Lampeggi Webasto

In risposta al messaggio di Bandw del 13/01/2018 alle 17:56:59

Salve rispolvero questo topic perché avendo anche io il webasto volevo sapere se c'è qualche regolazione che potrei fare per abbassare la soglia minima di tensione di blocco per il mancato avviamento, si perché malgrado

abbia due bs in parallelo secco, il 90% delle volte non si avvia ed emette i famosi lampeggi che indicano i problemi di tensione all'avviamento. Di giorno con il pannello esposto al sole non ho problemi, stessa cosa se avvio il motore e l'alternatore carica le bs e la bm. Premetto che prima dell'avvio e senza alternatore in moto, i valori di tensione sono superiori a 13 V ma poi all'avvio scendono quasi a 12,5, le luci frizzano, il webasto parte (solo le ventole) e ovviamente non avviandosi, il led lampeggia il fatidico allarme sopra citato. Vorrei risolvere perché l'altra notte ha effettuato il primo avviamento normalmente ...e poi in mattinata mi ha svegliato un Pinguino mentre saltava sul mio letto felice per la temperatura polare che aveva trovato

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Dove e come rilevi le misure ?

In risposta al messaggio di calasci del 13/01/2018 alle 18:33:49

Dove e come rilevi le misure ?

Centralina comandi mentre era in funzione... anche se in effetti avrei potuto misurare la tensione anche sul parallelo secco delle batterie ed invece ho rilevato solo la corrente con il millimetro digitale.

In risposta al messaggio di Bandw del 13/01/2018 alle 19:43:55

Centralina comandi mentre era in funzione... anche se in effetti avrei potuto misurare la tensione anche sul parallelo secco delle batterie ed invece ho rilevato solo la corrente con il millimetro digitale.

Io la misurerei dove è  collegato il web ,
se il fusibile e vecchio sostituiscilo

In risposta al messaggio di calasci del 13/01/2018 alle 20:41:02

Io la misurerei dove è  collegato il web , se il fusibile e vecchio sostituiscilo

Premsso che mentre facevo delle prove di assorbimento ho notato che disalimentando la centralina a 12V il webasto rimaneva ancora acceso nella fase di post lavaggio dopo lo spegnimento,, francamente dovrei approfondire le mie conoscenze tecnico/camperistiche per capire da dove prende alimentazione... se non direttamente dalla bs come notato e descritto sopra.

In risposta al messaggio di Bandw del 13/01/2018 alle 20:47:53

Premsso che mentre facevo delle prove di assorbimento ho notato che disalimentando la centralina a 12V il webasto rimaneva ancora acceso nella fase di post lavaggio dopo lo spegnimento,, francamente dovrei approfondire le mie conoscenze tecnico/camperistiche per capire da dove prende alimentazione... se non direttamente dalla bs come notato e descritto sopra.

Quelli che ho visto , sempre dalla vs erano alimentati senza passare dalla centralina

Domani se ho tempo controllo meglio per fugare ogni dubbio ...anche se non ho visto fusibili che usciivano dalla bs

Come già scritto nei messaggi precedenti, tu potresti anche avere 13 volt alle batterie, però poi magari hai dei cavi di sezione ridotta e molto lunghi, ed alla fine ti ritrovi con meno di 12 Volt al Webasto. Quando metti in moto o hai il pannello che produce la tensione alle batterie sale a 14, e, se hai sempre 1 V di caduta di tensione, al Web ne arrivano 13 e quindi parte bene.
Non so dove è montato il tuo riscaldatore, ma per fugare ogni dubbio la prima cosa che mi sento di consigliarti è armarti di buona volontà ed accedere direttamente al Webasto. A questo punto togli il coperchietto dove entra il cablaggio e vai a misurare direttamente sui cavi di alimentazione la tensione che hai quando lo metti in funzione . . . potresti come scritto sopra ritrovarti una tensione anche di 1 V inferiore a quella misurata nelle stesse condizioni sulle batterie.
Se così fosse la miglior cosa da fare sarebbe quella di ridurre il cablaggio di collegamento al minimo indispensabile, e magari anche raddoppiare la sezione dei cavi di alimentazione (+ e -)

