con 4 figli (uno di 10 mesi) si può?...

In risposta al messaggio di ezio59 del 11/12/2018 alle 22:02:29

Si chiama educazione famigliare, che se fatta bene consente ai figli, senza coercizioni di sorta, di scegliere di non andare a rav party, di non ascoltare schifezze, di non drogarsi, di rispettare  gli insegnanti e tutto il prossimo ecc. ecc., nonchè di vivere con sani principi. Se uno non ci riesce reciti il mea culpa. 

Drogarsi andare a Rave party è uguale ad ascoltare della musica? 

Ti lascio un pezzo di un testo di una canzone che spero tu conosca...

Si sa che la gente dà buoni consigli 
Sentendosi come Gesù nel tempio 
Si sa che la gente dà buoni consigli 
Se non può più dare cattivo esempio

Aggiungo solo una cosa.. io da figlio ho fatto molte cose di nascosto dai miei genitori, ti assicuro che per quanto tu sia sicuro di aver convinto i tuoi figli a fare quello che volevi tu loro facevano molto spesso quello che volevano loro.
preferisco di gran lunga accompagnare mia figlia a sentire un cantante che non mi piace (per curiosità chi sono i tuoi cantanti praferiti?) Piuttosto che farmi prendere in giro.. 

 

In risposta al messaggio di Tequi del 11/12/2018 alle 22:10:56

Drogarsi andare a Rave party è uguale ad ascoltare della musica?  Ti lascio un pezzo di un testo di una canzone che spero tu conosca... Si sa che la gente dà buoni consigli  Sentendosi come Gesù nel tempio  Si sa

che la gente dà buoni consigli  Se non può più dare cattivo esempio Aggiungo solo una cosa.. io da figlio ho fatto molte cose di nascosto dai miei genitori, ti assicuro che per quanto tu sia sicuro di aver convinto i tuoi figli a fare quello che volevi tu loro facevano molto spesso quello che volevano loro. preferisco di gran lunga accompagnare mia figlia a sentire un cantante che non mi piace (per curiosità chi sono i tuoi cantanti praferiti?) Piuttosto che farmi prendere in giro..   

...

Signori Papà
Signore Mamme,
il problema purtroppo è questo, tra poche ore avremo dimenticato tutto probabilmente quella discoteca rimarrà chiusa ,ma ce ne sarà un'altra pronta a ripetere tutto, mi dispiace tanto tanto per quei genitori che non vedranno crescere i figli solo per disattenzione e egoismo di altri.
Spero che un giro di vite da oggi in poi sia fatto
Cordialmente

In risposta al messaggio di Tequi del 11/12/2018 alle 22:10:56

Drogarsi andare a Rave party è uguale ad ascoltare della musica?  Ti lascio un pezzo di un testo di una canzone che spero tu conosca... Si sa che la gente dà buoni consigli  Sentendosi come Gesù nel tempio  Si sa

che la gente dà buoni consigli  Se non può più dare cattivo esempio Aggiungo solo una cosa.. io da figlio ho fatto molte cose di nascosto dai miei genitori, ti assicuro che per quanto tu sia sicuro di aver convinto i tuoi figli a fare quello che volevi tu loro facevano molto spesso quello che volevano loro. preferisco di gran lunga accompagnare mia figlia a sentire un cantante che non mi piace (per curiosità chi sono i tuoi cantanti praferiti?) Piuttosto che farmi prendere in giro..   

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Perfetto. 
Pure io ne ho ogni tanto combinate che se sapessero i mei! Solo che sapevo da dove a dove posso osare, mi e' andata bene. 

In risposta al messaggio di Tequi del 11/12/2018 alle 22:10:56

Drogarsi andare a Rave party è uguale ad ascoltare della musica?  Ti lascio un pezzo di un testo di una canzone che spero tu conosca... Si sa che la gente dà buoni consigli  Sentendosi come Gesù nel tempio  Si sa

che la gente dà buoni consigli  Se non può più dare cattivo esempio Aggiungo solo una cosa.. io da figlio ho fatto molte cose di nascosto dai miei genitori, ti assicuro che per quanto tu sia sicuro di aver convinto i tuoi figli a fare quello che volevi tu loro facevano molto spesso quello che volevano loro. preferisco di gran lunga accompagnare mia figlia a sentire un cantante che non mi piace (per curiosità chi sono i tuoi cantanti praferiti?) Piuttosto che farmi prendere in giro..   

...

Questa è la musica che preferisco e che personaggi come "ebbasta" dovrebbero suonare:

https://www.youtube.com/watch?v...

