http://telepass.eu/
) può essere utile? Mi sembra che ci siano più caselli che da noi, dove ce n'è uno all'entrata e l'altro all'uscita c'è poi il discorso dell'altezza oltre i tre metri che magari con l'addetto può essere evitata. - I costi che sono esorbitanti delle autostrade francesi sono almeno in linea con quelli indicati dal loro sito(http://www.autoroutes.fr/index.htm
) Insomma dateci una mano ne abbiamo veramente bisogno. Grazie in anticipoquote:Risposta al messaggio di smccf inserito in data 24/02/2014 00:20:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mariomba66
quote:Risposta al messaggio di smccf inserito in data 24/02/2014 00:20:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh! Vuoi dei consigli? Hai pianificato tutto, leggo... Viaggio in moto, auto e tenda da 30 anni, in camper da 15 anni, e credimi in Francia non ho mai fatto autostrade (strade nazionali e dipartimentali bellissime) ,raramente in camper vado in campeggio (la Francia offre un'infinità di aree sosta attrezzate), raramente faccio tappe da 600 km (alla velocità da camper...corrispondono a circa 8 ore alla guida). Dimenticavo...la Francia offre città d'arte, Chiese, Cattedrali e Castelli di tutte le epoche, regioni varie da scoprire, un'infinità di siti patrimonio dell'Unesco..les plus beaux villages de France...km di coste selvaggie, foreste, campagna, vigneti, laghi, fiumi navigabili, montagne tutte da scoprire...ho dimenticato sicuramente qualcosa...è la patria del Pleinair ....Eurodisney?? Ricordati che in zona avrai Parigi.[;)] non vi è luogo che non valga la pena di essere visto......in camper!
quote:Risposta al messaggio di smccf inserito in data 24/02/2014 00:20:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Allora A eurodysney io collegherei una regione li intorno, che sia Alsazia, Normandia, Loira o Bretagna. 600 km sono anche tanti, in ogni caso. Col camper i ritmi sono meno sostenuti che in auto, tutto il viaggio deve essere una vacanza, con ogni giornata tempo dedicato sia a spostamento che a svago. Per l'elettricità, im media va bene la presa CEE, anche se i francesi delle volte mettono a disposizione la presa loro. Mediamente un noleggiatore dovrebbe metterti a disposizione anche l'adattatore francese/CEE, ma devi specificare. Con i 100 lit (+10 di boiler) IMHO in 5 ovviamente non hai molta autonomia se fai la doccia quotidiana. Una delle magie dei camperisti con esperienza è quella di saper economizzare le risorse, sopratutto la doccia fatta con pochissima acqua. I piatti possi in te li userei al 99% in plastica, imparare a lavarli con poca acqua ci vuole occhio. Ovviamente sotto questo aspetto il camping è assai comodo, però tieni conto che: - in francia sono assai diffusi i parcheggi con la colonnina per carico e scarico d'acqua, dove quindi puoi sostare e fare le tue cose, e spesso sono più centrali e comodi per le visite rispetto ai camping. - in francia sono assai diffusi i camping comunali a basso costo, an che se spartani (ma in camper sei comunque nel "tuo") - molto campeggi, anche di lusso, offrono la tariffa camper stop e i turisti itineranti per chi arriva dopo le 18 e parte prima delle 9 (o 10 che siano). Per il gas, se non fai cose strane, con due bombole le vacanze estive le fai in abbondanza. Infine, consiglio di evitare senza esitazione le autostrade. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di gio 60 inserito in data 24/02/2014 11:30:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di smccf inserito in data 24/02/2014 17:54:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io mi chiedo davvero perché. Perché sacrificare tutto il tempo sulla strada per mettere insieme costa azzurra e Parigi. Tutti quelli che fanno il primo viaggio in Francia fanno un simile ragionamento. E' un viaggio, a mio avviso, completamente assurdo. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 25/02/2014 09:14:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nell'analisi delle cose altrui, manca spesso il punto di vista dell'altro dovuto dalla non conoscenza di tutte le varie sfumature che riguardano il carattere delle persone, i gusti, le paure e le possibilità. Mi conforta se una persona esperta come te dice che la maggior parte delle persone fa questo tipo di itinerario. Prendo comunque atto della tua opinione e di quelle di tutti voi che ci stanno dando preziosi spunti. [?]C'è una cosa che non capisco. Quando parlate di evitare l'autostrada perché le statali francesi sono scorrevoli mi mettete in confusione. Io ho due esempi di non autostrade, che sicuramente voi conoscete bene: 1- L'Aurelia. Sono andato da Roma a Pisa usando questa strada ed è stato un alternarsi di strada a scorrimento veloce, e di tratti a 50 all'ora con attraversamento di paesini 2- E45. La Perugia Cesena, strada a due corsie, senza nessun tipo di attraversamento e di intoppo. Ma io almeno nell'Italia centrale conosco solo questa In Francia su che livello siamo
quote:Risposta al messaggio di smccf inserito in data 25/02/2014 13:52:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mariomba66
