Sostituzione bombolone fai da tè

Ma che post è questo se devi farlo almeno fallo in silenzio!!
Roba da matti

Se non è scritto sul libretto nessuno te lo riempirà perchè sono tenuti a controllare sul libretto prima di riempire, e quello è solo il problema pratico, senza pensare al resto.
Devi assolutamente fartelo scrivere sul libretto, altrimenti è inutilizzabile.

Hai a che fare con il gas e il fai da te è solo questione di quanto ti fidi delle tue capacita'. Avrai comunque un mezzo non in regola e in caso di incidente o grossi problemi sarai comunque dalla parte del torto.
Io non farei il  lavoro da me ma da una ditta che ne certifica la qualita' e la sicurezza , non si tratta di istallare una veranda o un doppio serbatoio ma si parla di gas...

Rischi,  a parte il discorso sicurezza e assicurativo, il sequestro, oltre la multa a salata, della carta di circolazione
Avere capacità, Purtroppo, non vale nulla, bisogna avere le autorizzazioni per fare certi lavori
Comunque, se lo fai fare da un professionista, cambia installatore, ti ha detto una colossale Ca,sta, probabilmente perché non ha le credenziali per aggiornare la cdc

Da profano chiedo: 1000 euro per sostituire il bombolone, e poi, dovrò  comunque riempirlo di gas, 40 litri la capienza dichiarata.    Io, le classiche bombole da 10 kg, le pago da 26 euro Piemonte, 28 Liguria, 22 Toscana, 15 Campania...  con 1000 euro di gas in bombola, ci viaggio per anni ed anni. Ripeto, da profano, cosa mi gioverebbe, avere il bombolone? Grazie

Se vai all'estero non hai problemi di riduttori e adattatori
Non hai il problema di dare dentro una bombola semi vuota sprecando soldi
Costa meno il gas e in base a quanto ne consumi ha un certo vantaggio

Come ti hanno detto gli altri a farlo da solo il lavoro non vale nulla anche se non viene controllato da nessuno.Se ben ricordo adesso si deve avere un progetto da tecnico e/o nulla osta della ditta che ha omologato il mezzo se col bombolone nasceva,certificazione da parte di un un installatore e passaggio in motorizzazione per mettere l'impianto a libretto.Tutto questo per poterlo riempire.Poi si può fare tutto:non avere l'assicurazione,viaggiare sovrappeso,viaggiare a 150km/h in centro abitato....Fino a quando non devi risponderne:poi sono k@tzi!!
Sicuramente non eri al corrente della regolamentazione dei serbatoi.Se vuoi fare una mezza sporca,puoi comprare le alugas che sono "quasi"legali,certo costano di più dei 300 euro che vorresti spendere,ma almeno,all'estero sei a posto.
Ciao Paolo.

In effetti mi era venuto il dubbio dell'estero. Io ho viaggiato in Europa, mai in inverno, e con due bombole, non ho mai avuto problemi. Cosa diversa sarebbe se si viaggia in inverno con riscaldamento in funzione. Però,  ritengo comunque elevata tale cifra. Probabilmente, costerebbe meno un riscaldatore a gasolio. Ripeto, sono profano in materia, è  solo una mia supposizione. 

Io sono uno di quelli che ha il riscaldamento a gasolio eppure ho installato legalmente un bombolone fisso da 56 litri nominali, poco più di 40 effettivi (l'80% del massimo), quindi circa due bombole. Ho speso una cifra, è vero, e lo rifarei subito: non devo star dietro alle bombole che finiscono sempre quando si usano (cuoci gli spaghetti o fai la doccia, a parte il frigo) e non sempre si sa dove c'è un bombolaro. Poi, trovato il bombolaro che non ti aspetta fuori della porta del camper, apri lo sportello, togli il legaccio alla bombola, trova la chiave rovescia per svitare, togli il tubo, togli la bombola che sta sempre in un posto angusto, rinfila la bombola nel posto angusto, rilegala, rimetti con attenzione la guarnizione, riavvita il tubo e chiudi lo sportello. Ma non è finita: se parti per l'estero hai il problema delle bombole che spesso non sono uguali alle nostre e, quando parti per l'estero, sempre due bombole piene lasciando in cantina quella mezzo vuota (o mezzo piena se sei ottimista). A ritorno rigirare con le bombole per finire quella parcheggiata in cantina. Ed a me dà fastidio, ogni dieci anni, consumare tutto il gpl della bombola di emergenza che tengo per far fronte a problemi di ghiaccio (il bombolone è esterno). Anche le bombole casalinghe hanno una scadenza, stampigliata sul collare.

