In risposta al messaggio di guidor del 29/01/2019 alle 14:58:24Guarda, domani dovrei riuscire a fare una foto e ti preparo uno schizzetto.
Grazie Ivan avevo inmente qualcosa del genere ma non ho ancora capito bene come realizzarlo mi piacerebbe una foto del tuo. Nel Nivolet non si puo' mettere un supporto fisso perche' il tavolo e' diviso in due sezioni chevanno agganciate alle fiancate dx e sx quando in uso, mentre si ripongono affianco al sedile quando non usate inbstallando un supporto fisso si perde la possibilita' di riporle durante il viaggio
In risposta al messaggio di IvanG del 29/01/2019 alle 21:13:15Schiettamente: mi fa pensare il fatto che da mesi, ops anni, ti lamenti su queste pagine del tuo camper (che è stato prodotto, se ricordo bene, pochi mesi dopo il mio).
Non ho capito. Tre post sopra ti ho posto una domanda, ma non hai risposto, invece trovi più divertente fare del sarcasmo. Neanche mi conosci, nemmeno sai che faccia ho, ma noto dell'astio nei miei confronti, ti ho fatto per caso un torto?
In risposta al messaggio di nemesis del 30/01/2019 alle 09:19:40Ciao Mario, come state?
Ciao Guidor. Per quanto riguarda il tavolo esterno su Nivolet noi usavamo due soluzioni. La prima era la classica barra attaccata al portellone con i conseguenti disagi di dover forare la lamiera. La seconda era un interventosul fianchetto del sedile che da verso l'esterno. Veniva ricavata una sede dove si inserivano gli attacchi del tavolo in tal modo non vi era alcuna barra sporgente e si poteva così riporre ancora il tavolo in posizione di marcia. Se vuoi approfondire contattami in privato che posso spiegarti meglio. Simone: se vogliamo incontrarci in primavera ci sono volentieri. Ogni tanto ci vediamo con Paolo e Beppe, possiamo combinare e vedo di recuperare qualche altro nome. Ivan: alle tue domande non rispondo più ne qui ne in privato. Non contare più su alcuna informazione da parte mia.
In risposta al messaggio di simo il 4 del 30/01/2019 alle 09:46:53Per me andrebbe benissimo. Cerchiamo una data. Qui sul forum siamo in pochissimi. Oramai non lo segue più nessuno ma posso contattare io di persona. Purtroppo Silvia e Giorgio non hanno più il camper ma magari ci raggiungono in giornata (un giro in bici di solito non lo rifiutano). E magari si aggiunge qualcuno che ha comprato l'Helix usato, così possiamo descrivergli tutti i difetti che ho studiato ad hoc per fregare chi comprava i miei mezzi
Ciao Mario, come state? Per un raduno in primavera io ci sono! Sarebbe bello riproporre il Passo Spluga, con escursione partendo dal passo il sabato e salita in bicicletta del versante svizzero la domenica!
In risposta al messaggio di guidor del 30/01/2019 alle 10:16:11Penso che per trovarci sarebbe meglio in primavera inoltrata. Se andiamo in montagna bisogna che non ci sia neve. La volta scorsa abbiamo dovuto rinunciare anche se era il 2 Giugno perchè allo Spluga aveva nevicato! Per il Moncenisio se vuoi info chiamami pure. Lo conosco come le mie tasche ed è un posto favoloso dove passare il We. L'ideale è Domenica e Lunedi perchè il sabato sera è un po' affollato...
Grazie per l'idea Mario! MI farebbe molto piacere unirmi al raduno magari nel periodo di carnevale o di Pasqua, che ne dite? e poi aspetto di poter scoprire il posto che hai trovato al moncenisio, e' molto tempo che vorrei andare a fare un we lassu ma per un motivo o per un altro non lo faccio... magari e' la volta buona!
In risposta al messaggio di simo il 4 del 30/01/2019 alle 09:41:04Simone lo avevo scritto nel post dei velocicamperaptor, il mio camper è molto diverso dal tuo, molto più recente (terzultimo camper prodotto) rileggilo che ti fa bene, anzi te lo ripropongo integralmente qui sotto, ma riassumendoti velocemente è stata sbagliata completamente l’impianto elettrico della gestione da ricarica da alternatore (di nuova tipologia detta: ”smart”).
Schiettamente: mi fa pensare il fatto che da mesi, ops anni, ti lamenti su queste pagine del tuo camper (che è stato prodotto, se ricordo bene, pochi mesi dopo il mio). Il mio, ma ti assicuro quello di molti altri, non hamai avuto i problemi che tu elenchi... Sinceramente, se un giorno tu dovessi venderlo, non lo comprerei mai, visto tutti i difetti da te ben descritti su queste pagine. Ah, non pensare come fanno tanti, che abbia qualche tipo di guadagno a difendere il marchio: come ben sai purtroppo non c'è più. Comunque tranquillo, non interverrò più. Buoni chilometri, Simone
In risposta al messaggio di guidor del 29/01/2019 alle 21:33:08Guidor questa può essere una soluzione low cost, visto alla stand adami camper, gente in gamba nella realizzazione di mezzi compatti, anche il loro tavolo a libro è fenomenale.
