In risposta al messaggio di sergiozh del 04/08/2023 alle 11:21:22Ah certo, che sciocco a non averci pensato.
I turisti non so. Vanno in quella zona dove sanno che ci sono gli orsi e non vorrei che ci andassero apposta per fare la caccia agli orsi. Altrimenti ci vanno apposta per vedere gli orsi e poi pero‘ se l‘orso si avvicina troppo gli sparano con lo spray.
https://www.huffingtonpost.it/d...
In risposta al messaggio di mapalib del 04/08/2023 alle 12:13:52Gli orsi si sono moltiplicati come conseguenza di decisioni umane su di loro. Non bisogna spiegare nulla agli orsi. Bisogna spiegare alle persone.
Ah certo, che sciocco a non averci pensato. Basta non oltrepassare i cartelli che delimitano inequivocabilmente tali zone e non ci sono problemi. Del resto non capisco proprio perchè la gente voglia andare in vacanza inmontagna pretendendo per forza di girare per sentieri, malghe e boschi. PS Però agli orsi, tutti uno per uno, glielo spieghi tu che il divieto vale anche per loro in senso inverso...
In risposta al messaggio di salito del 04/08/2023 alle 13:10:48E soprattutto, altre situazioni per quanto riguarda la densità di popolamento (umano)...
non lontano altre abitudini azioni pensieri modi di agire
In risposta al messaggio di sergiozh del 04/08/2023 alle 11:21:22Mah di stolti il monto è pieno, ma i mezzi di controllo esistono volendo, basta mettere insieme uomo / bombola.
I turisti non so. Vanno in quella zona dove sanno che ci sono gli orsi e non vorrei che ci andassero apposta per fare la caccia agli orsi. Altrimenti ci vanno apposta per vedere gli orsi e poi pero‘ se l‘orso si avvicina troppo gli sparano con lo spray.
In risposta al messaggio di sergiozh del 04/08/2023 alle 13:46:22Appunto, la questione è proprio questa: "conseguenza di decisioni umane", e quando poi le decisioni si rivelano sbagliate, bisogna avere il coraggio di porre rimedio.
Gli orsi si sono moltiplicati come conseguenza di decisioni umane su di loro. Non bisogna spiegare nulla agli orsi. Bisogna spiegare alle persone.
In risposta al messaggio di Armando del 04/08/2023 alle 15:26:38Leggo, leggo ma ormai mi viene orticaria per certi ragionamenti. Qua la maggioranza sa tutto sui orsi e consociati avendo forse al massimo un pesce rosso nell'acquario, o manco quello. Io non mi intrometto, vengo da un paese dove la presenza del orso era da sempre tutelata ma regolata. e non c'erano problemi. Ultimamente pure li con "quelli che sanno" l'approccio era cambiato e il problema sta venendo a gala.
I turisti non so. Vanno in quella zona dove sanno che ci sono gli orsi e non vorrei che ci andassero apposta per fare la caccia agli orsi. In zona la caccia è articolata su riserve comunali o che consorziano 2-3 paesi.Possono cacciarvi solo i residenti previa domanda, accettazione di una commissione, talora numero chiuso. La caccia poi si svolge con regole piuttosto rigide, gli ungulati in base al piano di prelievo elaborato anno x anno dai guardacaccia in base alla consistenza. Per i caprioli si deve comunicare in serata dove si andrà il giorno seguente, se si prende un capo va subito denunciato e verrà esaminato x verificare la corrispondenza ai criteri di selezione (no femmine, no capi giovani e sani, ecc.) chi prende un capo sbagliato viene penalizzato x l'anno dopo. Per i camosci, si va in squadre di 2-3 con un accompagnatore (guardiacaccia o esperto). Per entrambi, raggiunto il numero previsto di capi abbattuti la caccia chiude, fosse anche il giorno dopo. (*) Per dire: gli abitanti di Giustino non possono cacciare sul territorio di Pinzolo anche se i due comuni sono contigui. i controlli sono ben presenti. Figuriamoci se i turisti possono andare là apposta per fare la caccia agli orsi, tuttora protetti e non cacciabili da nessuno. (*) ecco perché i ragazzi di Roncone andavano a vedere i caprioli: al momento dell'apertura in settembre bisogna sapere quali capi frequentano i vari prati, se in uno spot c'è un maschio abbattibile oppure maschi giovani da risparmiare, o qualche capo vecchio o malato, o solo femmine e piccoli, in che orari si muovono ecc. Cosa che richiederebbe più osservazioni nei mesi precedenti in orari diversi ma preferibilmente il mattino presto. Che poi non sono una garanzia di riuscita, ma si fa così.