In camper voglio la tranquillità e non ogni volta guardare se il frigo è ancora acceso, se i fornelli funzionano, se il boiler non va in tilt. A me personalmente, una bombola mi durava 21 giorni in estate ed ogni volta tutta la tiritera. 

No: la comodità si paga ma quando mi ricordo guardo i led del livello, quando sono a metà o giù di lì, al primo distributore di gpl, faccio vedere la Carta di Circolazione aggiornata e mi fanno il pieno, pago e riparto. 

Io ho lavorato 40 anni in regola e, da ragazzo, quasi sei praticamente a garzone. So cosa significhi il denaro, mai sprecarlo perché ci si è lavorato ma neanche rinunciare a qualche comodità per essere poi il più ricco del cimitero.

A pmcavallar, autore del post, ricordo che il bombolone va trascritto sulla Carta di Circolazione; in diverse regioni è necessario mostrare questo documento per fare il pieno. Ma a parte questo problema, quel camper non può essere oggetto di compravendita; in caso di controllo c'è il ritiro della Carta di Circolazione sempreché poi non sia successo qualche incidenti ed allora son dolori gravi.

Giovanni
 

Anche secondo me e per il mio modo di usare il camper, il bombolone non lo metterei.  Con un riscaldamento a gasolio non consumi gas e stai all estero anche in inverno senza dovere rifornire.

Io ora ho la situazione ideale, ho Combi Diesel e frigo a compressore, gas solo per il fornello, uso una Campingaz da 1,8kg, ci ho gia fatto un mese di ferie e alcuni WE, e pesandola è poco sotto la metà. Ne porto una seconda di scorta, ma penso che con le due ci farò abbondantemente piu di un anno.  E poi quelle hanno lo stesso attacco identico in tutta Europa e Mondo.

Come lato negativo del bombolone, oltre al costo (ma costa anche tutto il resto), c'è l ingombro, e specialmente il peso fisso.
Vantaggio che all estero si riempie senza formalità ai distributori self di GPL.

Certo che con stufa a gas , in inverno sottozero dove si consuma una bombola da 10kg ogni 2 o 3 giorni, ma anche in estate dove un frigo a gas consuma non meno di 10kg al mese, ma spesso molto di piu, l approvigionamento del gas diventa una enorme scocciatura e preoccupazione.

 

Ovvio che nel 95 la trascrizione non c'era, ma oggi c'è 
E comunque, anche nel 1995, le bombole potevano montarle solo chi era autorizzato, rilasciando tutti i documenti del caso
 

Mai successo, e comunque ci sono aziende autorizzate a riempire le bombole in acciaio 

In risposta al messaggio di pmcavallar del 13/10/2024 alle 20:52:17

Tutto giusto...ma io questo camper l'ho comprato tre mesi fa a Sassari! (io sono di Novara) il bombolone è li dal1995, e l'ex proprietario mi ha garantito che non ha mai avuto problemi a riguardo (me l'ha consegnato col

pieno); io essendo un pò più scrupoloso penso almeno di metterne uno nuovo, omologato, per stare più tranquillo...per sicurezza propria! Il mio benzinaio gpl mi dice che mi da il gas, ma almeno che la bombola sia datata giusta, poi mi ha anche consigliato di mettere il bocchettone di carica esterno che nessuno andrebbe a vedere la bombola o documenti vari, neanche il libretto, che essendo il camper del 95 NON c'era la trascrizione sul libretto...e deve rimanere cosi! Opterei per il fai da te, Ad oni modo domani vado dal meccanico degli impianti gpl e sento il tutto, compreso il prezzo definitivo! Saluti a tutti

...

