Rendimento estivo trivalente in zone calde

In risposta al messaggio di marob del 28/02/2022 alle 20:12:47

Qui si parla di Thetford 150 litri a 25 gradi 0,47kwh/24h: Mi piacerebbe vederlo a 40°

Dice che le specifiche sono a 25º esterni, ma non con quale T interna. Nota quella, si può riproporzionare il consumo in base alla differenza termica. Se internamente considerassero 5 gradi, ad es. per 43 esterni si potrebbe fare: 
0.47 * (43-5) / (25-5) = 0.893 KWh/g

.. che a 12.7 V sarebbero 70.3 Ah 

Condiderando però che 43 ºC continui per 24 ore non succede di trovarli sul Med, il consumo in 24 ore sarebbe certo minore ... 
Se ad es. facciamo 25 di notte per 12 ore e 43 nelle altre 12 (solo due step per fare prima eh ..) sarebbe la media tra 0.47 e 0.893 KWh/g cioè 0.682 KWh/g quindi a 12.7 V sarebbero 53.7 Ah/g

Pensavo peggio .. sempre che abbiano considerato 5 gradi interni ( l'ho presupposto io tanto per mostrare come fare il calcolo) e che non abbiano barato con i dati di consumo.

 

In risposta al messaggio di Armando del 28/02/2022 alle 19:50:56

(altrettanto OT) Forse perché la sensazione di calore non viene solo dalla temperatura. Noi andiamo a Creta da quasi 40 anni (non sempre e solo lì eh ..): l'aria secca e la brezza la rendono molto meno ostica di quel che

si pensi ... a noi piace. * In genere, come anche l'anno scorso, soffriamo il caldo se al ritorno passiamo l'Emilia senza accendere l'AC. Sia a Creta sia nel Peloponneso non accendiamo l'AC ma basta tenere giù un po' i finestrini, cosa che preferiamo. Però ci è anche capitato di andare a trovare amici (di Brescello e di Bozzolo, pianura padana in pieno) che erano in alberghi del nord di Creta e che difficilmente si allontanavano dalle loro stanze condizionate, mah .. tot capita tot sententiae  ​​ ​​* Piace anche a lui  

...

Concordo, anch'io vado spesso in Grecia e nel Peloponneso, le temperature, seppur alte, per via del basso grado di umidità non sono mai insostenibili e la sera sul mare c'è sempre una notevole escursione termica che spesso mi ha costretto a usare un lenzuolino e chiudere le finestre... contestualmente il frigo durante la notte recupera ampiamente quei pochi gradi che ha perso durante il giorno per via della calura e delle ripetute aperture e mantiene un range di temperatura assolutamente accettabile almeno nel mio caso, è ovvio che un trivalente vecchiotto e maltenuto può far fatica a mantenere una temperatura accettabile e nel caso un compressore, previo adeguamento approvvigionamento energetico, può migliorare la situazione...

Semo un branco de oche,
semo alla 4a pagina e l'autore del post non ci ha degnato di un commento. 
Che dire. parolaccia. 
Roberto 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 01/03/2022 alle 01:02:58

Semo un branco de oche, semo alla 4a pagina e l'autore del post non ci ha degnato di un commento.  Che dire. parolaccia.  Roberto 

...
Effettivamente hai ragione ma il forum è anche questo... una chiacchierata virtuale identica a quelle che si fanno sotto al tendalino davanti a un buon prosecco...

N.B. ovviamente ghiacciato...

 

Evidentemente l'argomento interessava a parecchi e il discorso si è allargato. Penso che le info che interessavano alla prima richiesta ci siano. Se poi è emerso anche altro, male non fa 

Ritengo che le informazioni scambiate sul forum e le esperienze dirette riportate, siano di gran lunga superiori anche a quelle sui siti dei vari produttori, mi dispiace però a volte, leggere commenti volti solo a degradare, mi auguro solo che Itinerante15 non sia sia smarrito lungo qualche "itinerario".

Ciro.

 

In risposta al messaggio di latrofa124 del 01/03/2022 alle 01:02:58

Semo un branco de oche, semo alla 4a pagina e l'autore del post non ci ha degnato di un commento.  Che dire. parolaccia.  Roberto 

Succede spesso. E spessissimo se la discussione è iniziata da un nuovo membro (in senso buono). A volte ho pensato che siano gli stessi amministratori, sotto falso nick, a buttare lì un argomento sapendo bene che stimolerà i cervelli e le falangi….