In risposta al messaggio di ezio59 del 12/12/2018 alle 10:05:30

Questa è la musica che preferisco e che personaggi come ebbasta dovrebbero suonare:

L'unica musica che senti è il silenzio?!

In risposta al messaggio di Tequi del 12/12/2018 alle 11:21:42

L'unica musica che senti è il silenzio?!

Io ho parlato in generale di educazione dei figli, tu con le tue domande sei entrato nella sfera privata e siccome non mi conosci e non conosci i miei figli, la domande sulla musica e l'occhiolino dell'ultima frase te li potevi risparmiare. Per il silenzio ti rispondo così:
C’è un proverbio che recita: “Un bel tacer non fu mai scritto”. Semplificando lo possiamo tradurre così: quando non hai niente di intelligente da dire, è meglio se stai zitto. Ciao Ezio

In risposta al messaggio di ezio59 del 12/12/2018 alle 13:22:57

Io ho parlato in generale di educazione dei figli, tu con le tue domande sei entrato nella sfera privata e siccome non mi conosci e non conosci i miei figli, la domande sulla musica e l'occhiolino dell'ultima frase te li

potevi risparmiare. Per il silenzio ti rispondo così: C’è un proverbio che recita: “Un bel tacer non fu mai scritto”. Semplificando lo possiamo tradurre così: quando non hai niente di intelligente da dire, è meglio se stai zitto. Ciao Ezio

...

Mah... Veramente mi hai quotato mettendo in dubbio le mie qualità di genitore ergendoti a genitore modello da seguire ed imitare.. 

Francamente Ezio non vedo nessun collegamento tra il tipo di musica e e l'incidente accaduto. Piuttosto, vedo un collegamento tra il tipo di locale e l'accaduto, visto che risulta sempre di più un posto dove venivano ignorate tutte le norme. Ma ripeto, il terrore tra la folla potrebbe esserci anche al ritrovo dei boy scout dal Papa.

In risposta al messaggio di Tequi del 12/12/2018 alle 13:41:27

Mah... Veramente mi hai quotato mettendo in dubbio le mie qualità di genitore ergendoti a genitore modello da seguire ed imitare.. 

Ma nemmeno per idea!  Se mi sono spiegato male e hai capito questo ti chiedo scusa.

In risposta al messaggio di dani1967 del 12/12/2018 alle 15:15:15

Francamente Ezio non vedo nessun collegamento tra il tipo di musica e e l'incidente accaduto. Piuttosto, vedo un collegamento tra il tipo di locale e l'accaduto, visto che risulta sempre di più un posto dove venivano ignorate tutte le norme. Ma ripeto, il terrore tra la folla potrebbe esserci anche al ritrovo dei boy scout dal Papa.

Diciamo che un artista di testi e musica di tale calibro non avrebbe dovuto radunare 1700 minorenni, né in quella, né in altre discoteche. Poi ho già detto che non entro nel merito, le indagini le stanno facendo. Non critico nessuno. Ognuno insegna ai propri figli ciò che crede giusto.

In risposta al messaggio di morodirho del 09/12/2018 alle 20:05:05

accompagnare un figlia undicenne in discoteca, e lasciare un neonato con altri tre al marito?Forse sono all'antica , ma il comportamento di quella madre morta ad Ancona non mi è sembrato ''normale'' .  

I miei figli hanno 3 anni il primo e 5 mesi il secondo. Se tra undici anni mio figlio volesse andare ad un concerto lo porterei, una concessione ogni tanto fa bene. Ho 46 anni, mio padre è mancato 6 anni fa, e tutt'ora i più bei ricordi che ho di lui sono di quando mi ha accompagnato a fare qualcosa, che magari a lui non interessava, ma lo ha fatto perchè mi voleva bene, e tornando a casa ha commentato con me l'evento, del quale, ripeto, magari non gliene fregava nulla.
Non capisco cosa ci sia di anormale secondo te.

In risposta al messaggio di ezio59 del 12/12/2018 alle 15:50:50

Diciamo che un artista di testi e musica di tale calibro non avrebbe dovuto radunare 1700 minorenni, né in quella, né in altre discoteche. Poi ho già detto che non entro nel merito, le indagini le stanno facendo. Non critico nessuno. Ognuno insegna ai propri figli ciò che crede giusto.