In risposta al messaggio di zioferny1 del 13/01/2018 alle 22:06:44

Come già scritto nei messaggi precedenti, tu potresti anche avere 13 volt alle batterie, però poi magari hai dei cavi di sezione ridotta e molto lunghi, ed alla fine ti ritrovi con meno di 12 Volt al Webasto. Quando metti

in moto o hai il pannello che produce la tensione alle batterie sale a 14, e, se hai sempre 1 V di caduta di tensione, al Web ne arrivano 13 e quindi parte bene. Non so dove è montato il tuo riscaldatore, ma per fugare ogni dubbio la prima cosa che mi sento di consigliarti è armarti di buona volontà ed accedere direttamente al Webasto. A questo punto togli il coperchietto dove entra il cablaggio e vai a misurare direttamente sui cavi di alimentazione la tensione che hai quando lo metti in funzione . . . potresti come scritto sopra ritrovarti una tensione anche di 1 V inferiore a quella misurata nelle stesse condizioni sulle batterie. Se così fosse la miglior cosa da fare sarebbe quella di ridurre il cablaggio di collegamento al minimo indispensabile, e magari anche raddoppiare la sezione dei cavi di alimentazione (+ e -)

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Grazie per i tuoi consigli che spero di mettere in pratica al più presto in quanto oggi visto il bel tempo, mi sono messo in bici ed ho dato sfogo allo stress accumulato in settimana.... anche se mentre pedalavo, mi sono ricordato che ieri mentre smanettavo sotto al sedile del Ducato per mettere la seconda batteria, ho notato che il cavo positivo che arrivava a monte dello stacca batteria, era di una dimensione a dir poco vergognosa....come si può vedere dalla foto sotto, in pratica l'azzurro è il cavo incriminato che mi ero ripromesso di sostituire al più presto, il rosso nero, sono i due cavi che vanno all'inverter NDS da 450W, ed il rosso singolo è il positivo a valle dello staccabatteria che và alla centralina, quindi penso che al primo tempo utile, sostituirò il cavo sottodimensionato e poi rifarò le varie misure di tensione e prove con il webasto...cosa che impegnerà parecchio in quanto il mio PRINCE è molto basso ed andare a lavorare di sotto sarà una vera impresa

Sicuramente comunque quell'azzurro non sarà il cavo originario di fabbrica e sarà frutto di qualche modifica del precedente proprietario.

Io ho risolto tutto questa estate in Scozia dove di notte era necessario accendere la stufa: 2 BS da 100Ah cariche a palla (13,5V), ciò nonostante il webasto 3900 andava in blocco per sottotensione.

Ho accorciato il filo di alimentazione di ben 5mt e da allora funziona alla grande. Il problema poi si aggrava se l'allestitore ha il brutto vizio di "ammatassare" il filo. Si crea una caduta di tensione importante e praticamente funziona solo a motore acceso o attaccato al 220.

In risposta al messaggio di GinoSerGina del 18/01/2018 alle 16:50:30

Io ho risolto tutto questa estate in Scozia dove di notte era necessario accendere la stufa: 2 BS da 100Ah cariche a palla (13,5V), ciò nonostante il webasto 3900 andava in blocco per sottotensione. Ho accorciato il filo

di alimentazione di ben 5mt e da allora funziona alla grande. Il problema poi si aggrava se l'allestitore ha il brutto vizio di ammatassare il filo. Si crea una caduta di tensione importante e praticamente funziona solo a motore acceso o attaccato al 220.

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Grazie per avermi messo a conoscenza che la mia problematica è un problema comune a quanto leggo, ciò conferma che dovrò mettermi al più presto a lavoro per vedere se posso ridurre anche io questa lunghezza del cavo.....anch se non ho idea da dove iniziare

In risposta al messaggio di Bandw del 18/01/2018 alle 18:57:24

Grazie per avermi messo a conoscenza che la mia problematica è un problema comune a quanto leggo, ciò conferma che dovrò mettermi al più presto a lavoro per vedere se posso ridurre anche io questa lunghezza del cavo.....anch se non ho idea da dove iniziare

Comincia a vedere dove è il fusibile ...

In risposta al messaggio di calasci del 13/01/2018 alle 18:33:49

Dove e come rilevi le misure ?