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/03/2022 alle 14:55:25

Succede spesso. E spessissimo se la discussione è iniziata da un nuovo membro (in senso buono). A volte ho pensato che siano gli stessi amministratori, sotto falso nick, a buttare lì un argomento sapendo bene che stimolerà i cervelli e le falangi….

Veramente già alla 2a pagina avevo capito l'antifona, poi l'ho capito, non ricevendo risposta dall'interessato, un po mi son girate le balle, e pensare che ho ancora da dargli il mio contributo tecnico al problema, sarà per la prossima volta, per quanto mi riguarda ho risolto.
Roberto 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/03/2022 alle 14:55:25

Succede spesso. E spessissimo se la discussione è iniziata da un nuovo membro (in senso buono). A volte ho pensato che siano gli stessi amministratori, sotto falso nick, a buttare lì un argomento sapendo bene che stimolerà i cervelli e le falangi….

Hai scritto:
 A volte ho pensato che siano gli stessi amministratori, sotto falso nick, a buttare lì un argomento sapendo bene che stimolerà i cervelli e le falangi….

Se fosse così è necessario intervenire subito: scappano fuori sempre gli stessi argomenti, trivalente in estate, ducato o ford, azoto per le gomme, un'area di sosta tra Bologna e Modena, batterie in parallelo, staccabatterie... su, Moderazione, stimolate il vostro cervello, le vostre falangi e trovate qualche altro nuovo argomento da discutere. Magari anche fosse pilo.

Giovanni

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/03/2022 alle 14:55:25

Succede spesso. E spessissimo se la discussione è iniziata da un nuovo membro (in senso buono). A volte ho pensato che siano gli stessi amministratori, sotto falso nick, a buttare lì un argomento sapendo bene che stimolerà i cervelli e le falangi….

che interesse avrebbero gli amministratori fingersi utenti con falsi nick improvvisati , hanno già il loro gran da fare per eliminare l'eliminabile figuriamoci si ci mettono pure il loro zampino , dai non ti sembra di pensarla troppo male con ingiustificata sfiducia verso chi ti sta ospitando ! !
 

Anch'io penso come Mario.
Se era un utente "vero" magari l'abbiamo scoraggiato noi con i nostri OT (mi metto in prima fila x questo ). In ogni caso ha stimolato una serie di scambi di opinioni, quindi OK

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 01/03/2022 alle 14:55:25

Succede spesso. E spessissimo se la discussione è iniziata da un nuovo membro (in senso buono). A volte ho pensato che siano gli stessi amministratori, sotto falso nick, a buttare lì un argomento sapendo bene che stimolerà i cervelli e le falangi….

cmq a me la discussione è piaciuta ed è servita

Da nuovo utente scrivo a voi "meno nuovi" che tutto questo scambio a me sta servendo molto... Nella diversità di esperienze ed esigenze, nella condivisione di opinioni ho trovato preziose informazioni per la gestione e manutenzione del mio trivalente. Tante cose le sapevo già, ma altre no... Ho già alcune manutenzioni in mente che credo proprio farò al più presto grazie a questa discussione... 

In risposta al messaggio di Bobagiustatutto del 01/03/2022 alle 19:35:21

Da nuovo utente scrivo a voi meno nuovi che tutto questo scambio a me sta servendo molto... Nella diversità di esperienze ed esigenze, nella condivisione di opinioni ho trovato preziose informazioni per la gestione e manutenzione

del mio trivalente. Tante cose le sapevo già, ma altre no... Ho già alcune manutenzioni in mente che credo proprio farò al più presto grazie a questa discussione... 

...

Sono iscritto dal febbraio 2006 come si evince dal mio profilo e l'80% delle preziose informazioni che ho recepito le ho prese da discussioni come queste e, non avendo neanche in proporzione molti scritti all'attivo, spesso solo leggendo...