Io ho ascoltato un paio di canzoni di quel cantante, e rapportato al linguaggio e al livello degli adolescenti, e rapportato alla musica e alle cose che si sentivano ai miei tempi non ci vedo nulla di drammaticamente scandaloso. Certo, musica commerciale che a me non è mai piaciuta, di sicuro musica di tipo adolescenziale che a me, quando ero adolescente, non aveva mai fatto vibrare nessuna corda, ma ripeto, andando un pelo oltre il linguaggio estremamente povero e un pelo volgare, la musica da rapper trapper davvero ripetitiva e banale, non trovo nulla di così incredibilmente drammatico. Però faccio questa considerazione trascendendo i miei gusti e anche la mia età, passo che è essenziale.
Come dice Jana, viene il momento in cui l'educazione più che evitare certe cose, ti insegna a mio avviso a relativizzarle. Se una volta si cantava e ballava Sex Drugs & Rock'n Roll, se eri un minimo furbo con l'educazione dei genitori sapevi che la parte Drugs te la dovevi evitare. Ai miei tempi chi lo capiva meno erano sopratutto i ragazzi di buona famiglia con educazione particolarmente restrittiva, che appena i genitori si giravano ne facevano di ogni.

In risposta al messaggio di ezio59 del 12/12/2018 alle 15:41:37

Ma nemmeno per idea!  Se mi sono spiegato male e hai capito questo ti chiedo scusa.

ok bona lì come dicono a bologna.  
Cmq il mio post non era una critica al genitore ma una conseguenza per me ineluttabile. 
Tutti i figli, ripeto TUTTI, hanno fatto cose di nascosto dai propri genitori esisteranno certo le eccezioni ma tali sono, la normalità è l'altra.
L'unica critica che ho fatto qui è che vedo persone che se la prendono con il cantante (o con la musica) quando il problema non è quello ma chi ha usato lo spray, chi glielo ha venduto e chi, se dimostrato, ha gestito l'evento.

In risposta al messaggio di Tequi del 12/12/2018 alle 17:29:58

ok bona lì come dicono a bologna.   Cmq il mio post non era una critica al genitore ma una conseguenza per me ineluttabile.  Tutti i figli, ripeto TUTTI, hanno fatto cose di nascosto dai propri genitori esisteranno certo

le eccezioni ma tali sono, la normalità è l'altra. L'unica critica che ho fatto qui è che vedo persone che se la prendono con il cantante (o con la musica) quando il problema non è quello ma chi ha usato lo spray, chi glielo ha venduto e chi, se dimostrato, ha gestito l'evento.

...

nonno pat 49 ho 69 anni tre figli anni 45 43 41 sei nipoti anni 17 15 7 6 5 4 .mi sembra di essere ritornato indietro quando cominciavo a ragionare coi nipoti grandi di divertimento.facevo paragoni di quando da giovane ferie in campagna e andavi dove volevi.loro dicevano di essere contenti a passare dei pomeriggi al centro commerciale fiumara.pia piano andando dai miei cugini in campagna in piemonte mi stanno dando  ragione.se possibile tornate indietro fate vedere piante animali natura.sono fuori tema ma alla lunga non so

In risposta al messaggio di Tequi del 12/12/2018 alle 11:21:42

L'unica musica che senti è il silenzio?!

Scusatemi se vado fuori argomento, ma questa l'ho trovata oggi, fatta da cantanti sconosciuti che forse non riempiono le discoteche e magari avrebbero fatto le condoglianze per i morti perchè io non le ho sentite da sfera ebbasta.

https://www.youtube.com/watch?v...

In risposta al messaggio di ezio59 del 13/12/2018 alle 10:06:11

Scusatemi se vado fuori argomento, ma questa l'ho trovata oggi, fatta da cantanti sconosciuti che forse non riempiono le discoteche e magari avrebbero fatto le condoglianze per i morti perchè io non le ho sentite da sfera ebbasta.