Stesso problema, dopo qualche ora con tensione batteria a 12.5V sulla linea che alimenta la stufa (batteria carica dopo intera giornata viaggiando in Norvegia), la stufa alle 3 di notte campeggio libero è andata in blocco. Tornato a casa e deciso a risolvere il problema ho misurato con oscilloscopio e sonda di corrente il  consumo, all'accensione che per alcuni secondi e a impulsi, supera 10 Amp per stabilizzarsi intorno al 1/2 Amp ; se la batteria non è super carica e il cavo di alimentazione lungo ecco il blocco che si verifica sempre alla riaccensione ovviamente.
Io ho risolto mettendo un alimentatore elevatore di tensione (step-up)da 10 Amp. regolato per avere in uscita una tensione costante a 13.5V( si trovano in rete per pochi € !! attenzione alla tensione minima di ingresso che deve essere inferiore a 9Volt )
Ho fatto la prova con la matteria di servizio 100A/h AGM di marca sconosciuta e non caricata da almeno un mese.
Risultato dopo 24 ore di funzionamento continuo la stufa andava ancora regolarmente e la batteria a vuoto aveva ancora 12.5V; naturalmente durante la riaccensione la batteria scendeva anche a 10.5V ma l'alimentatore teneva fissa la tensione alla stufa a 13.5V.
La stessa prova fatta senza elevatore alla prima riaccensione stufa  in blocco.

 

In risposta al messaggio di nan49 del 11/03/2019 alle 10:07:04

Stesso problema, dopo qualche ora con tensione batteria a 12.5V sulla linea che alimenta la stufa (batteria carica dopo intera giornata viaggiando in Norvegia), la stufa alle 3 di notte campeggio libero è andata in blocco.

Tornato a casa e deciso a risolvere il problema ho misurato con oscilloscopio e sonda di corrente il  consumo, all'accensione che per alcuni secondi e a impulsi, supera 10 Amp per stabilizzarsi intorno al 1/2 Amp ; se la batteria non è super carica e il cavo di alimentazione lungo ecco il blocco che si verifica sempre alla riaccensione ovviamente. Io ho risolto mettendo un alimentatore elevatore di tensione (step-up)da 10 Amp. regolato per avere in uscita una tensione costante a 13.5V( si trovano in rete per pochi € !! attenzione alla tensione minima di ingresso che deve essere inferiore a 9Volt ) Ho fatto la prova con la matteria di servizio 100A/h AGM di marca sconosciuta e non caricata da almeno un mese. Risultato dopo 24 ore di funzionamento continuo la stufa andava ancora regolarmente e la batteria a vuoto aveva ancora 12.5V; naturalmente durante la riaccensione la batteria scendeva anche a 10.5V ma l'alimentatore teneva fissa la tensione alla stufa a 13.5V. La stessa prova fatta senza elevatore alla prima riaccensione stufa  in blocco.  

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Wow, potresti mettere un link di questo elevatore di tensione?
Grazie infinite

In risposta al messaggio di Bandw del 11/03/2019 alle 10:19:59

Wow, potresti mettere un link di questo elevatore di tensione? Grazie infinite

Io ho usato uno che avevo acquistato per altro scopo e ora non trovo più in rete, ma questo va sicuramente bene; attenzione a regolare la tensione di uscita a 13.5V, normalmente arrivano tarati a 19V per alimentare i PC portatili.
se vuoi fare una ricerca digita " alimentatore step up" e seleziona un dispositivo con tensione di ingresso min 9V e corrente uscita maggiore di 10A.
il link è questo sotto:

https://www.amazon.it/Lorsoul-C...

In risposta al messaggio di nan49 del 11/03/2019 alle 10:39:47

Io ho usato uno che avevo acquistato per altro scopo e ora non trovo più in rete, ma questo va sicuramente bene; attenzione a regolare la tensione di uscita a 13.5V, normalmente arrivano tarati a 19V per alimentare i PC

portatili. se vuoi fare una ricerca digita alimentatore step up e seleziona un dispositivo con tensione di ingresso min 9V e corrente uscita maggiore di 10A. il link è questo sotto: sr_1_10?ie=UTF8&qid=1552296387&sr=8-10&keywords=alimentatore+step+up

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Grazie per le tue preziose info, te ne sono grato, un'ultima domanda, ma l'elevatore lo hai usato solo per l'alimentazione del webasto oppure per stabilizzare la 12V della cellula ?

In risposta al messaggio di Bandw del 11/03/2019 alle 15:26:59

Grazie per le tue preziose info, te ne sono grato, un'ultima domanda, ma l'elevatore lo hai usato solo per l'alimentazione del webasto oppure per stabilizzare la 12V della cellula ?

Solo per la stufa,  le altre utenze( tipicamente  luci e pompa acqua) accettano variazioni di tensione abbastanza ampie e di solito non vanno in blocco con batteria semicarica.

In risposta al messaggio di nan49 del 11/03/2019 alle 16:03:01

Solo per la stufa,  le altre utenze( tipicamente  luci e pompa acqua) accettano variazioni di tensione abbastanza ampie e di solito non vanno in blocco con batteria semicarica.