Tutto è fattibile ma... molto rischioso.
Non vuol dire nulla se il bombolone è li dal 95, le regole sono di trascriverlo a libretto e anche se hai un rifornitore che ti fa gas nonostante non possa farlo..., se ti succede qualche cosa sono caxxi.
Ti hanno già consigliato cosa devi fare, la responsabilità è tua.
Saluti. 

In risposta al messaggio di pmcavallar del 13/10/2024 alle 20:52:17

Tutto giusto...ma io questo camper l'ho comprato tre mesi fa a Sassari! (io sono di Novara) il bombolone è li dal1995, e l'ex proprietario mi ha garantito che non ha mai avuto problemi a riguardo (me l'ha consegnato col

pieno); io essendo un pò più scrupoloso penso almeno di metterne uno nuovo, omologato, per stare più tranquillo...per sicurezza propria! Il mio benzinaio gpl mi dice che mi da il gas, ma almeno che la bombola sia datata giusta, poi mi ha anche consigliato di mettere il bocchettone di carica esterno che nessuno andrebbe a vedere la bombola o documenti vari, neanche il libretto, che essendo il camper del 95 NON c'era la trascrizione sul libretto...e deve rimanere cosi! Opterei per il fai da te, Ad oni modo domani vado dal meccanico degli impianti gpl e sento il tutto, compreso il prezzo definitivo! Saluti a tutti

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ho appena preso un camper al quale hanno tolto il bombolone e messo ( nel gavone sotto il letto, hanno ricavato un posto ) due bombole, ho tolto tutto e voglio rimettere il bombolone, meno di 2500 euro non ho ancora trovato chi fa il lavoro, per rimetterlo non sarebbe un problema, c'è tutto, il problema sono le carte, quelle io non sono in grado di farle, devo farle fare, oltretutto ho riscaldamento elettrico/gpl, in camper non cucino, mi appoggio sempre alle strutture, per cui sto facendo tutto sto casino solamente per essere in regola

In risposta al messaggio di pmcavallar del 13/10/2024 alle 21:01:08

Se sei in giro e devi sostituire la bombola non ti ritirano la tua vuota ma ti chiedono almeno 40€ di deposito per il loro vuoto che poi ti ridaranno...è un motivo che ti fà optare per il bombolone.. ciao

La cauzione per le bombole di ferro è attorno a 8-10 euro, parlo di Liquigas, Agip etc, e solo per quelle in composito si va sui 40 euro.

Il vantaggio del bombolone è all estero, dove le cauzioni possono essere molto elevate e ogni nazione ha il suo attacco bombola differnte e diventa una tribolazione.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/10/2024 alle 23:25:42

La cauzione per le bombole di ferro è attorno a 8-10 euro, parlo di Liquigas, Agip etc, e solo per quelle in composito si va sui 40 euro. Il vantaggio del bombolone è all estero, dove le cauzioni possono essere molto elevate e ogni nazione ha il suo attacco bombola differnte e diventa una tribolazione.

il vero vantaggio del bombolone è che non devi pensare a niente, fai il pieno, una, forse due volte l’anno e basta, puoi rabboccare a bisogno, non serve attendere che si svuoti, con le bombole, finita una comincia il panico, mi basterà la seconda per terminare le ferie? un bruciatore a gasolio non lo voglio mettere, è rumoroso e poco affidabile, necessita di parecchia energia elettrica, ho solamente una batteria da 100A ,un fine settimana lungo lo faccio benissimo con riscaldamento acceso mattina e sera

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/10/2024 alle 23:25:42

La cauzione per le bombole di ferro è attorno a 8-10 euro, parlo di Liquigas, Agip etc, e solo per quelle in composito si va sui 40 euro. Il vantaggio del bombolone è all estero, dove le cauzioni possono essere molto elevate e ogni nazione ha il suo attacco bombola differnte e diventa una tribolazione.

