Figli, cellulare a 12 anni?

Sono fortunato perchè non ho figli ! Non darei mai un telefono a mio figlio di 12 anni forse ,ma forse a 16 ma non ne sarei sicuro. Certamente la cosa agiterebbe le acque in famiglia ,ma io sono cresciuto senza telefono e sono diventato grande uguale. Pure ora il mio uso è limitatissimo, non mi va di avere attaccato al cranio delle microonde. Gusti personali anzi, deformazione personale. saluti A vaghi a sculasar le rane col palot.

Ciao. Noi abbiamo due figli dodicenni. Dall'anno scorso hanno il telefonino, comprato da noi per Natale con determinate caratteristiche, prima che i nonni provvedessero con modelli ultra mega galattici. I telefoni dei nostri figli non sono smartphone, non hanno la connessione wifi, quindi possono solo telefonare, messaggiare, ascoltare musica e fare foto a bassa risoluzione. La connessione internet è possibile, ma a costi talmente spropositati che praticamente è come non averla. Così con il telefonino non possono andare su facebook a scrivere sciocchezze, non possono mettere in internet foto non autorizzate di compagni minorenni, non possono vedere video proibiti di youtube ecc...non possono fare acquisti su internet ecc... Le regole che abbiamo messo per l'uso del telefonino sono : non si porta a scuola, il credito se lo pagano loro. Per comunicare con i compagni e gli amici c'è il telefono di casa (ho sostituito il cordless con un telefono a filo), oppure skype. Per l'uso del computer, c'è una password che conoscono solo i genitori, i motori di ricerca hanno tutti il filtro famiglia, i messaggi che si mandano restano visibili e possono essere controllati. L'account skype è a nome della famiglia e lo usiamo tutti, non ne hanno uno proprio; se qualche amico esagera, viene cancellato dai contatti e bloccato. Non so se basterà , ma a casa nostra funziona così.[;)]

quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 28/05/2013  17:54:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Clay hai dimenticato una s! Non sei fortunato ma sfortunato a non avere figli.

quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 28/05/2013  18:01:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> I telefono è sempre in collegamento con la cella anche quando non telefoni, quindi, l'effetto "micro" è sempre presente, fidati, ma a parte questi "effetti", e vero che i tempi sono cambiati ma è anche vero che stanno massacrando i fanciulli e adolescenti con sti telefoni! Forse sono troppo osservatore ,ma è una mia indole, i ragazzi tra i 15 e 18 / 20 anni o più, non sanno più comunicare , mandano sms , girano per la strada ,attraversando le vie con il telefono in mano ,ciattano , e facebook , whats'app ,non guardano neppure dove vanno , sembrano su un altro pianeta. No so, ripeto, sono FORTUNATO ( visto che xc70 dice di no) a non avere eredi ,sarebbe una lotta quotidiana . Come fanno in altri paesi a non avere i cellulari? La tecnologia ci aiuta o ci peggiora l'esistenza ? Pensateci un po' , e te lo dice uno che sono più di 30 anni che lavora solo con tecnologia. Stavamo meglio prima ? Io a 12 anni non avevo un telefono in tasca ,avevo una fionda [:D][:D] Buon proseguimento. A vaghi a sculasar le rane col palot.

scusate ma a cosa serve un cellulare ad un bimbo di 12 anni?non lo capisco proprio, se ci son problemi a scuola hanno il tel, in qualsiasi altro posto in cui vanno i bimbi c'è il tel ed eventualmente adulti, ripeto a cosa serve loro? Io ho una bimba che farà la prima media a sett, me lo ha chiesto ma la mia risposta già la sapeva, quando andrà alle superiori...magari...

quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 28/05/2013  18:14:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Esperienza, esperienza...e soprattutto esperienze di amici e non... [:D] I miei figli non hanno la paghetta, per il telefono utilizzano gli spiccioli residui dei regali dei nonni a natale, compleanno ecc..., in totale dieci - venti euro in un anno per le ricariche e siccome pagano loro, ecco che l'uso è limitato. Gliel'abbiamo comprato per due motivi: primo perchè fossero rintracciabili quando vanno a catechismo o a casa degli amici, secondo per anticipare un regalo che era stato promesso da zii e nonni, e che sicuramente avrebbe avuto molte più opzioni creando molti più problemi. [;)]

quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 28/05/2013  20:56:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Stefano ,forse non mi sono spiegato bene, e mi dispiace. Io non contesto ne i fanciulli, o gli adolescenti oppure i ragazzi di 20/25 anni, li osservo , osservo il loro comportamento anche di quelli fortunati che lavorano nella azienda dove lavoro io . Ogni 10 minuti prendono il mano il telefono , controllano la posta , facciadalibro , sms ,ecc .si va a pranzo assieme ,a volte a cena , fanno fatica a dialogare , sempre con il telefono in mano ,giocano, massaggiano ,hanno problemi per parlare con una ragazza ,sono impacciati ,e i più deboli buttano giù solo birre. Non li contesto , e non li giudico neppure quando sul lavoro mi fanno girare le trottole, li consiglio ,li sprono, tanto è vero che tutti i ragazzi giovani cercano sempre di stare in mia compagnia. A riguardo delle microonde come scritto prima ci " gioco " le conosco, e come diceva una pubblicità " se lo conosci lo eviti " o roba simile. Si chiaro io non rifiuto la tecnologia ,ci campo , ma certi " giocattoli " non li darei in mano a mio figlio ,ne oggi ne domani. Per il resto posso solo farti un grosso " in bocca al lupo" e vero che i figli danno gioia e felicità e pure orgoglio, ma danno anche dolori , purtroppo io ho capito solo l'ultima parte. saluti A vaghi a sculasar le rane col palot.