Grazie ancora per tutte le informazioni, ordino lo step up da amazon e poi cerco di rintracciare l'alimentazione del webasto sul mio camper per farlo funzionare finalmente a dovere.....per il prossimo inverno ;-)

In risposta al messaggio di nan49 del 11/03/2019 alle 10:07:04

Stesso problema, dopo qualche ora con tensione batteria a 12.5V sulla linea che alimenta la stufa (batteria carica dopo intera giornata viaggiando in Norvegia), la stufa alle 3 di notte campeggio libero è andata in blocco.

Tornato a casa e deciso a risolvere il problema ho misurato con oscilloscopio e sonda di corrente il  consumo, all'accensione che per alcuni secondi e a impulsi, supera 10 Amp per stabilizzarsi intorno al 1/2 Amp ; se la batteria non è super carica e il cavo di alimentazione lungo ecco il blocco che si verifica sempre alla riaccensione ovviamente. Io ho risolto mettendo un alimentatore elevatore di tensione (step-up)da 10 Amp. regolato per avere in uscita una tensione costante a 13.5V( si trovano in rete per pochi € !! attenzione alla tensione minima di ingresso che deve essere inferiore a 9Volt ) Ho fatto la prova con la matteria di servizio 100A/h AGM di marca sconosciuta e non caricata da almeno un mese. Risultato dopo 24 ore di funzionamento continuo la stufa andava ancora regolarmente e la batteria a vuoto aveva ancora 12.5V; naturalmente durante la riaccensione la batteria scendeva anche a 10.5V ma l'alimentatore teneva fissa la tensione alla stufa a 13.5V. La stessa prova fatta senza elevatore alla prima riaccensione stufa  in blocco.  

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Rieccomi qui, in attesa che arrivi l'elevatore di tensione, se volessi capire dove collegarlo, o meglio, dove intercettare l'alimentazione del webasto, dove potrei prelevarla? Estrapolandola dal fusibile 3 "stufa/boiler" della centralina CBE DS300, non interverrei anche sul boiler, o sbaglio??

P.S. Andare direttamente wul webasto sotto al pianale, è proprio un lavoraccio, il mio PRINCE 570L è troppo ribassato, ed io sono troppo "rialzato"

In risposta al messaggio di Bandw del 20/03/2019 alle 17:16:54

Rieccomi qui, in attesa che arrivi l'elevatore di tensione, se volessi capire dove collegarlo, o meglio, dove intercettare l'alimentazione del webasto, dove potrei prelevarla? Estrapolandola dal fusibile 3 stufa/boiler della

centralina CBE DS300, non interverrei anche sul boiler, o sbaglio?? P.S. Andare direttamente wul webasto sotto al pianale, è proprio un lavoraccio, il mio PRINCE 570L è troppo ribassato, ed io sono troppo rialzato

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cerco di essere chiaro!!
se il boiler è a gas, non ci sono problemi in quanto consuma molto poco, se invece è del tipo a gasolio potrebbero nascere problemi di consumo.
Una cosa mi sono dimenticato di dirti l'altra volta, l'elevatore di tensione a riposo consuma molto poco( poche decine di mA , verifica per sicurezza) ma se non usi il camper per molto tempo e non hai un pannello solare o un sistema che tenga la batteria carica c'è il rischio che in qualche mese la batteria di servizio sia scarica!! io ho inserito un interruttore prima dell'elevatore che accendo solo durante le vacanze invernali se intercetti anche il boiler devi ricordarti di attivarlo all'occorrenza.
Considerazione vedendo il tuo pannello di controllo, mi sembra che la stufa/boiler siano interrotte quando la centralina è disattivata;
se è così non ti serve l'interruttore di cui parlavo prima; sul mio camper la stufa è connessa direttamente alla batteria di servizio e funziona anche a centralina spenta.
spero di non avere fatta troppa confusione.
saluti

Grazie per le tue info, sei stato abbastanza chiaro, a proposito di ciò che hai scritto infatti il mio dubbio era se collegarlo ad entrambe le utenze intercettando l'alimentazione dal fusibile, oppure prelevarla per il webasto da qualche altra parte (ma non so ancora da dove).
L'interruttore, lo avevo previsto anche io per non lasciare sempre l'elevatore sotto tensione anche d'estate che tanto il webasto sarebbe inutilizzato in quanto di caldo qui da queste parti ce n'è a iosa e non serve riscaldare ancora il camper