La cauzione nel resto d'Europa o c'è, ed e anche più bassa che da noi, o non c'è, ciò vuol dire che il vuoto lo si deve acquistare. In Francia ad esempio, la cauzione per una Clairgaz di Leclerc è di 5 euro. Diversamente, in Germania il vuoto lo devi acquistare, e siamo sui 60 euro. Lo si può rivendere come usato, ma ci vuole tempo.
Comunque, mai viste cauzioni da 40€, solo Beyfin in Italia...
In Scandinavia qualunque bombola in corso di validità può essere riempita o soltanto rabboccata, all'istante, presso moltissimi riempitori un po' dovunque, si paga la quantità immessa. Questa pratica si sta diffondendo rapidamente anche in Germania negli ultimi mesi, essendo cambiata la loro normativa.
Si sta inoltre diffondendo in Europa e non solo, lo standard di tipo di attacco chiamato C56 o più comunemente Clip-On Jumbo, che è sicurissimo e a prova di tonto.
L'ideale, a mia esperienza, è la bombola ricaricabile con attacco Clip-On, che si può riempire anche in self nelle stazioni di gpl in molti paesi europei, o far riempire dai riempitori. Unica eccezione, la Finlandia, dove il gpl non esiste proprio, e neppure ci sono riempitori. È disponibile solo propano in bombole scandinave in ferro o composito, da 5 e 10 kg, vuoto per pieno., previo acquisto del vuoto.
Le ricaricabili esistono anche in composito, omologate TUV, comode e leggere e si controlla il livello con un'occhiata. Inoltre non necessitano di trascrizione a libretto.
Costano mediamente 250/300€, e durano 10 anni, poi devono essere ricollaudate dal costruttore.
In Italia qualche distributore gpl può fare rogne per riempire una ricaricabile, ma basta andare in quello successivo... c'è una direttiva europea in merito, che forse verrà applicata nel 2080/2090 o giù di lì...forse...lobbies della distribuzione italiota permettendo...ma sarà dura...
Poi c'è chi preferisce tutto a gasolio, con i suoi pro e contro... perché la perfezione non esiste, semmai c'è il meglio a seconda di dove si va.
Personalmente ad esempio passo 6 mesi l'anno in Scandinavia, dove il giro del gas riempito o in bombola è la pratica comune, e il riscaldamento a gasolio è mal visto, essendo il gasolio artico poco adatto a quel tipo di utilizzo, oltre che antieconomico. Non a caso hanno tutti l'Alde a gas, e nessun webasto o simili...ci sarà una ragione!
E io mi sono adeguato e mi trovo magnificamente.

In risposta al messaggio di pmcavallar del 12/10/2024 alle 22:23:04

Ho acquistato un Arca 610 del 95 ed ha un bombolone del 95 non segnato sul libretto! L'officina che fa gli inpianti gpl anche per camper, al costo di 1000€ + iva, mi metterebbe il bombolone nuovo in regola senza trascrizione

sul libretto, non necessaria, basta la fattura e una attestazione del meccanico abilitato...Ora io ho trovato un bombolone di 40lt.con omologazione  E20 67R-01 0609 (giusta per camper) al prezzo con fattura e trasporto ad €333,64 valvole comprese ( è leggermente più piccola di quella montata) Il lavoro lo faccio io (ci so fare), é un bel risparmio! Non essendo a libretto nella revinione non viene controllata...Qualcuno che se ne intende può darmi un'opinioe? Rischio grosso? Ringrazio e Saluto...pmcavallar

...

valuterei MOLTO MA MOLTO bene la cosa, principalmente perchè nel 99% dei casi non vi è alcul motivo valido per montare il bombolone e se proprio uno deve esserci dovrebbe essere quello di stare all'estero in inverno dove il consumo di gas è maggiore, anche se poi su un mezzo del 95 la stufa installata ne consuma comunqe pochissimo, oltre al fatto che bisogna poi vedere SE quel mezzo può stare al freddo invernale, ovvero sottozero.

Considera che un mezzo moderno quando la stufa non è accesa ma con un frigo che è quasi il doppio di quello che hai tu, ha una autonomia di almeno 20/25gg, ovvero quasi un mese...

Pensi veramente di passare oltre un mese, anzi 2, perchè di solito se ne ha due da 10kg cad. all'estero? 

Ciò che vuoi fare è ad oggi illegale, non dico pericoloso perchè se sai fare il lavoro alla fine è come lo facesse un autorizzato, ma se su 10 mezzi in circolazione oggi 9 usano le bombole e non il bombolone un motivo c'è...

Montare il bombolone oggi nel 2024 non è altro che una malinconia...