Musica da anziani e non da ragazzi, una bella e lodevole iniziativa a favore delle popolazioni colite dei recenti disastri, ma che non tocca le corde di un ragazzino. Mi spiace Ezio, sono al 99,9999% delle volte in pieno accordo con te, ma in questo caso non riesci proprio ad aprire la mente ed uscire dal personaggio dell'adulto ed entrare in quello di un ragazzo adolescente, che ha bisogno che si parli con il suo linguaggio e il suo stile comunicativo.
E' un concetto banale, se la musica di un adolescente ti piacesse ci sarebbe in quella musica qualcosa di profondamente sbagliato.
Poi detto tra di noi di quel rapper me ne impippo totalmente, credo che entro breve sprofonderà nel suo anonimato, ma per giudicare il successo di una forma artistica bisogna avere una apertura mentale maggiore.
Fermo restando che non c'azzecca nulla con i fatti accaduti, visto che il rapper nemmeno era arrivato, guarda che molti ragazzi sono finiti male proprio per questa incapacità degli adulti di capire il loro mondo, le loro pene, il loro linguaggio, che non possono e debbono essere maltrattati e sminuiti.
Quando esco dall'ufficio vedo sempre dei ragazzi in una piccola aiuola di verde in mezzo al cemento. Sono ragazzi vestiti come quel rapper, li a perdere tempo, fumare, parlare con quel linguaggio ed ascoltare quella musica messa a palla nei loro cellulari o da qualche speaker comperato dai cinesi. A quell'ora i ragazzi di buona famiglia sono a studiare o a fare sport grazie ai denari dei genitori, loro dalla loro condizione che negli anni 70 si sarebbe chiamata di sottoproletariato urbano si stanno bruciando il momento migliore della loro vita per stare li a fumarsi una siga con una tipa. Beh, dobbiamo davvero togliere ogni forma di voce a questi ragazzi ? Io soffro a vederli, risalgo velocemente in valle dove trovo mio figlio che salta dalla scuola a un corso di qualchecosa, che vede i cavalli ogni mattina quando esce nel prato di fronte e qualche volta anche i camosci alla più bassa quota delle Alpi.
Vorrei prendere questi ragazzi, dare loro qualche cosa da fare che li motivi davvero, sono convinto che si potrebbe ancora cambiare radicalmente la loro vita che rischia di perdersi tra quel niente da fare e scambio di sostanze, alcol e sigarette. Ma anche loro hanno una voce.

In risposta al messaggio di dani1967 del 13/12/2018 alle 14:03:36

Musica da anziani e non da ragazzi, una bella e lodevole iniziativa a favore delle popolazioni colite dei recenti disastri, ma che non tocca le corde di un ragazzino. Mi spiace Ezio, sono al 99,9999% delle volte in pieno

accordo con te, ma in questo caso non riesci proprio ad aprire la mente ed uscire dal personaggio dell'adulto ed entrare in quello di un ragazzo adolescente, che ha bisogno che si parli con il suo linguaggio e il suo stile comunicativo. E' un concetto banale, se la musica di un adolescente ti piacesse ci sarebbe in quella musica qualcosa di profondamente sbagliato. Poi detto tra di noi di quel rapper me ne impippo totalmente, credo che entro breve sprofonderà nel suo anonimato, ma per giudicare il successo di una forma artistica bisogna avere una apertura mentale maggiore. Fermo restando che non c'azzecca nulla con i fatti accaduti, visto che il rapper nemmeno era arrivato, guarda che molti ragazzi sono finiti male proprio per questa incapacità degli adulti di capire il loro mondo, le loro pene, il loro linguaggio, che non possono e debbono essere maltrattati e sminuiti. Quando esco dall'ufficio vedo sempre dei ragazzi in una piccola aiuola di verde in mezzo al cemento. Sono ragazzi vestiti come quel rapper, li a perdere tempo, fumare, parlare con quel linguaggio ed ascoltare quella musica messa a palla nei loro cellulari o da qualche speaker comperato dai cinesi. A quell'ora i ragazzi di buona famiglia sono a studiare o a fare sport grazie ai denari dei genitori, loro dalla loro condizione che negli anni 70 si sarebbe chiamata di sottoproletariato urbano si stanno bruciando il momento migliore della loro vita per stare li a fumarsi una siga con una tipa. Beh, dobbiamo davvero togliere ogni forma di voce a questi ragazzi ? Io soffro a vederli, risalgo velocemente in valle dove trovo mio figlio che salta dalla scuola a un corso di qualchecosa, che vede i cavalli ogni mattina quando esce nel prato di fronte e qualche volta anche i camosci alla più bassa quota delle Alpi. Vorrei prendere questi ragazzi, dare loro qualche cosa da fare che li motivi davvero, sono convinto che si potrebbe ancora cambiare radicalmente la loro vita che rischia di perdersi tra quel niente da fare e scambio di sostanze, alcol e sigarette. Ma anche loro hanno una voce.

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quoto ogni singola parola

In risposta al messaggio di supertenere del 12/12/2018 alle 15:51:58

I miei figli hanno 3 anni il primo e 5 mesi il secondo. Se tra undici anni mio figlio volesse andare ad un concerto lo porterei, una concessione ogni tanto fa bene. Ho 46 anni, mio padre è mancato 6 anni fa, e tutt'ora i

più bei ricordi che ho di lui sono di quando mi ha accompagnato a fare qualcosa, che magari a lui non interessava, ma lo ha fatto perchè mi voleva bene, e tornando a casa ha commentato con me l'evento, del quale, ripeto, magari non gliene fregava nulla. Non capisco cosa ci sia di anormale secondo te.

