quote:Risposta al messaggio di vecchio orso inserito in data 27/07/2014 20:44:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E i francesi rosicano... Francamente non mi interessa.[:0] id="size4">id="red"> Sei francese? [:D] a te non interesserà ma i francesi rosicano eeee se rosicano [:D] Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.
quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 27/07/2014 21:14:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A me interessa che abbia vinto Nibali. Io sono Contento che abbia vinto Nibali. Di quello che fanno i francesi non mi importa, anche se non credo che rosichino. Il tifo contro lo lascio a chi segue il calcio. Stefano
quote:Io c'ero>> oltre alle foto bellissime, raccontaci qualcosa di quel giorno, io ho sempre visto passare il giro e mai il tour. Grazie e buone pedalate. PS grande Nibali grazie di tutto.
quote:Risposta al messaggio di agart inserito in data 30/07/2014 10:56:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quel giorno è cominciato tre giorni prima.Difatti prevedendo un grande afflusso di gente sono salito all'Izoard il giorno 17 di primo mattino sperando di trovare posto in prossimità dell'ultimo Km , però già poco fuori Briancon all'inizio della salita ho notato camper già piazzati dal mercoledì e così sono riuscito a sistemarmi a 3km dalla vetta. Non è la prima volta che seguo il Tour dal vivo però dopo la grande vittoria di Pantani all'Alpe d'Uez questa era la prima volta che vedevo un Italiano in Giallo.Le sensazioni sono tantisime cominciando dalle persone che si impossessano di ogni spazio possibile trasformando ogni Km di salita in un campeggio . si incontra di tutto, persino i cinesi, oltre ai soliti tedeschi Olandesi, spagnoli Francesi. In quei Km praticamente tutto il mondo è rappresentato. Poi arriva il giorno della corsa, strada chiusa fin dal giorno prima, ultimi ciclisti che salgono , poi arriva l'interminabile carovana pubblicitaria che lancia di tutto dai berrettini alle bottigliette d'acqua . Infine senti gli elicotteri che ti girano sopra la testa e capisci che la corsa sta per passare. Arrivano le staffette seguite dai primi corridori in fuga. Hai appena il tempo di urlare qualche incitamento che già sono passati, pochi secondi e spunta il gruppo dei migliori e LUI è tra i primi, salgono come fossero in pianura, io gli grido "vai Nibali sei il più grande" Pochi minuti e tutto finisce . Però ne vale la pena. Bruno id="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 30/07/2014 14:32:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Bruno, non potevi rappresentare meglio l'emozione che si prova al passaggio dei ciclisti.