Anche qui domani e attesa neve e allora al diavolo i lavori e via con gli sci!
In risposta al messaggio di IvanG del 30/01/2019 alle 22:10:53"Rileggilo che ti fa bene"
Simone lo avevo scritto nel post dei velocicamperaptor, il mio camper è molto diverso dal tuo, molto più recente (terzultimo camper prodotto) rileggilo che ti fa bene, anzi te lo ripropongo integralmente qui sotto, ma riassumendotivelocemente è stata sbagliata completamente l’impianto elettrico della gestione da ricarica da alternatore (di nuova tipologia detta: ”smart”). In giro ci sono, per fortuna, solo altri 4 camper helix su meccanica Renault start&stop (fonte helix), quanto meno il danno sarà circoscritto a pochi mezzi. E’ questione di tempo, prima o poi, a secondo dell’uso intenso o meno del mezzo, salteranno fuori anche a loro noie elettriche, io me ne sono accorto in poco tempo che qualcosa non andava, in quanto il mezzo lo uso ogni giorno. Anzi avendo avvisato Mario lo scorso anno di questo problema, invece di prendersela a morte, potrebbe avvisare gli altri proprietari della cantonata che ha preso e porvi rimedio, un po’ come fanno le case automobilistiche quando richiamano i loro mezzi, tutti sbagliano, c’è chi è onesto e vi pone rimedio e c’è chi, invece, denigra i propri clienti prendendoli in giro, questa è la professionalità che io ho potuto constatare alla helix. E’ altrettanto vero, come hai scritto, che potrei anche non riuscire a rivendere il mezzo in queste condizioni, questo dovrebbe farti riflettere sulla bontà del mio scritto, perché espormi (non te lo domandi?) non ho nulla da guadagnarci, non avrei nessun vantaggio futuro, anzi ho perso l’assistenza (per però non ho mai avuto) ma ti dico anche che non sono 60.000€ che mi mandano in rovina, i soldi nella vita vanno e vengono, nel bene e nel male farò tesoro di questa esperienza. Ecco lo scritto: “Ciao Simone, il mio mezzo differisce molto dal tuo, sia nella pianta, sia nella componentistica che nella meccanica. Sono appena ritornato dall’elettrauto, in ordine temporale è l’ultima intervento che ho fatto fare per risolvere il gravoso problema che mi scaricava la batteria di servizio e quella motore. In fase di realizzo dell’impianto elettrico non è stato tenuto conto della diversa tipologia di alternatore che monta il mio mezzo, la Renault sulla gamma Energy monta alternatori di tipo “smart” o cosiddetti “intelligenti” (ha di serie lo start & stop ed il recupero dell’energia in decelerazione, non presenti sul tuo mezzo), all’occorrenza, coadiuvato da vari sensori e con la centralina di comando del mezzo, si stacca e quando si stacca, l’alternatore non carica nulla. Il parallelatore che attraverso il D+ unisce di fatto la BS con la BM (a motore acceso), faceva lavorare anche la BS per alimentare le utenze del mezzo (fari, condizionatore ecc.), nel frattempo la “povera” doveva anche fornire energia al frigo a compressore e al webasto, mettici anche che per questo inconveniente il separatore di batteria della CBE è defunto (dopo circa 10 mesi, sostituito poi da un relè da 70 A, presso un’officina durante un viaggio), mandando a terra quella motore in tre diverse circostanze, sempre lontano da casa con famiglia la seguito durante le vacanze. Mario è al corrente della mia trafila, l’ho sempre tenuto al corrente di ogni inconveniente, l’ultima volta, una settimana fa, per comunicargli della scoperta dell’alternatore “smart” presente sul mio mezzo (devo ringraziare gli utenti di questo forum che mi hanno aiutato a capire dove andar a parare), anche per lui è risultato, purtroppo, una novità, non lo sapeva. Però, ho avuto solo supporto telefonico o per email, anche perché la helix purtroppo non c’è più, l’officina è stata smantellata e come lui stesso mi ha detto, appunto per telefono, non ha più un ponte per poter sollevare i mezzi e gli strumenti vari per le diagnosi ; ogni volta che si presentava un problema ho fatto ricorso ai vari centri di assistenza dislocati sul territorio italiano (Contec per broblemi al webasto che non scaldava il mezzo, poi sostituito a mio spese, NDS e CBE per le centraline), che spesso e volentieri sono officine o concessionari camper con il loro carico di lavoro e che spesso prediligono dare priorità ai loro clienti, ho avuto anche attese di un mese e oltre per ricorrere all’assistenza in garanzia, ma non c’è mai stata, da parte di queste officine, la voglia di andare in fondo al problema ,anche perché il mezzo è costruito fuori dai classici schemi e pure la meccanica Renault è praticamente sconosciuta ai più. Alla fine le sistemazioni le ho pagate tutte di tasca mia, in centri vicino a casa. Quest’ultimo intervento, in particolare, mi è costato salato (mai come il riscaldamento però): 287€ di ctek D250SA, 249€ di mano d’opera (installazione e verifica impianto elettrico, assorbimenti vari), 315€ di batteria motore AGM S&S EFB. Adesso il ctek lavora egregiamente, quando l’alternatore stacca, lui preleva corrente dalla BM per mantenere la curva di carica ideale su quella di servizio. La batteria di servizio era andata anche lei, è stata sostituita in garanzia a inizio di questo anno presso la Tecnocamper con l’aiuto di Mario, che per l’occasione ha ricontrollato (seconda volta) anche il mezzo, trovando nulla di anomalo lato assorbimenti (sempre però a motore spento, ricordo che il regolatore di carica CBE e la gestione delle masse erano state sistemate l’anno precedente da altra officina e già questo aveva migliorato la situazione limitando gli assorbimenti che all’inizio si attestavano su valori di 1,7 A/h, altra storia sempre riconducibile, con il senno di poi, all’alternatore smart). Adesso devo valutare se la batteria di servizio seminuova installata alla Tecnocamper a febbraio, regge ancora o sarà nuovamente da sostituire. Tra una cosa e l’altra, in due anni e qualche mese, il camper, che ti ricordo uso quotidianamente come vettura, è stato in officina una quindicina di volte, con relativi disagi per recarmi poi al lavoro, chiedere permessi e trovare un mezzo sostitutivo. Questi sono i problemi macroscopici che ho avuto, per questo motivo non comprerei più lontano da casa. Tu sei stato contento e come te altri (probabilmente come capita con ogni altro marchio), io invece, permettimi, lo sono stato un po’ meno. “ Ivan
https://it.wikipedia.org/wiki/C...
https://trekking.it/itinerario/...
https://sportfolks.net/colle-de...
https://youtu.be/QJetWdr97Qs
https://youtu.be/pz8RSzJlFos
In risposta al messaggio di simo il 4 del 31/01/2019 alle 09:39:11Bella l'idea di visitare i forti abbandonati, teniamoci aggiornati sulle date. Dopo Bergamo e Monzambano ci piacerebbe un altro raduno Helix.
PARLANDO DI COSE MOLTO PIU' SERIE: Stiamo pensando ad un ritrovo per Helix, aperto a tutti. La location potrebbe essere quella del passo del Moncenisio, con sosta nei pressi del lago del Moncenisio. Ovviamente, ad ora,è quasi impossibile decidere una data perchè molto dipenderà dall'innevamento primaverile, visto che stiamo parlando di una zona sopra i 2000m. Il programma, da definirsi, potrebbe consistere in escursioni in loco, salita in bicicletta al passo da uno dei due versanti, visita ai bunkers e forti presenti in loco. Qualche info: ESCURSIONI: BICICLETTA: FORTI: Si accettano idee, suggerimenti, critiche! Simone
In risposta al messaggio di IvanG del 30/01/2019 alle 22:17:59Bella idea anche questa
Guidor questa può essere una soluzione low cost, visto alla stand adami camper, gente in gamba nella realizzazione di mezzi compatti, anche il loro tavolo a libro è fenomenale.
In risposta al messaggio di sabri trento del 31/01/2019 alle 17:24:52Ciao Sabrina.
Ciao a tutti, ciao mariooooo.! Sei sempre nei ns pensieri ogni fine settimana quando la ns chiocciolina (nivolet 505) ci offre caldo ed efficiente riparo e ci porta in questo periodo alla ricerca della neve in austria (itedeschi se ci vedono un altro fine settimana ci fanno magare l'imu!) Noi se liberi cercheremo di partecipare al raduno, sarebbe bello ritrovarsi. Ci resta un rammarico: quando verrà il momento di cambiare il mezzo... Non sarà facile aver fiducia di trovar altrettanta coibentazione ed efficienza di spazio. Ad inizio anno cucinato e cenato pizzoccheri in quattro senza aver nostalgia degli spazi di casa, con fuori nevicate copiose, il tutto in 5 metri, per noi un prodigio di pensate progettuali. Il mantra che dobbiamo ripetere ogni tot a chi chiede info é 'no, ancora non lo vendiamo' A presto sabrina e dario trento o meglio ora a vigolo vattaro altopiano della vigolana a 700 metri... Non per far pubblicità ma... Cercate in internet... Posticini che meritano una visita. Turismo familiare e posti molto belli con tante cose da fare e vedere. Vicino a trento che é proprio bella e con tante cose. Il nostro muse é diventato uno deo musei piu visitati d'Italia. Ottimo anche per giri mountain bike (60 km vigolana e 100 km dei forti) .
In risposta al messaggio di B747 del 31/01/2019 alle 20:05:50Immagino che per voi sia un problema venir su. Vediamo se riusciamo a concordare delle date che vadano bene a tutti.
ciao a tutti, da Roma queste mete sono tutte molto distanti, ma mi piacerebbe molto partecipare, resto sintonizzato, hai visto mai che ci si riesca... ;)
In risposta al messaggio di guidor del 31/01/2019 alle 10:14:19Ti ho mandato mail privata con numero di telefono per contattarmi riguardo alle domande che mi hai posto. L'hai ricevuta?
Programma stupendo! Ed ho molta voglia di conoscervi, tutti.