il primo cellulare per mia figlia , gli e' stato regalato dalla moglie del mio titolare( di allora...) , in occasione della prima comunione... ma poi tutti quelli dopo fino ad oggi ..non li ho mai contati .. ciao !! eliomdiroma

Io ho 2 figli, di 11 e quasi 9 anni, entrambi hanno il cellulare e lo portano con se quando vanno al campetto da calcio a giocare con gli amici, hanno iniziato quest'anno a fare un paio d'orette senza i genitori "alle costole" ed è una tranquillità per noi poter essere sempre in contatto con loro. Io sono del parere che piuttosto di tagliare il problema sul nascere evitando di comprargli il cellulare sia meglio lavorare sull'educazione e sul rispetto dell'utilizzo di una cosa che, prima o poi comunque avranno. Il più grande a settembre andrà alle medie, e ci andrà col bus e tassativamente si porterà il cellulare, gli abbiamo già spiegato che il cellulare serve solo in caso di emergenze e che, in classe lo terrà spento, e per come sono educati e rispettosi delle regole i miei figli ci metto la mano sul fuoco che sarà così. Ragazzi la tecnologia è il futuro, e privarne i nostri figli penso sia un male, internet contiene di tutto, sia il bello che il brutto, ma non è un buon motivo per non farglielo usare, l'importante è riuscire ad avere il controllo della situazione finchè sono in tenera età. Ciao Corrado

quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 28/05/2013  22:19:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Mantuà! [:)]

quote:Risposta al messaggio di FedRic inserito in data 28/05/2013  23:18:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quoto. Negare è una scorciatoia facile meglio imparare a gestire. Per me per fortuna è ancora presto ma questo discorso vale per la TV. Basta che lo strumento vaga davvero per sicurezza e non per placare ansie che talvolta rischiano di essere negative. Una batteria scarica o un angolo senza campo non debbono essere un dramma. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

Direi che oggi il cellulare è indispensabile. IO da giovane non l'ho avuto semplicemente perchè non esistevano. A mia figlia l'ho regalato a 16 anni, ma allora serviva solo per telefonare. Oggi con l'eliminazione di quasi tutte le cabine telefoniche direi che un ragazzo lo debba avere visto il mondo in cui viviamo, per sicurezza, magari abilitato solo per telefonare. Non mi dite che i ragazzi non sono liberi la domenica quando molti negozi e bar sono chiusi, di uscire, se capita loro qualcosa? un saluto

Io sono perfettamente d'accordo con Dani , il cellulare è un mero strumento , non lo si può colpevolizzare , da mettere sotto accusa è chi fa un uso distorto del telefono, da genitore mi verrebbe molto piu agevole negarglielo, cosi da non impegnarmi a spiegarne il giusto utilizzo, come d'altro canto sono comodi tutti i no, ma non trovo giusto negare tutta una serie di strumenti "utili" per una pigrizia mia personale, e adottando la scusa, io alla loro età non l'avevo, secondo questo principio, non avrei avuto ne il motorino a 14 anni ne ora il camper, i tv 40", il PC, e chi più ne ha ne metta, visto che alla mia età, mio padre non li aveva ...[:D][:D] Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)

Mio figlio ha il cellulare dall’inizio della prima media perché all’epoca andava e tornava da scuola da solo. Nel frattempo sono cambiate delle cose e mio marito lo porta al mattino e a pranzo ha un passaggio da un compagno. Da quel momento il cellulare se l’è praticamente scordato di averlo (lui). Ha un mio vecchio smartphone completo di internet e solo da qualche settimana lo usa la sera per una mezz’ora per chattare tramite whatsup con i suoi compagni di squadra mentre guardano una partita di basket o di calcio. Le conversazioni sono moooolto basic e mio figlio si stufa presto perché è leggermente dislessico…non ama scrivere di suo, figuriamoci con una tastierino mini… Lo obbligo ad portarselo dietro quando fa cose diverse dall’ordinario tipo la gita scolastica (che ad una certa ora devi andare a scuola prenderlo ecc). Questo we era via con la squadra di nuoto……per contattarlo ho dovuto chiamare una compagna: prima aveva il cell acceso ma senza suoneria attiva, poi aveva scaricata la batteria. Insomma al momento non ha feeling. La piccola invece è mooolto più tecnologica di lui e naviga in internet senza problemi, fa presentazioni di power point, scrive correttamente in word alla tenere età di dieci anni. Al momento la “punizione” per mio figlio è non farlo nuotare e se proprio proprio voglio essere cattiva tolgo la play station (cosa che tutto sommato non gli da così fastidio). Il peggio è non farlo andare a giocare a pallone o in bici con il suo compare. Al momento godiamo di questo rapporto….la sfera di cristallo non l’abbiamo e tamponeremo le difficoltà e le emergenze se e quando si presenteranno Ah l’accesso ad internet è libero ma il pc è in sala e al momento non è attratto da morbosità varie . io controllo sempre la cronologia (lui manco sa cosa sia) e non ho mai avuto sorprese Credo che siano più pericolosi i banner pubblicitari che le sue doti tecnologiche