quote:Risposta al messaggio di smccf inserito in data 25/02/2014 13:52:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh, è solo un po' di sconforto. Aggiungo che è il viaggio che propongono tutti quelli che vogliono andare LA PRIMA volta in Francia e con un mezzo a noleggio, senza esperienze a riguardo. Se cerchi i diari di viaggio, vedi che normalmente soino tutti viaggi più incentrati si obbiettivi precisi. E ti dico anche il perché: è un po' come andare contemporaneamente a vedere l'Etna, le Dolomiti, Venezia, Siena e il Gran Paradiso in 15 gg. Da italiano diresti di no. In particolare, andare ad esempio in Camargue vuol dire scendere grossomodo alla stessa Latitudine della Toscana, infilandosi in alta stagione nella zona più incasinata e infrequentabile della Francia. Personalmente potrei pensare che se esigenze famigliari chiedono il mare (mi pare di intuire [;)][;)]), invece che andare in un posto simile all'Italia, proverei a scoprire La Rochelle, la Dune di Pyla e sperare di trovare un angolino a Biarritz, per poi tornare attraverso la zona del Lot e dell'Ardeche. Scopri un mare diverso e non scendi assurdamente a Sud, per poi dover risalire e ridiscendere verso casa. Per quanto concerne le statali, semplicemente i camper vengono equiparati ai TIR dagli sportelli sempre automatici delle autostrade, per cui costa da 2 a 3 volte che passare con l'auto. In secondo luogo, le statali francesi che attraversano le grandi pianure o colline, non sono equiparabili all'Aurelia, in quanto hanno estesi tratti non/poco abitati molto scorrevoli. Conviene oltretutto avere un navigatore con l'opzione "evita strade a pedaggio", così fa prendere tutte le tangenziali cittadine gratuite. Devi considerare che in camper, mediamente, non si tengono medie dei 120-130 come in auto, ma dei 90-100, che non danno un incredibile vantaggio rispetto ai 80-90 delle statali. In ogni caso eurodysney 1 giorno è quasi niente, sono 3 parchi, vedi te. Parigi 1 giorno idem. Se vuoi ascoltare un consiglio, rimodula il programma in zone geograficamente adiacenti. Noi siamo qui per aiutarti se vuoi. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di raffaellalella inserito in data 25/02/2014 16:27:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ringrazio l'ultima persona che ci ha scritto a nome di tutti per le vostre preziosissime opinioni. Vorrei provare a spiegare il nostro punto di vista su quelli che stanno diventando i due temi più importanti di questo confronto: - L'itinerario. Al massimo possiamo portare i giorni da 14 a 18 poi le ferie sono finite. L'idea ovviamente parte dai nostri figli e è stata concepita per loro. Arrivare su a Parigi in tre o quattro giorni, sfruttando magari qualche ora libera nella piscina di qualche campeggio. Proprio per non farli stare tutto il giorno sul camper avevamo pensato a tappe di sette massimo otto ore. I giorni ad eurodisney potrebbero diventare due. Noi grandi siamo già stati due volte a Parigi, e ci sembrava sensato far vedere ai nostri figli l'abc (tour Eiffel, notre dame etc etc) considerando che il più piccolo al momento delle vacanze dovrà ancora compiere nove anni, pensiamo un giorno possa bastare. A quel punto visto i giorni a disposizione avevamo pensato di fare quattro/cinque giorni di mare in un bel campeggio, stile villaggio vacanze. La costa azzurra ci è sembrata la più logica in quanto sulla via del ritorno. Abbiamo pensato inoltre, che il viaggio all'andata poteva essere digerito meglio dai bambini, sia per l'entusiasmo della novità sia per la metà (Eurodisney) tanto sognata. Nel tornare verso sud, una piccola deviazione per passare una giornata a vedere uno o più Castelli ci è sembrato un intermezzo gradevole soprattutto per i nostri figli che in tre hanno trent'anni. A quel punto tappa al mare, in un villaggio, ed al ritorno acquario di Genova (se le finanze ce lo consentono). La scelta dei campeggi invece delle soste libere ha una serie di motivazioni: la sicurezza, la possibilità di usufruire dell'attacco della luce per ricaricare telefoni telecamere ed affini. E soprattutto come detto prima il campeggio può rappresentare per i bambini un momento di svago dopo parecchie ore di camper. - Autostrade si/no. Proprio in vista dei pernotti ai campeggi (vista la stagione altissima, sicuramente dovremo prenotare tutto) abbiamo la necessità a questo punto di far le tappe previste. Abbiamo pensate a tratti di cinque massimo seicento chilometri al giorno, consapevoli che tra entrare ed uscire dall'autostrada, mettere il gasolio di tempo se me perde tanto, quindi l'autostrada ci dava la sicurezza sia di mantenere la media di 90, sia di diminuire le possibilità di traffico. Poi certo non conosco le strade alternative Francesi. Ripeto l'esempio della Perugia Cesena, strada praticamente identica ad una strada a pedaggio, ma sono tutte così. Io almeno nell'Italia centrale conosco solo questa. Continuate per favore a farci opinioni, magari anche qualche consiglio sulla vita del camper/campeggi (ci chiediamo se ad esempio è possibile usare l'asciugacapelli)oppure se una coperta potrebbe servire, Grazie a tutti [:)]
quote:Risposta al messaggio di giosab inserito in data 26/02/2014 12:17:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sarà, ma mai fatto il traforo del Monte Bianco, e Frejus...nei giorni caldi la coda è assicurata. Esistono valide alternative: Moncenisio, Monginevro, piccolo San Bernardo con possibilità di sosta notturna lungo il tragitto e paesaggi incantevoli. E credetemi di vacanze in Francia ne ho fatte parecchie! Sempre indirizzate a zone ristrette, ci sono un'infinità di cose da vedere in ogni regione; Da come avrete capito, non condivido lo stile vacanza "para qui passò Pedro"; Mettere insieme Eurodisney, costa azzurra e l'acquario di Genova mi sembra molto strambo, ma ognuno e libero di organizzarsi come meglio crede.[;)] non vi è luogo che non valga la pena di essere visto......in camper!