Capisco che per chi è navigato può essere noioso e ci si aspetta nuovi argomenti o magari più tecnicismi, ma per la stragrande degli iscritti e soprattutto per i nuovi di questo mondo, queste discussioni sono manna dal cielo, personalmente ho imparato tantissimo così e concludo dicendo, i post che non mi interessano semplicemente non li seguo...

ciao a tutti, non si sarà fatto vivo l'autore del messaggio ma in 4 giorni 4 pagine di messaggi... ! !
un piccolo record che motiva l'interessamento, di tutti noi, alla questione raffreddamento dei frigoriferi.
Sul mio nuovo camper, appena arrivato, è installato un Thetford SERIE N 4000 ovviamente trivalente come quasi sempre. 
Vedremo come funzionerà anche se le variabili sono infinite ...
Un quesito in merito alla alimentazione in viaggio e non solo. 
Quale delle 3 possibilità di alimentazione è più vantaggiosa cioè che rende di più ? 
Gas - 12 volt - 230 volt    (teniamo conto di non avere problemi di carenze energetiche..) 
qualora la 12 V.  fosse meno efficiente durante il viaggio perchè non usufruire della 230 di un inverter anzichè la 12 volt  ?

grazie anticipate 
 

In risposta al messaggio di Marco Bonino del 01/03/2022 alle 21:38:24

ciao a tutti, non si sarà fatto vivo l'autore del messaggio ma in 4 giorni 4 pagine di messaggi... ! ! un piccolo record che motiva l'interessamento, di tutti noi, alla questione raffreddamento dei frigoriferi. Sul mio nuovo

camper, appena arrivato, è installato un Thetford SERIE N 4000 ovviamente trivalente come quasi sempre.  Vedremo come funzionerà anche se le variabili sono infinite ... Un quesito in merito alla alimentazione in viaggio e non solo.  Quale delle 3 possibilità di alimentazione è più vantaggiosa cioè che rende di più ?  Gas - 12 volt - 230 volt    (teniamo conto di non avere problemi di carenze energetiche..)  qualora la 12 V.  fosse meno efficiente durante il viaggio perchè non usufruire della 230 di un inverter anzichè la 12 volt  ? grazie anticipate   

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Premesso che in viaggio il gas non può e non deve essere usato (cosa aspettano le case costruttrici a mettere un blocco permanente?) Il 12V è sicuramente la fonte energetica più svantaggiosa.
Tra il 220V ed il gas proprio non saprei, per mia esperienza e percezione sembra che con il funzionamento a gas renda di più.

Trasformare il 12V in 220V causa sempre una perdita di energia.
Se il circuito a 12V del frigo è ben dimensionato (cavi, relè ecc...) mandarlo con l'alternatore durante il viaggio è la soluzione più economica e sicura.

Ciao

In risposta al messaggio di Marco Bonino del 01/03/2022 alle 21:38:24

ciao a tutti, non si sarà fatto vivo l'autore del messaggio ma in 4 giorni 4 pagine di messaggi... ! ! un piccolo record che motiva l'interessamento, di tutti noi, alla questione raffreddamento dei frigoriferi. Sul mio nuovo

camper, appena arrivato, è installato un Thetford SERIE N 4000 ovviamente trivalente come quasi sempre.  Vedremo come funzionerà anche se le variabili sono infinite ... Un quesito in merito alla alimentazione in viaggio e non solo.  Quale delle 3 possibilità di alimentazione è più vantaggiosa cioè che rende di più ?  Gas - 12 volt - 230 volt    (teniamo conto di non avere problemi di carenze energetiche..)  qualora la 12 V.  fosse meno efficiente durante il viaggio perchè non usufruire della 230 di un inverter anzichè la 12 volt  ? grazie anticipate   

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Ciao, escludiamo il funzionamento a gas poichè molto pericoloso oltre che vietato.

A 12 volt, in genere la resistenza è di potenza leggermente inferiore rispetto a quella a 230 volt inoltre, anche se alla lunga un pò raffredda, la sua funzione è quella di mantenere una bassa ed idonea temperatura già raggiunta in precedenza, cosa che avviene normalmente dopo averlo tenuto acceso per un certo periodo, o a gas, tipicamente quando si lascia un campeggio o un'area si sosta oppure, a 230 volt collegato alla rete esterna prima di mettersi in viaggio.

Se non hai problemi "energetici" farlo funzionare a 230 volt in viaggio, può portare alcuni vantaggi come quello di poterne regolare la temperatura di funzionamento con conseguente abbassamento del consumo e raffreddando anche meglio, in virtù di una resistenza di maggior potenza, almeno il mio finora si è comportato così.