In risposta al messaggio di jana del 04/08/2023 alle 16:26:26Molto dipende dall'antropizzazione dei territori.
Leggo, leggo ma ormai mi viene orticaria per certi ragionamenti. Qua la maggioranza sa tutto sui orsi e consociati avendo forse al massimo un pesce rosso nell'acquario, o manco quello. Io non mi intrometto, vengo da unpaese dove la presenza del orso era da sempre tutelata ma regolata. e non c'erano problemi. Ultimamente pure li con quelli che sanno l'approccio era cambiato e il problema sta venendo a gala.
In risposta al messaggio di Trave71 del 04/08/2023 alle 17:50:25Io vengo dalla exCecoslovacchia,parte slovacca, ci sono diverse catene montuose e comunque specialmente nella catena di Monti Tatra Basse (Nizke Tatry) il problema c'era. Quando lo richiedeva il sovrafolamento di orsi, si apriva la caccia ai orsi, costava parecchi soldi e venivano i cacciatori dall'occidente a cacciarli. Una volta stabilito equilibrio, stop.
Molto dipende dall'antropizzazione dei territori. in certe valli trentine e' peggio che in Appennino. Ci sono molte famiglie che vivono di allevamento e agricoltura, non tutti di turismo. Io non so da quale paese tu provenga,ma sicuramente gli spazi boschivi sono differenti. Non ho dati, ma io ad esempio frequentavo quelle zone, adesso non più. So poco di orsi e non ne voglio sapere, che poi la pericolosità possa essere per lo più trascurabile sarà anche vero, ma prefma preferisco non provare. Se potessi avere un deterrente stile spray sarei più tranquillo, stessa cosa monitorare con collari GPS la posizione degli orsi sarebbe utile. Aldo
https://www.swissinfo.ch/ita/so...
https://www.ladige.it/cronaca/2...
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/08/2023 alle 03:08:15L'uomo in principio stava nella caverna e animali fuori ovunque. Si e' partito da li.
A me la faccenda degli orsi in trentino ricorda questa vicenda: la differenza e‘ che ora in trentino gli orsi non stanno in gabbia ma all‘aperto. L‘uomo ha messo l‘orso in gabbia o all‘aperto e si e‘ avvicinatoa loro. se l‘orso aggredisce l‘uomo si spara all‘orso e questo e‘ ingiusto perche‘ l‘orso stava li perche‘ ce l‘ha messo li l‘uomo e non perche‘ l‘orso voleva fare il cattivo con l‘uomo.
In risposta al messaggio di jana del 05/08/2023 alle 10:55:56Prima di stare nella caverna l‘uomo stava in africa, forse anche sugli alberi.
L'uomo in principio stava nella caverna e animali fuori ovunque. Si e' partito da li.
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/08/2023 alle 15:53:31in Africa e basta? Ok. Io sapevo che evoluzione partiva da li ma comunque non mi permetto di obiettare.
Prima di stare nella caverna l‘uomo stava in africa, forse anche sugli alberi. l‘uomo che stava nella caverna non e‘ lo stesso uomo che oggi abbiamo sul pianeta. le specie cambiano molto adagio ma cambiano ed e‘ semplicistico dire che l‘uomo delle caverne e‘ lo stesso uomo di oggi.
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/08/2023 alle 03:08:15Senti Sergio, io su questi monti ci giravo da solo a 10 anni, ora ne ho 73, quindi sono arrivato qui prima dell'orso e non l'ho scelto io di farli arrivare dalla Slovenia.
A me la faccenda degli orsi in trentino ricorda questa vicenda: la differenza e‘ che ora in trentino gli orsi non stanno in gabbia ma all‘aperto. L‘uomo ha messo l‘orso in gabbia o all‘aperto e si e‘ avvicinatoa loro. se l‘orso aggredisce l‘uomo si spara all‘orso e questo e‘ ingiusto perche‘ l‘orso stava li perche‘ ce l‘ha messo li l‘uomo e non perche‘ l‘orso voleva fare il cattivo con l‘uomo.
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/08/2023 alle 10:41:03ora sono arrivati e alla fine quelli che ci rimettono saranno loro.
La soluzione non la so io e non la decido io. gli orsi storicamente erano presenti nelle alpi e sono stati sterminati dagli umani. Ora sono ritornati grazie all‘intervento umano. In ogni caso gli orsi non hanno fama di cibarsi o di uccidere dei bambini. io non li avrei riintrodotti, ora sono arrivati e alla fine quelli che ci rimettono saranno loro.