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nonno pat 49 non ce niente di anormale a accompagnare i figli agli spettacoli.anzi.probabilmente il salto di generazione che ce sempre stato per vari fattori si è accentuato.togliendo il caso specifico mi spiegate perchè in generale si fanno le ore piccole?dove sta scritto che per divertirsi bisogna fare cose da sballo? 

In risposta al messaggio di dani1967 del 13/12/2018 alle 14:03:36

Musica da anziani e non da ragazzi, una bella e lodevole iniziativa a favore delle popolazioni colite dei recenti disastri, ma che non tocca le corde di un ragazzino. Mi spiace Ezio, sono al 99,9999% delle volte in pieno

accordo con te, ma in questo caso non riesci proprio ad aprire la mente ed uscire dal personaggio dell'adulto ed entrare in quello di un ragazzo adolescente, che ha bisogno che si parli con il suo linguaggio e il suo stile comunicativo. E' un concetto banale, se la musica di un adolescente ti piacesse ci sarebbe in quella musica qualcosa di profondamente sbagliato. Poi detto tra di noi di quel rapper me ne impippo totalmente, credo che entro breve sprofonderà nel suo anonimato, ma per giudicare il successo di una forma artistica bisogna avere una apertura mentale maggiore. Fermo restando che non c'azzecca nulla con i fatti accaduti, visto che il rapper nemmeno era arrivato, guarda che molti ragazzi sono finiti male proprio per questa incapacità degli adulti di capire il loro mondo, le loro pene, il loro linguaggio, che non possono e debbono essere maltrattati e sminuiti. Quando esco dall'ufficio vedo sempre dei ragazzi in una piccola aiuola di verde in mezzo al cemento. Sono ragazzi vestiti come quel rapper, li a perdere tempo, fumare, parlare con quel linguaggio ed ascoltare quella musica messa a palla nei loro cellulari o da qualche speaker comperato dai cinesi. A quell'ora i ragazzi di buona famiglia sono a studiare o a fare sport grazie ai denari dei genitori, loro dalla loro condizione che negli anni 70 si sarebbe chiamata di sottoproletariato urbano si stanno bruciando il momento migliore della loro vita per stare li a fumarsi una siga con una tipa. Beh, dobbiamo davvero togliere ogni forma di voce a questi ragazzi ? Io soffro a vederli, risalgo velocemente in valle dove trovo mio figlio che salta dalla scuola a un corso di qualchecosa, che vede i cavalli ogni mattina quando esce nel prato di fronte e qualche volta anche i camosci alla più bassa quota delle Alpi. Vorrei prendere questi ragazzi, dare loro qualche cosa da fare che li motivi davvero, sono convinto che si potrebbe ancora cambiare radicalmente la loro vita che rischia di perdersi tra quel niente da fare e scambio di sostanze, alcol e sigarette. Ma anche loro hanno una voce.

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"in questo caso non riesci proprio ad aprire la mente ed uscire dal personaggio dell'adulto ed entrare in quello di un ragazzo adolescente, che ha bisogno che si parli con il suo linguaggio e il suo stile comunicativo". 
Non ci riesco proprio, hai ragione

In risposta al messaggio di ezio59 del 13/12/2018 alle 22:10:34

in questo caso non riesci proprio ad aprire la mente ed uscire dal personaggio dell'adulto ed entrare in quello di un ragazzo adolescente, che ha bisogno che si parli con il suo linguaggio e il suo stile comunicativo.  Non ci riesco proprio, hai ragione

Una volta esisteva quella roba che si chiamava censura e un sacco di testi un po spinti non passavano.  Diciamo che e' tradotta nel linguaggio attuale la storia di re Carlo che tornava dalla guerra... 
Ma perche vuoi per forza capire? COme dice Dani, se ai nostri figli piacesse quello che piaceva a noi qualcosa non va... Va beee, mio figlio che ora ha 40 anni era pazzo di Beatles da ragazzino, infatti gli abbiamo regalato per compleanno forse 10 anni? quella collezione completa di dischi di Beatles che ora vale un sacco.  E suo bimbo di 4 anni conosce un sacco di canzoni di beatles. Pero solo quelli ed e' un'eccezione.  Gia io ridevo a sentire tutte quelle canzoni che sentivano i nostri ragazzi, per me era rumore che fa un gobbo rotolare giu per le scale...   Quando si viaggia insieme per caso, se io oso mettere la mia chiavetta nell'autoradio, mi lasciano in SS, io educatamente mi subisco quello che suonano loro ma un po di sarcasmo non me lo toglie nessuno. Ricordo quelle loferie che piacevano ai miei genitori esclusa Rosamunda in lingua orginale (e' una canzone ceca) che canto ancora.