Da fermo se hai una buona energia prodotta da almeno 300 watt di pannelli solari , puoi nelle ore di maggior insolazione diciamo dalle 9 alle 16 ed anche qualche ora più tardi in riferimento a dove ti trovi, farlo funzionare egualmente a 230V tramite inverter, diciamo fino ad un'ora prima del tramonto ovviamente dopo lo commuterai a gas, avrai un sostanzioso risparmio di gas, il che, se non altro potrebbe permetterti di viaggiare col peso di una sola bombola se di ferro, anziché due.

Ciro.

in sosta la fonte energetica migliore per un trivalente è sempre il gas , l'allaccio alla colonnina non garantisce quasi mai una corrente costante e spesso il frigo ne risente e se automatico cerca la fonte gas  , alimentarlo con inverter lo condividerei solo in movimento ma solo se il frigo con la 12V per svariati motivi ha scarsa resa  , in sosta direi allaccio alla colonnina ove il costo della corrente è compreso nella tariffa oppure la BS necessita di essere ripristinata  , diversamente anche in sosta con colonnina è meglio il gas particolarmente durante la stagione calda , sempre in sosta eviterei a priori l'alimentazione del frigo tramite inverter perchè non avrebbe senso e rimanere sotto al sole con calure estive di luglio/agosto per ripristinare la batteria tramite FV non credo sia piacevole , il gas in bombole non e oro e si trova ovunque , pareri strettamente personali sperando di non cozzare con suggerimenti di altri utenti 

Concordo che a gas rende meglio, però abbiamo almeno sei mesi all'anno che non fa poi così tanto caldo e grazie a Dio neanche tanto freddo, però, se si ha una buona produzione dai pannelli solari, tale da soddisfare le richieste energetiche del frigo per 5/7 ore, perché non sfruttarla.

Ovviamente, nelle belle giornate ma anche in alcune un pò meno belle.

Personalmente, metteteci pure la latitudine, ho potuto lasciarlo funzionare in questo modo, in tutti i mesi dell'anno, è chiaro che alcuni giorni di cattivo tempo, da dicembre a febbraio ce ne sono stati, di conseguenza da fermo il frigo andava a gas.

Purtroppo, per quanto riguarda la calura di luglio/agosto, c'è poco da fare, per avere l'ombra o aspetti le nuvole o vai sui Nebrodi.

Infatti, nel periodo cui raccontavo di forte calura lo scorso luglio, ci siamo in poco tempo spostati verso il fiume Alcantara.   

Ciro.

In risposta al messaggio di Marco Bonino del 01/03/2022 alle 21:38:24

ciao a tutti, non si sarà fatto vivo l'autore del messaggio ma in 4 giorni 4 pagine di messaggi... ! ! un piccolo record che motiva l'interessamento, di tutti noi, alla questione raffreddamento dei frigoriferi. Sul mio nuovo

camper, appena arrivato, è installato un Thetford SERIE N 4000 ovviamente trivalente come quasi sempre.  Vedremo come funzionerà anche se le variabili sono infinite ... Un quesito in merito alla alimentazione in viaggio e non solo.  Quale delle 3 possibilità di alimentazione è più vantaggiosa cioè che rende di più ?  Gas - 12 volt - 230 volt    (teniamo conto di non avere problemi di carenze energetiche..)  qualora la 12 V.  fosse meno efficiente durante il viaggio perchè non usufruire della 230 di un inverter anzichè la 12 volt  ? grazie anticipate   

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Se si parla di viaggio va escluso il gas per ovvi motivi, la 12V, se non ci sono problemi di dimensionamento e cablaggio impianto mantiene la temperatura che trova, significa che se si parte con il frigo freddo e si presume che in viaggio non lo si apra, si arriva a destinazione con le medesime temperature interne... a 230V con inverter in teoria dovrebbe rendere meglio ma non va dimenticata una cosa... se l'alimentazione è data dall'alternatore come è ovvio che sia, c'è il concreto rischio, con tutte le utenze necessarie accese (fari, riscaldamento cabina o clima, tergi se piove e quant'altro) aggiungendo anche l'inverter, di arrivare a destinazione con la batteria/e servizi SCARICA, e se è buio e devi far trascorrere la notte sono cavoli...

questo può succedere anche con la 12V ma in minor misura non essendoci di mezzo l'inverter acceso...

In conclusione secondo me conviene, partendo con il frigo già freddo, usare la 12V fermo restando quanto già detto sopra...