unione europea troppe volte si dimostra solo tante chiacchiere e pochi fatti.

Anche perché c'è sempre poi la clausola per saltare la direttiva europea.
Per esempio dice che tutti i veicoli legali di un paese lo devono diventare nell' altro..
Ma poi"salvo che il Paese ospitante lo reputi un pericolo per la sicurezza e l ambiente".

Quindi ecco che la Spagna può rifiutare un veicolo europeo senza COC, con la scusa che è un pericolo per la sicurezza.

Per esempio questo camper olandese soppalcato, anni 80 quindi senza COC e omologazione europea, in Spagna molto probabilmente è IN-IMMATRICOLABILE(salvo per cambio residenza, probabilmente li ha obbligati Bruxelles) E però per saperlo devi pagare 1500 euro.
In Italia non si arriva a tanto credo.
Già non passa l ispezione solo per le sospensioni posteriori a fine corsa in Spagna.

 

Conosco gente che ha comprato una moto custom ( una Harley nella fattispecie ) l'ha completamente modificata , poi l'ha esportata in Germania dove l'ha fatta omologare dal TUV, quindi l'ha ri-importata in Italia.
Non conosco i dettagli ma se l'hanno fatto per una moto penso che si potrà fare anche per le altre cose...
E' tutto quello che so.

In risposta al messaggio di Franzino del 23/05/2023 alle 08:16:42

Conosco gente che ha comprato una moto custom ( una Harley nella fattispecie ) l'ha completamente modificata , poi l'ha esportata in Germania dove l'ha fatta omologare dal TUV, quindi l'ha ri-importata in Italia. Non conosco i dettagli ma se l'hanno fatto per una moto penso che si potrà fare anche per le altre cose... E' tutto quello che so.

Certo che si può fare..il punto è che se un veicolo non ha codice di omologazione europea/COC deve sempre passare la visita in motorizzazione. Tutto qua.

Se invece ha quei requisiti passa in via amministrativa solo con le carte.